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Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 7 anni, 12 mesi fa
Ve lo ricordate il sinthpop anni ’80, quel suono fatto di cromature e scintillanti dettagli che aveva contagiato anche l’AOR. Bene, sta tornando! E’ da circa un anno che pare si stia ridiffondendo la passione, o […]
Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 7 anni, 12 mesi fa
Gli ultimi anni sono stati difficili per il panorama del’AOR, Hard Rock e Melodic Rock con la perdita di tanti Artisti a questi generi legati.
Purtroppo il 2017 non inizia da questo punto di vista nel migliore […]
Ottima recensione Denis, concordo con tutto e approvo in pieno il 90/100, David Saylor era una delle migliori realtà dell’ AOR moderno, sia come artista che come uomo. Ci ha lascito tanto e oggi la musica rock AOR è un po’ più povera, e noi siamo tutti un po’ più soli. Ci mancherai David.
Complimenti per la recensione Denis. È giusto ricordare david per quello che è stato . un ottimo artista e un ottima voce dell aor degli ultimi anni .il disco mi è piaciuto molto , specie nei momenti piu d atmosfera, come pray for time.
Nella mia top 5 del 2016 con 80 pieno.
Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni fa
Il “classico” è ciò che ci fa sentire protetti ed al sicuro, ma è solo quando abbiamo il coraggio di staccarci dall’abitudine per ritrovarci immersi in qualcosa di nuovo, che possiamo allora veramente se […]
Ottimo….staremo a sentire….sono fiducioso in questi giovani rampanti!!!!
Top!!!
Dopo 5/6 ascolti il singolo “Hurt” mi è entrato dentro come un proiettile: bello, cool!
la voce di André Linman ha un estensione notevole : wow!
Se queste sono le premesse….. sarò curioso di sentirli e vederli live.
Aspetta di sentire Apologize!!!!
Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni fa
Nome nuovo sotto il cielo dell’Hard Rock e Melodic Rock quello di Daniel Gazzoli che firma con la piccola, ma sempre più valida, Street Symphonies Records per il rilascio del suo primo lavoro Night Hunter a nome, […]
Iacopo Mezzano e rokest ora sono amici 8 anni fa
Iacopo Mezzano e Sym65 ora sono amici 8 anni fa
Iacopo Mezzano e Marco 'Rokko' Ardemagni ora sono amici 8 anni fa
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Iacopo Mezzano e sexton ora sono amici 8 anni fa
Iacopo Mezzano e Osvaldo ora sono amici 8 anni fa
Iacopo Mezzano e luca catanzano ora sono amici 8 anni fa
Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni fa
Signore e signori fate vedere il vostro biglietto e salite a bordo, il nuovo giro del Christian Tolle Project (C.T.P.) sta per iniziare! Dopo qualche anno da The Higher They Climb (qui la recensione) torna così […]
preso “all’epoca”, appena uscito…e convinto che sarebbe stato un bel cd. purtroppo non lo ho ancora ascoltato, “colpa” delle continue uscite…quindi rimasto impilato. ora leggendo la tua recensione, mi vien voglia di cercarlo tra le pile di cd e ascoltarlo. penso che per…..marzo/aprile 2017 ce la farò! ahahahaha
guarda sexton, i primi due pezzi non mi hanno convinto del tutto… ma da li in avanti si è rivelato un gran bell’album… valido anche il pezzo strumentale…
Da ..tenere in considerazione !!!
ascoltato su spotify, anche il primo del 2012. è un ottimo chitarrista che prova ad andare direttamente alla sostanza ma il songwriting sa molto spesso di gia sentito e strasentito
Per me in questo nuovo lavoro dal punto di vista del songwriting ha fatto un netto passo avanti… 😉
Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni fa
Il ritorno di un nome davvero storico nella scena metal tricolore. I Crossbones sono nati nel 1978 a Ventimiglia e, della formazione originale, solo il chitarrista Dario Mollo è rimasto. Il primo disco, uscito […]
Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni fa
E’ un vero piacere poter ospitare sulle pagine di MelodicRock.it un artista del calibro di Roberto Priori. Stimato chitarrista e produttore da molti qui conosciuto per essere uno dei fondatori della melodic […]
Grande Artista Roberto! 😉
Grande chitarrista, songwriter e produttore discografico. Oltre che mio amico da 30 anni. Closer to heaven è un dico bellissimo che propone, oltre a brani meravigliosi, anche testi con argomenti profondi e significativi. Grandi DZ io e mia moglie non vediamo l’ora di rivedervi in concerto.
Grande Robby ! Non solo come chitarrista ma assolutamente da consigliare anche al mixer 🙂
Cacchio che sfiga…..vendere tutto andare a los angeles nel 1992 e vedere quel pirla di Kurt che rovina tutto….scegliere un momento peggiore proprio non si poteva…questa e’ una band di veri professionisti dell’hard rock…meriterebbero molto di piu’…io fossi in loro questa volta mi trasferirei in svezia e mi farei chiamare Priorensson….difficile ricapiti un altra eclisse grunge!!!! 😉
sei un grande…bro……..
Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni fa
interview by Alessandro Lifonti
italian version
MR: Danger zone are pretty famous in Italy, but many rock fans around the world do not know this amazing band. The story of these guys is unbelievable. In […]
Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni fa
E’ la UDR Music, non a caso label autodefinitasi come la casa delle leggende, a ottenere i diritti di distribuzione del nuovo CD/DVD live del celeberrimo chitarrista Uli Jon Roth, intitolato Tokyo Tapes Revisited […]
Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni fa
Da tutta la redazione di MelodicRock.it i nostri più sinceri Auguri di un Sereno e Felice Natale.
Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni fa
Quattro anni dopo il suo ultimo EP Here I Am che lo riportava sulle scene dopo dodici anni di silenzio, il cantante e compositore genovese Claude Weisberg è pronto a distribuire sul mercato il suo nuovo prodotto […]
Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa
Nome nuovo che si affaccia sul panorama del Melodic Rock è quello di Bryan Cole. Originario di Pittsburgh, solo ora il suo nome salta in pompa magna alla ribalta del rock melodico internazionale, anche se il […]
ascoltato su spotify .
devo dire che il disco nell insieme è abbastanza valido, scorre molto bene e si lascia canticchiare . sul voto pesa che ben 5 sono cover.
concordo con la recensione su tutto tranne che sul voto che per me rimane sul 70
Mi hanno fatto notare, a ragione, di un errore nella recensione… anche il brano Burning With A Reason in realtà è una cover visto che è già stato pubblicato dallo stesso Peterik nell’album Above the Storm del 2006
Talentship
Talentship !!!
Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa
Pimp Your Past è il titolo del nuovo album dei tedeschi Fair Warning, uscito il 28 Ottobre (20 Agosto per il Giappone) per la label Steamhammer/SPV sotto forma di una selezione dei migliori brani dei primi tre […]
…ma….i fair warning sono una band relativamente giovane e gli album originali suonavano molto bene….non come ad esempio indiscreet degli FM che aveva suoni molto datati!!!…questa riedizione non ha molto senso….inoltre le canzoni sono state cambiate in peggio….a mio parere suonano male in questa versione!!!
Questa pubblicazione mi era sfuggita…chiedo venia al mio amico Iacopo (…forse la sezione “Recensioni” non è messa bene in vista, ragazzi!).
Recupero al volo dicendo che questa è stata una GRANDISSIMA band, una delle mie preferite in assoluto, e probabilmente nella Top 5 delle mie band AOR/Melodic Rock di sempre.
Non smetterò mai di ripetere che i primi tre album sono tre bombe atomiche irripetibili. Soprattutto in “Go” secondo me si raggiungono livelli eccelsi di melodie uniche.
La chitarra di Helge aveva un suono riconoscibile fra 1000, e per me questo è un grandissimo complimento.
Tommy aveva una voce divina: riusciva a raggiungere note incredibili con una facilità disarmante (…Crazy, tratta dal primo album è ancora oggi qualcosa di assurdo a livello vocale).
Ma questo nuovo album di remakes non ha davvero senso.
Non solo perchè i dischi da cui sono tratti erano stupendi allora e lo sono ancora oggi.
Non solo perchè le produzioni erano già di altissimo livello….
Ma a livello esecutivo, ragazzi….non c’è parita. Le registrazioni originali erano dei missili terra-aria…mentre queste nuove reincisioni sono davvero tristi in alcuni frangenti.
La sensazione di “spompatezza” generale è palpabile.
Per me un “s.v” di stima. Ma semplicemente perchè è una pubblicazione senza senso.
Se dovessi basarmi sulla differenza effettiva fra queste registrazioni e quelle originali, dovrei dare probabilmente un 30/100.
Se c’è qualche ragazzo giovane fra noi che ci legge, corra subito a recuperare “Fair Warning”, “Rainmaker”, “Go” e “4”.
Album davvero imperdibili che hanno fatto sognare generazioni di Aorsters.
guarda amico bontropi mi somo talmente emozionato a leggere il tuo commento ma soprattutto la considerazione di grande stima che tu hai come me in questa band che per partito preso neanche vado a sentire il disco….aspetto con estrema fiducia tommy heart solista e vediamo
ahahah 😀 …grazie, caro. Purtroppo non c’è davvero nulla da salvare di questo disco.
Semmai ti fa solo venir voglia di ascoltare a tutto volume le versioni originali.
…e stasera volavo in macchina sulle note di Sailing Home…durante il break con i tastieroni ti viene proprio il fomento massimo! ahahah 🙂
Mi chiedo se torneranno mai sui livelli di una volta.
Ne dubito…e non solo per questioni anagrafiche. Credo che con la dipartita di Andy Malecek abbiano perso davvero tantissimo…nonostante loro si ostinino a dire che comunque Andy non ha mai preso parte a nessuna sessione di Songwriting.
Anche “4” era bellissimo comunque. Fu uno splendido regalo della nostra Frontiers.
Concordo con te su tutto, anche se considerare i Far warning tra le prime top 5 mi sembra un tantino esagerato. Resta il fatto che questa è una grandissima band capace di melodie bellissime associate a brani dal “tiro” micidiale. veramente cattivissimi.
Il loro primo disco l’omonimo “Fair Warninig” (capolavoro) usci nel 1994 anno in l’AOR ebbe un rigurgito d’orgoglio e ritornò per brevissimo tempo nei negozi di dischi. In quello stesso anno uscirono anche gli Atalntic e noi gridammo al colpo di stato pensando di esserci ripreso ciò che ci era stato indebitamente rubato. La storia successiva ci ha dato torto.
Personalmente trovo splendido anche Brother’s Keeper del 2006 anche se c’è quell’ orrenda la reppata che compromette un brano meraviglioso some Generation Jedi. Da quello che ho sentito i dischi successivi mi sembrano inferiori.
Questo nuova uscita non l’ho sentita ma concordo con te anche sull’insensatezza di quest’operazione che altro non fa che dichiarare la totale mancanza di idee. Come per gli FM dico che quando ho voglia di ascoltare questi capolavori io ascolto gli originali, moderne rivisitazioni in chiave attuale non servono proprio a nulla.
Mamma mia, che capolavoro fu il debutto.
Un disco davvero esplosivo.
Anche Rainmaker fu stupendo, nonostante la virata sull’AOR più puro, accantonando il lato più Hard Rock dell’esordio, fu evidente.
Che band, ragazzi.
Condivido con voi la passione per questa ottima band. Bellissimi anche Aura e Sundancer (sottovalutati). Brothers keeper stupendo, Generation jedi, una cannonata, chitarre terremotanti.
Orgoglioso della mia foto con Tommy e Ule , quando li vidi a Bologna. Neanch’io vedo il motivo di pimpare un passato pressoche’ perfetto, visto che son tre anni che non fanno un disco nuovo……..
Maledetto Abello ed i suoi dischi troioni!!!
È da stamattina che sto chiuso in casa con sto disco per gasati sparato a tutto volume!
Secondo me già sapeva che mi ci sarei chiuso dentro! Ormai mi conosce come le sue tasche!
Ragazzi, se amate queste sonorità, comprate questo disco!
BELLISSIMO!
😀
ha ha ha… grande Bontropi!!! 😀 So cosa stai provando perchè ci sono passato anch’io… 😀 😀 😀
Secondo me questa musica meriterebbe una sezione ad hoc! 🙂
E mi meraviglio di come tu non abbia ancora recensito quel capolavoro totale di “Energy” dei grandissimi Fire Tiger….
😉
beh sono ormai due anni che sponsorizzo la retro synth wave come validissima variante all’AOR classico ..rimango convinto che la migliore rappresentante del genere sia KRISTINE cantante greca e anche bona ..ed è stellare!
Kristine è validissima secondo me, ma come i The Midnight è molto più Pop che AOR… questi Magic Dance invece sono molto più AOR dal punto di vista degli arrangiamenti… 😉
Ma sbaglio o rispetto al primo ed agli EP hanno aggiunto delle chitarre molto più presenti?
Ora sì che sono interessanti!
Ah ragazzi, sarò banale: non avete citato IL RE: Lebrock!!!
Non sbagli… qui le chitarre fanno la parte del leone… Lebrock è citato nella recensione… tra l’altro Ep splendido… 😉
The Midnight secondo me rappresentano il Top del top del genere, al momento… 🙂
l’ho ascoltato in questi ultimi 2 gg e….. devo dire che dovrebbe entrare a piedi pari nella mia Top 20 del 2016,
In linea con voto e recensione: bella scoperta!