Esordio con l’etichetta italiana Scarlet Records per i The Slam, realtà musicale hard rock canadese e capitanata dal cantante e chitarrista Serge Simic, musicista che si dichiara amante di gruppi quali Kiss, Black Sabbath, Boston, Rolling Stones, AC/DC e Led Zeppelin.
A fronte di queste influenze, il disco, mixato a Los Angeles da Fabrizio Grossi (Steve Vai, Alice Cooper), non poteva che finire nel nostro mirino.. ecco quindi le nostre impressioni a riguardo.
LE CANZONI
Wild Ride apre in ottima maniera il disco, presentando fin da subito un riffing carico e roccioso che fa da preciso accompagnamento alla voce di Simic, che si rivela essere dotata di una bella timbrica ed energia, ben sprigionata sul bel ritornello immediato e senza fronzoli. Nota di merito anche all’assolo, molto tecnico.
Little Angel vede la partecipazione vocale di mr. Glenn Huges, in una prestazione che è inutile dire precisa e ammaliante. La buona riuscita del brano non è però certamente merito solo di The Voice, con i The Slam ottimi accompagnatori della tessitura vocale di un componimento semplice, non eccessivamente forzato, ma ben strutturato.
Bad Blood presenta fin da subito un grande impatto sonoro, con chitarre in primissimo piano e basso e batteria a reggere la corda, con il cantato arricchito di effetti sulle strofe ma totalmente clean sul ritornello, molto melodico e trascinante. Continue…