Secondo quanto riportato da The Highway Star, i Deep Purple avrebbero completato la composizione di 14 tracce di cui 11 o 12 finiranno su un nuovo album.

Il disco sarà prodotto da Bob Ezrin e verrà pubblicato probabilmene il prossimo febbraio 2013.

Glenn Hughes, bassista/cantante originale dei Deep Purple, ha affermato a CBS Local di essersi messo in contatto con David Coverdale (Whitesnake, ex Deep Purple) per organizzare qualcosa per il quarantesimo anniversario dell’uscita dell’album “Burn”. Queste le sue parole:

“David ed io abbiamo parlato in queste settimane che hanno seguito la morte di Jon Lord. Su cosa potremmo fare per far si che la fiamma continui a bruciare. Non vogliamo acquisire l’eredità della band. Alcune band si sono però riunite e il risultato è stato splendido. L’anno prossimo sarà il quarantesimo anniversario di ‘Burn‘. Non vi sto dicendo che succederà qualcosa, ma non si sa mai.”

Il tastierista dei Deep Purple Don Airey sarà in Italia nelle seguenti date: a Roma il 25 settembre nel nuovo locale XS LIve (ex discoteca Distillerie Clandestine) e a Legnano il 26 settembre, nel locale Land Of LIve.

Al momento non sono stati rilasciati ulteriori dettagli.

Per festeggiare i 40 anni dell’album “Machine Head”, il 25 settembre la Eagle Records, pubblicherà “Re-Machined – A Tribute To Deep Purple’s Machine Head”, compilation che conterrà cover dei brani dello storico album dei Deep Purple. In aggiunta all’album tributo verrà incluso un libro di 124 pagine contenente varie interviste ai diversi musicisti che hanno partecipato al progetto e perfino una delle ultime interviste fatte a Jon Lord, scomparso recentemente.

Tracklist e artisti:

01. Smoke On The Water – CARLOS SANTANA
02. Highway Star – CHICKENFOOT
03. Maybe I’m A Leo – GLENN HUGHES, CHAD SMITH, LUIS MALDONADO
04. Pictures Of Home – BLACK LABEL SOCIETY
05. Never Before – KINGS OF CHAOS (Joe Elliott, Steve Stevens, Duff McKagan, Matt Sorum, Arlan Schierbaum)
06. Smoke On The Water – THE FLAMING LIPS
07. Lazy – JIMMY BARNES, JOE BONAMASSA
08. Space Truckin’ – IRON MAIDEN
09. When A Blind Man Cries – METALLICA
10. Highway Star – GLENN HUGHES, STEVE VAI, CHAD SMITH, LACHLAN DOLEY (exclusive track)

“Machine Head è il sesto album in studio dei Deep Purple prodotto nel 1972. Viene considerato uno degli album più influenti della storia della musica rock ed heavy metal ed è, a oggi, l’album di maggior successo della band. La formazione di quell’album era: Ian Gillan (Voce, armonica), Ritchie Blackmore (Chitarra, cori), Jon Lord (Piano, Organo, Tastiere, cori), Roger Glover (Basso), Ian Paice (Batteria).”

Il Trailer:

httpv://youtu.be/sS92ns2slOI

When A Blind Man Cries eseguita dai Metallica

httpv://youtu.be/APIY8x5gy7w

Il leggendario tastierista e compositore Jon Lord, celebre soprattutto per essere stato un componente storico dei Deep Purple, è deceduto oggi 16 luglio 2012.

Ad annunciarlo Classic Rock, e in seguito il suo sito ufficiale, attraverso il seguente comunicato diramato dai suoi rappresentanti:

“E’ con profondo sconforto che dobbiamo annunciare la scomparsa di Jon Lord a causa di un’embolia polmonare che gli è stata fatale oggi, lunedì 16 luglio alla London Clinic, dopo una lunga battaglia contro un cancro pancreatico. Jon era circondato dalla sua amata famiglia.
Jon è passato dalle Tenebre alla Luce.
Jon Lord 9 giugno 1941 – 16 luglio 2012.”

Lo salutiamo così, con la sua eterna musica. Addio Jon, ci mancherai.

httpv://www.youtube.com/watch?v=72jJh_e6eeg

Jon Lord, ex-tastierista dei Deep Purple, ha mandato una lettera aperta di ringraziamento ai fans per il loro supporto in questo momento difficile della sua vita. Ricordiamo infatti che all’artista è stato recentemente diagnosticato un tumore, per il quale sta ora affrontando un ciclo di cure.

“Giusto un paio di righe da un gratificato e umile musicista. Le vostre risposte alla notizia circa le mie condizioni di salute mi hanno toccato al cuore in modo tale da rendere la mia vita migliore rispetto a quanto sarebbe stata in queste ultime settimane. I vostri meravigliosi messaggi, con cui mi auguravate forza e coraggio, mi hanno dato più forza e coraggio di quanto possiate immaginare. Ho letto molti di essi con le lacrime agli occhi, grato di questa innata bontà dell’animo umano e grato ad ognuno di voi per il vostro inestimabile supporto. Questo messaggio va anche a tutte le altre persone che hanno espresso il loro supporto su altri siti con gli stessi calore e forza. Voglio che sappiate quanto io sia incoraggiato e confortato da tutto ciò. Le cure continuano, sono fiducioso e supportato dalla mia grandiosa famiglia e dal mio fantastico gruppo di amici.
Ci vediamo presto”.

Altra triste notizia ci arriva direttamente dal sito ufficiale di Jon Lord, ex tastierista dei Deep Purple e rinomato musicista, tramite il seguente messaggio:

“Vorrei far sapere a tutti i miei amici, ai miei fan e ai miei compagni di viaggio che sto combattendo contro il cancro e per questo mi prenderò una pausa dalle scene per poter iniziare il trattamento e le cure necessarie. Naturalmente continuerò a scrivere musica cosa che, nel mio mondo, è parte integrante della terapia. Spero di tornare in forma entro il prossimo anno. Dio vi benedica, ci vediamo presto. Jon”.

Non ci sono parole per descrivere quanto questi ultimi anni siano stati terribili per il mondo della musica, per cui noi di MelodicRock.it non possiamo che augurare a Jon Lord una pronta guarigione, sperando di poterlo rivedere e risentire il più presto possibile!

Ian Gillan, storico cantante/frontman dei Deep Purple ha precisato durante una conferenza stampa tenutasi in Messico il 22 Febbraio che la band si sente pronta per ritornare in studio per registrare un nuovo album di inediti.

Il gruppo, secondo il cantante, comincerà molto presto a buttar giù le nuove idee e se tutto andrà per il verso giusto il nuovo disco potrebbe vedere la luce nel giro di pochi mesi.

Ricordiamo che l’ultimo album in studio della band è Rapture Of The Deep (datato 2005, 18° album in carriera), quarto album con il nuovo chitarrista Steve Morse e secondo album col nuovo tastierista Don Airey, sostituti rispettamente di Ritchie Blackmore e Jon Lord.