Fulvio

Imprescindibile! Lo presi appena uscito in stampa japan, svenandomi un po’ ma ne valse la pena.
Sinceramente non ho mai capito come un lavoro di questa caratura possa essere stato sempre così trascurato .
A parte le prime uscite japan 1993 e N&T 1994 non mi risultano rilasciate ristampe…
Assolutamente da avere in collezione!

Personalmente lo trovo valido solo da Florida Man (pezzo 10…) alla fine (pezzo 14…).
Un po’ poco.
Nella parte precedente non sembrano loro, alle prese con pezzi variegati ma non attinenti alla loro storia.
Poi la copertina…questo uso sistematico della computer grafica e relativi tristi risultati sinceramente mi ha stufato.
The symbol…[Leggi tutto]

Grandissimo! Non perdi un colpo!!

Disco di bellezza inversamente proporzionale alla copertina e quindi veramente di altissimo livello.
Al tempo in rotazione continua nella mia playlist con un altro clamoroso “underrated” dello stesso anno: Red Dawn – Never Say Surrender.

Ottimo Samuele. Anche questo lo apprezzo e lo possiedo da quando è uscito. Anche l’esordio dei Crown of Thorns non sfigurerebbe tra le gemme: gran disco secondo me
Un saluto

Samuele, avanti così che il filone è quello giusto e le gemme non mancano!
Grazie e complimenti per come “inquadri” sempre bene il contesto (vedi ad esempio i primi due paragrafi).
Concordo con il grande Mimmo, questo e soprattutto Arc Angel i due migliori di una discografia di Jeff che comunque è tutta di altissimo livello e tutta schierata su…[Leggi tutto]

R.I.P….Today a legend dies and all the music cries

Dunque Samuele,

Ascoltato con attenzione questo Atlas.
Il paragone con The Quest a livello di sonorità ci sta tutto, hai ragione, soprattutto a mio parere nell’incedere e nella costante presenza delle tastiere come strumento protagonista.
Quindi il paragone ok, ma non reggono il confronto: due lavori entrambi acerbi come hai sottolineato ma in…[Leggi tutto]

Sarà fatto! Se parli di vecchiaia con me purtroppo sfondi una porta aperta…però usiamo esperienza e ricordi e teniamo alto l’ onore…classe di ferro ha ha ha…

Samuele, la citazione dei The Quest mi ha incuriosito…quel disco al tempo non mi era dispiaciuto affatto tant’è che me ne ricordo ancora. Mi ricordo contaminazioni prog abbastanza marcate, che per me sono un plus. Quindi grazie, darò un ascolto a questo Atlas che altrimenti avrei sinceramente sorvolato.
“The Quest” uscì per la Now & Then, et…[Leggi tutto]

Ciao Mimmo. Esatto: cartone con copertina larghezza CD ed altezza del disco in vinile. Erano nati nei primi anni dell’avvento del CD per poterli esporre al pubblico nei negozi continuando a poter usare i conteniori dei vinili (soprattutto in USA). Ciao grande!!!!

Ho anche una long box di “Hurricane – Slave to the Thrill” “nude cover” (quella non censurata) ancora sigillata. Erano molto usate negli USA, da noi molto meno.

Lo presi appena uscito in CD con la confezione “long box” (ve le ricordate?). Grande album di un periodo d’oro (quanti ricordi…).

Non so cosa dire/scrivere per una notizia così triste….Lascio parlare i ricordi che sono legati alla lettura di Flash ed agli acquisti su Paranoid Records…Grazie di tutto Klaus e sincere condoglianze alla famiglia.

Su Eclipse concordo…Il mio era un discorso più a carattere generale. Recentemente non ho acquistato i live di B.O.C. Sons Of Apollo, Haken solo per fare alcuni esempi e solo perche questa scelta commerciale non la condivido. Poi saro fatto male io, ci mancherebbe…

Commento “commerciale”: come mai le versioni sono sempre 2CD+DVD o solo Blu-ray? 2CD+Blu-ray sembra brutto? Se l’obiettivo è far acquistare entrambe le versioni personalmente di solito opto per nessuna delle due…

Un ecatombe…Paul Raymond, Paul Chapman ed ora Pete Way nell’arco di poco più di un anno. R.I.P.

Martin “Headmaster” Birch: oltre ai citati Maiden, Purple etc.nel curriculum anche “Cultosaurus Erectus” e “Fire of Unknown Origin” dei B.O.C. Una leggenda. R.I.P.

AhAhAh…Se sapevo tacevo.
Comunque ascolta la performance di Jerome su qiesto lavoro e poi mi dici

Ciao Mimmo!
A me è piaciuto nettamente di più del primo.
Atmosfere Kansas a martello e forse per questo il mio giudizio è di parte.
Una serie di pezzi “Over the TOP” (ad esempio i primi quattro) ma comunque livello a mio parere sempre molto alto.
Sinceramente secondo me Jerome Mazza sarebbe ancor meglio di Ronnie Platt nei Kansas.
Comunque al…[Leggi tutto]