H.E.A.T: ascolta One By One (Live)

COMUNICATO STAMPA

Gli H.E.A.T pubblicheranno il 1° Settembre 2023 lo speciale album celebrativo Extra Force, contenente alcuni nuovi brani in studio, registrazioni dal vivo inedite e classici precedentemente cantati da Erik Grönwall, ora per la prima volta con il cantante originale Kenny Leckremo alla voce.

Da oggi è disponibile come nuovo singolo la versione live di One By One.

In streaming sulle principali piattaforme: https://heat.lnk.to/OnebyOneLivePR

L’album sarà pubblicato nei formati CD Digipak e LP ed è già disponibile per il preorder: https://heat.lnk.to/ExtraForce

1. Freedom
2. Will You Be
3. Rise (Kenny L. Version)
4. One By One (Kenny L. Version)
5. Rock Your Body (Live)
6. One By One (Live)
7. Dangerous Ground (Live)
8. Back To The Rhythm (Live)

L’hard rock band suonerà in Italia il 21 Luglio 2023 in occasione del Luppolo In Rock di Cremona.

H.E.A.T are:
Kenny Leckremo – Lead Vocals
Dave Dalone – Guitars
Jona Tee – Keyboards, Organ
Jimmy Jay – Bass
Don Crash – Drums

Kenny Leckremo – Spectra – Recensione

Vede finalmente la luce il fantomatico disco solista dell’ex cantante degli H.E.A.T. Kenny Leckremo.

Era il giugno 2015 quando la notizia cominciò a circolare ma abbiamo dovuto aspettare fino ad oggi per ascoltare il materiale inedito scritto insieme al fido compagno Dave Dalone. Nel promo fornitomi non vi sono schede che riportino cosa abbia combinato in questi anni Kenny e quale sia stata la genesi dell’album, quindi la mia recensione si baserà esclusivamente su quello che è il risultato finale di tanta fatica.

Premetto che attendevo con molta curiosità questa uscita in quanto la voce di questo paffuto (all’inizio) ragazzotto svedese mi è sempre piaciuta moltissimo e i primi due dischi degli H.E.A.T. rappresentano delle vere e proprie pietre miliari per gli estimatori della nuova scena melodic rock scandinava. Ma passiamo ad analizzare il cd. Se mi fossi fermato al primo ascolto avrei sicuramente stroncato il tutto perché non rappresenta per niente ciò che mi aspettavo. La varietà di stili proposti uniti alla poca incisività sonora potrebbero risultare davvero spiazzanti. Ogni traccia sembra essere un esperimento in cui Leckremo si mette alla prova con un genere diverso. Se da un certo punto di vista questo gioca sicuramente a suo favore, dall’altro finisce per confondere in maniera netta chi lo ascolta. Si parte subito piuttosto bene grazie allo spumeggiante AOR a tinte westcoastiane di 10 Yaers che potrebbe benissimo essere la sigla di una nuova serie di Baywatch. La seguente Nothing To Die For, il cui giro di chitarra sembra scritto e suonato da Mark Knopfler, si trasforma nell’inciso in un robusto melodic rock. Ok fin qui niente di troppo sorprendente ma già dalla successiva Where Do We Go si avverte che qualcosa sta per cambiare. Il brano è una bella ballata celtica che ricorda molto lo stile dei Ten più pacati. Lullaby parte piano per poi esplodere in un coro spettacolare che ne fa uno dei brani migliori del disco. I ritmi tornano a calare e We Were Young si presenta come uoa stiloso lentone in stile Foreigner mentre con Give Her Some Time il Nostro si cimenta in un sensuale blues. Con Vagabond si torna a rockare su un brano che insieme alla seguente White Lie sembrerebbero estratti da un musical. La ballata pop Losin mette in evidenza le doti vocali di Kenny mentre Walking On Madness somiglia ad una versione moderna degli ABBA. A confermare il carattere sperimentale dell’intero album è posta la conclusiva suite Spectra che racchiude in se molti degli aspetti proposti nelle tracce precedenti.

IN CONCLUSIONE:

Se avete la pazienza di non fermarvi al primo ascolto Spectra potrebbe riservarvi qualche gradita sorpresa. Se invece cercate un seguito di Freedom Rock… bhe evitate l’acquisto.

H.e.a.t + Degreed + Black Diamonds @ Legend Club Milano – Il Report

Domenica 5 novembre 2017: fuori tuona e c’è il diluvio, dentro al Legend Club di Milano c’è la musica, e quindi il sole.

Eh sì, perchè il ritorno in Italia degli amastissimi H.e.a.t coincide, ahimè, con una giornata milanese a dir poco invernale e piovosa, la quale però non spegne minimamente il grande entusiasmo della gente, accorsa in gran numero fin dal primo pomeriggio per far festa e supportare i propri beniamini svedesi, accompagnati in tour per l’occasione dai colleghi Degreed e Black Diamonds.

Ha avuto così luogo una serata decisamente convincente e coinvolgente, una vera night to remember per chi nel rock cerca tanta melodia, tanta energia, e perchè no, anche una bella dose di sfrontatezza giovanile. Ma soprattutto, finalmente eravamo in tanti. E sì, ci siamo divertiti, sì, ci siamo ritrovati, ma ancor più sì, abbiamo finalmente visto anche qualche faccia nuova tra le tante già viste! E con loro, i visi di diversi giovanissimi!

Insomma, credo che questa serata sia andata oltre le aspettative, e che la musica e il divertimento siano stati il re e la regina di questo evento. Tanto che non credo di offendere nessuno se dico che con questa data degli H.e.a.t ci siamo trovati al cospetto di uno dei migliori concerti visti in Italia in questo 2017. Liberi di smentirmi eh, ma ci siamo divertiti davvero un mondo ieri sera!!
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H.E.A.T – Into The Great Unknown – Recensione

Questa volta mi sono dovuto prendere un po’ di tempo in più, e ho lavorato a questa recensione dopo un periodo di ascolti sicuramente più lungo rispetto a quello necessario a stilare un parere su molte altre release. Quindi scusate il ritardo, ma Into The Great Unknown, la produzione numero cinque nella carriera dei giovani e acclamatissimi rocker H.E.A.T (uscita già da qualche giorno per GAIN Music), mette sul tavolo un paio di carte inedite che rischiano di lasciare interdetti alcuni fans, nel momento stesso in cui aprono nuovi orizzonti percorribili dal gruppo. Ma partiamo dal principio.

Into The Great Unknown non è per niente un brutto disco. La produzione di Tobias Lindell, con le registrazioni eseguite ai Karma Sound Studios, in Thailandia assieme a Rhys Fletcher, ha donato al platter suoni nitidi di primissima classe, che esaltano tanto il cantato di un magnifico Erik Grönwall quanto le chitarre del rientrante Dave Dalone, con la sezione ritmica del bassista Jimmy Jay e del batterista Crash decisamente roboante e densa di quel bel groove che, unito alle tastiere in rilievo di Jona Tee, genera quella bella profondità di suoni e quella corposità che è da sempre tipica delle produzioni degli H.E.A.T. Ciò che colpisce invece, e che effettivamente può lasciare sulle prime piuttosto interdetti, è la deviazione moderna (nei suoni e negli intenti) che presentano alcune di queste canzoni – e il riferimento è destinato in particolare a tracce come Best of the Broken o Time On Our Side – che suonano decisamente fuori dagli schemi usuali del gruppo. Tanto che la seconda delle due appena citate riesce persino a “dimenticarsi” del consueto assolo di chitarra.

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H.E.A.T.: rientra Dave Dalone

Con un annuncio a sorpresa durante lo show acustico tenuto ieri Bresso (MI), Erik Grönwall ha comunicato che il chitarrista Dave Dalone rientrerà tra le fila degli H.E.A.T..

Dalone, protagonista sui primi tre album della band scandinava, aveva lasciato la formazione nel 2013 ed ora rimpiazzerà Eric Rivers, che aveva annunciato la sua partenza solo qualche settimana fa.

Qui sotto il messaggio di Erik ai fans in un video amatoriale.


H.E.A.T.: Eric Rivers lascia la band

Il chitarrista e membro fondatore degli H.E.A.T., Eric Rivers, ha preso la decisione di lasciare la band.

“Siamo ovviamente desolati per la perdita di un tale impressionante chitarrista, che non solo è uno dei membri fondatori, ma è stato una parte fondamentale nella creazione di quello che gli H.E.A.T sono riusciti a diventare nel corso degli anni”, commenta la band. “Non ci sono cattivi sentimenti tra di noi e saremo ancora buoni amici. Auguriamo ad Eric buona fortuna nel perseguire la felicità in qualsiasi modo lui scelga. Ci mancherà molto. La ricerca di un sostituto è comunque già cominciata e speriamo di portare qualche buona notizia su chi prenderà il suo posto nel più breve tempo possibile”.

“Si tratta di una decisione che stava fermentando dentro di me da molto tempo”, afferma Rivers. “E’ difficile rispondere alla domanda sul perché me ne vado. E’ il momento per me di finire la corsa. E che giro che è stato! Quasi 10 anni, 5 album, innumerevoli Tour in tutto il mondo… La cosa che mi ha trattenuto a lungo siete voi ragazzi, i fans. Grazie mille per tutto il vostro amore e sostegno nel corso degli anni. Mi guardo indietro e non vedo altro che grandi, grandissimi ricordi”.

“Ai miei quattro fratelli della band… Cazzo, siete i migliori!”, conclude. “Siete stati fantastici nell’accompagnarmi in questo viaggio e sarete sempre una grande parte della mia vita! Mai cattivo sangue ci sarà tra noi. Vedrete che gli H.E.A.T. torneranno più forti e migliori dopo una cosa del genere. Non vedo l’ora di vedere e sentire ciò che voi ragazzi tirerete fuori! E la parte interessante di tutto questo è che potrò finalmente andare a vedere uno spettacolo degli H.E.A.T…. Ci vediamo in prima fila!”.

Erik Grönwall (H.E.A.T.): data acustica in Italia il 15 Ottobre

COMUNICATO STAMPA

La Rocker Sound Agency è lieta di presentare uno show esclusivo per la prima volta in Italia di Erik Grönwall, leader degli H.E.A.T. che con la sua carica, energia ed adrenalina, infiammerà il pubblico del Blue Rose Club come UNICA DATA ITALIANA.
Un appuntamento da non perdere per gli amanti e appassionati del rock!
Erik Magnus Grönwall è nato il 3 Dicembre 1987 ed è un cantante hard rock/heavy metal svedese e compositore. Nel Dicembre 2009, ha vinto il concorso come miglior cantante svedese nel programma “Swedish Idol”. Durante molte performance ha ricevuto una standing ovation da parte della giuria.
Il suo primo singolo “Higher” ha venduto moltissime copie su download digitale dopo soli tre giorni. Il suo primo album omonimo “Erik Grönwall” dopo soli 10 giorni ha toccato i primi posti delle classifiche svedesi ed è stato certificato disco di platino.
Oggi è il cantante della rock band H.E.A.T. complessivamente come solista e membro della band ha inciso circa 35-40 canzoni da hit.
GIORNO 15/10/2016
LOCALE: BLUE ROSE SALOON 
INDIRIZZO: VIA CAROLINA ROMANI 1/11

BRESSO (MI)

COME RAGGIUNGERE IL BLUE ROSE CLUB:

MM3 – fino al capolinea di Comasina, prendere il Bus 83 in direzione Niguarda e scendere in Via Cadorna a circa 300 m dal locale, proseguire dritto in Via Carolina Romani

AUTOSTRADA: MI-VE A4 uscire a Cormano, seguire le indicazioni per Bresso, prendere Via Cadorna e proseguire dritto in Via Carolina Romani

INDIRIZZO BLUE ROSE: Via Carolina Romani 1/11 – Bresso (MI)

TAXI: 02 6969

HOTEL IN ZONA:
Hotel Ornato: http://www.hotelornatomilano.it/
Hotel Victoria: http://www.htlvictoriageho.it/
Hotel Niguarda: http://www.hotelmilanoniguarda.it/

Al Blue Rose Saloon è possibile ordinare varie alternative tra piadine, panini, toast e birre di tutti i colori

Vi annunciamo che per assicurarvi il biglietto al prezzo speciale di € 20, potete fare un bonifico alle seguenti coordinate:
IBAN: IT 57 C 02008 32621 000104306886
intestato a “Circolo Blue Rose Club”
Nella causale del bonifico dovrete indicare “CONCERTO ERIK” oltre a nome e cognome delle persone che acquistano il biglietto.
Dopodichè inviate copia dell’ordine di bonifico via mail a rocker_sound@yahoo.it
Il giorno dell’evento dovrete presentarvi in cassa sempre con la copia dell’ordine di bonifico.

TICKET: 23 Euro
TICKET IN PREVENDITA: 20 Euro

H.E.A.T.: online “Living On The Run” acoustic version

I melodic rockers svedesi H.E.A.T. hanno pubblicato sulla propria pagina Facebook un video con la versione acustica di “Living On The Run”, registrata da Erik Gronwall e Jona Tee a Palma di Maiorca.

Il clip doveva uscira originariamente per Classic Rock Magazine, ma – visto che non se ne fece più nulla – la band ha deciso di condividerlo in rete con tutti.



H.E.A.T.: in arrivo l’edizione giapponese di “Tearing Down The Walls”

Heat_tearing_down_the_wallGli hard rockers svedesi H.E.A.T. rilasceranno il prossimo 26 Agosto la japan edition del loro ultimo studio album “Tearing Down The Walls” (la nostra recensione a questo link).

La versione sarà pubblicata in 2 CD: il primo in formato SHM-CD, mentre il secondo è un bonus disc che contiene alcuni brani dall’EP “A Shot At Redemption”, distribuito in precedenza solo attraverso la rete.
 
 
 
TRACKLIST

CD1
01. Point Of No Return
02.A Shot At Redemption
03.Inferno
04.The Wreckoning
05.Tearing Down The Walls
06.Mannequin Show
07.We Will Never Die
08.Emergency
09.All The Nights
10.Eye For An Eye
11.Enemy In Me
12.Laughing At Tomorrow

CD2
01.Under Your Skin
02.Breaking The Silence (Demo 2011)
03.She’s Like The Wind

http://www.cdjapan.co.jp/feature/heat_shmcd_20150701