Autumn’s Child – Tellus Timeline – Recensione

Puntuale come un orologio svizzero, eccoci con l’appuntamento annuale con il nuovo album di Mikael Erlandsson e i suoi Autumn’s Child, “Tellus Timeline”. Progetto naturale proseguimento dei grandi Last Autumn’s Dream, gruppo che dagli inizi degli anni 2000 (2003 per la precisione) ci ha deliziato ogni anno con un disco di AoR e Rock Melodico di alta classe.

Cambia parzialmente la line up, infatti troviamo Pontus Akesson alla chitarra, Robban Back alla batteria, Claes Andreasson alle tastiere e Magnus Rosen, membro originario degli Hammerfall, al basso.
Il disco è come sempre ben prodotto e nonostante i tantissimi album pubblicati non si rischia l’auto plagio, infatti l’album risulta vario e con buone novità, aiutate anche dalle diverse collaborazioni sul disco; a partire dalla cantante lirica svedese Karin Funk, presente nel primo singolo Gates Of Paradise fino al duetto con il grandissimo Jim Jidhed sulla melodica Juliet. Come già indicato la collaborazione col bassista ex Hammerfall in diversi pezzi fa sentire la sua grinta.

La chitarra di Akesson primeggia su diversi brani, come la rockeggiante Here Comes The Night , dove troviamo anche un bell’assolo di tastiere, l’arena song We Are Young che non sfigurerebbe dal vivo e rappresenta perfettamente il sound di LAD + Autumn’s Child e dove ancora una volta l’accoppiata Akesson/Andreasson riesce a colpire. Il primo singolo Gates Of Paradise, con la voce del tenore Karin Funk, parte forte con un hard rock aggressivo e crescente. Il pop-rock con echi Beatles di Around The World In A Day è notevole e non scontato, l’assolo semi acustico finale ci riporta indietro nel tempo, gran pezzo. On Top Of The World ci riporta sui binari Aor, bello il piano e le tastiere che sfociano in un refrain arioso. This Is goodbye è un hard rock farcito di tastiere, classico sound scandinavo Aor dove chitarre/tastiere/cori si intrecciano in modo impeccabile. Il duetto con Jim Jidhed è il lento Juliet, dove si fonde l’Aor più classico; l’intro a la Toto, il refrain molto Journey, niente di innovativo, ma una formula per rendere un lento perfetto. Si conclude con I Belong To You, dove l’eco dei Beatles è ancora chiaro, pop con batteria secca, cori , chitarre acustiche che si fondono con un tappeto di tastiere.

IN CONCLUSIONE :
Bisogna ammettere che la formula usata in questo disco è ben riuscita, ottimi duetti, diversi stili ma sempre perfettamente in linea con l’AoR a cui ci hanno abituato Erlandsson & soci. Dategli una possibilità!

Lover Under Cover – Into the Night – Recensione

Ci era piaciuto davvero tanto Set The Night On Fire, disco di debutto dei Lover Under Cover, supergruppo svedese guidato dall’ugola di Mikael Erlandsson e dal talento chitarristico di Mikael Carlsson.

Oggi ci piace forse anche di più Into the Night, album hard rock levigato che uscirà nei negozi il 24 gennaio per la Escape Music. Vediamo insieme il perchè..
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Last Autumn’s Dream – Ten Tangerine Tales – Recensione

Puntuali come ogni anno riecco i Last Autumn’s Dream, che ci deliziano col loro decimo lavoro in studio Ten Tangerine Tales. E’incredibile come Erlandsson e compagni riescano a centrare il segno ogni volta. Certo, lo stile indelebile del loro rock melodico non è cambiato, ma ma riesce sempre e comunque a risultare fresco e trascinante. La formazione vincente non cambia e con Mikael Erlandsson alla voce, troviamo gli immancabili Andy Malecek alla chitarra, Nahle Pahlsson al basso e Jamie Borger alle pelli. Proprio quest’ultimo, oltre alla produzione dell’album, ha dato un notevole contributo al songwriting.

Appena inserito il nostro disco attendiamo la title track Ten Tangerine Tales; ma abbiamo subito una delusione in quanto si tratta solamente di un intro chitarristico di 15 secondi! Per fortuna Pickin’ Up The Pieces ci riporta sui binari giusti con la sua freschezza e il suo rock melodico trascinante, tipico dei Last Autumn’s Dream. 2nd Look ci spiazza inizialmente col suo intro ma un ritornello esplosivo rialza i toni. For You è la canzone più pop-oriented con le tastiere che tanto ricordano This Love dei Maroon 5, ma il refrain ancora una volta è impeccabile. The Man I Used To Be col suo intro barocco, risulta il brano più trascinante dell’album, veramente azzeccato, degno di Erlandsson e soci mentre I Will See You Thru è caratterizzata da cori iniziali e un ottimo giro di basso a tenere il ritmo. La chitarra di Malecek chiude un’altra song riuscita. La prima ballad arriva alla settima traccia e si intitola When I Found You; classico sound con pianoforte e chitarre struggenti, che piacerà sicuramente ai fan del gruppo. Lie To My Heart  ha un sound più moderno ed ha un bel intermezzo, mentre New York Rain ricorda i primi lavori del gruppo e accelera sul ritornello, con riff che rimangono in testa al primo ascolto. It’s Magic risulta più rockeggiante,grazie al suo intro riffato e si aggiungono tastiere in sottofondo con ottimi cori a sostenere il refrain. Bello anche l’assolo. Finale con l’immancabile ballata My Final Love Song che apre con una chitarra acustica e una elettrica sostenute da un pianoforte. La voce quasi sussurata di Erlandsson prelude all’immancabile ritornello melodico.

IN CONCLUSIONE:

Il marchio Last Autumn’s Dream colpisce ancora. Melodie perfette e canzoni che lasciano il segno per un gruppo a cui manca solamente un’attività live. Non importa se non inventano nulla di nuovo, i LAD sono questi, prendere o lasciare.

Last Autumn’s Dream: Nuovo album in arrivo

lastautumnsdream-tentangerinetalesIn arrivo il nuovo studio album dei Last Autumn’s Dream intitolato ” Ten Tangerine Tales“. Uscita in Italia prevista il 23 Gennaio sotto Bad Reputation.

Si tratta del decimo lavoro in studio della band capitanata da Mikael Erlandsson.

La Tracklist sarà la seguente:
1)Ten Tangerine Tales
2) Pickin´ Up The Pieces
3) 2nd Look
4) For You
5) Preludium – The Man I Used To Be
6) I Will See You Thru
7) When I Found You
8) Lie To My Heart
9) New York Rain
10) It´s Magic
11) My Final Love Song.

Lover Under Cover – Set The Night On Fire – Recensione

Rispolverare un progetto datato 1982; ecco l’idea di Mikael Erlandsson e Mikael Carlsson che grazie all’aiuto di Martin Kronlund (Gypsy Rose),Ged Ryland(Ten) e Perra Johnson (Coldspell) ridanno vita ai Lover Under Cover e a questo nuovo Set The Night On Fire.Il “supergruppo” del melodic rock ci regala undici tracce di onesto e godibile rock, con tante chitarre, tastiere e melodie azzeccate. Il sound è decisamente un misto tra l’Aor dei Last Autumn’s Dream e il rock più hard dei Salute, dove Erlandsson riesce a sprigionare energia pura.

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Lover Under Cover: debuttano a novembre!

loverundercover-setthenightonfireLa Escape Music è felice di annunciare la pubblicazione del disco d’esordio dei Lover Under Cover, intitolato Set The Night On Fire e in uscita il 16 novembre.

I Lover Under Cover sono un nuovo progetto svedese che combina elementi dei Coldspell, Last Autumns Dream, Treat e altre grandi band scandinave. La formazione si compone di Mikael Erlandsson (Last Autumn’s Dream / Salute) alla voce e alle tasttere, Mikael Carlsson al basso, alla chitarra, alle tastiere e ai cori, Martin Kronlund (Gypsy Rose, Phenomena, Salute) alle chitarre, Perra Johnsson (Coldspell) alla batteria, con Ged Ryland (ex-Ten) come special guast.

Questa la tracklist:

1- My Best Friend
2- Angels Will Cry
3- Too Good To Be True
4- Hero
5- Flash In The Night
6- Set The Night On Fire
7- Who Needs Love
8- Crazy For You
9- Crime In The Line
10- Through The Storm
11- A Nice Day

Last Autumn’s Dream – Yes – recensione

Attivi dal 2002 e per chi segue il panorama Aor e Melodic Rock mondiale i Last Autumn’s Dream sono sinonimo assoluto di grandissima qualità e splendide melodie il tutto basato sulle roche corde vocali di Mikael Erlandsson.
Una delle caratteristiche principali di questo splendido gruppo è proprio la voce roca e graffiata di Mikael che forse ci si aspetterebbe al soldo di un gruppo più duro e rock ed invece in questo caso si adatta perfettamente a melodie nettamente più dolci e dai tratti delicati.
Il risultato è che i Last Autumn’s Dream dal 2002 ad ora si sono ritagliati un loro spazio nel cuore di molti fans del rock melodico internazionale. Non resta che vedere se questo Yes riuscirà a mantenere alto il livello della band svedese.

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Salute – Feed Your Hunger – in attesa del nuovo album dei Last Autumn’s Dream

httpv://www.youtube.com/watch?v=ygxWLNrmRbA

Per chi non lo sapesse i Salute sono un progetto alternativo del cantante dei Last Autumn’s Dream Mikael Erlandsson.
Usciti quest’anno con un bellissimo album intitolato Heart of the Machine i Salute prima di concludere degnamente il 2010 ci donano ancora il video di Feed Your Hunger.

In attesa del nuovo Yes dei Last Autumn’s Dream… 😉

Last Autumn’s Dream – la risposta se uscirà un loro nuovo album nel 2011 è “Yes”

Last Autumn's Dream - Yes Notizia che farà felice tutti gli amanti del gruppone Svedese… chi invece non conosce i Last Autumn’s Dream, ma è amante del buon rock melodico, dovrebbe correre subito ai ripari. Perchè sicuramente sono uno dei gruppi rivelazione degli ultimi 5 anni in questo ambito.

Al momento non è ancora stata resa nota la data di pubblicazione del loro nuovo album intitolato Yes che però è già stato pubblicato in Giappone. Prevediamo comunque che a breve dovrebbe sapersi qualcosa di più e che probabilmente l’uscita in Italia sarà curata dalla Frontiers Records che distribuisce in Italia la Escape Music etichetta di cui fanno parte i Last Autumn’s Dream.

Questi i pezzi del nuovo album:

01 I’ve Fallen Into You
02 The Sound Of A Heartbreak
03 Another Night
04 Fool’s Game
05 If I Could Change The World
06 To Be With You
07 Michelle Don`t Live Here No More
08 In This Thing Too Deep
09 Still Standin’ Where Ya Left Me
10 Kissin’ Goodbye My Tears
11 Survivor
12 I Forgive You
13 Alive.