AC/DC: Phil Rudd perde l’appello

Phil RuddL’ex batterista degli AC/DC, Phil Rudd, ha perso il processo d’appello contro la sua condanna agli arresti domiciliari (8 mesi).

Rudd, 61 anni, dovrà quindi scontare l’intera pena arrivata dopo l’arresto dello scorso anno, avvenuto in seguito a minacce di morte e possesso di sostanze stupefacenti.

Il drummer dovrà inoltre risarcire la somma di 120.000 $ alle sue vittime e continuare il programma di riabilitazione per la sua dipendenza da metanfetamine.

 

I dettagli del nuovo arresto di Phil Rudd

Phil RuddNon sarebbe stata la compagnia di prostitute – come sembrava dalle prime voci – a provocare il nuovo arresto di Phil Rudd, bensì un consumo illegale di alcol, come appurato questa mattina dall’udienza nel tribunale di Tauranga.
La polizia è infatti intervenuta riportando in prigione Sabato scorso il musicista con l’accusa di possesso e utilizzo di bevande alcoliche durante la detenzione domiciliare, cosa assolutamente vietata dalla legge.
Il batterista degli AC/DC è riuscito ancora una volta ad uscire su cauzione, ma dovrà rispondere della nuova imputazione il prossimo 3 Agosto e questa volta per lui le porte delle carceri potrebbero davvero aprirsi.

Phil Rudd ancora arrestato

Phil RuddSecondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, il batterista degli AC/DC, Phil Rudd, sarebbe finito ancora una volta agli arresti.
Il sessantunenne musicista, dopo aver appena subito la condanna di 8 mesi di detenzione domiciliare, pare sia stato trovato in casa in compagnia di alcune prostitute, anche se al momento nè la polizia nè l’avvocato hanno voluto commentare l’accaduto. Fatto certo è che Phil dovrà comparire Lunedì mattina alle ore 10 ancora una volta davanti al giudice del tribunale di Tauranga, Nuova Zelanda.
Maggiori notizie nelle prossime ore.

Phil Rudd se la cava con otto mesi di domiciliari

Phil RuddFinisce con la condanna ad otto mesi di arresti domiciliari la vicenda che ha avuto come protagonista il drummer degli AC/DC, Phil Rudd, accusato nel Novembre dello scorso anno di possesso di sostanze stupefacenti e tentato omicidio. Accuse che avrebbero potuto portare ad una ben più pesante pena detentiva fino a sette anni.

Nel frattempo, la band continua il suo Tour mondiale col sostituto Chris Slade e ricordiamo che proprio stasera, 9 Luglio, sarà ad Imola presso l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari.

Phil Rudd: “Tornerò con la band!”

Phil RuddLo storico batterista degli AC/DC ha giurato che tornerà dietro le pelli quando la band l’anno prossimo sarà in giro per il mondo.
Attualmente, Rudd è fuori su cauzione dopo essere stato accusato a Novembre di isitigazione all’omicidio e possesso di droga e, se tutto dovesse essere confermato, si potrebbe arrivare ad una pena detentiva fino a sette anni.
Ma il drummer sessantenne sottolinea ancora una volta come le accuse siano ridicole e aggiunge: “Hanno tutti ascoltato le persone sbagliate. Dovrebbero sentire me invece. Sono un bravo ragazzo, e un buon batterista tra l’altro. Chiedete ad Angus!
Piaccia o no comunque, io tornerò presto a lavorare con la band.”

Ancora guai per Phil Rudd

Phil RuddAncora guai per il batterista degli AC/DC che, dopo essere stato accusato di istigazione all’omicidio e possesso di sostanze stupefacenti, è stato nuovamente fermato dalla polizia di Tauranga, in seguito ad un non meglio specificato incidente.
Al momento, non è chiaro se Phil Rudd sia stato arrestato dalle forze dell’ordine o sia solamente sotto la loro custodia, dato che si sta ancora indagando sull’incidente e lo stesso avvocato del drummer non è al corrente dei dettagli di quanto accaduto.

Rudd è l’unico membro originale australiano degli AC/DC e nel 2003 è stato inserito nella Rock And Roll Hall Of Fame, assieme a tutti gli altri musicisti della band.
Dopo essere stato cacciato dal gruppo nel 1983, si è trasferito in Nuova Zelanda (dove ha aperto anche un ristorante a Tauranga), salvo poi ricongiungersi nel 1994.

Phil Rudd oggi dal giudice…in ritardo

Phil RuddDopo essere stato accusato di istigazione all’omicidio (querela poi ritirata) e di possesso di sostanze stupefacenti, il drummer degli AC/DC è comparso questa mattina davanti al giudice del tribunale neozelandese di Tauranga…in ritardo!
Rudd, non solo si è presentato 15 minuti dopo l’orario fissato per l’udienza, rischiando così di subire un altro capo d’accusa da parte del giudice incaricato, ma non ha nemmeno fornito giustificazioni per i reati a lui imputati, riuscendo comunque ad ottenere la libertà su cauzione, anche se dovrà ripresentarsi davanti alla corte il prossimo 2 Dicembre.
E oltre a tutto questo, all’uscita dal tribunale la sua auto ha pure rischiato il tamponamento…

Phil Rudd: cade l’accusa di tentato omicidio

Phil RuddE’ già stata ritirata l’accusa di tentato omicidio nei confronti di Phil Rudd, per insufficienza di prove.
Il batterista degli AC/DC dovrà comunque tornare davanti al Tribunale alla fine di Novembre, per rispondere del presunto reato di possesso di sostanze stupefacenti.
Rudd sta attualmente valutando l’ipotesi di intentare un’azione legale per diffamazione e danneggiamento d’immagine.

AC/DC: Phil Rudd agli arresti!

Phil RuddE’ stato arrestato da parte della polizia della Nuova Zelanda Phil Rudd, noto drummer degli AC/DC, con le gravissime accuse di istigazione all’omicidio, possesso di sostanze stupefacenti e tentato omicidio.
Dopo essere già comparso una prima volta davanti al Tribunale, Rudd sarà riconvocato il prossimo 27 Novembre e potrà rischiare una pena detentiva fino a 10 anni.
Al momento, i nomi della persona istigata e delle due potenziali vittime non sono stati resi noti.