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Chris Antblad – A New Dawn – Recensione

20 Febbraio 2012 1 Commento Iacopo Mezzano

genere: AOR
anno: 2012
etichetta: Atenzia Records

Conosciuto forse più per le sue illustri collaborazioni da compositore (Joe Lynn Turner, Eric Martin e molti altri) e per il suo brillante lavoro nel disco degli Spin Gallery Standing Tall, il polistrumentista svedese Chris Antblad si affaccia per la seconda volta sul mondo musicale con il suo progetto solista e con questo album, intitolato A New Dawn e pubblicato dalla Atenzia Records, che segue di un anno il buon esordio Century (datato 2011 ma in realtà registrato nel 2008).

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Sonic Station – Sonic Station – Recensione

18 Febbraio 2012 18 Commenti Iacopo Mezzano

genere: Westcoast AOR
anno: 2012
etichetta: Frontiers Music

Sonic Station, in uscita il 24 febbraio 2012 per Frontiers Records, è il titolo dell’atteso disco d’esordio dell’omonimo gruppo svedese , un progetto Westcoast-AOR fondato e capitanato dal chitarrista, compositore e produttore Alexander Kronbrink e dal tastierista di impostazione jazzistica Jonathan Fritzen.

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Human Temple – Halfway To Heartache – Recensione

15 Febbraio 2012 4 Commenti Lorenzo Pietra

genere: Melodic Rock
anno: 2012
etichetta: Escape Music

Terzo album per i finlandesi Human Temple, band dedita ad un rock melodico di classe con sfumature AoR. Dopo l’esordio nel 2004 con “Insomnia” e il buon “Murder Of Crows” datato 2010, il quintetto si è concentrato a tempo pieno al nuovo lavoro intitolato “Halfway To Heartache“, mettendo in mostra il loro lato più hard rock.

Già la prima traccia I Will Follow sprigiona energia da tutti i pori; l’attacco Maideniano, la batteria martellante e il ritmo indiavolato rendono la traccia al confine col metal. Bleedin Through e Like a Beat of a Heart ritornano su sentieri più rock oriented; le loro melodie, semplici ma accattivanti, riescono a catturare l’ascoltatore ed essere immediate. Our World Our Time parla l’AoR più classico; l’attacco di chitarra melodico e dolce, la melodia azzeccata, l’ottimo refrain…song da ricordare. Almost There ritorna all’hard rock melodico proposto nei primi lavori della band, con il ritornello che si stampa subito in testa, l’assolo semplice ma di grande effetto e un tappeto di keys in pieno stile eightes. Run Away è il proseguimento naturale di Almost There, ma meno d’effetto e decisamente anonima nel ritornello. continua

Mark Spiro – It’s A Beautiful Life – Recensione

13 Febbraio 2012 0 Commenti Iacopo Mezzano

genere: Melodic Rock
anno: 2012
etichetta: AOR Heaven

Il nome di Mark Spiro è ormai da diversi anni sinonimo di uno dei migliori cantautori statunitensi. Non si contano più infatti i suoi riconoscimenti, le sue composizioni di successo e ora anche i suoi album solisti, arrivati a quota otto con quest’ultimo It’s A Beautiful Life, pubblicato a fine gennaio 2012 da AOR Heaven.

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Sunstorm – Emotional Fire – Recensione

09 Febbraio 2012 30 Commenti Iacopo Mezzano

genere: Melodic Rock
anno: 2012
etichetta: Frontiers

 

Dopo l’ottimo disco omonimo del 2005 e il buon seguito House of Dreams nel 2009, il 24 febbraio 2012 uscirà per Frontiers Records Emotional Fire, terzo capitolo del progetto Sunstorm del celeberrimo cantante Joe Lynn Turner, qui alle prese con il rock melodico di cover, vecchie demo e brani inediti composti per lui da grandi autori quali i qui presenti Soren Kronkvist (Crash the System, Issa), Tom e James Martin (Vega, Sunstorm, Khymera) e Daniel Palmqvist (Xorigin, The Murder of My Sweet).

La grande emozione derivante da un’uscita discografica come questa si scontra però immediatamente con la realtà dei fatti, che vede un album altalenante e con alcuni difetti piuttosto evidenti, che penalizzeranno di fatto la sua valutazione finale. Se infatti ancora una volta la produzione non certo ottimale ormai tipica di questo progetto riesce a diventare in qualche modo perdonabile vista la solita grande prestazione vocale di Turner, a spiazzare maggiormente l’ascoltatore saranno purtroppo le cover presenti sul disco. Infatti, mentre nelle altre edizioni (e soprattutto nella prima) si erano dimostrate la marcia in più del prodotto, oggi si rivelano invece come il maggiore punto debole. Così, se You Wouldn’t Know Love e Emotional Fire risulteranno orfane di mordente rispetto alle versioni originali, sarà soprattutto la rivisitazione della Gina di Michael Bolton a lasciare tanto (troppo) amaro in bocca con il suo suonare terribilimente fredda e compassata. continua

Soleil Moon – On The Way To Everything – Recensione

08 Febbraio 2012 7 Commenti Iacopo Mezzano

genere: AOR
anno: 2012
etichetta: Frontiers Music

Dodici anni fa una nuova realtà musicale AOR si affacciava sul panorama musicale con il suo album d’esordio World’s Apart, un disco che finì con il stupire un po’ tutti grazie alla sua assoluta qualità e al suo piacevolissimo clima rilassato. Ora, l’appena conclusosi 2011 ci ha proposto quella stessa band, i Soleil Moon, alle prese con un ritorno discografico, a titolo On The Way To Everything, tanto inatteso e insperato quanto assolutamente emozionanate.
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Last Autumn’s Dream – Nine Lives – Recensione

05 Febbraio 2012 7 Commenti Lorenzo Pietra

genere: AOR
anno: 2012
etichetta: Evolution Music

Nuovo anno, nuovo disco per i Last Autumn’s Dream. Dal loro esordio nel 2004 il gruppo è riuscito ad incidere la bellezza di 11 album, 9 di inediti più un “Best Of” e un “Live”. A dire il vero nel 2009 la scomparsa del bassista Marcel Jacob e il progetto parallelo del cantante Michael Erlandsson (Salute) avevano fatto presagire ad uno scioglimento del gruppo, ma fortunatamente i successivi “A Touch Of Heaven” , “Yes” e quest’ultimo “Nine Lives” sembrano aver scongiurato la minaccia. Inoltre la vena creativa del gruppo non sembra aver risentito delle tante uscite e questo lavoro ne è la prova riuscendo ancora ad emozionare senza grandi cali di tensione.
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Iain Ashley Hersey – Vintage Love The Best – recensione

03 Febbraio 2012 0 Commenti Denis Abello

genere: Hard Rock / Classic Rock
anno: 2011
etichetta: Avenue of Allies

Rock classico e sanguigno quello proposto dal chitarrista del New England Iain Ashley Hersey. Con tre album all’attivo nella sua carriera solista, Fallen Angel del 1999, The Holy Grail del 2005 e Nomad del 2008, il nostro Iain arriva ora con una raccolta che dovrebbe negli intenti racchiudere il meglio di quanto inciso nella sua carriera.
Eccolo quindi approdare a noi con 15 pezzi in cui la chitarra la fa da padrone e il nutrito gruppo di ospiti completa l’opera.

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BlancaWhite – Resurgence of Rock – Recensione

02 Febbraio 2012 0 Commenti Iacopo Mezzano

genere: Hard Rock
anno: 2012
etichetta: /

Con il coraggioso presupposto di voler far definitivamente rinascere il rock soprattutto a livello mediatico, il disco d’esordio del progetto musicale BlancaWhite , inititolato Resurgence of Rock e figlio delle menti di Ken Savage e dei fratelli Austin e Rick Schell, cerca di mettere in secondo piano gran parte delle uscite discografiche di quest’anno proponendo una formazione di cantanti davvero sopra la media. Parliamo infatti delle voci di storici talenti del calibro di Paul Shortino (Quiet Riot, Rough Cutt e King Kobra), Terry Ilous (XYZ e Great White), Lorraine Lewis (Femme Fatale e L.A. Nookie) e Jeff Paris (Cinderella, Vixen, Slash e Keb Mo).

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Admal – SP225 – Recensione

01 Febbraio 2012 0 Commenti Iacopo Mezzano

genere: Melodic Rock
anno: 2010
etichetta: Joyful Records

 

Come sapete, ci piace nei limiti del possibile dedicare una parte del nostro tempo alla musica di realtà emergenti, soprattutto se italiane. Oggi è il momento di prendere tra le mani il disco d’esordio del gruppo genovese Admal, pubblicato nel 2010 e intitolato SP225, che altro non è che una strada provinciale ligure della Val Fontanabuona che collega il comune di Chiavari con quello di Bargagli.

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