Coastland Ride – Distance – recensione
Se c’è un paese che negli ultimi anni ha sfornato band a profusione quello è la Svezia. La lista è sempre più affollata e competitiva nel mondo dell’Hard Rock, le produzioni sono pedissequamente uniformate su standard altissimi e il songwriting malgrado ora si rischi involontariamente di finire in vortici del plagio risulta generalmente fresco e a tratti moderno. Ci sono progetti che invece malgrado queste premesse preferiscono remare quasi in controcorrente aggrappandosi alla nostalgia a stelle e strisce degli eighties. Coastland Ride potrebbe essere annoverato fra le band che reggono sulle caratteristiche appena citate. Ad ogni modo non parlerei di un progetto prolifico visto che a vent’anni dalla nascita siamo di fronte al terzo platter ovvero “Distance” di cui come di consueto mi appresto a snocciolarne il contenuto.