Nei due player soprastanti è possibile ascoltare le versioni dal vivo di “Runnin’ With Devil” e “Panama”, tratte dal nuovo album “Tokyo Dome – Live In Concert” dei Van Halen in uscita il prossimo 31 Marzo.
Tutti i dettagli sono visibili a questo link.

E’ di qualche ora fa la notizia dell’uscita a Marzo del primo live album dei Van Halen con David Lee Roth alla voce.
“Tokyo Dome – Live In Concert”, questo il titolo, è stato registrato in Giappone il 21 Giugno 2013 e contiene 23 brani, tutti appartenenti all’era di Roth.
Mixato da Bob Clearmountain (Bruce Springsteen, The Rolling Stones) e masterizzato da Chris Bellman, il disco sarà sul mercato precisamente il 31 Marzo, in versione doppio CD, vinile da 180 grammi quadruplo e in formato digitale.

Ricordiamo inoltre che a Primavera saranno rimasterizzati alcuni album dei Van Halen prima maniera, ovvero “Van Halen II” (1979), “Women And Children First” (1980), “Fair Warning” (1981) e “Diver Down” (1982).

TRACKLIST
01. Unchained
02. Runnin’ With The Devil
03. She’s The Woman
04. I’m The One
05. Tattoo
06. Everybody Wants Some
07. Somebody Get Me A Doctor
08. China Town
09. Hear About It Later
10. Oh, Pretty Woman
11. You Really Got Me
12. Dance The Night Away
13. I’ll Wait
14. And the Cradle Will Rock…
15. Hot For Teacher
16. Women In Love
17. Romeo Delight
18. Mean Street
19. Beautiful Girls
20. Ice Cream Man
21. Panama
22. Ain’t Talkin’ ‘Bout Love
23. Jump

Secondo quanto dichiarato da David Lee Roth in un’intervista a FasterLouder, i Van Halen sarebbero pronti a iniziare le registrazioni del successore di “A Different Kind Of Truth” già quest’estate, per un uscita prevista fra non meno di 2-3 anni:

“…We are going to be getting together, not this month, at the end of June to start preparing for some new recording and some new songs, but we’re touring a little bit this year. That’s kind of a surprise. We’re in Australia, we’re doing a Japan tour for a couple of weeks, and we’re doing some American stuff. That comes as a bit of a surprise. Van Halen projects are a bit like James Bond movies. They come around about once every three-and-a-half years. Any sooner and it’s like, “Weren’t you just here?” It’s like that third Johnny Depp pirate movie [Pirates Of The Caribbean]. Weren’t you guys just here? Oh, that’s a rough one right. Leave before the sun sets, quit just before the party begins to disintegrate, don’t be the first one back in next week. We’ve been around for so long that that is a deft kind of a tactic. And there’s politics. So with that in mind I imagine we’ll be doing extensive touring and travelling outside the United States after this upcoming tour.

We plan ahead by about two-and-a-half years in advance, which sounds extravagant … [But] from the time you go, “Let’s start to write some songs”, until all of the machines of production and humanity kick in, things move achingly slow. Achingly slow. Especially if you are art-centric, if you want something to last, it’s going to take a long time to put it all together. Quick up is quick down. We know about one hit wonders and we know about fast, but it’s about three years, it takes about three years…”

Secondo quanto dichiarato da David Lee Roth durante l’Opie & Anthony Show, i Van Halen potrebbero tornare ad esibirsi in Europa verso la fine del 2013, specificando 50-60 date fuori dagli Stati Uniti.

Secondo The Pulse Of Radio, un articolo nel nuovo numero del National Enquirer affermerebbe che la diverticolite di cui è stato vittima il leggendario chitarrista Eddie Van Halen sarebbe stata molto grave, tanto da mettere a serio rischio la vita del musicista.

Van Halen sarebbe stato immediatamente ricoverato in seguito dell’insorgere di ‘un dolore forte e bruciante’ dopo aver bevuto drink dietetico fatto in parte di caienna, e poi operato con la urgente rimorzione di una parte di intestino, l’unica possibilità di salvare la vita al cinquantasettenne chitarrista. Il drink era parte del programma della Master Cleanse Diet, che Eddie da poco tempo seguiva per aiutare il suo corpo a pulirsi delle tossine.

Una fonte vicina a Eddie Van Halen afferma che dopo aver bevuto questa bevanda la sua “regione addominale era un’area disastrata. L’operazione d’urgenza ha rimediato una vera e propria esplosione del suo intestino.”. Il musicista sarebbe comunque ora sulla via del recupero e pronto a tornare sul palco nel 2013.

La sfortuna (e non solo..) continua a tormentare i Van Halen e la loro recente reunion con il cantante David Lee Roth. E’ di oggi la notizia che Eddie Van Halen, storico chitarrista della formazione, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza a causa di una diverticolite.

Il musicista dovrà stare a riposo dai quattro ai sei mesi, fatto questo che ha costretto il gruppo a rimandare al 2013 le date giapponesi previste per il novembre 2012.

In una recente intervista a USA Today, Eddie Van Halen ha commentato riguardo lo spostamento di gran parte delle date estive del tour dei Van Halen.

“Abbiamo richiesto a noi stessi molto più di quanto potessimo realmente dare. Questo album ci ha sottratto molte energie,” ha detto il chitarrista. “E siamo andati in tour molto tempo prima di quanto volessimo, così dopo la data al Madison Square Garden ci prederemo questa pausa spostando le altre date.”

I Van Halen hanno annunciato di aver posticipato ben 30 date del loro tour. Più precisamente, la band continuerà a esibirsi fino al 26 giugno, poi tutto il resto è da valutare visto che gli appuntamenti successivi sono stati eliminati senza spiegazioni dal sito ufficiale, e quindi anche dalla prevendita.

E, mentre su vnhd.com viene precisato che le date non sono state annullate ma solo rimandate a data da destinarsi, come sempre in questi casi fermentano le supposizioni che vogliono Eddie Van Halen nuovamente in (seria) lite con David Lee Roth. Saranno solo voci?

httpv://youtu.be/Tj3ul98CnRg

She’s the Woman è il secondo singolo estratto da A Different Kind Of Truth, il nuovo album dei Van Halen uscito a marzo 2012.

A distanza di ben 28 anni dall’ultimo disco con lo storico Dave Lee Roth al microfono, ecco finalmente tornare sulla scena musicale i Van Halen. Certo, ad oggi di acqua sotto ai ponti ne è passata davvero tanta: dopo aver dato alla storia della musica dei capolavori di hard rock americano arrivando al successo planetario con il famosissimo “1984” (e la famosissima “Jump” aggiungerei) i rapporti fra Diamond Dave e Eddie Van Halen si incrinano, tanto che il singer decide di lasciare la band e seguire la via solista, sostituito prontamente da Sammy Hagar con cui il gruppo vira verso un sound più in linea con il trend musicale ottantiano, dando più spazio a tastiere e alla melodia e sfornando comunque album di pregevole fattura dividendo e creando scompigli fra i fan spesso divisi tra i pro Hagar e i pro Roth.  In seguito all’abbandono di Hagar c’è ben poco da raccontare se non la piccola e sfortunata parentesi con Gary Cherone (frontman degli Extreme) nel ’98, un continuo andare in rehab da parte di Eddie per i suoi continui problemi con l’alcol e l’esclusione inaspettata dello storico bassista Michael Anthony, che in seguito insieme ad Hagar, Joe Satriani e Chad Smith formerà i Chickenfoot. Negli ultimi anni ad alimentare l’aria di reunion vi è stato il tour che la band fece tra il 2007 e il 2008 con Dave Lee Roth in veste di cantante ed il sedicenne Wolfgang Van Halen (rispettivamente figlio e nipote di Eddie ed Alex Van Halen) al basso. Bisognerà aspettare però altri 4 anni per vedere il gruppo in azione in un nuovo disco, che poi tanto nuovo non è in quanto diverse tracce di questo “A Different Kind Of Truth” sono vecchie demo o vecchie canzoni che la band non ha mai pubblicato ufficialmente riarrangiate e rivisitate per l’occasione.

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