Fulvio

Grande album!! For Kansas fans but not only…Recensione?

Si, sono d’accordo sulla voce che definirei inespressiva: non ha connotazioni che la rendano fastidiosa ma neanche doti che le permettano di spiccare. Aggiungo anche che almeno 2 pezzi su 13 personalmente li avrei sforbiciati dalla tracklist.
Però la formula synth & base ritmica “vitaminizzata” con chitarre distorte e batteria bella presente la…[Leggi tutto]

Lo sto ascoltando in questi giorni. Secondo me ottimo lavoro nel genere, non solo synth ma anche ritmiche e chitarre con la giusta grinta.

Il mio Kansas è sulla via…ho preso il vinile lilla limited 200 copie, non vedo l’ora che arrivi. Nel frattempo inganno l’attesa con i Riverside: ho finalmente trovato una copia di “Live in Tilburg” ad un prezzo umano…bel live!

Don’t worry! Personalnente odio il concetto di voto numerico in tutti i campi. Sarei favorevole semplicemente ad una fascia colorata (verde, giallo, rosso ecc…) e poi il giudizio approfondito ognuno se lo compone con gli ascolti. Quindi qui ho solo voluto sottolineare come l’assenza del verde (l’occhio cade subito sul colore…) ed una copertina…[Leggi tutto]

Carattere, personalità, una grande voce ed un livello compositivo notevole considerato che è il disco d’esordio.
Non manca nulla, graditissima sorpresa.
La mancanza della “fascia verde” nel voto ne sminuisce leggermente’ la portata ed a mio avviso non se lo merita (ma sono dettagli).
It’s only (hard) rock ‘n” roll, but i like it!

Brano fantastico. Maestosa anche “Wild swan”. Adoro tutto W.O.H.., subito dietro “On a storyteller’s…” nella mia personale classifica dei loro lavori.

Cit. “Fantozzi”…

Inossidabili! Una gsranzia, anche se ‘Lost on the road to eternity” mi era piaciuto di più.
Comunque trademark inconfondibile e livello sempre alto.
“Keep your night-light burning – I’ll be with you once again”

Solo una precisazione: in W.U.D. il tastierista (a livello esecutivo ed anche compositivo) è Jeff Kent. Giuffria risulta presente nei credits solo come “keyboard productions”. Concordo sul fatto che W.U.D. sia il meglio del resto ma le vette (soprattutto compositive) dei primi tre lavori sono lontane

No Giuffria No Party….

Mah…è un lavoro riuscito a metà ad essere buoni…la metà che manca non la si può, a mio modo di vedere, attribuire solo al mix che è UN problema ma non IL problema.
Una cosa così la puoi dire di “…And Justice for bass…ehm All”

Credo che la discussione, dopo lo spunto di Denis, si sia spostata su aspetti di carattere generale più che sull’album in se.
Per quanto mi riguarda ripeto e riassumo: album bello, cantato alla grande ma che mi trasmette poche emozioni. Ma probabilmente sono io il problema: non riesco più ad emozionarmi come un tempo, almeno in questo genere m…[Leggi tutto]

Mark, mi è piaciuto molto anche il nuovo Green Carnation…consigliato.
Scusate il piccolo “off topic”

Purtroppo è proprio così…sante parole!

Per quanto mi riguarda nessuna sindrome dell’anateoccolo. Non sono un nostalgico del passato per partito preso ed ascolto di tutto (vexchio e nuovo che sia). I paragoni li faccio sul gradimento personale e non al grido di “una volta si che…”.
Faccio anvora un paragone; Kansas (gruppo che adoro) continuano a sfornare lavori belli e che continuano…[Leggi tutto]

Denis, mettiamola cosi…anche io, se avessi 25 anni come quando è uscito “Tought it Out”, avrei accolto questo lavoro diversamente ma tant’è…invecchiando si diventa esigenti e brontoloni.
Come avrai notato scrivo poco su questo sito ma quando lo faccio, riguardo ad un nuovo lavoro, non è mai a fronte di un ascolto superficiale ma sempre dopo in…[Leggi tutto]

Ascoltandolo, riguardo il “dopo Tough it out”, ho avuto lo stesso pensiero..parola per parola.
Certo, i confronti con il passato sono impietosi e forse inutili, però….
Qui la voce di Overland (molto personale e sempre al top) alza il livello, il guitar work è di prim’ordine ma…nessun pezzo che mi faccia alzare dalla sedia.
“Walk through the f…[Leggi tutto]

Acerbi ma molto interessanti…
Molte influenze…oltre a tutti i nomi citati a tratti anche qualche sfumatura che mi ricorda “The Answer”
In definitiva il mix è gradevole e poi finalmente ci sono delle idee (merce rara di questi tempi…)

E certo! Kiss Of Life una spanna sopra tutto il resto, soprattutto a livello compositivo.