Giulio Burato

Non sapevo degli ospiti hype altissimo.

Ci voleva un disco così , finalmente qualcosa di diverso e personale se confrontato con la marea di gruppi aor scandinavi tutti stereotipati che francamente iniziano a stancare.
Qui abbiamo un disco che mescola thin lizzy, Queen , mr. Big e la personalità dei Roxanne in una miscela quasi perfetta coi suoi cori , i solos di chitarra , produzione asciutta per niente pompata e soprattutto qui c è quel suono dinamico che ormai è cosa rara .
Non mi sono accorto degli ospiti e per me è una cosa positiva. Brani tutti abbondantemente sopra la media eccetto quello con pinnick che mi ha detto poco. Il CD si apre e si chiude con due brani eccellenti come la tiltle track e nothing to lose (chiamala bonus track!!!!) Dal flavour settantiano oserei dire. Cosa aggiungere altro se non …..comprare perdio comprare 🙂

Il disco precedente è stato splendido: metto in lista anche questo.

entrerà nella mia top ten mi sa.
Gran bel lavoro, + sulla scia di heat e brother firetribe rispetto l’esordio,come sottolineato da giulio.
Lo preferisco a II
82 anche per me

certamente una delle migliori uscite degli ultimi mesi.. anche se purtroppo vista la penuria di uscite veramente di qualità non è stato un grande sforzo per i creye.. certamente loro sono tra i più tosti nel melodic rock di adesso, e chi se ne frega se sono molto derivativi nei confronti degli heat, come giustamente dice giulio nelle recensione.. in the shadows il pezzo più bello, un pezzo che come impatto melodico non avrebbe sfigurato in address the nation, che io continuo a considerare il miglior album melodic rock uscito dal 2012 ad oggi..

… ho ascoltato i primi singoli ma rispetto al passato sono molto anonime ste songs…con strandell alla voce avevano scritto capolavori e pure con jidhed….rauer e’ in ugual modo bravo e sul suo primo aveva spaccato…qui dovro’ ascoltare le restanti songs e sperare ….questo 2023 gia’ si apre con una sfilza di uscite nuove ma farlocche….basate su alcuni singoli a volte decenti e nulla piu’….

Finalmente !! Disco sorprendente perchè 5 canzoni belle per me sono un record assoluto in questo genere musicale ed i Creye ci sono riusciti. Un 70/100 se lo meritano tutto

Convincenti sti 3 video, indubbiamente una delle realta’ piu’ interessanti nel melodic rock.Top ten sicura. Li vidi al Frontiers anni fa e mi piaqquero.
Tendo ad associarli ai Cruzh che hanno nome e storia simile.

Gran bel lavoro, il picco è stay davvero bella , forse anche loro qui si sono un po’ stereotipati diciamo ma il tutto funziona bene.
PS tra le nuove uscite che mi hanno veramente preso in campo aor ci metto i Grand e gli Sweet Freedom (ottimi davvero).

Anche per me i Creye lasciano ben sperare per il futuro. Mi era piaciuto anche il mood più poppeggiante del secondo disco.

Disco per me molto bello e vado contro corrente rispetto ad alcuni commenti letti… per me Rauer al momento è il cantante migliore che la band ha avuto… perfetto per il tipo di pezzi e sound che stanno proponendo… mi era piaciuto molto il secondo e questo lo segue a ruota. In tanti hanno segnalato Stay ma per me il pezzo da novanta è The Game, lo trovo bellissimo, seguito a breve distanza proprio da Stay e Air… ma comunque tutto l’album è di un buon livello. Al momento una delle poche cose che mi ha veramente convinto di questo 2023.