16/2/2013  F.E.A.S.T. + Perfect View: Live at Guinness Planet 

Serata all’insegna del Rock al Guinness Planet di Castel San Giovanni(PC), dove Perfect View e F.E.A.S.T. ci hanno regalato più di tre ore di grande musica. Locale pieno e pubblico trepidante; poco dopo le 22 si spengono le luci e i riflettori sono puntati sui modenesi Perfect View in tour con il loro debut album Hold Your Dreams, uscito nel 2010 sotto Avenue of Allies e ristampato a fine 2012 con una bonus track. Dopo un breve intro ci regalano le bellissime One More Time e A Better Place dove le tastiere di Pier Mazzini la fanno da padrona e la grande voce di Massimiliano Ordine crea un’atmosfera unica. Da non sottovalutare il grande lavoro alla chitarra di Francesco Cataldo,preciso e sempre presente e del nuovo bassista Frank Paulis, detto anche Capitan Hollywood. Nonostante qualche problema iniziale di suoni la band non perde colpi e le seguenti A Reason To Fight e Believe ci portano sul AoR più classico con la loro dolcezza e il loro carisma. La cover di Separate Ways è caratterizzata dal duetto vocale di Massimiliano e Fabri  Kiareli,e le seguenti Don’t turn Away, Run e Speed Demon virano su l’hard rock più roccioso, mentre Easy Come Easy Go e l’ottantiana Closer chiudono una grande performance. Grandi Perfect View!

SCALETTA:

1. One More Time
2. A Better Place
3. Hold Your Dreams
4. A Reason To Fight
5. Believe
6. Separate Ways
7. Don’t Turn Away
8. Run
9. Speed Demon
10.Easy Come Easy Go
11.Closer

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Conosci Fabri Kiareli? …Fabri Chi??? Ecco,  più o meno è questa la reazione che avrei avuto fino a pochi mesi fa se qualcuno mi avesse chiesto chi era Fabri Kiareli. Eppure Fabri è un italianissimo chitarrista, con una storia musicale (e personale) che parte dal rock conosciuto nella sua infanzia a Mexico City e da qui passa per le influenze blues di Gary Moore ed addirittura per la ricerca di un suo stile vocale attraverso l’ascolto di Stevie Wondern per arrivare a concludersi con collaborazioni importanti (Gianna Nannini, Pino Scotto ecc. ecc.) e tanta tanta musica dal vivo con i Mister NO.

Allora perchè un personaggio del genere in Italia è praticamente sconosciuto? Questo ci fa capire quanto sia arido al momento in Italia il panorama musicale per chi si discosta dai soliti clichè musicali del nostro Bel Paese.

Purtroppo come spesso accade (non solo nella musica) il buon Fabri è dovuto “emigrare” verso altri lidi (in Germania alla Avenues of Allies) per poter dar vita al suo personale progetto sotto il nome F.E.A.S.T che oltre alla chitarra di Kiareli comprende il batterista Mao Granata.
Il primo lavoro che ci consegnano i F.E.A.S.T. porta il nome di Rise e noi stiamo per scoprire se sarà all’altezza delle nostre aspettative…

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