Sammy Hagar: lanciato il Crazy Summer Tour; i video

Sammy Hagar (image credit Larry Marano/Getty) e George Thorogood hanno lanciato il loro Crazy Summer Tour Venerdì 10 Giugno a Bridgeport, nel Connecticut.

Supportato dalla sua backing band The Circle, il Red Rocker ha proposto materiale di tutta la sua leggendaria carriera, fra brani solisti come There’s Only One Way To Rock, Three Lock Box, I Can’t Drive 55, canzoni dei suoi giorni coi Van Halen quali Poundcake, Best Of Both Worlds, Right Now, e persino una cover di Rock And Roll dei Led Zeppelin, con il bassista Michael Anthony che ha assunto la voce solista per la gemma dei Van Halen dell’era David Lee Roth, Ain’t Talkin ‘Bout Love.

Qui sotto un paio di video amatoriali della serata e la setlist completa.






SETLIST
“There’s Only One Way To Rock”
“Poundcake”
“Three Lock Box”
“Top Of The World”
“Finish What Ya Started”
“Rock Candy”
“Mas Tequila”
“Your Love Is Driving Me Crazy”
“Best Of Both Worlds”
“Rock And Roll”
“Ain’t Talkin’ ‘Bout Love”
“Why Can’t This Be Love”
“Right Now”
“Heavy Metal”
“I Can’t Drive 55”
“When It’s Love”

Sammy Hagar: consegnati 100mila dollari al Benioff Children’s Hospital

Lo scorso 15 Maggio, Sammy Hagar (Van Halen, Chickenfoot) e James Hetfield (Metallica) hanno tenuto il loro Acoustic-4-A-Cure Concert presso il Fillmore di San Francisco, a beneficio del Pediatric Cancer Program dell’UCSF Benioff Children’s Hospital. All’evento hanno partecipato anche artisti del calibro di Joe Satriani, Melissa Etheridge, John Mayer, Pat Monahan, Vic Johnson e Kris Kristofferson.

Hagar ha di recente consegnato un assegno di 100mila dollari, proveniente dagli introiti della serata, che sarà utilizzato dalla struttura pediatrica per la ricerca sul cancro dei bambini.

Sammy Hagar sull’ultima reunion dei Van Halen: “Un’orribile fine di una grande storia”

Sammy HagarIn una nuova intervista con Tucson.com, Sammy Hagar ha parlato della sua breve reunion coi Van Halen avvenuta nel periodo 2003-2005, che ha visto l’uscita di una compilation con tre nuove canzoni – “It’s About Time”, “Up For Breakfast” e “Learning To See” – e un esteso Tour estivo nel 2004, che ha incassato più di 55 milioni di dollari.

Tutto avrebbe potuto significare la prosecuzione dell’avventura con la band, ma le cose non finirono bene al termine delle date in quel di Tucson, Arizona.

“Non ebbi neanche il tempo di fare una doccia. Nemmeno di dire addio a nessuno”, ha spiegato il vocalist. “Arrivai in aereo, ebbi una bella festa messicana, un paio di margarita e tornai a casa. E così, seduto a grattarmi la testa, pensai: che orribile fine di una grande storia…”

Sammy Hagar non farà un altro passo verso i Van Halen

Sammy HagarSammy Hagar ha affermato di recente di non avere alcuna intenzione di fare un ulteriore passo verso la sua ex band, perchè – secondo il suo parere – potrebbe essere male interpretato.

Alcune settimane fa – in occasione del 61° compleanno di Eddie Van Halen – il cantante statunitense aveva contattato il leggendario chitarrista via Twitter dopo quasi 12 anni di assenza di qualsiasi rapporto fra i due. Ma il tutto era dovuto ad una riflessione sulla vita, in seguito ai recenti decessi di rockstar come David Bowie, Lemmy e Glenn Frey.

“Questi decessi mi hanno fatto fermare un attimo”, aveva dichiarato Sammy. “Ho pensato al mio rapporto con Eddie finito male e mi sono detto: ehi, io non voglio essere sepolto con qualche rimpianto o vibrazione negativa del genere! Quello che è successo nelle scorse settimane ti fa venire solo voglia di avere buoni rapporti con tutti e dire: guarda, lascia perdere…anche se non vuoi stare insieme in una band, cerchiamo almeno di essere amici. Non voglio finire in una tomba avendo dei nemici.”

E in questi giorni, Hagar ha raccontato a Rolling Stone: “Potrebbe essere frainteso. Conosco il modo in cui questi ragazzi pensano. Oh, ecco che vuole qualcosa! Vuole tornare nella band… Mi dispiace, ma se non sono cambiati drasticamente, e pare non sia così, non se ne fa nulla. Potrebbe essere tutto male interpretato. Io non voglio provocare nessuno, non è quello che sto cercando nella mia vita.”

Questo weekend ricorre il 30° anniversario di “5150”, il primo album di Hagar con i Van Halen.

Sammy Hagar spiega il contatto con Eddie Van Halen

Sammy Hagar, Van HalenAlcune settimane fa, in occasione del 61° compleanno di Eddie Van Halen, Sammy Hagar ha contattato il chitarrista dopo oltre un decennio tramite Twitter, facendogli gli auguri e ricevendo i ringraziamenti.

Lo storico Red Rocker ha spiegato in questi giorni di volever ristabilire l’amicizia e che l’ispirazione gli è giunta dopo le recenti morti di Lemmy, David Bowie e Glenn Frey.

“Questi decessi mi hanno fatto fermare un attimo”, ha dichiarato Sammy. “Ho pensato al mio rapporto con Eddie finito male e mi sono detto: ehi, io non voglio essere sepolto con qualche rimpianto o vibrazione negativa del genere! Quello che è successo nelle scorse settimane ti fa venire solo voglia di avere buoni rapporti con tutti e dire: guarda, lascia perdere…anche se non vuoi stare insieme in una band, cerchiamo almeno di essere amici. Non voglio finire in una tomba avendo dei nemici.”

L’ultima performance di Hagar con i Van Halen risale al 2004 durante un reunion Tour a sostegno di un Greatest Hits.

Sammy Hagar: “Right Now” e “I Can’t Drive 55” live dal Levi’s Stadium



Nel player soprastante è possibile assistere alla performance eseguita da Sammy Hagar al Levi’s Stadium, durante una partita della NFL tra i San Francisco 49ers e i Seattle Seahawks.

Il cantante americano – accompagnato dal chitarrista Vic Johnson – ha interpretato la hit dei Van Halen, “Right Now”, e una parte del suo classico “I Can’t Drive 55”.

Sammy Hagar in un episodio…dei Simpson!

Sammy HagarIl frontman dei Chickenfoot ed ex Van Halen, Sammy Hagar, apparirà nell’episodio “Covercraft” della stagione numero 26 dei Simpson, che andrà in onda su Fox negli Stati Uniti il prossimo 23 Novembre.
Il Red Rocker era in realtà precedentemente già comparso accanto a Willie Nelson in una puntata dell’undicesima stagione, nel 2000, ma in questo caso si tratta della prima volta che il cantante presta la sua vera voce al personaggio.
“Covercraft” vede Homer subire una crisi di mezza età, che lo porta ad imparare a suonare il basso e ad unirsi ad una cover band.
Il coinvolgimento di Hagar è nato dopo che lo scrittore dei Simpson, Matt Selman, ha scritto su Twitter: “Caro @sammyhagar, se sei là fuori, grazie per le tue migliori Hard Rock song! I tuoi amici ai Simpson”.
Sammy ha risposto: “Ya man! Eccomi, Rock On! @mattselman”.

“Lite Roast”, l’album acustico di Sammy Hagar

Sammy HagarIl frontman dei CHICKENFOOT Sammy Hagar rilascerà il prossimo 13 ottobre il primo album acustico della sua carriera dal titolo “Lite Roast”, tramite Mailboat Records, in cui sarà affiancato da Vic Johnson, chitarrista dei WABORITAS, backing band dell’ex VAN HALEN.
Hagar racconta: “Mi sono reso conto che suonare i miei pezzi in acustico, mi fa cantare in modo diverso, portando anche una nuova luce ai testi che ho scritto durante tutto l’arco della mia carriera. E’ tutto molto vivo, molto personale, con Vic che mi accompagna con la sua chitarra e nei cori, senza alcuna sovraincisione. Penso che i miei fans più accaniti ameranno davvero questo album.”
Il vocalist ha deciso di realizzare questo lavoro dopo aver partecipato quest’anno all’Acoustic-4-A-Cure Concert in quel di San Francisco.

TRACKLIST
01. Red Voodoo (from “Red Voodoo”)
02. One Sip (from “Livin’ It Up!”)
03. Finish What Ya Started (from VAN HALEN’s “OU812″)
04. Eagles Fly (from “I Never Said Goodbye”)
05. The Love (from “Red Voodoo”)
06. Father Son (from “Sammy Hagar & Friends”)
07. Dreams (from VAN HALEN’s “5150″)
08. Deeper Kinda Love (from “Ten 13″)
09. Who Has The Right (from “Marching To Mars”)
10. Sailin’ (from Livin’ It Up!)
11. Halfway To Memphis (from “Livin’ It Up!”)