Stryper – Second Coming – Recensione

 

Gli Stryper si sono sempre contraddistinti negli anni ’80 grazie al loro “Rock Cristiano” (o White Metal) e dopo la reunion con un buon album come Reborn(2005)e un’ottimo Murder By Pride(2009) decidono di intraprendere la strada delle cover. Già è stato difficile capire la differenza tra operazione commerciale e rivisitazione di brani classici quando nel 2011 è uscito l’album “The Covering“, figuriamoci con questo nuovo Second Coming dove i fratelli Sweet decidono di reincidere i propri successi in chiave moderna. La formazione rimane quella storica con i fratelli Michael e Robert Sweet, rispettivamente chitarra e batteria, Timothy Gaines al basso e Oz Fox alla chitarra.

L’album in questione, come anticipato, ricalca i successi degli Stryper risuonati e modernizzati con due inediti che alzano il livello del disco. I pezzi scelti per questa sorta di “Best Of” vengono pescati dal primo EP omonimo del 1984 e dai successivi Soldiers Under Command e To Hell With The Devil, mentre nulla viene riproposto dai comunque ottimi dischi In God We Trust e Agains The Law, forse per la loro scarsa popolarità. I brani scelti godono sicuramente di una produzione più cristallina e potente ma fortunatamente non vengono stravolti ne troppo modificati.

Proprio per questo brani come To Hell With The Devil, Soldiers Under Command non perdono nulla in coinvolgimento risultando più Heavy delle originali. Più melodiche Free, Calling On You e Sing Along Song dove si respira l’AoR ottantiano, mentre The Rock That Makes Me Roll risulta più semplice ma di grande effetto. La bellissima Calling You non perde il suo fascino e risulta il pezzo più riuscito dell’album. First Love rimane una dolcissima ballad, con il pianoforte in primo piano e la voce di Michael Sweet potente e cristallina. I due inediti sono Bleeding From Inside Out e Blackened; la prima è un midtempo con un gran finale di chitarre mentre il secondo ricalca il classico sound degli Stryper con grandi riff, cori melodici e un ottimo refrain. Proprio queste fanno ben sperare per una prossima uscita di inediti.

IN CONCLUSIONE:

Una release che può essere un buon punto di partenza per chi vuole iniziare a conoscere gli Stryper e che non stravolge i brani originali. Se però amate il suono anni ’80 lasciate il disco sugli scaffali e riprendetevi in mano gli album classici.

 

Stryper: in studio ad aprile

stryper2013newI rocker cristiani Stryper hanno annunciato che entreranno in studio il 2 aprile per iniziare a registrare il loro nuovo album di inediti, la cui uscita è attesa per il finire del 2013.

Michael Sweet dichiara: “Ho iniziato ad arrangiare le canzoni per il nuovo album degli Stryper. Ho il telefono riempito da oltre 50 riff! Inizieremo a registrare il 2 aprile e termineremo il primo di giugno. Uscirà credo a fine 2013! Siamo più occupati ora che nel 1986.”

Stryper: firmano per la Frontiers Records

cover_stryperLa Frontiers Records è orgogliosa di annunciare di aver posto sotto contratto i leggendari christian rocker Stryper. La band pubblicherà una collezione di brani ri-registrati, a titolo Second Coming, il 22 marzo.

L’album conterrà 16 brani, tra cui due inediti, ed è prodotto dal frontman Michael Sweet. Questa la tracklist del disco:

01. Loud N’ Clear
02. Loving You
03. Soldiers Under Command
04. Makes Me Wanna Sing
05. First Love
06. The Rock That Makes Me Roll
07. Reach Out
08. Surrender
09. To Hell With The Devil
10. Calling On You
11. Free
12. The Way
13. Sing Along Song
14. More Than A Man
15. Bleeding From Inside Out (new track)
16. Blackened (new track)

Stryper: in arrivo un nuovo live DVD

stryperjavadvdLa MVD Visual ha fissato per il 23 ottobre la pubblicazione di Live In Indonesia At Java Rockin’ Land, il nuovo DVD degli hard rockers cristiani Stryper.

“Questo show fu un’inattesa, ma fantastica, aggiunta al nostro tour del 2010,” dichiara il cantante, chitarrista e compositore Michael Sweet. “Fu confermato all’ultimo e ci sconvolse, ma oggi sono felice che si sia fatto. E’ stata una grande opportunità di portare la nostra fede in una terra di diversa religione. E’ stato uno degli apici della nostra carriera e sono eletrizzato di potervelo mostrare in video.”

Questa la tracklist:

01. Sing Along Song
02. Murder By Pride
03. Loud ‘N Clear
04. Rock That Makes Me Roll
05. Reach Out
06. Calling On You
07. More Than A Man
08. Honestly
09. Open Your Eyes
10. All For One
11. To Hell With The Devil
12. Soldiers Under Command

Il DVD è in pre-ordine su SeeOfSound.com.

Michael Sweet: Tony Harnell ospite sul nuovo album solista

michael sweetTony Harnell, ex cantante dei TNT, sarà ospite del nuovo disco solista di Michael Sweet, frontman degli Stryper, album che si intitolerà Taking On the World Tonight.

Queste le parole di Sweet:

“Credo che Tony sia davvero una delle voci più sottovalutate di tutti i tempi. E’ sempre stato uno dei miei cantanti preferiti ed è una persona assolutamente gentile e alla mano. Ho sempre desiderato lavorare con lui e adesso so di avere le canzoni giuste e l’opportunità per farlo. Taking On the World Tonight è un album molto heavy con una combianzione di riff e assoli old-school e altri aspetti più moderni, con un sound importante. Non resterete delusi.”

Stryper: nuovo album nel 2012

stryper2011Gli storici Stryper hanno annunciato di essere entrati in studio per registrare 17 brani per un nuovo album che sarà pubblicato nel 2012. Il chitarrista/cantante Michael Sweet ha dichiarato:

Stiamo registrando 17 brani — 14 classici più 3 nuove canzoni (‘Bleeding From Inside Out’, ‘Blackened’ e ‘How To Live’, ndr). Stiamo lavorando a fasi, un po’ alla volta. Non sarà masterizzato prima di Gennaio, il che significa che non sarà disponibile prima di allora. Ce lo stiamo finanziando da soli, quindi è un noioso e lungo lavoro che abbiamo deciso di fare un po’ per volta proprio a causa del nostro continuo suonare live e a causa di altre cose che faremo da ora alla fine dell’anno.

Boston: Michael Sweet lascia la band

sweetmichaelMichael Sweet, storico frontman della christian band Stryper, ha appena annunciato la sua dipartita dai Boston. Il cantante americano si era unito alla band autrice di molti successi come “Peace Of Mind”, “More Than A Feeling” in seguito alla morte dello storico frontman Brad Delp nel 2008, rivestendo il ruolo di cantante e chitarrista nei tour successivi del gruppo.

Motivo dell’abbandono la voglia di Michael Sweet di dedicarsi al 100% alla sua band madre, gli Stryper, fondati nel lontano 1982 dallo stesso Michael e dal fratello Robert.

Ricordiamo inoltre che gli Stryper sono attualmente in studio per registrare del nuovo materiale, con uscita prevista per la fine del 2011.