Lionville – II – recensione
MERAVIGLIOSO… inutile girarci intorno, inutile pensare di poter fare una recensione “secondo i canoni“. Quando ci si trova ad ascoltare un album come questo II dei Lionville l’unica cosa che si può fare è semplicemente lasciarsi rapire dalla musica e lasciare che quel sogno chiamato AOR riempia ancora una volta il nostro spazio ed il nostro tempo.
Non esisteva un altro modo per me di iniziare questa recensione, Stefano Lionetti porta ancora una volta i suoi Lionville a livelli di pura eccellenza intrecciando melodie che profumano di AOR e Westcoast e facendo vibrare ancora una volta le emozioni di chi come il sottoscritto nel 2011 aveva adorato il loro debutto.
A condurre i giochi con lui troviamo una formazione che raccoglie alcuni tra i migliori artisti italiani del momento, Alessandro Del Vecchio (cori e tastiere), Mario Percudani (chitarre elettriche), Anna Portalupi (basso) e Alessandro Mori (batteria) e a chiudere il cerchio ci pensano la splendida voce di Lars Safsund e una gemma come la chitarra di Bruce Gaitsch…