LOGIN UTENTE

Ricordami

Registrati a MelodicRock.it

Registrati gratuitamente a Melodicrock.it! Potrai commentare le news e le recensioni, metterti in contatto con gli altri utenti del sito e sfruttare tutte le potenzialità della tua area personale.

effettua il Login con il tuo utente e password oppure registrati al sito di Melodic Rock Italia!

Rocker

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 2 settimane fa

    Moonpark – Good Spirit – RecensioneI Moonpark, band originaria della Repubblica Ceca, sono nati come tante altre realtà dalla comune passione per il melodic rock / hard rock di alcuni […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 3 settimane, 4 giorni fa

    Fans of the Dark – Video – RecensioneI Fans of the Dark sono una band svedese nata dall’idea del batterista e compositore Freddie Allen nel 2020. Il progetto ha preso forma con […]

    • Ma vedi tu se il Direttore si può scomodare per una recensione e iniziare a sparare nomi a caso!!!?? 😀
      Def Leppard, Bon Jovi, Poison, Dio, Iron Maiden!!!

      Cioè, io lo ascolto solo per tornare qui con la motosega accesa! 😀

    • Fenomenale!!! Suoni da paura , batteria e basso in evidenza, voce che anche senza particolari picchi fa bella figura in quanto caratteristica, terzo centro , mi toccherà prenderlo assieme alla bomba dei fighter V.
      PS troppa roba raga ‘ troppa roba esce…..

    • Di ritorno anche io: BOMBA.

      Lo fai partire e vuoi subito riascoltarlo perché ti sembra troppo bello per essere vero.
      In The Bay of Blood pezzo CLAMOROSO.

      90/100

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 3 settimane, 4 giorni fa

    Keys – The Grand Seduction – RecensioneCosa aspettarsi da una band AOR con venature prog che si chiama Keys? Riff graffianti di chitarra e batterie pestate? Direi proprio di no! Direi che […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 1 mese fa

    Addicted to Pain, presentano il nuovo singolo Chimney SweepConcentrato di energia per l’Hard Rock moderno e tagliente degli italianissimi Addicted to Pain che presentano il nuovo singolo Chimney Sweep! Gli […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 1 mese, 3 settimane fa

    Redlynx – Black Rain (EP) – recensioneA 22 anni dall’album Out of the Darkness si ripresentano con un EP di inediti i Torinesi Redlynx capitanati come al solito dall’istrionico frontman […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 2 mesi, 4 settimane fa

    Palace – Reckless Heart – RecensioneQuinto album per la ormai “One Man Band” Palace. Lo Svedese Michal Palace si rimette infatti dietro al microfono ed inbraccia uno ad uno tutti gli […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 3 mesi fa

    Axel Rudi Pell – Risen Symbol – RecensioneGli Axel Rudi Pell arrivano al ventiduesimo disco dal 1989 ad oggi, con un incremento notevole delle uscite negli ultimi anni. Incremento che […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 4 mesi fa

    Damn Freaks – nuovo video per You Ain't Around tratto dall'album IIII Damn Freaks hanno rilasciato un nuovo video per il singolo You Ain’t Around estratto dall’album III uscito a giugno 2023 (edito da Andromeda R […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 4 mesi, 3 settimane fa

    Nestor – Teenage Rebel – RecensioneSignori, tre cose mettono subito in chiaro i Nestor con questo album: 1) i Nestor son qui per restare e sanno perfettamente cosa stanno facendo (e […]

    • Premesso: ho già il cd.
      Bell’artwork, canzoni di livello, come anche la produzione.
      Concordo con quanto scritto da @Denis
      Le mie preferite sono: la title track, Last To Know, Victorious e The One That Got Away
      Voto: 90

    • Dunque……..premetto che il disco va in loop che è un piacere e potrei chiuderla qui , però io ci sento “solo” una , se non la miglior band revival anni 80 in circolazione , qui di originalità o personalità neanche l’ombra , i Nestor sono maledettamente bravi a rimescolare ed assemblare parti di brani anni 80 a mio modesto parere , certo lo fanno in tanti ma loro credo siano i più bravi.

      • sei troppo cinico secondo me.. basta solo la voce divina e personale di Tobias per scongiurare il rischio di band copia-incolla !

      • ho scoperto che per legge si può inserire in una song fino a non più di 8 secondi copiati da altri

    • Chi ha amato il debut, amerà questo.
      Chi li trova derivativi e impersonali (fattore che almeno in parte è oggettivamente vero) oltre ogni irragionevole pensiero, lo skippera’.
      Appartengo alla prima schiera, songwriting vincente, in un paio di pezzi eguagliano gli eccellenti livelli degli originali (unchain my heart è più survivor che nn si può)

    • Chiaramente disco dell’anno.Tutte potenziali hits , Victorius e Last to know veramente di un livello stratosferico e altissimo.
      Band di un livello superiore

    • qualcuno controcorrente dovrà pur andare… carini fatti bene ma mi annoiano dopo tre ascolti… il primo cd mi ha stancato subito…qui mi son stancato addirittura con i singoli 🙂 risparmierò per roba più stimolante

    • In fondo sono degli scopiazzatori seriali….ma non riesco a smettere di ascoltarlo perchè non so come ma mi suona comunque fresco e credibile. Adoro i loro testi semi malinconici, adoro la produzione e le loro scelte melodiche.
      Per me ancora meglio del debutto…Victorius, Teenage rebel e Last to know clamorose….ad avercene di gruppi di questo livello.

      • In realtà hanno preso i modelli (Journey Survivor Kiss etc..) ri-elaborati e elevati all’ennesima potenza anche superandoli per me (!!) il tutto in buona fede(basta vedersi qualche live o intervista per quanto sono genuini e sinceri)

      • si vero hanno un talento unico nel scegliere sempre la melodia/armonia giusta nel punto giusto ! e non è poco , poche bands sono in grado (beh un’altra sono i miei amati FM ma nell’ultimo album hanno un po deluso)

    • Gran band e gran disco. Sicuramente sono derivativi, ma sinceramente sono molto piu’ credibili di tante altre band che si rifanno agli anni ’80 e ne copiano il sound. Se si cercano quelle sonorita’, i Nestor sono probabilmente il meglio che il mercato attuale puo’ offrire!

    • Giudizio telegrafico: ad oggi, miglior disco dell’anno.

    • ..Sto per ordinarlo (con il poster !#gulp#!)
      Sulla questione dei “plagi presunti”, qui l’intro di keys sembra quello del film l’Esorcista (!) nessuno se n’è accorto? E un pezzetto della Africa dei Toto fa bella mostra in UnchainMyHeart e in 21 c’è una strofa di quella famosa canzone ’80 di tale NikKershaw ! ..Ma alla fine tanta è l’energia la passione il rispetto che questi “ragazzi” mettono nel songwriting che credo si possa chiudere la questione qui e chiamarli col giusto nome.. semplici “omaggi” di una band(stellare) sinceramente e devotamente ossessionata dagli Eighties !
      BuyOrDie !

    • Più lo ascolto e più noto il passo avanti enorme rispetto al precedente e già buon disco….questo è un vero capolavoro (anche se come ho già detto scopiazzano qua e la…)

    • ..Comprato solo ora, prima volevo godermi il primo per bene:) e devo dire a distanza di molti mesi è sempre fresco. Messo nel lettore(autoradio kenwood) ecco le impressioni:
      -l’intro iniziale anche se suggestivo è esageratamente lungo, qualcuno poco paziente potrebbe anche stufarsi
      ..ma, e qui arriva il bello, i difetti finiscono qua(!) davvero anche cercando si sbatterebbe la testa contro un muro sonico e melodico impressionante !! Bisogna solo arrendersi a un’opera d’arte concepita,scritta e eseguita con questa tecnica, maestria, passione!
      -Durante “WeComeAlive” ho pensato.. avranno usato tecniche di mastering nuove all’avanguardia perchè quello che esce dalle casse lascia sbalorditi !! Sembra l’hardrock del futuro! Anche “Victorious” ha una dinamica impressionante (su YouTube rende meno)
      -Le canzoni traboccano di idee geniali a dir poco: sul finale di “WeComeAlive” la batteria sembra fermarsi come “deragliare” mentre il ritornello continua, credevo fosse un problema dell’autoradio, invece è una scelta voluta ! Anche nelle altre song ci sono effetti, botti improvvisi, esplosioni, flanger, dissolvenze.. Insomma questi ragazzi curano gli arrangiamenti e i dettagli come nessun altro !
      -Concludo con 2 cose: la forza dei Nestor credo stia nella capacità unica di legare armoniosamente le strofe ai ritornelli e viceversa con un magistrale uso dei “prechorus”(come sottolineato dal recensore) e nell’hardnheavy poche bands lo fanno, questo fa una grossa differenza perchè coi Nestor parliamo quindi di vere canzoni non di “riff attaccati uno con l’altro” ! Li vedrei bene anche a un Sanremo(!) o qualche sagra di paese perchè è un hardrock che può piacere a tutti (anche a mia nonna per dire!ahaha)
      ..E poi quella frase epica, gloriosa, che salta subito agli occhi quando si apre la copertina ne vogliamo parlare ? Mi sono quasi commosso.. NESTOR numeri uno !

    • Album senz’altro solido.

      Ormai questi ragazzi sanno “come si fa…”, e lo fanno bene.
      Certo, le citazioni ed i vari plagi sono sempre dietro l’angolo, ma probabilmente ci piace così…

      85/100

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 5 mesi fa

    Black Diamonds – Destination Paradise – RecensioneDopo il successo di No-Tell Hotel, che nella loro patria (Svizzera) ha raggiunto la terza posizione in classifica, tornano i Black Diamonds! Nuovo […]

    • Ho solo i primi due che mi aveva preso mio fratello ad un loro concerto e devo dire che non mi entusiasmano, ma questo, seppur prevedibile, mi pare decisamente di una altro livello, potrebbe essere un probabile acquisto…

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 5 mesi, 1 settimana fa

    Night Pleasure Hotel – Portraits – RecensioneAmo le sorprese… soprattutto quelle inaspettate ed in grado di farti emozionare e questo Portraits, primo lavoro a firma Night Pleasure Hotel, è […]

    • Che cazzo di disco!!!!! Ne sono passati di anni ma alla fine abbiamo raggiunto se non superato in qualità la stragrande maggioranza dell eband oltre confine. Qui c’è altissima professionalità e tanta ma tanta qualità. Voce solista strepitosa, cori superlativi solos , arrangiamenti, produzione insomma tutto quasi perfetto. Non mi hanno convinto alcune ripetizioni nei testi e forse un po’ di ballad di troppo ma sono inezie.
      Sento anch’io le influenze delle banda citate nella rece , aggiungo anche i seminali America iper vitaminizzati in questo caso per la gestione dei cori.
      Dopo due ascolti completi in cuffia va dritto in Wish list.
      Ritengo miglior brano “quella sera” mi ha fatto venire la pelle d’oca.
      Mi e’ sembrato la versione in italiano di suddenly, credo sia dedicato a qualcuno di molto caro se non ho capito male.

      Chapeou!!!!

      • Sarai stato sicuramente sotto creatina quando l’hai ascoltato! 🙂

        Mo mi costringi ad ascoltarlo solo per la voglia di tornare qui e ruttarti addosso! 😀

      • se poi conti che ho scritto io le note introduttive del cd….:-)

    • Si però 27 ,50 euri eccheccazz…..

    • le tre canzoni (video) mi piacciono; ascolterò il resto.

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 5 mesi, 2 settimane fa

    ELEKTRADRIVE – data live il 14 giugno a Moncalieri (TO) per festeggiare il 35th Anniversario di DUEGli Elektradrive tornano LIVE per festeggiare il 35° Anniversario del loro album forse più apprezzato: DUE! Verranno riproposti anche brani del p […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 5 mesi, 2 settimane fa

    Demon – Invincible – RecensioneRecensione a cura di Luke Bosio che la redazione di MelodicRock.it ringrazia! Come un novello Saruman, Denis Abello (direttore di MelodicRock.it […]

    • Band che seguo dagli esordi , stile inconfondibile, sono unici e particolari, completerò la collezione anche con questo ultimo lavoro.

    • Personalmente trovo che l’unico tratto distintivo dei fasti del passato (fino a “Taking the World by Storm”, a mio modo di vedere) sia la voce di Dave Hill.
      Per il resto trovo il songwriting piuttosto piatto e le chitarre spesso monotone.
      Salverei “Break the Spell” (in antitesi con il recensore, sorry…), “Breaking the Silence” e poco altro.
      Boh, cosa vi devo dire…sarò io ormai da rottamare…
      Restando tra coevi, sempre a mio opinabile giudizio, i nuovi lavori di Lionheart e Praying Mantis sono di un altro livello.

      • In parte condivido il tuo giudizio, dopo un paio di ascolti trovo che vi siano troppi mid tempo e avrei graffiato di più sulle chitarre , i brani sono un po’ portati per le lunghe. Ma ci sono affezionato a sta band.
        Confermo in pieno circa il nuovo prayng mantis, davvero ispirato.

        • Grazie Mark,
          per la risposta e la condivisione dei pensieri.
          Ecco, ispirazione…è proprio questo che ho sentito mancare sul nuovo Demon.
          Lo dico con dispiacere….comprai il vinile dell’esordio appena uscito (1981) e li ho seguiti fedelmente fino a “Spaced Out Monkey” che è stata la prima delusione. Prima di questo lavoro ogni loro mutazione (The Plague etc…) non mi aveva mai lasciato indifferente.

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 5 mesi, 3 settimane fa

    Jamie Meyer + Suzanne Zell data italiana al Farinami on the road, Domenica 26 MaggioIl talentuoso cantautore svedese Jamie Meyer si esibirà per la prima volta in Italia, insieme alla cantante e attrice Suzanne Zell, domenica 26 […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 6 mesi, 3 settimane fa

    Oz Hawe Petterson's Rendezvous -Oz Hawe Petersson's Rendezvous – RecensioneNegli intenti di questo Rendezvouz di Oz Hawe Petterson tutto dovrebbe riportare a non dopo il 1991… tastiere, chitarre, suoni, pezzi… tutto […]

    • Disco di una bellezza disarmante.

    • non mi ha preso come a voi , ahime
      i due pezzi con dave sono davvero belli, specie la ballad.
      per il resto l ‘ ho sentito anonimo….riascolterò !

      • Ci sta e per fortuna tutti i gusti non sono uguali… penso però sia indubbio che i due pezzi cantati da Forbes siano veramente belli… per il resto mi ha stupito Frederik Werner che ho sempre abbastanza criticato con gli Osukaru ma che qui ha finalmente tirato fuori una degna prestazione e il ragazzo ha anche una discreta voce se usata bene!
        Avrei dato anche un voto più alto se non fosse stato per l’intro (sopporto poco le intro) e per giusto un paio di pezzi un po’ più anonimi, ma per il resto per me album sicuramente interessante! 😉

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 7 mesi, 3 settimane fa

    Mike Della Bella Project – The Man With The Red Shoes – recensioneDurante il 2019 arriva, completamente in sordina, un album autoprodotto in grado di lasciare senza parole gli amanti del westcoast più di maniera ed […]

    • Album davvero molto bello, ordinato direttamente dal loro sito. A questo punto devo recuperare il precedente 🙂

    • Confermo il voto , uno dei lavori più belli di questo primo scorcio di stagione.

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 mesi, 3 settimane fa

    Comfort Festival – Terza Edizione presentano TERZA EDIZIONE DOMENICA 7 LUGLIO 2024 FERRARA, NUOVA DARSENA THE GASLIGHT ANTHEM UNICA DATA ITALIANA GARY CLARK JR. RIVAL […]

    • Già solo per i RIVAL SONS varrebbe la pena, se poi ci aggiungi I GASLIGHT e quel grande di Gary Clark jr. direi che abbiamo un pacchetto perfetto . Questi sono i live da andare a vedere altro che acdc !!!!!!!!!!!

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 mesi, 3 settimane fa

    Honeymoon Suite – Alive – RecensioneAncora una volta sotto il tetto di casa Frontiers tornano in pista i canadesi Honeymoon Suite. Figli dell’epoca d’oro del genere nel 1984 pubblicano […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 9 mesi, 2 settimane fa

    The Gems – Phoenix – RecensioneIn casa Thundermother la convivenza non deve essere semplice e così circa un annetto fa tre Thundermotheriane, ossia Guernica Mancini (voce), Mona […]

    • Certo che ste band al femminile non se le mandano a dire (vedere il caso eclatante delle Nervosa) , a me le TM piacciono , sentirò cosa han combinato queste qui.

    • Niente da obiettare, veramente un gran bel dischetto, e’ “solo” fottuto r’n’r ma quanto mi piace!!!!!! Ora il problema sarà distinguere le differenze tra le gems e le thundermother 🙂

      • al gioco trova le differenze, sarebbe una impresa titanica. 🙂

      • Se vuoi una differenza sullo “stile” le Thundermother mi sembrano più grezze mentre le Gems hanno un trattopiù raffinato, pur rimanendo sempre su un genere molto easy e stradaiolo! PEr quanto riguarda però a livello di Band qui le Gems per ora vincono a mani basse… sarà la voglia di rivalsa ma queste si vede che suonano per Passione mentre le Thunder al momento mi risultano più un bel gruppo di mestieranti con molta meno Anima rispetto alle Gems!

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 9 mesi, 2 settimane fa

    Corvus – Immortals – RecensioneUsciti nel 2015 con l’album Chasing Miracles, tornano ora dopo otto anni gli Inglesi Corvus! Nati nel 2012 per volere del chitarrista John Clews, che […]

  • Carica di più