Last Autumn’s Dream – Paintings – Recensione
…e siamo a quota dodici. Il marchio Last Autumn’s Dream continua a macinare album e puntualmente ogni anno ci delizia con una nuova uscita. E’ la volta di Paintings, dove i “nuovi” Peter Soderstrom alla chitarra, Nalle Pahlsson al basso e il fresco innesto di Ulf Wahlberg alle tastiere si confermano un’ottima scelta per la band. Completano la formazione Mikael Erlandsson e Jamie Borger come songwriter e pilastri del gruppo che rimangono una garanzia.
Chi ama i Last Autumn’s Dream si troverà un album pieno di melodia, AoR mischiato al miglior rock melodico svedese, altri però si lamenteranno dell’ormai ripetitività di alcuni arrangiamenti, pezzi e suoni che però sono un marchio dei LAD. Su quest’ultimo argomento si potrebbe aprire un discorso infinito; chi dice che dodici album con lo stesso sound sono noiosi, chi sostiene che è giusto mantenere il proprio sound, chi dice che sarebbe meglio sperimentare nuovi suoni rischiando di perdere i propri fan….ci sono migliaia di interpretazioni e con questa recensione vorrei essere imparziale, cercando di “liberarmi” da questi pensieri.