Fulvio

Ok, niente di nuovo sotto il sole ma Newman a me è sempre piaciuto molto.
Le linee melodiche e la sua voce caratterizzano sempre i suoi lavori creando un trademark riconoscibile e, pur senza particolari picchi, con un livello medio molto alto.
Un porto sicuro, come hai giustamente evidenziato in recensione, nel quale all’occasione mi fa sempre…[Leggi tutto]

Ottimo articolo Samuele!
È la perfetta sintesi di quanto si trova in rete (un po’ qua ed un po’ la) con il valore aggiunto della tua sperimentazione personale. Inoltre della pistola spara ioni non avevo sentito parlare mai (interessante).
Le mie esperienze personali sono con panni in microfibra e soluzioni detergenti fai da te. I risultati direi…[Leggi tutto]

Sicuramente ti riferivi a Charlie Watts.
Il buon Bill Wyman dovrebbe essere ancora in vita se non erro.
Comunque dicono che questi “misunderstanding” allunghino la vita al destinatario, quindi va bene così.
Mai stato grande fan sia dei Rolling Stones che degli Iron Butterfly ma il mio rispetto per loro è ovviamente massimo: R.I.P. ad entrambi

Presente con vinile + CD di questo e CD dei due seguenti.
Tre pezzi da 90 ma questo, sarà perché è stato il primo, mi è sempre piaciuto un filo di più.
Anche io passo e chiudo, ottima analisi Samuele (as usual…)

Gran disco!
Ok, è un concept album e si apprezza nella sua globalità…comunque è impressionante come anche i singoli brani, seppur corti (tutti sotto i 4 minuti) abbiano comunque ognuno la propria personalita individuale e siano ricchi di contenuti.
Questa capacità di sintesi nel prog (o prog related) non è scontata e ce l’hanno solo i grandi (i.m.h.o.)

Dai che comunque è un bel team…Sali a bordo!!!

Un vero Mito!
Mi dispiace tantissimo.
“All we are is dust in the wind…”
R.I.P.

Giusto Mark!
Riuscì nel non facile compito di sostituire David Byron negli Heep!
Un’altro pezzo di storia che se ne va…
R.i.P.

Tutto il nuovo album è su alti livelli.
Molto meglio del precedente “The Mission” (i.m.h.o.).

Ascolterò…nel frattempo la copertina agghiacciante mi ha fatto venire in mente un lontano ricordo: credo che il titolo di copertina più brutta del millennio sia già assegnato da tempo. Qualcuno ricorda l’album degli italiani “Moon of Steel” dal titolo “Passion”? Siamo nel 1989 e secondo me è un disco cult del prog metal nazionale di quegli ann…[Leggi tutto]

Si, hai ragione…ci ho riflettuto dopo aver scritto. Porta pazienza…sono uno all’antica…
Comunque tutto chiaro e grazie ancora.

Ok, chiaro…
In tempi di musica liquida non pensavo che le recensioni dovessero essere cosi legate alla disponibilità del disco fisico…ulteriore vincolo per la promozione degli artisti “di nicchia”. Su Escape non esprimo giudizi perché non ne ho la competenza.
Riguardo Vince non posso che toigliermi il cappello per l’ennesima volta.
Grazie c…[Leggi tutto]

Su Vince Dicola mi sono espresso in un post 15 gg. fa appena mi è arrivato in pre-order. Lo dico perché sta passando sotto traccia (non lo sta considerando praticamente nessuno…) ed è un lavoro che sinceramente non se lo merita!!
Vi consiglio di non trascurarlo e….attendo recensione.

Arrivato ieri, in anticipo sulla data di uscita (magie del pre-order…).
TOP Album (contenuti e produzione)
Provare per credere!

Grande Mark!
Mi sta piacendo molto anche il nuovo dei Vola…

Allora, ascoltato…mi piace molto e devo fare i complimenti alla band: veramente un lavoro di alto livello.
Caligula’s Horse si (soprattutto nel brano di apertura a mio avviso) ma non solo….
Ad esempio in “Little Boy” (belllissima) ci sento tanto dei Rush…nome peraltro citato anche nella tua recensione.
Il disco è molto vario e le diverse…[Leggi tutto]

Ascolterò con curiosità ed attenzione.
Caligula’s Horse mi piacciono una cifra…anche io discografia completa (ultimi 2 in vinile limited) ed inoltre visti live al Legend nell’ottobre 2018 (mitico concerto con 3 band Australiane).
Secondo me il lead guitarist Sam Vallen è veramente un fenomeno…melodico, pulitissimo e mai banale…ed inoltre an…[Leggi tutto]

Pienamente concorde.
Come anche giustamente evidenziato in recensione: il disco non è banale, è raffinato nella ricerca delle melodie che sono varie ed articolate oltre a rimanere molto orecchiabili.
Il cantante è un valore aggiunto non trascurabile.
5.5 non si può sentire
Per me 8 pieno (anche se il puro voto e un numero “arido” e sog…[Leggi tutto]

Altra incoerenza è ad esempio che con il “bonus cultura 18app” i dischi li puoi acquistare come prodotto culturale..poi però per % IVA e per i diritti di apertura dei negozi le regole cambiano e culturali non lo sono più. Una vergogna…
Frequento alcuni negozi di usato, è tutta gente che lavora con competenza e passione e quindi ora, anche con…[Leggi tutto]

Ascoltato oggi il nuovo Vintage Caravan e…secondo me i conti sono già belle che fatti (ottimo disco)!