White Widdow, annunciati il nuovo bassista ed il nuovo batterista

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I White Widdow tramite la loro pagina facebook hanno annunciato che il loro nuovo bassista sarà Ben Webster ed il loro nuovo batterista sarà Noel Tenny.
Ben prenderà il posto di Trent Wilson che sembra aver deciso di abbandonare il mondo della musica mentre Noel sostituirà George Kristy tragicamente scomparso nel 2013.
I due nuovi entrati vanno quindi a raggiungere Jules e Xavier Millis e Enzo Almanzi per la fine delle registrazioni del terzo album dei White Widdow. Il nuovo album sarà ancora una volta masterizzato da Pelle Saether (Grand Design) e rilasciato verso la fine dell’anno dalla AOR Heaven.

White Widdow, al lavoro sul nuovo album

white_widdowGli Australiani White Widdow hanno annunciato di essere al lavoro sul loro prossimo album che seguirà all’ottimo Serenate del 2011 (qui la recensione) e al debutto omonimo del 2010 (qui la recensione).

Dopo la prematura scomparsa del loro batterista finalmente una bella notizia da questa ottima realtà Australiana. Poco si sa ancora del nuovo album se non che sarà pubblicato via AOR Heaven per la fine di Ottobre.

https://www.facebook.com/whitewiddowaor?fref=ts

White Widdow: addio al batterista George Kristy

WHITEWIDDOWI White Widdow hanno annunciato la triste e prematura scomparsa del loro batterista George Kristy.

Queste la parole della band: “Siamo ancora profondamente sotto shock e non sappiamo come reagire alla perdita di una persona fantastica che ha portato tanta energia non solo alla musica dei White Widdow ma anche alle nostre vite. George ha deciso di farla finita e speriamo che con questo tremendo gesto abbia trovato quella pace che andava cercando. Sarà da noi ricordato per il suo cuore enorme, per la sua grande personalità, la sua abilità di affrontare discussioni serie anche con persone  sconosciute, e il suo talento come batterista. Le nostre condoglianze vanno alla compagna Voula e alla sua famiglia.  Era il fulcro di ogni festa e mancherà a tanti. Sicuramente si starà già bevendo una vodka con Jani Lane, Robin Crosby e Eric Carr, facendoli ridere fino alle lacrime, come faceva con noi.  Siamo fieri di averlo avuto con noi, come parte delle nostre vite. Ti amiamo e ci manchi. Rest In Peace. – Jules, Enzo, Trent & Xavier.”

White Widdow – Serenade – Recensione

 

Con colpevole ritardo, è giunto il tempo di recensire il secondo album degli australiani White Widdow, uscito il 23 settembre 2011 sotto AOR Heaven a titolo Serenade a seguito dell’ottimo esordio omonimo uscito nel 2008.

Fondati nel 2008 dal frontman Jules Millis, dal bassista Trent Wilson e dal chitarrista Enzo Almanzi, i White Widdow avevano impressionato un po’ tutti per qualità e gusto melodico, mostrando comunque ancora margini di miglioramento. Passato un anno la formazione avrà maturato? Vediamo..

LE CANZONI

Il disco apre con Cry Wolf, pezzo che impressiona per la precisa base di tastiere ad accompagnare un gustoso lavoro di chitarre e una convincente vocalità di Millis, abile a trasmettere intensità emotiva all’insieme. Molto bene il ritornello, che colpisce nel segno con melodie di primo impatto e che ricordano in qualche modo i lavori degli H.E.A.T., e anche l’assolo, tecnico e ispirato.
E’ ancora dirompente, solare e molto anni’80 l’uso di tastiere in Strangers In The Night, come ancorati al passato sono anche i cori nel refrain, emozionanti tanto da ricordare realtà leggendarie quali i Survivor.
Do You Remember è una mid-tempo intensa e ben arrangiata, che sfoggia un preciso insieme di tutte quelle caratteristiche che fino ad ora abbiamo elencato: tastiere e chitarre vivaci, buona sezione ritmica, grande coralità, spirito di insieme e convincente vocalità. Ed emozioni in primo piano!
Sullo stile dell’hard rock radiofonico stelle e strisce (primo Bon Jovi, Dokken..), Reckless Nights è una gustosa cavalcata precisamente ritmata dalla batteria e da un basso abile nel dare profondità a un pezzo che si incentra ancora una volta su melodie d’impatto, calde e coinvolgenti. Continue…

White Widdow in Italia – giovedì 29 settembre a Trieste

white widdowL’associazione Trieste is Rock, dopo aver portato in Italia per la prima volta un mito come John Waite, ora affonda un secondo colpo di successo per gli amanti del genere… il 29 settembre all’Etnoblog di Trieste si esibiranno gli australiani White Widdow.

I White Widdow, capitanati dal carismatico cantante Jules Millis, sono una delle band emergenti di maggior richiamo nel panorama del rock melodico internazionale attuale.
Con il loro album di debutto uscito nel 2010 sono riusciti a catalizzare l’attenzione di pubblico e critica grazie al loro suon diretto e di facile presa che si rifà a grandi nomi del passato Survivor, Dokken, Touch, Aviator, Bon Jovi, Treat e molti altri.
I White Widdow con l’occasione presenteranno anche in Italia il loro nuovo lavoro Serenade che uscirà il 23 di settembre.

A breve saranno disponibili i biglietti per l’evento, ma per maggiori informazioni potete collegarvi al sito http://www.triesteisrock.it/

httpv://www.youtube.com/watch?v=Gx-1YfrJZmM

White Widdow: a fine settembre il nuovo album

white widdow serenadeUscirà il 23 settembre 2011 sotto AOR Heaven Serenade, il nuovo album dei White Widdow, band australiana fondata nel 2008 dal frontman Jules Millis, dal bassista Trent Wilson e dal chitarrista Enzo Almanzi, e forte dell’ottimo debutto omonimo White Widdow targato 2010.

Registrato ai Solid State Studios di Melbourne e mixato e masterizzato da Pelle Saether (Grand Design) agli Studio Underground in Svezia, l’album presenterà parziali modifiche al suond d’esordio, mantenendo a detta del gruppo le influenze anni’80 ma apportando variazioni in stile e struttura dei brani.

Questa la tracklist:

1. Cry Wolf
2. Strangers In The Night
3. Do You Remember
4. Reckless Nights
5. How Far I Run
6. Serenade
7. Show Your Cards
8. Mistake
9. Patiently
10. Love Won’t Wait

Un’uscita molto interessante che avrà l’arduo compito di riconfermare le ottime impressioni del loro primo album.

White Widdow – White Widdow – Recensione

 

Sicuramente i White Widdow non nascondono le loro influenze musicali che gli hanno portati a dar vita a questo loro primo album. Nati nel 2008 a Melbourne, Australia, il loro obiettivo per questa prima opera era di riportare in auge lo stile anni 80 che ha dato notorietà a band come White Sister , Survivor, Treat, Dokken, Aviator, Bon Jovi. Ci saranno riusciti?

Continue…

White Widdow – Broken Hearts Wont Last Forever – il video della nuova band rivelazione di questo fine anno

httpv://www.youtube.com/watch?v=Gx-1YfrJZmM&feature=youtu.be

I White Widdow propongono il loro primo video ufficiale di quello che potrebbe essere uno degli album Aor più belli di questo fine anno. Il pezzo in questione dimostra tutte le qualità della band australiana… godiamocelo in attesa della prossima recensione del disco che uscirà il 29 ottobre sotto etichetta AOR Heaven.