Angelica – Thrive – Recensione
Dopo il buon esordio e i successivi ottimi album di Issa ecco arrivare nell’ambiente musicale una nuova fanciulla pronta a conquistare il cuore di tutti gli ascoltatori a suon di un rock melodico dichiaratamente ispirato da gente come Robin Beck, Heart e Romeo’s Daughter. In realtà, Angelica Rylin non è proprio una nuova arrivata essendo già singer dei Murder Of My Sweet (guidati da Daniel Flores) con cui ha rilasciato due album certamente non memorabili come “Divanity” nel 2010 e “Bye Bye Lullaby” nel 2012.
Per l’esordio da solista l’avvenente Angelica è ancora una volta sostenuta dall’amico Daniel Flores in veste di produttore/batterista/tastierista, Per Bergquist (Smash Into Pieces) alle chitarre e Johan Niemann (Murder Of My Sweet) al basso con l’aggiunta di ospiti come Jesper Stromblad (In Flames), Magnus Karlsson (Primal Fear) e Matt Guillory (James LaBrie). Nomi illustri quali Harry Hess (Harem Scarem), Alessandro Del Vecchio (Hardline) e Anders Wigelius (Wigelius) hanno invece collaborato alla stesura dei brani di questo “Thrive” che ricordiamo è uscito per Frontiers Records lo scorso 29 Novembre.