I The Poodles hanno dichiarato che entreranno in studio a febbraio per le registrazioni del loro nuovo album, la cui uscita è prevista per la fine della primavera 2013.

Questo il commento della band: “Ne è passato di tempo, lo sappiamo. Speriamo di esservi mancati tanto quanto ci siete mancati voi. Forse avrete pensato che ci fossimo sciolti, ritirati, trasferiti in una piccola casa dell’entroterra spaparanzati all’ingresso bevendo the su di una sedia tutto il giorno, ma non è così. Ci siamo dati da fare negli scorsi sette-otto mesi con ogni tipo di materiale e ci siamo divertiti comunque un mondo! La scorsa settimana ci siamo poi riuniti e ci siamo seduti per pensare i piani a venire. Quindi, ecco a voi un piccolo aggiornamento sul fatto che abbiamo iniziato a scrivere nuova roba per un nuovo album, ed è musica che suona superlativa. Sta arrivando del gran bel materiale e ce ne sarà molto altro prima della fine, restate aggiornati!”

Per Jakob Samuel, storico cantante dei The Poodles, è giunto il tempo di staccarsi momentaneamente dal capezzale della sua band per dedicarsi al suo primo disco solista, uscito a inizio giugno (6 giugno) con il titolo Pastpresent per la Sony Music svedese.
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Il cantante Jakob Samuel, frontman degli svedesi The Poodles, pubblicherà il suo album di debutto solista, a titolo Pastpresent, il 6 giugno.

Il singolo Stars And Grace è già stato pubblicato il 20 febbraio come antipasto per questa uscita. Il video ufficiale può essere visto cliccando qui.

httpv://www.youtube.com/watch?v=aq_hZIxIWJI

Primo video del pezzo Stars & Grace dal nuovo album solista intitolato Pastpresent di Jakob Samuel dei The Poodles…

I The Poodles pur essendo una band relativamente giovane (attiva dal 2006) hanno saputo ritagliarsi un ruolo di primo piano nel rilancio del rock melodico Europeo confermandosi tra l’altro come una vera macchina da guerra in ambito live.
Dopo i loro primi due esaltanti album (Metal Will Stand Tall – 2006 e Sweet Trade – 2007), che contenevano pezzi che ne hanno decretato il successo come Echoes from the Past, Night of Passion, Song For You, Streets of Fire, Seven Seas, Thunderball e molti altri ancora, il loro terzo album (Clash of the Elements – 2009)  pur mantenendosi su livelli più che buoni sembrava iniziare ad evidenziare alcune crepe nella vena compositiva del gruppo.
Anche il loro live No Quarter (qui la recensione), prima fatica sotto etichetta Frontiers Records, non arrivò a centrare perfettamente il bersaglio non riuscendo a trasmettere appieno il feeling che la band può regalare durante i suoi live.
A questo punto non ci resta che prendere in mano le redini di questo loro nuovo Performocracy sperando che i quattro Barboncini riprendano la strada che ha segnato il successo del loro debutto…

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Tornano finalmente con un album in studio i The Poodles.  La Frontiers Records, etichetta del gruppo, ha infatti annunciato l’uscita per il 15 di Aprile del quarto lavoro in studio del gruppo svedese che si intitolerà Performocracy.

Il particolare titolo è nato dalla fusione delle parole “Performance” e “Democracy“.  L’album sarà nuovamente prodotto da Mats Valentine ma questa volta il mixaggio sarà curato da Tobias Lindell (Europe, Mustasch).

Inoltre il 3 marzo sarà presentato in via ufficiale il primo singolo e video Cuts Like a Knife tratto da questo loro nuovo lavoro.

Questa la tracklist del nuovo Performocracy:

I Want It All; Until Our Kingdom Falls; Father To A Son; I Believe In You; Cuts Like A Knife; As Time Is Passing; Love Is All; Your Time Is Now; Action!; Bring Back The Night; Vampire’s Call; Into The Quiet Night; Don’t Tell Me (Bonus Track).

Pur essendo nati solo nel 2006 i The Poodles (Jakob Samuel – voce,  Pontus Egberg – basso,  Christian Lundqvist – batteria,  Henrik Bergqvist – chitarra) hanno già dato alla luce ben tre album in studio ed un live… con Clash Of The Elements (loro terzo lavoro in studio), che pur rimane un buonissimo album,  il gruppo sembrava accusare una certa stanchezza compositiva dovuta presumibilmente al fatto di aver dato alle stampe praticamente 3 album di inediti nel giro di pochissimi anni.  Speriamo che con questo loro nuovo Performocracy tornino ai fasti dei loro primi due lavori.