Yuri Picasso

Io gli ho sempre preferito I SAW RED…..

Per me questa invece è il gioiello dei Warrant…

Heaven e I SaW Red sono canzoni “Monstre” a livello planetario: a me piacciono entrambe allo stesso livello, seppure dissimili. Fantastiche

MAestri nelle ballad o power ballad. Anche the bitter pill e andy whorol was right non scherzavano.

e sometimes she cries dove la mettiamo??? Immensi Warrant

Ho letto che Alec John aveva avuto un brutto incidente all’anca e zoppicava. Sometimes she cries stupenda. Bella anche stronger now. Pure faraway eyes, wings of an angel e don t say goodnight sono eccellenti. Queste sono contenute in demos for diehard di Erik Turner, cantate da Jani Lane.

già ascoltato da un pezzo sto disco, ottimi anche loro , devo dire che nonostante una tendenza ad inflazionare il mercato con band old/new female fronted (almeno negli ultimi tempi) , la qualità di quello che si sente è veramente molto alta, e ritengo che in questo campo si stia dicendo effettivamente qualcosa non di nuovo per carità ma sicuramente di interessante al contrario delle altre “scene”che restano statiche e ripetitive.

Mezza, tu lo sai che con sto 91 ti sei preso delle responsabilità enormi, vero?! 😀
Procedo al più presto e ritorno! Sono fortemente incuriosito!

ottima band

Non prediligo particolarmente questo tipo di sound… però per loro faccio un’eccezione, bravi! 😉

Ritengo il disco un buon lavoro , ha leffetto di un mantra in crescendo , ribadisco si tratti di una ottima band ma un tantino sopravvalutata e pompata….sempre di blues si tratta ma ike e Tina turner lo facevano meglio secoli fa!!!!

You gotta try pezzo della madonna , artwork stupendo e 40′ di durata meglio di così!!

Il solito grande Rob per un album inferiore al precedente Victory ma che si attesta cmq su buoni livelli…niente di trascendentale ma un buon dischetto di AOR che fila via che è un piacere….

rattusi……………..sempre a pensare alla “mazza” voi due aaaaaaaaaaahhh

Essential

Hai ragione mimmone…..l’album e’ inferiore al precedente ma si ascolta bene….forse e’ piu’ melodic….ci sono brani notevoli e altri che funzionano poco …..victory aveva cori e ritornelli piu’ TRANScinanti con un complesso di brani piu’ riusciti….a mio parere christian wolff in fase di songwriting dava una grossa mano…infatti dove partecipa eleva le songs su altri livelli…anche su quello degli overland aveva strabiliato…purtroppo un talento perso prematuramente….peccato!….non dimentichiamoci anche, che su victory suonava un geniale guitar player a nome reb beach!!!…..comunque sia …viva Morattone ormai una certezza tra i TRANScendent come noi….ahahah

Concordo Capitano, anche per me un pelo inferiore al precedente Victory, anche se di poco…

Adesso mi metto contro un po di “amici commentatori”; non amo molto la voce di Rob, o meglio non amo, su alcune canzoni, l’eccedere nel cercare la nota piu alta.
Premessa a parte, dopo alcuni ascolti, devo dire che questo Transcendent mi ha preso un po più di Victory. Canzoni come “Edge of Love” “Euphoria” “Midst Of June” & “Lost and Lonely” sono dei buonissimi proiettili centrati sulla parola “hit”!

Giulio B…..alla fin dei conti son daccordo con te…ma Moratti e’ e deve essere ESAGERATO in alto ;)….hai citato dei gran pezzi!!!….aggiungerei anche answer of life e i’m back!!!!!…risultato…un gran album!….forse si tratta, come molte volte , solo di brani piazzati male in scaletta!!! io avrei aperto con lost and lonely seguita da euphoria….midst of june…edge of love…i’m back e via….avrebbe avuto un altro impatto sull’ascoltatore!!!!!!

Devo essere sincero. …dovrò ascoltarlo meglio…al primo impatto. ..non mi ha esaltato.. valuterò meglio in questi giorni. …

Sti cazzi che bella rece!!!! Curiosità a mille….lo ascolterò quanto prima!

Pienamente d’accordo con la recensione, hanno molta potenzialita’ per il futuro. In effetti secondo me ricordano molto gli Alien

Se anche qui sarò d’accordo con l’Abello, giuro sulla Madonna che mi prendo la valigia e me ne vado in esilio… 😀

confermo quanto di buono detto da voi
Bel disco, molto Pop su alcune linee vocali, però di facile presa, con parti strumentali curate. 75 pieno !

Dopo …ripetuti ascolti ..devo ammettere che comincia a piacermi ….

gruppo giovane e di classe, da far invidia magari a chi ha molta più esperienza nel settore.
l’album scivola via piacevolmente; ben suonato e cantato.
magari non ce una super hit che lo renderebbe ancor più sorprendente..
bravi!! Voto 8

Disco d’altri tempi e soprettutto lontano da tutte le uscite recenti in campo aor (tutte uguali e non cercate di negare l’evidenza)…..sentori di pop rock 80 di quello buono ….a tratti ho avvertito influenze alla nik kershaw!!!! anche vocalmente lo stile è molto personale…..un disco da ascolti multipli!!

a suon di ascoltarlo, devo alzare il voto di qualche punto . mi sa andrà nella top ten di fine anno questo disco .

Dico solo che avrei voluto esserci… 🙁

Denis ha perfettamente ragione, non tutti i pezzi sono sullo stesso livello qualitativo.
A me personalmente la prima metà del disco è piaciuta davvero, decisamente meno la seconda.
Peraltro, pur riconoscendo una gran perizia strumentale, e nonostante i diversi approcci ora più pop-rock ora più funky, il giro “melodico” impiegato nei vari pezzi mi è sembrato generalmente sempre lo stesso.
Comunque disco più che piacevole!

Stranamente mi trovo abbastanza in sintonia con quanto scritto dal Denis!!!!!!!
Questo FIGHT ANOTHER DAY risulta più vicino ai dischi solisti del nostro Dan Reed che non ai vecchi lavori dei DRN , sonorità più soft e decisamente più pop, minore articolazione dei pezzi (e meno creatività) rispetto al passato per un disco cmq piacevole, che ben scorre con qualche brano che si stacca dalla media (The Brave, Champion, Heaven).
Un discreto e piacevole ritorno per i DRN anche se avrebbero potuto osare un po di più…..

Condivido voto e recensione…comunque un pezzo come Champion non è da tutti.

Se come a me Transmission ha avuto la peculiarità di conciliare il vostro sonno…con questo potrete proseguire tranquillamente nel letargo 🙂
Peccato perché qualche bello spunto ci sarebbe pure 🙁

invece secondo me netto passo indietro ..e già con il precedente lavoro c’era stato un calo di ispirazione …il primo e secondo album restano i migliori ..gli human zoo quindi in netta parabola discendente ..altrochè salto di qualità ..

D’accordo con Lovechaser, per quanto a me il terzo era piaciuto. Questo proprio non mi prende.

Io di salti di qualità non ne vedo ma a me è piaciuto !

I pezzi che ho ascoltato sul tubo mi piacciono. Il mio preferito e’ il primo.

Anche io mi accodo ai primi 3 commenti.
Il primo album conteneva pezzi degni di nota e un’aria di novità nel panorama hard rock/Aor. Poi si sono lentamente persi per strada, a mio modesto parere.
Quest’ultima uscita la ritengo la peggiore.

Devo dire che dopo un paio di ascolti all’attivo, questo disco inizia a piacermi davvero tanto!
Li conoscevo solo di nome: non mi ero accostato ad alcuna delle loro ultime prove in studio…ma questo album è stato una piacevolissima sorpresa.
Bella produzione, belle cavalcate hard rock…e particolarissima (ed azzeccatissima) scelta di riservare al Sax un ruolo da protagonista.

Ascolterò sicuramente anche il resto della discografia che mi sono perso.
Bella sorpresa, davvero!

Il loro primo album. ..mi era piaciuto un casino. ..grandi

Meno immediato dei precedenti,
non un brutto disco ma manca il pezzo o i pezzi che trascinano l’intero lavoro a un voto più alto.
60/65 non di più

l ho ascoltato piu’ di qualche volta e stranamente mi trovo non in linea col punteggio/recensione
Probabilmente gli Human Zoo suonano un genere (teutonico) che non è sulle mie corde, ma tranne la particolare presenza del sax, di canzoni “emozionati” non ne ho trovate.
La mia preferita è la semi-ballad “A day to remember” ed è tutto dire.

l ho ascoltato di fretta e senza attenzione massima,
Risultato? Mea culpa, devo dire che non mi ha entusiasmato.
Mi è sembrato di catapultarmi negli anni’80 e sentire una band di Glam che, su due piedi, rimane lontana anni luce dalle top band del periodo.