Bontropi

Una recensione senza voto è come un lenzuolo senza fine.
Il voto DEVE esserci. Il voto è sintesi, conclusione, riconoscimento di valore.
Io mi sfavo a leggere già quando si parte col track by track di 89 minuti, figuratevi se non vedo il voto…
La recensione è sempre qualcosa di molto soggettivo, ma credo che se ben scritta, e ben con…[Leggi tutto]

Ovviamente ci sarò.
Il progetto Black Swan è stato assolutamente clamoroso, e Robin sembra ringiovanito da allora.
Il pezzo non è male.

Secondo me hanno imparato tanto dagli errori commessi per il passato.
La media qualitativa si è alzata notevolmente nel corso degli ultimi due o tre anni, i progetti ci sono sempre ma vengono assemblati con maggiore oculatezza e criterio, e soprattutto ci sono tante tante nuove band emergenti. A me piace come stanno lavorando…
Poi, sì, lo so c…[Leggi tutto]

😀

Ahahhaha :-), owner of the lonely heart! Uuuuhhh, much better than a!!!
🙂 🙂
Non ho capito un raffinatone come te cosa ci faccia in questa zona per tamarri! 🙂

Io mi limiterò a dire solo alcune cose che credo siano ormai sotto gli occhi di tutti da diversi anni:

1) i dischi più attesi in ambito Melodic Rock sono targati sempre Frontiers: è inutile, ammettiamolo.

2) Le critiche più spietate le abbiamo sempre rivolte contro Frontiers.

3) Frontiers ha pazientemente letto, ascoltato, preso nota ed imp…[Leggi tutto]

Sì, assolutamente. Mi trovo sempre a riflettere su come abbiano potuto partorire produzioni così esaltanti fino al 1991…forse la più discutibile era quella di Love, ma credo fosse perfettamente inserita nel contesto di un filone musicale che faceva di quei suoni un elemento essenziale del proprio imprinting caratteriale.
Iconograficamente cr…[Leggi tutto]

I Cult sono in assoluto una delle mie band preferite di sempre.
Con Love, Electric e Sonic Temple hanno scritto pagine importanti della storia del Rock, e peccato non siano riusciti a mantenersi su quei livelli nel corso degli anni.
Li ho comunque trovati grandiosi nonostante i tanti cambiamenti e qualche passo falso: Ceremony è probabilmente il…[Leggi tutto]

Tra l’altro questo disco, così come i Boulevard in generale, non è conosciutissimo neanche nella platea di settore.
Mi è spesso capitato di farne menzione fra appassionati e addetti ai lavori, e non di rado ho avuto strane facce in contraccambio…

Giusto riconoscere l’importanza ed il valore di una band che avrebbe meritato molto di pi…[Leggi tutto]

Lo sto ascoltando anche io proprio grazie alla recensione di Samuele.
Vi farò sapere: le prime impressioni sono estremamente positive.

A me piace.
Ripeto: trovo molto più interessante ora il progetto rispetto a quando c’era Turner, che faceva sembrare il tutto una grossa carnevalata.

Loro poi sono tutti bravissimi.
È chiaro: il problema resta l’appiattimento di sound determinato dall’inflazionamento della voce di Romero. Ed è un elemento che non andrebbe sottovalutato.
Gli as…[Leggi tutto]

Secondo me questa è la strada giusta.
Il loro sound dovrebbe essere quello di una versione pompata dei Led Zeppelin, con quella vena di misticismo che caratterizza molti pezzi degli Inglorious.

Comunque album on air.
Ne riparleremo.

In Calabria si dice “Se, se…”.

Onestamente questo album non mi ha convinto per nulla. In alcuni frangenti l’ho trovato fiacco e poco ispirato, oltre che stanco e a tratti perfino soporifero.
Il tutto è suonato e cantato in maniera impeccabile, ma finisce lì…

Preferivo Hughes nei Black Country Communion.

Ridatemi Corabi.

59/100

Purtroppo questo modern rock così in voga negli ultimi anni negli States mi dice davvero poco o nulla…
Aspettarsi il nuovo album dei Van Halen sarebbe stato pura utopia, e forse è giusto che Wolfie intraprenda la sua personalissima strada…

Ma a me, purtroppo, per ora convince molto poco.

Fanno cagare a livelli spaziali…e lo sai anche tu! 😀

Credo che loro, nel mio personale podio del disprezzo, si collochino meritatamente ad uno onorevolissimo secondo posto. Al primo saprete sicuramente chi regna incontrastato…

Araghargahahaha 😀

Ahauhauua 🙂

Inizialmente il pezzo non mi ha detto molto, complice una produzione volutamente “Pop anni 80″…
Poi l’ho riascoltata…e riascoltata…
Ed ora mi piace addirittura di più di quello degli Infinite & Divine.

Oggi Frontiers si è decisa per il bombardamento a tappeto.
Grande giornata di Rock.