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Lorenzo Pietra

  • Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa

    Pensato come un moderna romantica serenata, Spanish Blues è l’album d’esordio dei bresciani Mitch And The Djed uscito con l’etichetta indipendente (R)esisto il 24 Novembre 2016.

    Interamente composto dal cantau […]

  • Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa

    La musica ci racconta quotidianamente di storie fantastiche: alcune gioiose, altre tristi, ma tutte legate dall’unico filo della umana passione. La vicenda che si nasconde dietro la genesi del terzo album della […]

    • Ho il loro omonimo album del 1987 (da cui ricordo alcuni bellissimi pezzi come TO THE RESCUE e HOURGLASS) mentre debbo dire onestamente che non sapevo stessero producendo nuovo materiale….corro ad ascoltare il nuovo….

  • Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa

    A trentacinque anni di distanza dall’ultimo album in studio, i leggendari Lucifer’s Friend si rimettono in gioco e, dopo la reunion effettutata nel 2015, pubblicano un nuovo platter a titolo Too Late To Hate, a […]

    • Album che ancora mi manca all’ascolto, ma rimedierò presto! 😉

    • Allora Denis parti col primo omonimo del 1970 vale intere discografie, confermo voto di Iacopo , ci metto ultimo dei demon 4/5 punti sopra……maestri !!!!

  • Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa

    Componente fondatore dei Supertramp e songwriter per i King Crimson: è questo il background musicale del cantautore e polistrumentista inglese Richard Palmer-James, al debutto nell’ottobre 2016 con il suo primo […]

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa

    Attenzione! Attenzione! Nella mia cara e vecchia “provincia Granda” si fa del buon e sano melodic hard rock! Per chi non lo sapesse la provincia Granda altro non è che la provincia Cuneese, ossia quella provincia […]

    • ho visto/ascoltato il lyric video di Me Against Myself ..niente di incredibile, ma non male.. voce simile a Steve ‘RIP’ Lee (Gotthard)..

      • E’ comunque un album che secondo me cresce con gli ascolti, anche se pezzi come Stronger, Rumbling Heart e Red Sun mi hanno veramente preso bene subito! 😉

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa

    RebelHot, un nome ed un album che sembrano arrivare direttamente dai mitici anni’70 con quel loro misto di classic rock, blues e funk e che invece vede i suoi natali nelle nebbiose lande della Pianura […]

    • mi sono visto il videolcip.. E ALLORA!! ..sound, groove..FANTASTICI!! ..e sono (vivaddio) italiani!! ..non difficile cogliere derivazioni Black Crowes…

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa

    La musica è come i gatti… o meglio la musica può rendere certe Band come i gatti, con più di una vita sulle spalle… un po’ quello che è successo ai Pretty Maids, una di quelle band che, nel periodo in cui tan […]

    • Io con questi vado a scatola chiusa, già ordinato e a proposito di gatti saranno i soliti quattro a comprarlo … Peccato……..garanzia!!!
      Ora voglio vederli spaccare il culo ai Gotthard ah ah ah

    • avercene sempre di pretty maids ..solidi, senza cali di rendimento, qualche pezzo bello melodico lo piazzano sempre ..questo lavoro lievemente piu melodico degli ultimi ..qui bellissima bull’s eye ..anche se non esattamente tra i miei gruppi preferiti..anche se un po troppo duri per me ..bravi pretty maids!

      • …ma non dicevi che i gruppi troppo duri, troppo tedesconi sono lontani dal tuo genere…?

        • si si confermo ..i gruppi troppo tedesconi da osteria e birra non sono il mio genere..ma i pretty maids non sono cosi ..anche se non sono propriamente aor/melodic rock, sparano pezzi melodici da paura, come l’ultima bull’s eye 😉

          • No, è il fattore “nostalgia” che ti rende imparziale…
            Peccato, saresti potuto essere un ottimo recensore di Melodicrock…

            • No, m i sa che è il fattore “melodia” come lo gestiscono i Pretty Maids a rendere Lovechaser imparziale… parlo perchè soffro del suo stesso “male”… 😀

              • eheh beh ringrazio 101south della considerazione che ha di me, come ha avuto modo di esternare anche in altre occasioni .. ringrazio denis, e mi riallaccio ad entrambe le parole che avete “virgolettato”.. perchè in realtà per me il melodic rock sta tutto li ..nostalgia e melodia fuse insieme in chorus spaziali come sempre meno mi capita di ascoltare .. 🙂

                • Comunque… Lovechaser… prendendo spunto da quello che ha scritto 101south… se per caso ti interessasse un posto da recensore? 🙂

                  • beh sarei lusingato, e mi piacerebbe molto 🙂

                  • Denis, se ti servono recensori, il Bontropi ed il Mimmo sono a tua completa disposizione!
                    Finalmente utilizzeremo punteggi da 55 in giù…

                    • …e fu cosi che il Denis perse tutti i suoi affezionati clienti, gadget e quant’altro…e il sito di MR.it ebbe un lento ma inesorabile declino…aaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh 🙂

    • Disco che ho già consumato,e altro pieno centro x questi inossidabili pretty maids…primi 5 pezzi da infarto ma tutto il lavoro si mantiene su standard qualitativi elevatissimi,sia che si tratti di pezzi melodici che altri più heavy come ci hanno abituati ultimamente ken hammer e soci..sto già contando i giorni x il concerto con i Gotthard!!..voto 90 pieno anke x me.

    • Platter grandioso, e non solo Atkins.
      Gusto per i cori favoloso, li metto sullo stesso piano dei Treat in questo senso (Bull’s Eye che coro ha??).
      Bellissime le progressioni ritmiche, macinano e menano come trattori: li farei quasi rientrare nel filone metal melodico fosse per me.

    • piaciuto un sacco!! ovviamente per quanto mi riguarda la differenza la fanno le tracce più radiofoniche..i loro mid tempo sono davvero eccezionali..nei pezzi più tirati secondo me perdono un pò, sempre fighi per carità ma non c’è quell’effetto WOW che mi danno pezzi come FACE THE WORLD o LITTLE DROPS OF HEAVEN

    • Questi sono il classico esempio di come nel tempo si può migliorare…lo so che vado controcorrente, ma per me tra i primi album e gli ultimi vincono sempre gli ultimi, anche la voce di Ronnie Atkins è decisamente migliorata!!! Come già detto in altre sedi per me Civilized monsters è la canzone del 2016…anche io li amo nelle parti più melodiche e pezzi come King of the right here and now, Sickening e Was that what you wanted non mi entusiasmano, ma ascoltandoli un po’ di volte non posso dire nemmeno che siano brutti….voto mio 84

    • Come unire potenza e melodia: questi sono i Pretty Maids dei ns giorni!
      Grandissima band che ha saputo sempre rinnovarsi e dimostra, a dispetto della lunga carriera, di sapere sfornare album attualissimi e con un sound da invidia!
      Questo “Kingmaker” smazza di brutto ma le parti melodiche comunque emergono. Ronnie fantastico “re” dietro al microfono, dove sforna una prestazione sontuosa come anche nel recente project “Nordic Union”!
      Tra le mie preferite: “Bull’s eye” “Last Beauty on earth” “Civilezed Monsters” e “Face the World”

    • mi spiace..vi voglio bene, vi capisco..siete entusiasti 🙂
      ma io questo ‘nuovo corso pseudo metal’ non lo reggo..

    • Devo dire che i Pretty Maids non mi hanno mai fatto gridare al miracolo…
      Perfino gli episodi più acclamati li ho sempre trovati incompleti e deficitari sotto questo o quell’aspetto.

      Non discuto la riuscita di alcuni pezzi peraltro notevoli.
      Ciò che rimprovero loro è la costante incapacità di portare a termine un lavoro “completo”.
      Sento sempre tanti filler nei loro dischi.
      E questo ultimo nuovo album non fa eccezione.

      Mi ha stancato dopo solo qualche ascolto, di cui gli ultimi molto distratti ed annoiati.

      65/100

      P.s.:…a mio modo di vedere molto meglio il nuovo percorso “tamarr-Rock”.

    • Solito disco piacevole degli ultimi Pretty Maids dove però i pezzi più “zuccherini” hanno la tendenza a stancarmi prima degli altri (il mio brano preferito è l iniziale When God Took seguita da Civilized Monsters) ….bella la copertina!

  • Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa

    Gli amanti degli Asia e del genio solista del loro bassista e voce John Wetton possono godere da qualche giorno di una nuova interessantissima raccolta di materiale fuori stampa dell’artista: il The Official […]

  • Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 1 mese fa

    Da più di quindici anni sulle scene rock italiane, il cantante Diego Tuscano torna a far parlare di se con un nuovo progetto, Il Tusco, nel quale collabora oggi con Luke Smith, leader degli inglesi Ulysses. Esce […]

  • Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 2 mesi fa

    Rik Emmet, la mente e chitarra della storica band Triumph, ritorna sulle scene nel novembre 2016 con un disco 100% rock americano, intitolato RES 9, e sotto il moniker artistico Rik Emmett & RESolution9. Ospiti di […]

    • mah!!!!………….non ho letto cose entusiastiche su questa uscita, devo ascoltarlo , il tuo 96 Iacopo è pesante!!!!

      • se ti riferisci all’insufficienza di melodicrock.com, beh, a sto giro Andrew si è cimentato in una delle sue peggiori review di sempre. Dice chiaramente di bocciare il disco perchè non suona come se lo aspettava. Mah..

        • ora ricordo dove l’ho letta…..mah! Immagino si aspettasse un disco alla triumph , ma se dobbiamo giudicare un disco in base a ciò staremo freschi. IO avrei voluto un disco dei Triumph e non alla Triumph da parte di rik, invece ha tirato fuori un ottimo lavoro e la prima parola che mi viene in mente è di CLASSE!!! Tritico iniale da paura, in I sing ho sentito note di chicago, in the ghost of ho sentito Gary moore , end of the line da panico, qualche episodio un pò swing che non mi prende più di tanto, una Heads up che lo spompato di bon jovi se la sogna……insomma gran bel disco non da 96 secondo me ma 88/90 si di sicuro!!!!!

          p.s. DI a sto Andrew di aprire la mente e le orecchie ah ah ah

    • Alcuni passaggi come dice Mark un po’ troppo “swing” 😀 Però a parte questo fattore assolutamente personale veramente un gran bell’album… per me un bel 90 ci sta! 😉
      Anche per me a questo giro MR.com ha toppato come recensione…

    • Leggo ora altra bocciatura su un altro sito ….5,5!!! mah!!!!!!!!!……………..Mi sa che una buona parte de sti scribacchini si aspettava qualcosa alla Triumph!!!!!!

    • i 3 pezzi ‘allegati in video’ alla recensione mi piacciono..non credo sarà un capolavoro, ma sarà (credo) un’onestissima e piacevole produzione..
      se Andrew (Melodicrock.com) si aspettava qualcosa ‘tipo Triumph’ era totalmente fuori strada..qui Emmett è da solo e con parecchie primavere in più sulle spalle..quindi, giusto così..il passato non ritorna..

    • mimmo replied 8 anni fa

      Un album che abbraccia diversi generi musicali ove è sempre un piacere ascoltare la voce e la chitarra del nostra grande Rick.
      Non tutti i brani mi hanno entusiasmato ma bastano tre pezzi per far lievitare il voto al disco alias I Sing, The Ghost of Shadow Town e la bellissima Grand Parade.
      Per il sottoscritto questo RES 9 viene promosso con buoni voti senza però far gridare al miracolo…..

  • Denis Abello ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 2 mesi fa

    Winger, Starship, Giant, Strangeways, Leroux… se con due nomi ed un disco in comune riusciamo a mettere insieme come dote i nomi citati allora risulta da subito abbastanza chiaro che questo matrimonio tra John […]

    • Ennesimo disco che si dimentica dopo due ascolti anche se piacevoli!

    • ERRATA CORRIGE…………..sti due han tirato fuori un discone, si sente la BOTTA , IL TIRO, CHORUS E ASSOLI DA PAURA……….l’impressione di già sentito si avverte ma che me ne fotte a me!!!!!!!!!!!!!!!!
      Per una volta recensione equilibrata!!!!!!!!!

      • Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee…ma deciditi…prima è ‘na ciofeca….poi è un discone…oramai sei diventato meno affidabile di Denis….aaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh 🙂

        • Disgraziatooooo……al prox frf ti voglio vedere a scapocciare sotto palco col loro cd in mano……eh eh eh

          • al prox FF voglio tassativamente gli UNRULY CHILD….se no prendo Denis e gli do una fraccata di mazzate…vabbuo va…gliele do anche se vengono…aaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

          • Portino chi vogliono, l’importante è che lo facciano… 😀

    • parto con 69/100, punteggio per questo Project.
      dopo 3 ascolti non mi lascia tanto e, a volte, mi da l’idea di una “minestra riscaldata”.
      la mia preferita è “If That’s What It Takes “, canzone che ha una marcia in più.

    • mimmo replied 8 anni fa

      Un bel dischetto…superiore alle previsioni…parte non al massimo con i primi due pezzi ma poi è un continuo susseguirsi di buonissimi brani…If That’s What It Takes e My city i miei pezzi preferiti…non male…niente affatto male….

    • Album sincero

  • Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 2 mesi fa

    LOVE OF A LIFETIME – FIREHOUSE: best of power ballads LOVE OF A LIFETIME – FIREHOUSE di C.J. Snare, Bill Leverty 1991 IL TESTO e LA TRADUZIONE I guess the time was right for us to say / Credo sia […]

    • Epica!!! Poco altro da aggiungere…

    • Semplicemente da “pelle d’oca”!

    • Devo ammettere che l’ho sempre trovata troppo sdolcinata. Preferivo e preferisco tutt’ora “don’t walk away” o “when I look into your eyes”.

    • condivido con federico….comunque dai ….una ottima ballad…piuttosto quando la smetteranno di suonare solo dal vivo???…vogliamo un nuovo disco dei FIREHOUSE che possa comodamente farci scordare l’ultimo bon jovi!!!!….DAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII….ma hanno proprio gettato la spugna?????

    • Ovviamente è stratosferica..non a caso il debut dei firehouse è probabilmente uno dei migliori di tutti i tempi…preferisco però di parecchio When I Look Into Your Eyes

  • Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 2 mesi fa

    L’australiano Rick Price ha pubblicato il video ufficiale del brano You’re Not Alone, estratto dal suo ultimo album Tennessee Sky.

    La clip è stata girata da Elizabeth Ahlstrom a Nashville, USA.

  • Iacopo Mezzano ha scritto un nuovo articolo 8 anni, 2 mesi fa

    30 anni dopo la sua pubblicazione, il leggendario disco di debutto degli inglesi FM, l’immortale Indiscreet, è stato completamente ri-registrato dalla band sfruttando la sua nuova formazione e le nuove tecniche […]

    • Un capolavoro come indiscreet troppo vintage? patina di polvere??ma chi le scrive queste recensioni??ahahahahahahah!questa è una pubblicazione inutile. Punto.

      • le scrivo io. E se non senti la differenza tra la produzione di indiscreet e di tough it out, beh, allora è ovvio che non puoi capire il mio discorso hehe

        • ah mezzanoooo!non hai esposto un concetto di alto esistenzialismo fenomenologico ahah!ho capito cosa intendevi, ma non sta nè in cielo nè in terra, e mi sono espresso educatamente 🙂

          stiamo parlando di un capolavoro del 1986 ..suona antico?suona vintage?ahahah ma chi se ne frega!tocca le corde dell’anima, forse anche per come suona ..esprimendo lo spirito della golden era, riallacciandosi ai nostri ricordi, indietro nel tempo ..

          I capolavori non si toccano..

    • Per quanto non approvi molto queste “riproposizioni”… ho capito però il discorso che fa Mezza nella recensione e secondo me ha ragione… un’operazione come questa su Indiscreet può starci, avrebbe già avuto molto meno senso su Tough It Out… siamo poi sempre li a discure del fatto se abbia realmente senso un’operazione come questa (ma questo vale per tutte le operazioni di questo genere)… ma qui almeno il risultato finale è gratificante…

    • Mah. Ragazzi miei…dico “Mah”.

      Non fraintendetemi, so benissimo che questo disco è stato riregistrato e riprodotto in maniera eccellente… però,davvero, credetemi…stento a capire il senso di queste operazioni.
      Non voglio fare il solito discorso da nostalgico rimbambito, ma che senso ha rifare qualcosa che è stata fatta 30 anni fa?
      Forse i Bon Jovi potranno mai rifare Slippery When Wet?
      O i Metallica Ride The Lightning?

      La risposta è una: no.
      No, perché credo che un disco rappresenti lo stato e l’essere di una persona in un determinato frangente spazio-temporale.

      Pubblicazione che, a mio modo di vedere, merita 40/100 a prescindere dal contenuto.
      Mia opinione.

    • Ultimamente mi trovo d’accordo con Bontropi al 100% nei suoi ultimi interventi, cosa vuol dire? Devo preoccuparmi ?:)

    • mi trovo daccordo perfettamente con Iacopo!….l’album in questa nuova veste acquista la cristallina musicalita’ di tutti gli strumenti….mentre negli anni ’80 i sintetizzatori erano troppo esagerati e la produzione troppo secca e fredda…una cosa avrei fatto se fossi stato Iacopo….un bel 100 un album cosi’ lo merita tutto….ogni canzone e’ un must assoluto!!!

      • ..così mi venivano a cercare in casa e mi facevano secco haha

      • Se vabbuo…cmq ultimamente su sto sito non mi diverto più…Cap Andy mi è diventato come suor Germana…Bontropi come padre Cionfoli…e tutti sti commenti strappalagrime (e un po strappamutande) non se possono sentire 🙂 meno male che mi è rimasto Angeloooooooooooooooooooooooooooo….aaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhh 🙂

        • Io mi sono proprio imborghesito su questo sito…tutti che mi volete bene e siete pure d’accordo con me…
          Io che non dico più parolacce e Denis che non mi minaccia più di darmi una pedata nel deretano…

          Cioè, mi rendo conto che sono proprio scene da Libro Cuore…
          hauhauahauhauhaua

          A pensare ai bei casini che facevamo una volta….ahauhauhau 🙂

          • A chi lo dici caro Bontropi…aaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh…viulenzaaaaaaaaaaaaaaaaaa 🙂

    • Nonostante. . non ami…questo tipo di operazione. .x loro farò un eccezione. ..troppo grandi. …comunque sarò sempre fedele all’originale. …greatful

    • Bah.. non mi è piaciuto per niente questo remake

      -le canzoni sono grosso modo identiche all’originale (ma allora qual’è il punto?)
      -produzione, sonorità, arrangiamenti troppo semplicistici.. è come se lo avessero registrato
      con i primi suoni che hanno trovato in studio
      -la band mi è sembrata non a suo agio al cospetto di questi classici, troppo paurosa di fare qualche sbaglio
      -ma cosa grave.. la magia degli 80’s non c’è più e quella non puoi ri-crearla

      Buone mi son sembrate solo “AmericanGirls” “HotWired” e la formidabile “Love&Hate” che ci dimostra che
      gli FM(quando vogliono) sono i più grandi di tutti !

    • in questo remake c`è molta atmosfera live non solo nei suoni ma anche nelle vocals di overland e questo non mi dispiace affatto…per quanto riguarda il tipo di pubblicazione sono in linea con i commenti precedenti anche se poi ogniuno fà gli sconti a chi vuole per simpatia e attaccamento e io uno sconticino a overland stesso per quello che mi ha regalato in tutti questi anni lo faccio sempre volentieri …. epic a parte…. è abbastanza chiaro che il britannico singer deve fare i conti con la riserva di una creatività oramai quasi agli sgoccioli ,ma va bene lo stesso….rispetto

    • cosa intendi quando citi “EPIC” ? Non ti è piaciuto ? E l’ultimo “CONTAGIOUS” ti piace ?

      -Per tutti gli FM fans: se torneranno mai in Italia stavolta comportiamoci bene e andiamo tutti a vederli, non come
      l’anno scorso che a Milano c’erano 4 gatti 🙂

    • Edit: ho sentito bene questo INDISCREET30 e vi dimostro che è un album non riuscito anzi peggio totalmente inutile:

      se lo ascoltate bene si nota che ogni tanto la band prova a variare qualcosina tanto per dare un senso alla cosa, un assolo, una linea vocale ma lo fa senza convinzione insomma non ci credevano manco loro secondo me in questa operazione.
      Poi questa nuova “dinamica” nei suoni io non l’ho sentita molto.
      Spero che la nuova canzone “RUNNING ON EMPTY” non sia indicativa dello stile del prossimo album perchè siamo a livelli da FESTIVAL DI SANREMO (!)
      Bene invece le bonus-track (peccato per l’assenza di “Heroes&Villains”)
      Scusate lo sfogo. Cosa nne pensate ?

    • Overland sicuramente merita rispetto reverenziale…. Tante cose belle obiettivamente ma tante cose da compitino svolto compreso contagius … Discografia rispettabile ovvio… Non parliamo di bon jovi decaduto . Per ogniuno ci sono dei picchi io prediligo gli fm pre/dead men shoes…. Anche se heroes & villans è un ottimo prodotto con influenze def leppard e mi è piaciuto… Overland a mio avviso Epic è una gemma…. Per i brani ma soprattutto per la formazione impiegata nel disco… Menzione a parte break Away primo episodio overland assolutamente particolare non tipicamente overland Style… Ma bellissimo per questo…. Mi è piaciuto anche qualcosa degli Shadowman, ghost in the mirror e watching over you veramente notevoli…. Come odio le parentesi con i Brass monkey…. Che dire adoro per tante cose Steve overland… Ma non posso dire che non possa alla lunga stancare poiché la sua cadenza o incedere melodramatic con vocal allungate volutamente mi ricorda troppo il neomelodico napoletano… Sarà un estremismo ma è un parere personale con cui potete o non potete trovarvi…… Indiscreet 30 ha brani irripetibili inutile il prodotto sicuramente ma indiscutibile il contenuto poi i suoni o le improvvisazioni possiamo esaminarle all’infinito …. Proviamo ad ascoltare Live las Vegas extreme 25… Testimonianza chiara e lampante di band superiori alla media con creatività e membri stellari …. Ma tranquilli oggi abbiamo i Vega

    • ah be…i vega?????….spero che fosse in chiave ironica!….anche perche’ paragonarli anche al solo steve overland e’ un delitto!!!….comunque questa versione di indiscreet mi piace sempre piu’…sono le songs storiche sapientemente rieditate con qualche godibilissima modifica!…..complimenti a Steve e soci….veramente convincenti anche in questo progetto molto rischioso….

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