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29 Ottobre 2010 3 Commenti Denis Abello
genere: Melodic Rock / AOR
anno: 2010
etichetta: Aor Heaven
Sicuramente i White Widdow non nascondono le loro influenze musicali che gli hanno portati a dar vita a questo loro primo album. Nati nel 2008 a Melbourne, Australia, il loro obiettivo per questa prima opera era di riportare in auge lo stile anni 80 che ha dato notorietà a band come White Sister , Survivor, Treat, Dokken, Aviator, Bon Jovi. Ci saranno riusciti?
27 Ottobre 2010 1 Commento Denis Abello
genere: Melodic Rock / Glam Rock
anno: 2010
etichetta: Frontiers
Il primo album Live del gruppo dei “barboncini” (The Poodles) arriva dopo appena 4 anni di carriera che però gli ha già consacrati come una delle rivelazioni del panorama del melodic e glam rock internazionale.
Infatti i The Poodles capitanati dal loro vocalist Jakob Samuel hanno dato alla luce il loro primo album intitolato Metal Will Stand Tall nel vicino 2006. Album che con canzoni come Night of Passion, Echoes From The Past e Song for You gli ha lanciati subito nell’Olimpo musicale.
A quest’album ne sono seguiti in breve tempo altri due, Sweet Trade (2007) e Clash Of The Elements (2009) che hanno contribuito ad aumentare la loro popolarità, anche se forse la troppa iperattività del gruppo (3 album in 4 anni) ha in alcuni casi un pò limato la qualità degli ultimi due album.
Adesso però i The Poodles si trovano ad aver affrontato un tour di successo ed un cambio di etichetta che ora è la Frontiers Records e ci propongono questo nuovo live per far assaporare anche a chi non ha potuto apprezzarli dal vivo l’aria che si respirava sopra e sotto il palco.
25 Ottobre 2010 14 Commenti Denis Abello
genere: AOR
anno: 2010
etichetta: Avenue of Allies
Chiudete gli occhi e provate ad immaginare di essere seduti di fronte ad un palco in cui, tra suoni ricercati e melodie stregate, la voce di Michael Voss (Mad Max, Casanova, Demon Drive) si abbraccia alla chitarra di Vinny Burns (Dare, Ten) o provate a percepire i brividi quando, dopo un intenso assolo strumentale, fa la comparsa LA voce graffiante e potente di Michael Bormann o ancora lasciate che il vostro cuore si apra sulle note di un pezzo in cui la voce di una strepitosa Robin Beck entra dritta dritta come una freccia.
Ora immaginate di aprire gli occhi e di ritrovarvi tra le mani un disco che se ascoltato vi fa provare esattamente queste sensazioni… e molte altre ancora.
Questo disco ha un nome, Shining Line, ovvero il sogno di Pierpaolo “Zorro11” Monti. Infatti dietro al progetto Shining Line troviamo le menti creative degli Italiani Piepaolo Monti (ex batterista dei Sovversivo) e di Amos Monti (bassista).
Una sorpresa perchè sinceramente poco conoscevo i “due Monti” 😉 e perchè nell’album si trova racchiusa l’essenza di ciò che, in termini di artisti e sonorità, meglio può spiegare cosa sia il Rock Melodico.
Allora richiudiamo gli occhi e iniziamo anche noi questo sogno…
19 Ottobre 2010 9 Commenti Denis Abello
genere: Melodic Rock / AOR
anno: 2010
etichetta: Frontiers
Scozzesi di origine, americani per impostazione musicale, gli Strangeways tornano nella loro migliore incarnazione che comprende Terry Brock alla voce. Il gruppo debuttò nel 1986 con l’album omonimo, ma sarà solo con il cantante americano che gli Strangeways riusciranno a firmare nel 1987 con Native Sons e nel 1989 con Walk on Fire i due capolavori indiscussi della loro carriera.
Dopo la dipartita di Terry gli Strangeways daranno alla luce altri tre album che però non riusciranno più a raggiungere i livelli di eccellenza delle precedenti produzioni e l’ultimo loro lavoro porta la lontana data del 2000.
Ha stupito molti infatti la notizia che il gruppo, con Terry Brock al comando, avrebbe partecipato a fine ottobre al Firefest 2010 portando tra l’altro tutti i pezzi del loro nuovo album intitolato Perfect World. Album che noi ci troviamo adesso fra le mani essendo uscito anche qui in Italia il 15 di ottobre sotto etichetta Frontiers Records…
16 Ottobre 2010 2 Commenti Denis Abello
genere: Melodic Rock
anno: 2010
etichetta: Frontiers
Tanta attesa si è creata per questo ritorno. Quasi venti anni sono passati da quando nel 1992, Mark Free (voce), Bruce Gowdy (chitarra) e Guy Allison (tastiere) diedero vita agli Unruly Child e con il loro album omonimo diedero uno scossone Rock Melodico al mondo intero.
Subito dopo Mark Free abbandonerà il gruppo che comunque, anche senza di lui, darà alla luce altri 2 lavori in studio, Waiting For The Sun (1998) con alla voce Kelly Hansen degli Hurricane e Unruly Child: III del 2006 con alla voce l’ex Magdalen Philip Bardowell. Per completare la discografia a questi si aggiunge una raccolta di demo intitolata The Basement Demos. Nel frattempo Mark Free intraprenderà una carriera solista pubblicando il disco Long Way from Love e dopo un cambio di sesso pubblicherà, sotto il nome di Marci Michelle Free, nel 1996 il disco Tormented.
Ora, presentato già in maniera ottimale dal video Very First Time (anche se rivedere Mark/Marcie Free in video è scioccante per chi l’ha conosciuto “prima”…) arriva nelle nostre mani questo Worlds Collide che dopo tanti anni riporta insieme la formazione originale.
continua
14 Ottobre 2010 0 Commenti Denis Abello
genere: Melodic Rock
anno: 2010
etichetta: Avenue of Allies
Conosci Fabri Kiareli? …Fabri Chi??? Ecco, più o meno è questa la reazione che avrei avuto fino a pochi mesi fa se qualcuno mi avesse chiesto chi era Fabri Kiareli. Eppure Fabri è un italianissimo chitarrista, con una storia musicale (e personale) che parte dal rock conosciuto nella sua infanzia a Mexico City e da qui passa per le influenze blues di Gary Moore ed addirittura per la ricerca di un suo stile vocale attraverso l’ascolto di Stevie Wondern per arrivare a concludersi con collaborazioni importanti (Gianna Nannini, Pino Scotto ecc. ecc.) e tanta tanta musica dal vivo con i Mister NO.
Allora perchè un personaggio del genere in Italia è praticamente sconosciuto? Questo ci fa capire quanto sia arido al momento in Italia il panorama musicale per chi si discosta dai soliti clichè musicali del nostro Bel Paese.
Purtroppo come spesso accade (non solo nella musica) il buon Fabri è dovuto “emigrare” verso altri lidi (in Germania alla Avenues of Allies) per poter dar vita al suo personale progetto sotto il nome F.E.A.S.T che oltre alla chitarra di Kiareli comprende il batterista Mao Granata.
Il primo lavoro che ci consegnano i F.E.A.S.T. porta il nome di Rise e noi stiamo per scoprire se sarà all’altezza delle nostre aspettative…
12 Ottobre 2010 0 Commenti Denis Abello
genere: Melodic Hard Rock
anno: 2010
etichetta: Escape Music
Il primo progetto Phenomena, dal titolo omonimo, risale all’84. A questo album ne seguiranno altri due il primo nell’87 (Dream Runner) ed il secondo nel ’92 (InnerVision).
Dopodichè calerà il silenzio sui Phenomena fino al 2006, anno in cui i fratelli Tom Galley (produttore) e Mel Galley (chitarrista), riporteranno alla luce il progetto dando vita al buon PsycoFantasy… ma cos’è il progetto Phenomena?
Praticamente Tom Galley ha pensato bene nel lontano ’84 di prendere alcuni tra gli elementi migliori del panorama Hard Rock e Rock Melodico mondiale, confezionare in base alle loro migliori capacità una serie di pezzi che vi sia adattasse alla perfezione e creare così un disco di successo.
A questo primo disco ne seguiranno poi altri sempre basati sulla stessa base, buona musica “Hard & Melodic Rock” ed una nutrita schiera di artisti tra cui sicuramente sono da ricordare negli anni anche il grande Glenn Hughes (Black Country Communion, Deep Purple, Trapezee) ed il chitarrista dei Queen Brian May.
Anche questo suo nuovo lavoro Blind Faith, il primo purtroppo senza il fratello Mel Galley alla chitarra stroncato da un male incurabile nel 2008, può contare su artisti di grande calibro come Terry Brock, Robin Beck, Steve Overland, Tommy Denander e Steve Newman solo per citarne alcuni.
06 Ottobre 2010 0 Commenti Denis Abello
genere: Hard Rock / Power Metal
anno: 2010
etichetta: SPV
Axel Rudi Pell, o “The German Guitar Wizard” (il mago tedesco della chitarra) come ormai è conosciuto in patria, torna con il suo power metal potente, massiccio ed epico fatto di anatemiche ballate e pezzi granitici e rocciosi dove la sua chitarra spadroneggia.
A fargli da supporto la sempre graffiante voce di Johnny Gioeli, ormai spalla immancabile del chitarrista tedesco.
Gli Axel Rudi Pell si sono fatti in oltre 20 anni di carriera una grande fama in Europa grazie al loro modo unico di associare l’hard rock ad un metal tipicamente epico ed a tratti medievaleggiante con melodie estremamente ricercate che si fondono in pezzi adrenalinici o nelle immancabili power ballads che sono ormai il loro marchio di fabbrica.
The Crest segue perfettamente questo loro stile inconfondibile iniziato nel 1998, anno in cui diedero alle stampe lo stupendo Oceans of Time (ma già il precedente Magic era indirizzato verso queste sonorità). Dopo tutti questi anni saranno ancora in grado di stupirci?
continua
04 Ottobre 2010 0 Commenti Denis Abello
genere: Rock
anno: 2010
etichetta: Warner Bros
Dopo il non eccelso Let Love In e ben 4 anni di tempo torna la band di John Rzeznik con un nuovo album, il nono della loro onorata carriera.
I Goo Goo Dolls hanno avuto anche da noi un notevole successo, spinto in alto sicuramente dalla bella “Iris” che faceva da colonna sonora al film City of Angels… infatti pochi si ricordano degli album antecedenti a Dizzy Up the Girl che includeva proprio questa hit insieme ad altri pezzi di classe come “Slide” o “Black Balloon”, ma da qui in avanti la loro carriera ha avuto una vera e propria impennata… anche se la loro notorietà non è sempre andata di pari passo con la qualità dei successivi lavori e come già detto il penultimo album Let Love In oltre a qualche pezzo discreto ha lasciato ben poco altro.
Forse anche per questo motivo Rzeznik ha deciso di prendersi tutto il tempo che riteneva opportuno per mettere insieme questo nuovo lavoro.
30 Settembre 2010 1 Commento Denis Abello
genere: AOR
anno: 2010
etichetta: Rocketsongs
Houston, abbiamo un problema… stiamo andando verso Boston!!! A parte la battuta idiota, ma la tentazione era troppo forte, già solo vedendo la copertina di questo album è impossibile non ritornare con la memoria verso quegli anni ’80 che resero immortali gli statunitensi Boston (vi dice niente… More than a Feeling).
Il nuovo duo Svedese degli Houston tenta di riportarci al periodo dell’oro dell’Aor. Non so se anche loro non hanno usato sintetizzatori e voci campionate come i Boston (indimenticabile la postilla nel loro album Walk On), ma lo stile ’80, quello sicuramente c’è tutto…