FM + Dare il 1° Ottobre in UK

FM, DareGli storici melodic rockers britannici FM annunciano uno spettacolo unico per Sabato 1° Ottobre presso il Warrington Parr Hall nel Regno Unito, dove come special guest ci saranno i connazionali Dare.

L’evento vedrà le due formazioni inglesi suonare insieme per la prima volta in assoluto.

“Siamo molto lieti di tornare in contatto con i nostri vecchi compagni Darren, Vinny e gli altri ragazzi per questa occasione speciale”, comunica la band di Steve Overland, che da anche il benvenuto ad un gruppo con un grande futuro davanti, Stone Broken, che avrà l’onore di aprire la serata.

Biglietti in vendita da Lunedì 13 Giugno.

FM + Electric Boys – 18 novembre 2015 – live report

FM ItalyFM live

report a cura di Iacopo Mezzano
photo report a cura di Iacopo Mezzano

Cancellata improvvisamente la data di Firenze a causa, si dice, della scarsa prevendita, è stata data una sola e ultima chance ai fans italiani di rivivere una parte delle emozioni magnifiche dell’ultimo Frontiers Rock Festival: accorrere in massa al Legend Club di Milano per rivedere on stage gli FM, in tour supportati dagli altrettanto mitici Electric Boys. Al suo primo show da headliners in Italia, la formazione inglese capitanata dalla superba voce di Steve Overland non ha nascosto le sue emozioni per l’evento, venendo ripagata da un affetto che, a detta dello stesso frontman, ancora non avevano ottenuto lungo il tour, neppure in locali ben più ampi e affollati del Legend (150 paganti circa). Una vicinanza con le band sul palco che ha reso la data milanese un’emozione unica, da portarsi dietro per il resto dei giorni, sia per i gruppi che si sono esibiti, che per i fans che si sono mossi da ogni dove per presenziare.

Ma andiamo per ordine.

A salire per primi sul palco del piccolo club milanese sono gli svedesi Electric Boys, riformatisi dal 2009 per provare a dare un proseguo a una buona carriera che li ha da sempre visti interpreti di un hair metal dalle tonalità spiccatamente funky. La formazione è quella originale, e vede un Conny Bloom carismatico e in grande forma vocale affiancare Franco Santunione alla chitarra, mentre Andy Christell al basso divide la sezione ritmica con le pelli di Niklas Sigevall. La setlist, che si apre con le note di Psychedelic Eyes, non manca di centrare i momenti di maggiore fama del combo, raggiungendo i suoi apici massimi di intensità sul finale, e più precisamente nell’esecuzione di Mary in the Mystery World e All Lips N’ Hips, accolte con boati e cori dal pubblico. Lo spettacolo è garantito e la band si trova caldamente applaudita in più di una occasione, supportata in gran parte dei cori e seguita in ogni momento del concerto, lasciando il palco con la certezza di aver dato tutto quello che la gente si aspettava in quanto ad energia e divertimento. Bello show!

Setlist:

Psychedelic Eyes
Into the Ditch
The Change
Electrified
Freaky Funksters
Mary in the Mystery World
Knee Deep in You
Rags to Riches
Captain of My Soul
All Lips N’ Hips

E’ però evidente che le più alte percentuali di paganti sono qui riunite quasi esclusivamente per accogliere il ritorno in Italia degli FM, scopertisi (ne parlavamo con loro) forse inaspettatamente veri paladini del movimento musicale rock melodico sul suolo tricolore. Merv Goldsworthy, Pete Jupp e Steve Overland (che mi ha svelato l’imminente uscita di uno suo nuovo disco degli Shadowman, ma io non vi ho detto niente.. 😉 ), con i ”nuovi” Jem Davis e Jim Kirkpatrick ci promettono, ancor prima che inizi lo spettacolo, che da ora in avanti torneranno sempre in Italia ad ogni loro tour, perchè è qui, nella nostra Nazione, che sentono un calore forse diverso da quello che gli viene tributato altrove. E infatti, pronti-via, e con la prime note di Digging Up the Dirt parte un boato che fa quasi timore a Overland e soci, che sorridono compiaciuti sentendo il pubblico cantare nella sua interezza il loro ultimo singolo e successo. Si vede che la band è sincera, e commossa quasi, mentre ringrazia la gente accalcata sotto il palco, e fa effetto vedere Steve Overland passare di compagno in compagno a dire hai visto che roba! mentre il pubblico intona spontaneamente ogni parte dei ritornelli di I Belong to the Night e Don’t Stop. Per non parlare del lento Closer to Heaven, i cui versi ancora echeggiano tra le mura del Legend per quanto sono stati gridati a squarciagola, o di Let Love Be the Leader, ballata quasi come fossimo in una sala dance dal centinaio di paganti! O delle più recenti Life Is a Highway, Crosstown Train, Wildside e Tough Love, sparate una dietro l’altra per lasciare poi spazio alla antica Frozen Heart, della cui interpretazione non voglio neppure parlare visto che ho ancora il magone pensando a come i ragazzi l’hanno suonata. Sappiate solo che è il loro pezzo che preferisco, e che la lode non è abbastanza in questo caso. Ma non devo divagare troppo: All or Nothing, Tough It Out e That Girl sono un terzetto micidiale che pare pensato apposta per far sparire le ultime forze nella voce del pubblico, ma questa sera no, neppure loro bastano, e rieccoci tutti a cantare con pari intensità anche Burning My Heart Down e Bad Luck, per la gioia della band che lascia il palco abbracciandosi come se avesse vinto la Coppa dei Campioni.

Ovviamente, il bis. Steve Overland torna sul palco accompagnato prima dal solo tastierista, e poi mano a mano anche dal resto del gruppo, per le intime note della power ballad delle power ballad: Story of My Life. Anche qui, è superfluo dire della prova vocale del cantante, la cui timbrica unica, calda di sentimento, illumina il buio del locale, e i cuori e le anime di tutti noi. Come lui, nessuno, e basta. Infine Other Side of Midnight, che chiude il concerto delle meraviglie accolta come un inno nazionale: il sogno è diventato realtà, la musica ha disegnato ancora una volta arcobaleni, gli FM sono i vincintori. La pace è fatta, a Milano come nel mondo.

Senza musica la vita sarebbe un errore diceva Friedrich Nietzsche. Io affermo invece che con un po’ più di musica non ci sarebbero le guerre e si sarebbe tutti più uniti. E il pensiero ritorna automaticamente ai fratelli del Bataclan di Parigi, uccisi mentre sotto un palco gridavano la libertà delle loro anime seguendo il battito di una batteria, le tonalità di una voce, la grinta di una chitarra o il groove denso di un basso. Non si può morire così, quando si è radunati per vivere. E’ un’ingiustizia, lasciatemelo dire.
Riposate in pace fratelli, questo show e questa mia recensione sono tutti dedicati a voi.

Setlist:

Digging Up the Dirt
I Belong to the Night
Don’t Stop
Closer to Heaven
Let Love Be the Leader
Life Is a Highway
Crosstown Train
Wildside
Tough Love
Frozen Heart
All or Nothing
Tough It Out
That Girl
Burning My Heart Down
Bad Luck

Encore:

Story of My Life
Other Side of Midnight

 

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FM + Electric Boys: cancellata la data di Firenze

FMCon un aggiornamento della propria pagina ufficiale Facebook, i melodic rockers inglesi FM hanno comunicato la cancellazione della data di domani 17 Novembre, che si sarebbe dovuta tenere al Viper Theatre di Firenze, assieme agli hard rockers svedesi Electric Boys.

La band di Steve Overland ha specificato che il concerto non sarà eseguito a causa di circostanze al di fuori del loro controllo.

Ozone – Self Defence – Recensione

Dedicato alla memoria del compianto Christian Wolff, Self Defence è (lo diciamo subito) il titolo di uno degli album highlight di questo 2015 hard rock melodico.

Dietro al moniker Ozone si nascondono infatti Chris Ousey (Monroe, Virginia Wolf, Heartland, Snakecharmer) e Steve Overland (Wildlife, FM, The Ladder, Shadowman, solista), due dei migliori cantanti rock in circolazione (e a tutti gli effetti le “O” inglesi dall’ugola d’oro), che hanno unito le forze in questo progetto in studio con il songwriting e il talento esecutivo di Mike Slamer (City Boy, Streets e Seventh Key) e Tommy Denander (Paul Stanley, Alice Cooper e Radioactive). Scusate se non è poco.
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FM – Heroes And Villains – Recensione

Non trovo le giuste parole per iniziare questa recensione.
Già questo fatto dovrebbe farvi capire il livello di emotività che sto provando nell’accingermi a scrivere degli FM e del loro nuovo album Heroes and Villains, proprio a pochi giorni dall’attesissimo Frontiers Rock Festival II (che vedrà la band protagonista sul palco per 60 minuti la prima giornata) e da quello che sarà di fatto (in data 14 aprile 2015) il debutto di questi storici inglesi alla corte della “nostra” label Frontiers Records.

Un bel respiro profondo, e ce la posso fare. Via!
Heroes and Villains, sormontato dalla solita ugola d’oro di uno Steve Overland che avevamo già visto in grande spolvero nel suo ultimo disco solista di un anno fa, è senza ombra di dubbio il miglior disco di queste leggende del melodic rock dalla loro reunion. Sì, mi tocca riconoscerlo un po’ a malincuore, ma il Metropolis (2010) che tanto ho lodato in questi anni viene battuto su quasi tutti i fronti da questo ultimo piccolo gioiello della discografia degli inglesi, che rispolverano parte del loro vecchio sound, lasciando da parte alcune trovate un po’ più moderne che avevamo ascoltato nei precedenti capitoli. I Def Leppard e le altre storiche band della scena anni’80 entrano qui in gioco assieme alla pura e inconfondibile impronta sonora del marchio FM, componendo un album classico, solidissimo e compatto, ricco di chitarre e di groove, totalmente privo di filler, iper-prodotto e atomico dall’inizio alla fine. Ho realmente fatto una fatica boia a non farmi scappare un 9.5 o un 10 di giudizio: il mio cuore lo pretendeva, ma il cervello, quel mascalzone, mi ha ricordato di Indiscreet e Tough It Out e ha frenato la mano sulla tastiera. Sia maledetto!

Al via con quella Digging Up The Dirt defleppardiana e matura che abbiamo tutti amato fin dall’uscita del suo video (che potete rivedere a fine articolo), Heroes and Villains non aspetta un secondo e lancia senza una pausa You’re The Best Thing About Me, una delle più belle mid-tempo della storia degli FM, dotata come è di un testo da cardiopalma, di un cantato a cinque(mila) stelle per espressività ed emozionalità, di un feeling unico, di cori pazzeschi, di una chitarra e di un ritmo da antologia del genere. Leggete bene gli aggettivi che ho usato, non sono casuali.
Altro singolo già disponibile sul mercato, Life Is A Highway è un’altra botta di potenza rock melodica anni’80 non indifferente, e Fire & Rain una canzone che fa del suo ritmo sensuale e della sua coralità la carta vincente, brillando tra le hit della tracklist assieme alla power ballad Incredible, che permette a Overland di volare ancora ad una altezza inarrivabile alla maggioranza dei più. Molto bella anche Call On Me che, con l’ariosità preziosa del suo refrain, chiude una side A a tratti indescrivibile per la sua qualità, specie tenuto conto dell’anno in cui questo materiale esce sul mercato.

Attenzione però, perchè la seconda parte di questo platter non è da meno rispetto alla prima! Infatti, ci pensa il secondo singolo e video (che è stato in realtà il primo in ordine cronologico) estratto dall’album, Cold Hearted, a risvegliare con grinta gli ascoltatori, colpendoli con la sua chitarra in primissimo piano, e il suo bel ritmo antico. Ecco poi Shape I’m In, che strizza ancora l’occhio ai Def Leppard (che spettacolo!) e a Indiscreet, e la bombastica Big Brother, altra canzone da dieci in pagella che vi strozzerà il fiato in gola fin dal primo ascolto. Arriviamo infine a Somedays I Only Want To Rock & Roll, puro e divertente inno al rock targato UK, e a I Want You, brano dall’appeal unico, bollente e sensuale come pochi nella discografia del gruppo, calando il rosso sipario con le note della intima power ballad Walking With Angels, che lascia Steve Overland a cantare solitario, con la sua solita incredibile espressività, un testo da brividi. E da lacrime.

IN CONCLUSIONE

Davvero qualcuno, nel anno domini 2015, vuole pretendere qualcosa di meglio di quanto si può qui ascoltare? Spero proprio di no, sarebbe da folli, perchè Heroes And Villains è un esordio micidiale per gli FM sotto la loro nuova etichetta Frontiers Records, che si è aggiudicata un altro album di cui andare fiera per i decenni a venire. Un colpaccio pazzesco, quello dei discografici italiani, che fanno loro il leggendario gruppo inglese proprio nel suo massimo momento creativo (si parla sempre di post-reunion, è sottointeso), come questo disco dimostra in ogni sua nota, e in ogni suo battito.

Io, lo giuro, non sto più nella pelle. Sì, i cinque giorni che ci separano dal FRF II non sono mai stati così lunghi..

FM: il lyric video di “Life Is A Highway”



I melodic rockers britannici FM hanno pubblicato il lyric video del brano “Life Is A Highway”, traccia numero 3 del nuovo album “Heroes & Villains” in uscita in Europa il 17 Aprile via Frontiers Music Srl (i dettagli a questo link).

Ricordiamo che la band di Steve Overland sarà in Italia Sabato 11 Aprile nel corso della prima giornata del Frontiers Rock Festival II, al Live Music Club di Trezzo Sull’Adda (MI).

FM: in anteprima il nuovo brano “You’re The Best Thing About Me”

FMA questo link è possibile ascoltare il nuovo brano “You’re The Best Thing About Me” dei melodic rockers inglesi FM, rilasciato in anteprima esclusiva per Classic Rock.
La canzone fa parte del nuovo album “Heroes & Villains”, la cui uscita è programmata in Europa il prossimo 17 Aprile via Frontiers Music Srl.
Gli FM saranno in Italia Sabato 11 Aprile per suonare alla seconda edizione del Frontiers Rock Festival.