Joe Lynn Turner rilascerà un album, intitolato semplicemente “The Sessions”, composto da alcune nuove versioni di classici del rock, in cui sarà accompagnato da special guest del calibro di Michael Schenker (UFO), Steve Lukather (Toto), Steve Morse, Phil Collen (Def Leppard), Brad Gillis (Night Ranger) e altri ancora.

La release – in uscita il 7 Ottobre via Deadline Music – offrirà brani storici come “Lunatic Fringe”, “Back In Black”, “Riders On The Storm”, “Fat Bottomed Girls”, “Two Minutes To Midnight”.

TRACKLIST
01. Stone Cold (with Vivian Campbell)
02. Lunatic Fringe
03. Let The Music Do The Talking (with Al Pitrelli, Carmine Rojas & Pat Torpey)
04. Mirror Mirror (with Icarus Witch)
05. Hellraiser (with Steve Lukather, Billy Sherwood, Jay Schellen & Paul Taylor)
06. 14 Years
07. Dance The Night Away (with Reb Beach)
08. Back In Black (with Phil Collen)
09. All Shook Up (with Michael Schenker)
10. Babe I’m Gonna Leave You (with Jeff “Skunk” Baxter, Tony Franklin & Doane Perry)
11. All Day And All Of The Night (with Brad Gillis, Rudy Sarzo & Simon Wright)
12. Bloody Well Right (with Dave Kerzner)
13. The Seeker (with Leslie West)
14. Jungle Love (with Steve Morse)
15. Two Minutes To Midnight (with Richie Kotzen)
16. Fat Bottomed Girls (with Reb Beach)
17. Riders On The Storm (with Tony Kaye & Steve Cropper)

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Lo scorso 9 Luglio, Joe Lynn Turner (Rainbow, Deep Purple, Sunstorm) si è esibito al LankaFest di Puolanka, in Finlandia.

Nei player sottostanti è possibile vedere alcuni filmati di qualità relativi alla performance, in particolare all’esecuzione di classici come “Fire In The Basement”, “Love Conquers All” e “Blood Red Sky”.

A dieci anni dalla loro fondazione, i Sunstorm di Joe Lynn Turner ritornano sul mercato con il loro nuovo e quarto album Edge of Tomorrow, disponibile dal 13 maggio per Frontiers Music. La novità principale del titolo è la collaborazione, in primis in fase di scrittura, tra il frontman americano e la truppa italiana guidata da Alessandro Del Vecchio (Hardline, Edge Of Forever) e dal chitarrista Simone Mularoni (DGM), e completata da Nik Mazzucconi al basso e da Francesco Jovino alla batteria, che tenta di risollevare le sorti di un progetto da tempo preda di una parabola discendente.

Volutamente più heavy (ma complessivamente non meno melodico) dei predecessori, il platter mostra un cambio di direzione che non si addice più di tanto allo stile di un gruppo che, è doveroso ricordarlo, le cose migliori le ha mostrate con i primi due capitoli discografici della sua saga, ovvero quando andava a rispolverare materiale d’archivio (dello stesso Turner o di altri autori) che era meritevole di una nuova riproposizione su disco. Molte più difficoltà sono state invece riscontrate con gli inediti, e non a caso oggi ci troviamo tra le mani un prodotto mediocre e che non ha praticamente nulla a che vedere con fasti del moniker Sunstorm.
Nonostante la ottima prova strumentale dei nostri italiani e la sua bella produzione, questo Edge of Tomorrow fatica veramente a lasciare il segno, fatta eccezione per qualche sporadico episodio di cui parleremo poi. Lo stesso Joe alla voce appare soffocato dall’energia quasi metallica di alcuni di questi brani e la sua prova è spesso poco convincente. Il cantante non sembra infatti mai totalmente a suo agio con i pezzi e nella interpretazione delle liriche, risultando in certe occasioni persino freddo e distaccato e, più in generale, meno incisivo che in passato. Insomma, mancano qui la sua forza e la sua grinta ed è meno tangibile la sua impronta sulle canzoni, fatto che già da solo ci spinge ad abbassare di molto il giudizio complessivo dell’opera. Continue…

In una recente intervista rilasciata al magazine greco RockPages, Joe Lynn Turner ha discusso di un nuovo progetto su cui sta lavorando.

“Attualmente sto scrivendo per un altro mio progetto che è piuttosto segreto e di cui non posso rivelare troppo al momento, con un famoso produttore svedese”, ha dichiarato il cantante. “Tutto questo sconvolgerà completamente il mio sound, il che è davvero interessante per me, perché penso sia arrivato il momento di rinascere in un nuovo modo. Ho davvero tanto materiale, così sono molto occupato a scrivere e registrare con questo produttore. Siamo comunque solo alle fasi iniziali…”.

Ricordiamo che Joe Lynn Turner e i suoi Sunstorm pubblicheranno il nuovo album “Edge Of Tomorrow” il 13 Maggio tramite Frontiers Music Srl (qui i dettagli).

In occasione della recente introduzione dei leggendari Deep Purple nella Rock And Roll Hall Of Fame, Ritchie Blackmore ha avuto parole di elogio per Joe Lynn Turner, che proprio in queste ultime ore ha replicato ai complimenti ricevuti.

“Ovviamente, come sapete tutti, ho le mie ragioni per non partecipare alla cerimonia della Rock And Roll Hall Of Fame, anche se comunque apprezzo l’Award”, aveva comunicato il chitarrista. “Però penso che avrebbero dovuto dare un premio anche a Joe Lynn Turner per il suo lavoro di canto e songwriting su Slaves And Masters, un grande disco, uno dei miei preferiti.”

Questa la dichiarazione di risposta arrivata da Turner: “Congratulazioni ai Deep Purple per la loro induzione anche se molto in ritardo…e mi sento orgoglioso e benedetto per essere una parte del patrimonio DP. Tuttavia, l’assenza di Blackmore alla cerimonia si è davvero notata. Il suo credo è sempre stato quello di conoscere la propria verità e seguire il proprio percorso…non seguire nessuno. Un vero e proprio fuorilegge fino alla fine.

Così sono anche orgoglioso e toccato dal recente post di Ritchie riguardo il mio lavoro con la band. I suoi commenti rispettosi e solidali dei miei sforzi su Slaves And Masters sono stati meglio di qualsiasi premio, specialmente da un’organizzazione che ha perso il punto molti anni fa… Sono d’accordo che Slaves And Masters sia un grande album, come le nostre collaborazioni sono sempre state un mix di chimica magica e abile integrità che supera la prova del tempo. Grazie di cuore e sincero rispetto ad un vero e proprio uomo originale.”

Cleopatra Records è in procinto di rilasciare un live inedito e d’epoca del vocalist Joe Lynn Turner dal titolo “Street Of Dreams – Boston 1985”, registrato durante il Tour seguito alla pubblicazione del primo album solista “Rescue You”.

Joe ricorda la registrazione del concerto: “Quella notte al Boston Paradise è stata eccezionale. Mi ricordo il pubblico e mi ricordo che c’era un pilastro imbarazzante. Credo fosse una colonna di sostegno di fronte, non proprio direttamente di fronte, ma abbastanza per bloccare la vista di alcune persone. Ma lo stage era un vero e proprio palco da stadio! Ricordo tutto esattamente perchè è stato esilarante e la gente era veramente pazza!”

Il concerto è chiaramente incentrato sui brani di “Rescue You” con un paio di accenni ai Rainbow con i classici “Stone Cold” e “Street Of Dreams”.

“Quello è stato il nostro primo Tour e non sono sicuro se eravamo in apertura per qualcuno al Paradise”, prosegue il cantante. “L’intera band era comunque al suo massimo splendore e lo si poteva sentire perchè ognuno suonava con incredibile energia ed entusiasmo, oltre che in modo molto preciso.”

Ad accompagnare Turner, gli stessi musicisti che hanno registrato l’album, ovvero Bobby Messano (chitarra, backing vocals), Alan Greenwood (tastiere), Chuck Burgi (batteria) più il nuovo arrivato Barry Dunaway (basso).

TRACKLIST
01. I Found Love
02. Losing You
03. Soul Searcher
04. Young Hearts
05. Endlessly
06. Rescue You
07. Stone Cold
08. Street Of Dreams
09. Feel The Fire
10. Guitar Solo / Good Girls Gone Bad
11. Get Tough
12. On The Run
13. Them Changes

La XV edizione di “Deep Purple & Family Convention Tribute” – che si svolgerà al Teatro Aurora di Marghera (VE) – avrà quest’anno un ospite molto speciale, ovvero il cantante Joe Lynn Turner.

L’appuntamento è per il 13 Marzo e la serata prevederà le esibizioni di Hellraiser, Windstate, N.Ex.U.S e Unicorn, con l’intero ricavato che verrà devoluto alla Onlus Care & Share Italia, che si occupa di adozioni a distanza.

DOMENICA 13 MARZO – ORE 21
Teatro Aurora, Marghera (VE)
Posto unico 15€
Apertura teatro ore 19.30
Info Prevendite 349 141 8941

I Brazen Abbot – hard rock project capitanato dal tastierista/chitarrista bulgaro Nikolo Kotzev – per celebrare il loro 20° anniversario stanno per rilasciare una compilation dal titolo “20 Years Of Brazen Abbot – Anniversary Edition”, che contiene un CD con i migliori brani tratti dai cinque studio album più un live DVD con il concerto registrato all’Anfiteatro di Plovdiv (qui sotto tutti i dettagli).

Ma è di poco fa la notizia che Joe Lynn Turner – collaboratore degli stessi Abbot – non è per nulla d’accordo! Con un messaggio rilasciato sulla propria pagina ufficiale Facebook infatti, il vocalist americano ha esortato tutti fans a non acquistare il prodotto e ha dichiarato che presto adirà alle vie legali.

“Attenzione a tutti!

Sono appena venuto a conoscenza del rilascio da parte dei Brazen Abbot di un CD/DVD per il 20° anniversario. Sono molto rattristato di sapere che questo bootleg fatto in casa è stato realizzato a mia insaputa, consenso o approvazione. Considero questo un abuso di fiducia e una pratica commerciale sleale.

Sto valutando gli aspetti giuridici di tale gesto e inviterei tutti a non acquistare questo prodotto non autorizzato fino a quando tutti i diritti non saranno stati negoziati e concordati.

Sono scioccato e deluso per tale pratica immorale da parte del signor Kotzev e sento che questa è una pugnalata diretta alla schiena. Non ho mai visto questo DVD e non ero a conoscenza del fatto che il signor Kotzev aveva deciso di rilasciare questo prodotto da solo senza alcun riguardo né rispetto verso di me. Questo è inaccettabile e spaventoso!

Io chiederò a tutti voi di condividere queste informazioni per sostenere tutti i veri artisti che ancora mantengono l’integrità e gli standard in questo settore musicale ormai fatiscente. La vostra scelta è l’unica decisione che può fare la differenza.

Apprezzo la vostra considerazione e comprensione in questa materia e vi ringrazio per il vostro amore e il sostegno continuo!”

TRACKLIST

CD
01. Eye Of The Storm
02. Mr. Earthman
03. Miracle
04. Badmadman
05. Nightmares
06. I’ll Be There For You
07. Line Of Fire
08. A Whole Lotta Woman
09. Love Is On Our Side
10. When November Reigns
11. Wings Of A Dream
12. Restless In Seattle
13. Godforsaken
14. The Whole World Is Crazy
15. Live And Learn

DVD
01. Intro
02. Beggars Lane
03. My Resurrection
04. Death Alley Driver
05. Bad Religion
06. Twist Of Fate
07. Highway Star
08. The Road To Hell
09. Stormbringer
10. Guilty As Sin
11. Draconia Fragments
12. One Life To Live
13. Spotlight Kid
14. Lazy
15. Burn

Official Facebook: https://www.facebook.com/BrazenAbbot/

Un cantante statunitense, considerato uno delle più grandi e poliedriche voci della storia del Rock, fa ritorno in Italia: si tratta di Joe Lynn Turner, cantante solista ma anche voce dei Deep Purple e dei Rainbow, torna in Italia per partecipare al FIM – Fiera Internazionale Della Musica, in programma dal 15 al 17 Maggio alla Fiera di Genova, e ritirare il premio Legend of Rock – Best Voice, riconoscimento di cui era stato insignito lo scorso anno il cantante Bobby Kimball.

Verso la fine degli anni ’70 Joe Lynn Turner esordisce con i Fandango, gruppo Hard Rock che ebbe un discreto successo e che fece notare il giovane cantante a Ritchie Blackmore, che nel 1980 lo porterà con sé nei Rainbow: la band, pur suonando principalmente Hard Rock e Heavy Metal, amava profondamente la musica classica e ha ispirato la produzione Progressive Metal degli anni successivi. Blackmore contribuisce allo scioglimento dei Rainbow per riunirsi nel 1983 coi Deep Purple, mentre Turner inizia un nuovo percorso da solista con l’album “Rescue You”, imponendosi come uno dei maggiori esponenti dell’AOR, l’Album Oriented Rock: non un vero e proprio genere musicale, piuttosto la tendenza dei programmatori radiofonici a far ascoltare la musica Hard Rock e Metal con maggiore orecchiabilità e potere commerciale, come gli Aerosmith, Bon Jovi, i Toto.

La sua strada è destinata però a incontrare quella dei Deep Purple: dopo l’allontanamento di Ian Gillan, è Turner a prendere il testimone e la sua voce, incisa nell’album “Slaves & Masters” del 1990, si fonde con un mix di atmosfere classiche dei DP e ritmi più familiari a Joe, quelli AOR. Il dopo Deep Purple è per Turner la riscoperta della propria carriera solista e l’inizio di nuove e proficue collaborazioni: in quasi quarantanni di carriera vanta collaborazioni con due interpreti straordinarie come Cher e Bonnie Tyler, con il virtuoso chitarrista svedese Yngwie Malmsteen, e ancora con Billy Joel, Glenn Hughes, Lee Aaron, Riot, TNT, oltre ad una ricca carriera come solista. Joe Lynn Turner non ha nessuna intenzione di abbandonare il microfono: attualmente è il frontman dei Rated X, il cui omonimo album è uscito nel Novembre 2014.

Venerdì 15 Maggio Joe Lynn Turner salirà sul palco verde del FIM, quest’anno dedicato non solo alla musica Progressive ma anche all’Hard e all’Heavy Metal, per proporre brani celeberrimi e pezzi del suo repertorio, accompagnato dalla sua straordinaria voce: un viaggio nella storia del Rock Americano di ieri e di oggi.

Per informazioni: www.fimfiera.it | Info Line: +39 010 86 06 461 | mail: press@fimfiera.it

Il vocalist americano Joe Lynn Turner, attualmente impegnato coi suoi Rated X, racconta al magazine Metal Forces che sarebbe aperto ad una reunion dei Rainbow, affermando che la band avrebbe ancora molto da offrire ai fans, confermando quindi le voci che già circolavano da tempo sulla questione.
Turner canta ancor’oggi i brani dei Rainbow nei suoi spettacoli, così come fanno gli altri ex singer Graham Bonnet e Doogie White.

“Secondo me, per i Rainbow sarebbe un ultimo gran colpo!” racconta. “Penso che i fans lo meritino, anche per onorare tutti i membri della band, del passato e del presente.
Nei miei show suono sempre brani di Rainbow, Deep Purple e cose del genere, anche le canzoni di  Dio, quelle di Bonnet, non ho alcuna remora nel proporre quel materiale. Penso che sia tutta una parte del patrimonio storico musicale.”

I Rated X hanno da poco pubblicato l’omonimo album di debutto. Assieme a Turner ci sono il bassista Tony Franklin, il batterista Carmine Appice e il chitarrista Karl Cochran, anche se quest’ultimo, colpito da un ictus durante le registrazioni, è stato sostituito da Nikolo Kotzev per il completamento delle sessioni.
Non è ancora chiaro chi suonerà la chitarra negli spettacoli dal vivo, anche se il vocalist è molto positivo circa il recupero di Cochran e dice: “Karl ha avuto un ictus sul lato sinistro del cervello, che ha portato alla paralisi del lato destro del corpo. E’ stato interessato anche il discorso cognitivo, per cui il suo dialogo non è così buono. E’ zoppicante, ma sta camminando; riesce a sollevare il braccio destro fino alla spalla e con la mano destra può muovere le dita. Questo è notevole, perché la maggior parte dei pazienti ci mettono fino a sei mesi per fare progressi e lui sta bruciando le tappe!”.

Ricordiamo che Joe Lynn Turner sarà headliner Sabato 11 Aprile 2015 al Frontiers Rock Festival II, che si svolgerà al Live Club di Trezzo Sull’Adda, Milano.