Houston: a novembre un mini-album

houston-relaunchGli Houston pubblicheranno il 14 novembre 2011 un nuovo mini-album a titolo Relaunch che sarà pubblicato esclusivamente al Firefest festival di questo ottobre.

Il disco conterrà queste nove tracce (6 cover, 1 inedito & 2 versioni acustiche):

1. Runaway (cover dei Dakota)
2. Carrie (cover di Michael Bolton)
3. Brief Encounter (cover degli Airrace, con Laurie Mansworth ospite alla chitarra)
4. Don’t You Know What Love Is (cover dei Touch, con il tastierista Mark Mangold ospite alla voce)
5. Don’t Ever Wanna Lose You (cover dei New England)
6. Didn’t We Almost Win It All (cover di Laura Branigan)
7. Without Your Love (scritta da Ricky Delin; un duetto con la cantante degli Amaranthe Elize Ryd)
8. Truth Slips (versione acustica)
9. 1000 Songs (versione acustica)

Arriva Natale! MelodicRock.it vi consiglia un regalo Roooocckk… ma melodico

Natale MelodicRock.itFra meno di 10 giorni arriva Natale e come sempre arriva il momento di trovare il regalo giusto.

Nessun problema!!! Quest’anno ci pensa MelodicRock.it a consigliarvi il regalo giusto da fare con un elenco di album di sicuro effetto…  ma adesso arriva il vero problema, che cosa regalo e a chi???
Risolviamo velocemente anche questo problema con una bella lista di album della categoria “vai sul sicuro” da regalare in base anche a poche informazioni disponibili.

Ok, a parte i miei deliri mentali 😉 , di seguito trovate una lista delle uscite di quest’anno che secondo me vi faranno fare comunque una bella figura a Natale.

– Se dovessi scegliere un solo album da regalare senza sapere praticamente nulla della persona a cui lo regalo?

Shining Line Shining Line – Shining Line (recensione)
Questo è senza ombra di dubbio uno dei migliori album dell’anno e sicuramente uno dei migliori album da regalare. Progetto Italiano con una moltitudine di artisti / ospiti italiani e stranieri di grandissimo valore. I pezzi sono vari e vanno da intense ballate a grandi anatemi rock tutto condito da un tocco di sano aor… con questo si va sul sicuro! 😉

– Un album per chi cerca qualcosa dal suono moderno ed originale con una gran linea melodica?

Vega Kiss of LIfeVega – Kiss of Life (recensione)
Un album incredibile. I Vega con Nick Workman alla voce ed il supporto musicale e creativo dei fratelli Martin hanno dato alla luce un vero capolavoro di rock melodico. Ogni pezzo è di una bellezza spettacolare ed il loro sound risulta sempre vincente, mai banale e soprattutto molto attuale.

– Se cerco un album dal suono duro ma molto melodico?

Pretty Maids - PandemoniumPretty Maids – Pandemonium (recensione)
L’album Hard Rock melodico dell’anno. La premiata ditta Ken Hammer e Ronnie Atkins dopo trent’anni di onorata carriera funziona ancora nettamente bene e così i Pretty Maids danno alla luce un piccolo capolavoro. Hard Rock di matrice europea con alcune vere perle come la splendida Little Drops of Heaven.

– Se invece sono alla ricerca di qualcosa dal suono sofisticato e molto ricercato?

Edge of Forever - Another Paradise Edge of Forever – Another Paradise (recensione)
Disco per intenditori. La ricerca dei suoni e le melodie sofisticate sorrette da un ottimo lavoro alle tastiere e alla voce del vero e proprio talento italiano Alessandro del Vecchio fanno di questo album un “must have” per tutti gli appassionati dell’Aor di grande qualità.

– Se cerco un album che mi riporti alla mente i grandi classici del rock melodico dei primi anni ’80?

Houston - HoustonHouston – Houston (recensione)
Il ritorno in grande stile dell’Aor anni 80 di gruppi storici come i Boston o i primi Journey. Il duo svedese sforna un album dallo stile inconfondibilmente radicato negli anni d’oro dell’aor,dandogli però un tocco originale e con una realizzazione sicuramente sopra la media. Un album ben riuscito.

Se sono alla ricerca di un album di puro Rock… ma molto anni ’70?

black_country_communionBlack Country Communion – Black Country Communion (recensione)
Lo straordinario ritorno del grande Glenn Hughes che per l’occasione veste il suo abito migliore da rocker vissuto, si circonda di un gruppo di artisti di eccellenza (Joe Bonamassa, Derek Sherinian, Jason Bonham), scende tra lo smog e le colline delle Black Country e da alla luce un album potente, a tratti psichedelico ma in una parola… perfetto!

Se sono alla ricerca di un album di puro Rock… ma molto anni ’80?

F.E.A.S.T.- RiseF.E.A.S.T. – Rise (recensione)
E’ italiano il nuovo rocker per eccellenza e si chiama Fabrizio Chiarelli. Ottima presenza scenica, tanta classe ed una potenza musicale indiscutibile. Questi i tratti del Rock firmato F.E.A.S.T. che nel loro primo Rise fanno risorgere i miti del genere. Se amate i Whitesnakes, Judas Priest, Skid Row, Scorpions ecc. questo è l’album perfetto.

Se cerco un album dal suono solare, che riporti alla mente l’oceano ed il sole della costa americana?

Nelson_lightning-strike-twiceNelson – Lightning Strikes Twice (recensione)
I gemelli Nelson riappaiono nel panorama musicale mondiale con un inaspettatto quanto gradito successo. UN album pieno di hit dal facile ascolto e dalla facile presa. In questo freddo inverno può essere il regalo giusto per farci (almeno con la mente) volare verso le calde spiagge della costa americana.

Per chi è nato con la chitarra elettrica in mano?

Ken's Dojo - reincarnationKen’s Dojo – Reincarnation (recensione)
Album inaspettato ed esaltante. Ken dimostra un’abilità eccezionale con la chitarra e da alla luce un album intenso, che può piacere anche a chi di chitarra è a digiuno. Con alcune collaborazioni importanti, un ottimo sound e una scelta varia ed originale dei pezzi questo risulta l’album migliore tra qualità e ascoltabilità per chiunque voglia avvicinarsi ad uno dei tanti virtuosi della chitarra!

Per un metallaro dal cuore tenero?

Kiske-SomervilleKiske Somerville – Kiske Somerville (recensione)
Dopo i Place Vendome Michael Kiske dimostra tutto il suo rinnovato talento duettando con la splendida Amanda Somerville e regalando una prestazione veramente degna di nota. Un disco dall’animo metal ma con una sonorità dolce e romantica che sa regalare momenti di intensità unica.

Ok, direi che siamo arrivati alla fine. Ho provato a darvi qualche indicazione, sicuramente ci sono tantissimi altri album che valgono la pena, ma su questi garantisco io ad occhi chiusi… 😉

MelodicRock.it – bilancio di fine mese – Settembre 2010

MelodicRock.it - resoconto settembre 2010Per prima cosa un ringraziamento a tutti quelli che hanno fatto una visita al sito e sinceramente per essere il primo mese di vita di MelodicRock.it sono davvero tanti, circa 850Grazie a tutti! 😉

Detto questo facciamo un rapido resoconto di cosa ci ha lasciato questo settembre 2010.

Partiamo dalle nuove uscite di cui sicuramente le tre novità che più mi hanno colpito sono:

Black Country Communion – l’incredibile superband formata da Gleen Hughes, Jason Bonham, Joe Bonamassa, Derek Sherinian. Puro Rock – recensione di Black Country Communion

Kiske Somerville – questo è forse l’ambum che più mi ha emozionato, il ritorno del grande Kiske in duo con la brava Somerville è uno degli album più intensi di settembre – recensione di Kiske Somerville

Houston – la sorpresa di questo mese – il duo svedese che ha realizzato un album di debutto (qualitativamente eccezionale) che è un vero e proprio tributo al Rock melodico e Aor di inizio anni’80 – recensione di Houston

Oltre a questi sono però da ricordare anche l’ottimo debutto di Issa con Sign of Angels (recensione) ed il ritorno più che gradito dei Bangalore Choir con il loro “Hard Rock” album Cadence (recensione).

Infine alcune notizie gradite dal mondo della musica come:

– l’uscita prevista per Novembre del nuovo album Different della voce dell’Hard Rock Michael Bormann (leggi l’articolo)
– il debutto  a Ottobre dell’album Rise degli italianissimi F.e.a.s.t. capitanati dalla voce e chitarra Fabri Kiareli (leggi l’articolo).

Ora non ci resta che aspettare cosa ci riserva ottobre… Buon Melodic Rock a tutti! 😉

Houston – Houston – recensione

Houston, abbiamo un problema… stiamo andando verso Boston!!! A parte la battuta idiota, ma la tentazione era troppo forte,  già solo vedendo la copertina di questo album è impossibile non ritornare con la memoria verso quegli anni ’80 che resero immortali gli statunitensi Boston (vi dice niente… More than a Feeling).
Il nuovo duo Svedese degli Houston tenta di riportarci al periodo dell’oro dell’Aor.  Non so se anche loro non hanno usato sintetizzatori e voci campionate come i Boston (indimenticabile la postilla nel loro album Walk On), ma lo stile ’80, quello sicuramente c’è tutto…

Continue…