Giulio Burato

Quanto mi mancano i tempi di Fireworks.
Qui siamo sull heavy metal, tranne un bridge che sarebbe anche carino.
Bonfire? una volta, sì

Il ritornello sembra simile ad un altra canzone dei Crowne o degli stessi Art Nation
Sta di fatto che Strandell, seppur mi piaccia, è presente in troppe uscite e non sto più capendo che gruppo sto ascoltando.

Dopo questa notizia posso andare in ferie 🙂

Nono so se andrò ma sicuramente mi piacerebbe vedere i WINGER!

la copertina di questo album mi ricorda quella del primo “CREYE”

Concordo con te.
Agli attuali Lionville manca Safsund.
Strandell mi piace ma, a mio avviso, non è adatto a questo tipo di AOR.
Lo trovo + centrato nei Crowne.

Ok super band interessante, ok bella canzone
ma se non farete concerti, meglio passar oltre.

Se ci fossero state anche le tastiere potevano ricordare le Vixen, almeno nella voce.
Nel complesso non male

apoteosi al minuto 0:57
canzone molto carica, tra ac/dc e krokus.
finalmente sembra ci sia una decente produzione

album sontuoso

tosta e originale nella struttura

interessante

non ne sentivamo l urgenza 🙂

la canzone è un po urlata, ma non sarebbe male
diciamo che questa band dei Bonfire ha solo Ziller

video da guardare…. la canzone non un granchè

Non mi entusiasma
Poi il bridge mi ricorda già una loro canzone

voce molto interessante. canzone che ripercorre la scia delle Thundermother ma che, potenzialmente, le può superare

Direi che sarebbe ora di pubblicare in un disco solista.
secondo me ci hanno perso gli SR. però ovviamente non so il reale motivo per cui Erik è uscito dalla band

Canzone anni 80
Video da sexy shop di basso rango