Bob Daisley And Friends – Moore Blue For Gary – Recensione
Quando il 6 febbraio 2011 è circolata la triste notizia della morte improvvisa del chitarrista nordirlandese Gary Moore si è squarciato il tempio della musica hard rock e blues, esattamente come se fosse appena scomparsa una divinità. Gary era, e sempre resterà, uno dei maggiori guitar hero della storia di entrambi questi generi, ed è questo un dato di fatto che non riporto o esprimo io in qualità di suo fan accanito, ma è un aspetto che è stato evidenziato subito da tutti i suoi colleghi musicisti, e non, in ognuna delle loro sentite parole di commiato.
Eppure, vuoi per via del suo carattere burbero, vuoi perchè certe volte le cose vanno così (con la gente dimentica troppo precocemente i priopri idoli), dal giorno della sua scomparsa ben poco è stato fatto in suo ricordo. Sette anni dopo, Moore Blues For Gary – A Tribute To Gary Moore (uscito il 26 ottobre 2018 via earMUSIC grazie a una idea di Bob Daisley, che aveva suonato il basso con Moore sin dai primi anni Ottanta) arriva così sul mercato cercando di ovviare a questa strana dimenticanza, e presentandosi di fatto come il primo tributo ufficiale all’artista.