KISS: la decisione sul concerto in Arena solo Lunedì

DAL GIORNALE L’ARENA DI VERONA

“Al momento non possiamo ancora sciogliere le riserve”. Fiato ancora sospeso , come si evince dalle parole del Soprintendente per le Belle Arti, Paesaggio, Archeologia di Verona, Vincenzo Tinè, sul destino del concerto dei KISS (image credit Barbara Caserta) e delle migliaia di fans che dal 2019 attendono di dare l’addio a una delle band che hanno fatto la storia del Rock nel suggestivo scenario dell’Arena, nell’unica data italiana del End Of The Road Tour. Bocciato dalla Soprintendenza per gli effetti a suon di fuochi e fiamme che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza delle persone e dello stesso Anfiteatro.

Si sperava che l’incontro andato in scena ieri tra Tinè e il Sindaco Damiano Tommasi per trovare una soluzione, dopo che la Soprintendenza aveva vietato i fuochi e gli effetti pirotecnici tanto cari alla band, fosse risolutivo. Invece bisognerà pazientare. “Le istanze del Sindaco sono giunte oggi (ieri, ndr) a uffici chiusi. Lunedì le valuteremo attentamente , compresi i complessi passaggi formali e i dettagli specifici sul concerto. Quindi ufficializzeremo la nostra decisione”, taglia corto Tinè. Anche se il lieto fine si intravede all’orizzonte.

In mattinata, nel corso del lungo confronto al cui ordine del giorno c’era il tema più ampio degli spettacoli in Arena – dall’Opera all’extra Lirica – la richiesta del Soprintendente era stata chiara: ottenere l’impegno da parte della nuova Amministrazione a condividere preventivamente delle regole valide per tutti gli spettacoli. “L’importante è non ritrovarci ogni volta ad analizzare i dettagli tecnici all’ultimo minuto, come stavolta”, precisa Tinè, “vorremmo agire per tempo sulla base di una condivisione anzichè con veti dell’ultima ora”.

Una partita, insomma, che va giocata con regole chiare, come Tinè ha chiarito subito dopo anche alla Sovrintendente di Fondazione Arena, Cecilia Gasdia. “Basta non solo alle fiamme libere, ma a qualsiasi minimo rischio causato dagli effetti spettacolari: non dimentichiamo che nel ’62 le scenografie presero fuoco e rimase gravemente danneggiato un quarto delle gradinate. Così come va limitato l’impatto delle scenografie areniane, che ricoprono parte del vallo invadendo addirittura la Bra, con isole espanse senza autorizzazione”.

E’ quasi sera ormai, quando dal Comune filtra finalmente ottimismo. “Il confronto è stato proficuo, disteso e collaborativo, e il Sindaco ha dato la disponibilità ad affrontare questo tema in termini di programmazione a lungo termine, non solo per i concerti, ma anche per la Lirica e gli eventi sportivi”, spiegano da Palazzo Barbieri. “Attendiamo Lunedì la risposta ufficiale da parte della Soprintendenza, ma intanto possiamo ben sperare”.

 

KISS: concerto di Verona a rischio?

DAL GIORNALE L’ARENA DI VERONA

Molto più di un’ipotesi. Un rischio concreto di veder annullato il concerto dei KISS. Che senza gli effetti pirotecnici, da sempre protagonisti dei live della leggendaria band americana, Lunedì non saliranno sul palco dell’Arena come confermano i manager del gruppo mascherato.

Una corsa contro il tempo quindi per cercare di trovare una soluzione ad una questione che va oltre il singolo concerto di Lunedì ma potrebbe ridefinire gli scenari futuri dell’utilizzo dell’anfiteatro scaligero, visto che il soprintendente Vincenzo Tinè nell’intervista a L’Arena di ieri aveva tirato in ballo anche le cerimonie di chiusura delle Olimpiadi Milano-Cortina e di apertura delle Paralimpiadi del 2026. La questione riguarda il no di Tinè all’utilizzo di giochi pirotecnici e fiamme libere durante il live dei KISS.

“Questo è il momento più paradossale di tutta l’Estate”, l’esordio di Roberto De Luca, Presidente di Live Nation Italia, ramo locale della multinazionale Live Nation Entertainment, leader mondiale nell’organizzazione di eventi musicali, “ho girato tutta Italia per Vasco, Cremonini, Mengoni e Rolling Stones ma non ho mai visto una situazione del genere. Mi sembra ci sia una tempesta in un bicchiere d’acqua, nel 2008 e nel 2015 i KISS utilizzarono gli stessi effetti, ne più ne meno. Sono sorpreso il soprintendente Tinè non porta argomentazioni tecniche”, continua De Luca, “parla di preservare le pietre e non certo di sicurezza delle persone. Gli stessi vigili del fuoco nella loro relazione dicono che ci deve essere la certificazione di un tecnico che porterò, quando ho parlato con Tinè ho fatto presente che qualsiasi problema tecnico può essere risolto, diverso è se diventa una questione ideologica e di ottusità culturale”.

Tra l’altro, proprio De Luca con la sua Live Nation si è occupato dell’organizzazione del concerto di Vasco Rossi al Circo Massimo di poche settimane fa con veri e propri fuochi d’artificio. “Nulla a che vedere con quanto previsto dallo spettacolo dei KISS. Loro avranno effetti scenici di tipo teatrale che possono anche essere usati al chiuso. Credo che serva un intervento del sindaco, della Regione o del governo, sono molto preoccupato. Ci saranno spettatori da tutta Italia e dall’estero, non vorrei si scatenasse un problema anche di ordine pubblico visto che la band ha già fatto sapere che senza gli effetti previsti non faranno lo show: è la loro ultima Tournée, non vogliono dare l’addio con uno spettacolo diverso da quelli che li ha sempre contraddistinti”.

Una questione che riguarda direttamente l’amministrazione comunale e quindi il neo sindaco Damiano Tommasi. Il primo cittadino ha in programma un incontro con Tinè forse proprio oggi ma intanto interviene sull’argomento. “Siamo a tre giorni dal concerto, pensavo che fosse tutto risolto”, spiega Tommasi, “ci incontreremo con Tinè per capire quali siano le reali problematiche. In Arena si è sempre avuto un occhio di riguardo per l’aspetto monumentale e per la tutela dell’anfiteatro, sinceramente non so come fosse stato organizzato questo concerto”.

Ad incalzarlo c’è anche Flavio Tosi. “Con tutto il rispetto, la burocrazia non può vincere sulla musica e l’arte performativa”, esclama l’ex primo cittadino scaligero, “Tommasi abbia uno scatto di coraggio e fermi i no ideologici della Soprintendenza. Con i no Verona rischia di perdere la grande musica e i migliori artisti internazionali. Non saranno dei finti fuochi scenografici a impattare negativamente sull’Arena, non scherziamo via… Da sindaco mi trovai contro la Sovrintendenza alla vigilia del concerto di Paul McCartney nel Giugno 2013. Anche allora il problema erano i finti fuochi scenografici, rischiò di saltare il concerto, perché l’entourage dell’ex Beatles ci comunicò che a fronte di quel divieto McCartney non avrebbe suonato. Così mi assunsi la responsabilità e firmai personalmente il permesso ai fuochi anche contro il volere della Soprintendenza”.

Pronta la risposta di Tommasi. “Andare dritto? Non so cosa voglia dire, se ci saranno degli accordi presi precedentemente bisognerà tenere conto”.

KISS: Bob Kulick accusa il fratello, Paul Stanley e Gene Simmons di violazione del copyright

Il chitarrista Bob Kulick ha accusato il fratello Bruce, ex KISS – assieme a Paul Stanley e Gene Simmons, nonchè al manager Doc McGhee e all’aiutante di lunga data della band, Keith LeRoux – di violazione del copyright, a causa di alcuni articoli di merchandising venduti da KISS Army.

Secondo Bob, tali articoli – nello specifico alcune foto, magliette e cappellini – sarebbero stati commercializzati con il solo permesso di Bruce e non con il suo, riferendo comunque di non essere stato pagato con il ricavato derivato dagli affari e arrivando a definire le persone coinvolte disoneste, disonorevoli e vergognose.

“KISS Klassified” nelle librerie a Settembre

Un nuovo libro sui KISS intitolato “KISS Klassified” sarà pubblicato il 29 Settembre 2017 e racconterà la storia della leggendaria band americana descritta da Johan Kihlberg, Presidente della KISS Army Sweden per dieci anni.

Kihlberg è stato in studio fianco a fianco con Gene Simmons e Paul Stanley, si è ubriacato con Eric Carr, ha suonato con Vinnie Vincent ed è stato Tour Manager di Bruce Kulick. E ha persino rimproverato Ace Frehley

Tutto è iniziato nei primi anni Ottanta, quando Johan ha cominciato una sorta di stalking verso tutti i membri del gruppo ogni volta che questi si recavano a Stoccolma. Insieme al fotografo principale Mats Vassfjord ha poi continuato a seguire e documentare i KISS in tutto il mondo.

Questa è la sua storia raccontata al noto giornalista Carl Linnaeus di Sweden Rock Magazine.

Il libro presenta 600 foto mai viste prima e diverse interviste inedite con la band.

 

 

KISS: cancellata la data di Manchester

Sulla scia dei terribili fatti di Manchester, i KISS hanno deciso di cancellare la data prevista il 30 Maggio presso la Manchester Arena.

L’annullamento dello spettacolo è stata annunciato in un comunicato stampa, che recita: “Siamo distrutti per l’atrocità commessa contro le innocenti vittime di Manchester. Purtroppo non saremo in grado di suonare alla Manchester Arena il 30 Maggio. Siamo sempre stati in attesa di questi spettacoli e dei nostri appassionati fans locali, ma alla luce dei recenti eventi un rock show cancellato sembra una così piccola conseguenza… I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con le famiglie e gli amici di coloro che sono stati colpiti, e con tutta la gente della città, in questo momento difficile”.

KISS: il trailer del libro “Odyssey”

I KISS hanno rilasciato un breve trailer di “Odyssey”, libro che analizza attraverso una lunga serie di interviste l’album più controverso e misterioso nel catalogo della band, “Music From The Elder”.

Co-scritto da Tim McPhate e Julian Gill, “Odyssey” sarà pubblicato il 16 Settembre tramite KISSFAQ Publishing in concomitanza con il 35° Anniversario di una data specifica nella storia del disco in questione, il cui significato verrà rivelato tramite la pagina Facebook del volume.


https://www.youtube.com/watch?v=hYUV0_Rwln8

kissodysseybook

KISS: Paul Stanley ricorda le vittime italiane del terremoto

Con un messaggio postato su Twitter, il frontman dei KISS, Paul Stanley, ha oggi voluto ricordare le vittime del terribile terremoto abbattutosi questa notte sul Centro Italia, portando alla distruzione di alcuni paesi sull’Appennino.

“Le mie preghiere e i pensieri a tutti coloro in Italia devastati da questo tragico terremoto. Così tanta bellezza e vita perduta…”.

KISS Kruise VI: aggiunti Whitford/St.Holmes, Skid Row e King’s X

La KISS Kruise VI – da poco andata sold-out – salperà da Miami a Cozumel e Grand Cayman per i giorni dal 4 al 9 Novembre 2016. Quest’anno l’edizione è dedicata all’esplorazione dello storico Creatures Tour del 1982.

Oltre alla leggendaria band americana, sono stati confermati a bordo i seguenti gruppi: Whitford/St.Holmes, Skid Row, King’s X, The Dead Daisies, Enuff Z’Nuff, Magnetico, Cleveland’s Breakfast Club, Teaze, Sophie Simmons, The Dives.

KISS: disponibile “Rock And Roll All Nite” da “KISS Rocks Vegas”

Il 26 Agosto, Eagle Rock Entertainment rilascerà “KISS Rocks Vegas” in DVD + CD, Blu-ray + CD, DVD + 2LP e Deluxe Edition (DVD + Blu-ray + 2CD).

Il film/concerto, uscito anche nelle sale italiane lo scorso 31 Maggio, cattura la storica band americana nel bel mezzo del suo 40th Anniversary World Tour durante lo show suonato al The Joint, presso l’Hard Rock Casino di Las Vegas, nel Novembre del 2014.

E’ da oggi disponibile online il video relativo all’esecuzione del classico “Rock And Roll All Nite”.