Che dire… Trovarsi di fronte ad un artista che con la sua musica ha contribuito a formare il background musicale che mi accompagna da anni è qualcosa di indescrivibile. Se poi, come il fato ha voluto, ci si ritrova anche a chiacchierare e scherzare con lui nonchè ad avere la possibilità di presentarlo sul palco, allora diventa veramente difficile trovare le parole giuste per dare un senso a quella che è stata la prima volta dal vivo in Italia di Mitch Malloy, il 05 novembre 2011 all’ Infinity Live di Lodi.
La giornata inizia sotto i peggiori auspici, l’Italia del Nord sembra trasformata in un girone infernale dove l’acqua ha preso il posto di fuoco e fiamme. Così, con un occhio al cielo, ci mettiamo in viaggio con la pioggia battente a farci da compagna, e le tre ore che in condizioni normali ci porterebbero a destinazione si trasformano in quattro e più.
Quindi con notevole ritardo raggiungiamo gli studi della Tanzan Music, dove Mitch Malloy ci attendeva per una breve intervista che siamo costretti a fare in estrema velocità, non senza qualche problema dato dall’emozione e dalla fretta stessa, per poi letteralmente volare verso il locale.
Arriviamo all’Infinity Live di Lodi, il locale non è enorme, ma sicuramente l’impatto è ottimo… bella sala, bel palco e bell’impianto, si vede che tutto è studiato in funzione dell’elemento “Live“.
Troviamo così un posto in un angolo e da questa posizione di favore ci godiamo, ed è proprio il caso di dirlo dato l’affiatamento tra tutti gli artisti coinvolti, i preparativi ed il soundcheck del pre concerto. Fuori intanto il maltempo non da tregua e la paura che questo possa limitare la possibile affluenza al locale è reale.
Fortunatamente già alle 20.00 iniziano a vedersi i primi fans, ed il flusso sarà costante fino alla salita sul palco degli Hungryheart…
… infatti quando il gruppo (Josh Zighetti – voce, Mario Percudani – chitarra e voce, Steve Lozzi – basso e Paolo Botteschi – batteria) attacca la sala è già bella piena. Gli HungryHeart suonano “in casa” ed il loro spettacolo è di alto livello come ormai ci ha abituato questo quartetto Hard Rock dalle forti influenze USA. One Ticket to Paradise, Boulevard Of Love e la bella versione di Man in the Mirror, tributo a Michael Jackson, scorrono via veloci. Fantastici!
Arriva così il momento della salita sul palco di Mitch Malloy e della sua band (Mario Percudani – chitarra e cori, Alessandro Del Vecchio – tastiere e cori, Anna Portalupi – basso e Alessandro Mori – batteria)… e inaspettatamente tocca proprio a me l’onere, ma soprattutto l’onore, di presentare per la prima volta in Italia questo grande artista!
Avevo già avuto la fortuna di vederlo dal vivo giusto una settimana prima in occasione del Rockfest di Madrid (tra l’altro il migliore della serata di venerdì), ma qui in Italia Mitch offre veramente un concerto bello e vissuto intensamente che bissa il successo ottenuto in terra Spagnola, forte anche di un pubblico veramente da applausi che canta le canzoni e da sotto il palco interagisce con grande trasporto.
Lo spettacolo si muove tra pezzi nuovi e vecchi toccando il massimo dell’intensità e delle emozioni su Carry On, Our Love Will Never Die e Anything At All. Il concerto si chiude poi sulle note di All My Friends, tratto dall’ultimo album e dedicata ai Fans, che al termine tributeranno l’artista con un lungo ed appassionato applauso.
L’ultimo punto a favore della serata viene regalato dalla disponibilità di Mitch Malloy che si intratterrà con i fans fino a tarda notte per firmare autografi, chiacchierare e scattare fotografie.
Non resta che tirare un piccolo bilancio della serata che si è rivelata sicuramente un gradito successo a cui noi speriamo di poter dare presto un seguito… 😉
Scaletta degli Hungryheart
– Boulevard Of Love
– Stealing The Night
– One Ticket To Paradise
– Man In The Mirror
– Angela
– Love Is The Right Way
– Let’s Keep On Tryin’
– River Of Soul
Scaletta di Mitch Malloy
– Mission Of Love
– Falling To Pieces
– Stranded In The Middle Of Nowhere
– Over The Water
– It’s About Love
– Carry On
– I’ll Love You Still
– Love Song
– Our Love Will Never Die
– Forever
– Anything At All
– All My Friends
TUTTE LE FOTO DELLA SERATA
trovate tutte le foto del concerto sulla nostra pagina Facebook
– Foto del pre Concerto
– Foto degli Hungryheart
– Foto di MITCH MALLOY
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Voglio concludere con un piccolo Post Scriptum: immenso Mitch Malloy, come artista e come persona, tuttavia un ringraziamento particolare va sicuramente anche agli artisti italiani coinvolti nella serata, in primo a quelli che sono saliti sul palco (ragazzi, siete un Onore per noi!), ma anche a quelli presenti tra il pubblico (e a mente ricordo Zorro degli Shining Line, Dave, Mirko e Michael dei Soul Seller, Stefano dei Lionville, Dave Rox Barbieri dei Wheels Of Fire, Matt e Valerio degli Homerun… e scusate se forse ho dimenticato qualcuno 😉 )… se questa serata è stata un successo lo si deve anche a quello che state facendo voi per il nostro genere musicale! Complimenti sinceri!