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05 Settembre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Hear No Evil Recordings e Cherry Red hanno da poco pubblicato Great Adventure – The Jet Years 1978-1983, un cofanetto che celebra la prima fase della carriera dei Magnum, in particolare il periodo della band sotto Jet Records, l’etichetta discografica gestita dal padre di Sharon Osbourne e che ospitava anche artisti come E.L.O., Black Sabbath, Girl e Gary Moore, fra gli altri.
Questo boxset comprende sei dischi per una durata totale di cinque ore e mezza, con tantissime bonus track.
Il Disc 1 contiene il debutto Kingdom Of Madness, rilasciato originariamente nel 1978, ma in realtà registrato due anni prima. La musica rock era in forte espansione all’epoca, quindi l’uscita di questo full-length aveva beneficiato di una scena musicale ricettiva. Kingdom Of Madness conteneva alcuni elementi prog senza però alcuna pretesa di essere prog. Il cantante Bob Catley risulta particolarmente esuberante, mentre musicalmente il gruppo è quasi irriconoscibile se paragonato all’attuale incarnazione. La produzione è un po’ scarna, ma nonostante ciò il disco contiene alcuni grandi pezzi, come ad esempio la title track e The Bringer su tutti.
Il Disc 2, Archive, contiene per l’appunto materiale d’archivio: tracce demo, out-takes e cose simili. Qui troviamo il primissimo demo dei Magnum, oltre a pezzi che si rifanno a band dell’epoca come Sea Bird, Stormbringer e Captain America. Le prime 4 tracce di questo disco sono le prime registrazioni mai realizzate in assoluto dai Magnum.
Il Disc 3 contiene principalmente II, il secondo album dei Magnum, che era stato promosso dai singoli Changes e Foolish Heart. Sulla scia di questo lavoro, il gruppo aveva fatto un lungo Tour con Judas Priest e Blue Oyster Cult, con conseguente crescita della base di fan. II avvicina i Magnum al loro sound classico, anche se ci sono momenti in cui la band suona ancora in modo molto diverso. Gemme come If I Could Live Forever, So Cold The Night e Stayin’ Alive rimagono tutt’oggi splendide.
Il quarto CD è stracolmo di registrazioni dal vivo. Oltre a contenere Marauder c’è anche l’EP live del 1980 e la maggior parte dell’album dal vivo Invasion Live. Sebbene quest’ultimo sia stato pubblicato nel 1989, in realtà contiene la registrazione di un concerto che i Magnum suonarono a Nashville nel 1982 a supporto di Ozzy Osbourne, in quella che fu la prima Tournèe dopo la morte di Randy Rhoads.
Il quinto disco contiene la parte restante di Invasion Live e lo splendido Chase The Dragon, forse il full-length più maturo dei Magnum fino ad allora, arrivato all’epoca a toccare la Top 20 delle classifiche del Regno Unito. La qualità del songwriting è superba, la musica è epica e diversificata e il sound è molto completo, grazie anche all’approdo del nuovo tastierista Mark Stanway che aveva sostituito Richard Bailey. Dopo essere stato registrato, Chase The Dragon impiegò un po’ di tempo per essere pubblicato, e infatti Stanway era già con la band da un paio d’anni quando alla fine uscì. Il disco è stato il primo album dei Magnum ad essere adornato con l’artwork del celebre artista Rodney Matthews.
Il Disc 6 è The Eleventh Hour, quarto studio album dei Magnum, che forse manca dell’inventiva del suo predecessore e che allontana definitivamente il gruppo dal Prog in favore di tratti più Rock e AOR, ma che rimane sempre un grande affresco di epicità strumentale e pomposità musicale.
TRACKLIST
CD 1 “Kingdom Of Madness” (1978)
01. In The Beginning
02. Baby Rock Me
03. Universe
04. Kingdom Of Madness
05. All That Is Real
06. The Bringer
07. Invasion
08. Lords Of Chaos
09. All Come Together
CD 2 “Archive” (1974-1976)
01. Sea Bird (1974 Demo)
02. Stormbringer (1974 Demo)
03. Slipping Away (1974 Demo)
04. Captain America (1974 Demo)
05. Master Of Disguise (Kingdom of Madness session outtake)
06. Without Your Love (Kingdom of Madness session outtake)
07. Find The Time (Kingdom of Madness session outtake)
08. Everybody Needs (Kingdom of Madness session outtake)
09. Kingdom Of Madness (Alternative Version)
CD 3 “Magnum II” (1979)
01. Great Adventure
02. Changes
03. The Battle
04. If I Could Live Forever
05. Reborn
06. So Cold The Night
07. Foolish Heart
08. Stayin’ Alive
09. Firebird
Bonus Tracks:
10. All Of My Life
11. Lonesome Star
12. Changes (Remix Version)
13. Everybody Needs
14. Changes (Live)
15. Foolish Heart (Acoustic Version)
CD 4 “Marauder” (1980)
01. If I Could Live Forever
02. The Battle
03. Foolish Heart
04. In The Beginning
05. Reborn
06. Changes
07. So Cold The Night
08. Lords Of Chaos
Bonus Tracks:
09. All Of My Life (Magnum Live EP)
10. Great Adventure (Magnum Live EP)
11. Invasion (Magnum Live EP)
12. Kingdom Of Madness (Magnum Live EP)
13. Reborn (Invasion Live)
14. Changes (Invasion Live)
15. All Of My Life (Invasion Live)
16. Invasion (Invasion Live)
17. Kingdom Of Madness (Invasion Live)
CD 5 “Chase The Dragon” (1982)
01. Soldier Of The Line
02. On The Edge Of The World
03. The Spirit
04. Sacred Hour
05. Walking The Straight Line
06. We All Play The Game
07. The Teacher
08. The Lights Burned Out
Bonus Tracks:
09. Back To Earth
10. Hold Back Your Love
11. Soldier Of The Line (Invasion Live)
12. Sacred Hour (Invasion Live)
13. Long Days, Black Nights
14. The Lights Burned Out (Archive)
15. The Spirit (Invasion Live)
16. Soldier Of The Line (Acoustic Version)
CD 6 “The Eleventh Hour” (1983)
01. The Prize
02. Breakdown
03. The Great Disaster
04. Vicious Companions
05. So Far Away
06. Hit And Run
07. One Night Of Passion
08. The Word
09. Young And Precious Souls
10. Road To Paradise
Bonus Tracks:
11. The Word (Alternative Orchestral Version)
12. True Fine Love (Outtake)
13. The Prize (Acoustic Version)
14. One Night Of Passion (Acoustic Version)
05 Settembre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Il prossimo 24 Novembre, i Lillian Axe pubblicheranno The Box Volume One – Resurrection tramite Cherry Red Records, primo di un cofanetto in due parti che raccoglierà i classici album in studio e dal vivo della band americana, oltre ad un’enorme quantità di rarità e canzoni inedite.
Dopo le ristampe Deluxe dei primi due dischi nel 2017, arriva ora quindi questa raccolta da 7 CD, che copre le uscite dal 1992 al 2009, a partire dai classici Poetic Justice e Psychoschizophrenia, fino all’amato Sad Day On Planet Earth, il tutto arricchito tatantissime registrazioni mai ascoltate prima, inclusi unreleased demo del seminale Love & War del 1989.
Compreso anche il lavoro solista del 2004, Random Acts Of Blindness, del chitarrista e leader dei Lillian Axe, Steve Blaze, difficile da reperire.
Dice lo stesso Blaze: “Siamo entusiasti di avere questo cofanetto in due parti, pieno di tracce extra, costituite da registrazioni dal vivo e demo. E’ meraviglioso vedere lo sviluppo delle canzoni dalla loro nascita sino alla fine e condividerle con i nostri amici. Avere questi album raggruppati insieme in questo modo è una prospettiva unica del viaggio infinito dei Lillian Axe”.
TRACKLIST
CD1 – Poetic Justice (1992)
“Poetic Justice”
“Innocence”
“True Believer”
“Body Double”
“See You Someday”
“Living In The Grey”
“Digital Dreams”
“Dyin To Live”
“Mercy”
“The Promised Land”
“No Matter What”
“She’s My Salvation”
“A Moment Of Reflection”
“Here Is Christmas” (B-Side)
Bonus Tracks:
“She Likes It On Top” (Demo 1989)
“Diana” (Demo 1989)
“All’s Fair In Love And War” (Demo 1989)
“Down On You” (Demo 1989)
“Fools Paradise” (Demo 1989)
“The World Stopped Turning” (Demo 1989)
CD2 – Psychoschizophrenia (1993)
“Cruefield”
“Deep Freeze”
“Moonlight In Your Blood”
“Stop The Hate”
“Sign Of The Times”
“The Needle And Your Pain”
“Those Who Pray”
“Voices In My Walls”
“Now You Know”
“Deep Blue Shadows”
“The Day I Met You”
“Psychoschizophrenia”
Bonus Tracks:
“The Last Goodbye” (Demo & Previously Unreleased 1989)
“Perfect Blue” (Demo & Previously Unreleased 1989)
“Anna Lee” (Demo & Previously Unreleased)
“Only You” (Demo & Previously Unreleased)
“Restitution For The Black Sheep” (Demo & Previously Unreleased)
CD3 – Live 2002 (Disc One)
“Misery Loves Company”
“All’s Fair In Love & War”
“Innocence”
“The World Stopped Turning”
“Letters In The Rain”
“Waiting In The Dark”
“Deepfreeze”
“Pullin The Rats Out”
“Ghost Of Winter”
“Fool’s Paradise”
“Crucified”
“Nobody Knows”
“Sign Of The Times”
“Mercy”
“Show A Little Love”
“The Day I Met You”
CD4 – Live 2002 (Disc Two)
“Voices In My Walls”
“Those Who Prey”
“Dream Of A Lifetime”
“Become A Monster”
“True Believer”
Bonus Tracks:
“No Matter What” (Acoustic)
“True Believer” (Acoustic)
“Fear Of Time” (Demo)
“Until The End Of The World” (Demo)
“Divine” (Demo)
“I Have To Die, Goodbye” (Demo)
“The Fields Of Yesterday” (Demo)
“Quarantine” (Demo)
“Kill Me Again” (Demo)
CD 5 – Waters Rising (2007)
“Waters Rising”
“Antarctica”
“Become A Monster”
“Quarantine”
“I Have To Die, Goodbye”
“Fear Of Time”
“Until The End Of The World”
“Fields Of Yesterday”
“Thirst”
“The 2nd Of May”
“Deep In The Black”
“5”
Bonus Tracks:
“2nd Of May” (Demo)
“Deep In The Black” (Demo)
CD 6 – Sad Day On Planet Earth (2009)
“Cocoon”
“Megaslowfade”
“Jesus Wept”
“Ignite”
“The Grand Scale Of Finality”
“Sad Day On Planet Earth”
“Hibernate”
“Within Your Reach”
“Down Below The Ocean”
“Blood Raining Down On Her Wings”
“Cold Day In Hell”
“Nocturnal Symphony”
“Divine”
“Kill Me Again”
“Fire, Blood, The Earth And Sea”
Bonus Track:
“She Likes It On Top” (Acoustic 1992)
CD7 – Steve Blaze – Random Acts Of Blindness (2004)
“Dance Of The Dead”
“5”
“One Sad Sunday”
“Bridge Of Azaleas”
“Act Of Contrition”
“Odd Fellows Rest”
“Thought Patterns”
“Until Then”
“Fleeting Sympathy”
“The Guardian Song”
“Winter In New England”
“The Silver Lining”
“Floating In A Celestial Memory”
“Release”
Lillian Axe Bonus Tracks:
“Dyin’ To Live” (Acoustic 1992)
“Ghost Of Winter” (Acoustic 1992)
“The Promised Land” (Acoustic 1992)
“Nobody Knows” (Acoustic 1992)
“Livin’ In The Grey” (Acoustic 1992)
05 Settembre 2023 5 Commenti Giulio Burato
Il 5 agosto nel suggestivo Castello di Desenzano sul Garda (BS), in pieno centro storico, con scorcio sul lago di Garda, lato destro del palco, hanno suonato gli straripanti Heroes and Monsters nella loro ultima tappa del tour estivo 2023.
Di fronte, purtroppo, ad uno sparuto gruppo di fans (circa 500 persone) il concerto è stato aperto da delle giovanissime promesse di una scuola di musica locale, grazie al direttore artistico Mario Chiesa. I bravi ragazzi hanno ammaliato la platea con delle perle del hard rock come “Welcome To The Jungle” dei Guns N’ Roses che, poi, manco a farlo apposta, è stata replicata anche da Stef Burns e soci.
Mezz’ora prima dell’ingresso degli headliner di giornata sono saliti sul palco i bresciani Rosco Dunn che hanno proposto un vigoroso hard rock, cantato in italiano, con venature melodiche. I cinque ragazzi lombardi meritano spazio nelle radio nazionali per qualità compositiva e di arrangiamenti; un plauso sincero alla loro proposta musicale live.
Alle 21:05 sono saliti sul palco Todd Kerns (Slash e Toque), Will Hunt (Evanescence) e il gia’ citato Stef Burns (Vasco Rossi).
Il trio trasudava carisma da tutti i pori; la folta e folle chioma di Hunt spadroneggiava dietro le pelli, mentre il basso pulsante del gigante-vocalist Kerns e l’ascia infocata di Burns, simpaticamente, si alternavano a differenze altezze di microfoni.
Buona parte del concerto è stato incentrato ovviamente sul loro omonimo album di esordio, uscito a inizio 2023 tramite Frontiers (qui la recensione).
Dal recente singolo “Blame” alla ruvida “Raw power”, alle più melodiche “Angels never sleep” e “Don t tell me I’m wrong”, queste ultime acclamate e cantate dal pubblico.
A completamento del concerto, durato quasi cento minuti, sono state suonate alcune cover tra cui mi sento di ricordare la funambolica “No one knows” dei Queen of stone Age e la roboante “Kickstart my heart” dei Motley Crue che hanno suggellato un’ottima prestazione live la quale avrebbe meritato la presenza di tutti i vacanzieri assenti all’evento.
Contento di aver partecipato ed essere stato di fronte a dei veri e propri “eroi e mostri” dell’hard rock contemporaneo. Chapeau.
Ps: ringrazio @Jennifer per il supporto al concerto
04 Settembre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
The Midnight – progetto synth wave inizialmente composto da un duo di musicisti che comprendeva il talento del songwriter statunitense Tyler Lyle e del produttore di origini danesi Tim McEwan, ma che ora è diventato una vera e propria band – ha pubblicato il primo live album dal titolo Red, White And Bruised – The Midnight Live.
Il disco comprende tutti i brani eseguiti nel Tour americano sold-out del 2022 a supporto dell’ultimo lavoro in studio, Heroes, che li ha visti suonare al rinomato Austin City Limits Festival e – come headliner – all’Hollywood Palladium, oltre ad altre tappe e venue come Brooklyn Steel, The Wiltern, 9:30 Club, First Avenue, Royale, Majestic Theatre e altre ancora.
Come sempre, qui ci sono delle ottime canzoni di retro rock in stile synth pop anni Ottanta, tutte splendidamente prodotte e mixate.
TRACKLIST
CD1
01. Neon Medusa
02. Days Of Thunder
03. Lost Boy
04. Deep Blue
05. Heart Worth Breaking
06. Good In Red
07. Vampires
08. Sunset
CD2
01. Heroes
02. Change Your Heart Or Die
03. Brooklyn. Friday. Love.
04. Gloria
05. The Comeback Kid
06. Heartbeat
07. Shadows
08. Los Angeles
The Midnight:
Tyler Lyle – Vocals, Guitar
Tim McEwan – Keyboards, Synths
Lelia Broussard – Bass
Royce Whittaker – Guitar
04 Settembre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
I Ruffyunz sono la partnership tra il bassista Randy Pratt (Cactus, The Lizards), il chitarrista vincitore dell’Emmy J.Z. Barrell, ed il cantante Ed Terry (Slash, Keith Richards, David Lee Roth Band), più una lunga lista di ospiti, che su questo terzo disco sono il leggendario Carmine Appice, Ron Bumblefoot Thal (Sons Of Apollo), Tony Franklin (The Firm), Dave Meniketti (Y&T), Pat Travers, Pat Thrall, Jim McCarty (Cactus), Vinnie Moore (UFO), Derek Sherinian (Sons Of Apollo), Tracy G. (DIO), Billy “Spaceman” Patterson (Miles Davis) e altri ancora.
Ruffyunz III offre una serie di brani contraddistinti da una grande varietà di stili, tutti comunque riconducibili ad un Hard Rock dalle imflessioni funky e bluesy, che riportano l’ascoltatore agli anni Settanta, ma dal tocco anche molto originale e personale.
TRACKLIST
01. Street Corner High
02. Looking For The Edge
03. Malevolent Fool
04. Red Lines
05. I’m Gonna Tear Your Playhouse Down
06. Electric Mind Control
07. Cadillac Walk
08. Far Too Long
09. Warm Oasis
10. Hanging
04 Settembre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
MelodicRock Classics offre per la prima volta in assoluto un classico album hard rock di culto del 1986 su CD, assieme ad una nuovissima ri-registrazione dello stesso disco, tutto in un unico pacchetto.
La band in questione sono i francesi Pink Rose e il lavoro si intitola Just What You Needed. Pubblicato originariamente solo su LP nel 1986, l’album presenta Marc Quee alla voce, Fabrice Fourgeaud alla chitarra, Thierry Gaulme alla batteria e Pierre Bremond al basso.
Formati dalle ceneri degli Attentat Rock, i Pink Rose hanno registrato solo quel disco, ma in seguito ad una reunion degli Attentat Rock nel 2009, i quattro membri dei Pink Rose hanno iniziato a parlare di ri-registrare il full-lentgh. Ora, quasi 15 anni dopo (37 dall’uscita di Just What You Needed), la nuova incisione è stata completata ed è presentata da MelodicRock Classics come doppio CD.
TRACKLIST
Disc 1: Just What We Needed (Re-Recording)
01. Sunrise
02. Lady From Germany
03. Just What I Needed
04. Longing For Love
05. Lonely In The Street
06. Cheating Lady
07. Our Love
08. Rocker
09. Across The Seven Seas
10. Rocking Child
Disc 2: Just What You Needed (Original Remaster)
01. Sunrise
02. Lady From Germany
03. Just What I Needed
04. Longing For Love
05. Lonely In The Street
06. Cheating Lady
07. Our Love
08. Rocker
09. Across The Seven Seas
10. Rocking Child
Pink Rose:
Marc Quee – Vocals
Fabrice Fourgeaud – Guitar
Thierry Gaulme – Drums
Pierre Bremond – Bass
03 Settembre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Pride & Joy Music ha annunciato la firma dei Silent Tiger per il rilascio del loro nuovo album, Twist Of Fate, programmato in uscita il 24 Novembre 2023.
La band è stata formata nel 2018 dal chitarrista Jean Funes e dal batterista Joel Mejia dell’Honduras, più il cantante David Cagle (USA), con il desiderio di creare musica hard rock melodica con influenze come Def Leppard, Van Halen, Europe, Bon Jovi, RATT, Dokken e Scorpions, con un tocco moderno.
Il debutto intitolato Ready For Attack è stato pubblicato nel 2020 e mixato e masterizzato da Dennis Ward. Con un sound orientato alla chitarra e un po’ di influenze glam rock, il disco era stato promosso con i singoli Chasing The Wind e Tearing Me Apart, ottenendo buoni commenti dalla critica e dai recensori di tutto il mondo, e vedeva la collaborazione del bassista Andreas Passmark (W.E.T., Royal Hunt) e di Dennis Ward alle tastiere.
I Silent Tiger ritornano ora con la seconda release, Twist Of Fate, che presenta un sound più melodico e roboante, con l’aiuto del potente mix di Mats Ericsson (Degreed) e delle tastiere atmosferiche di Mikael Blanc (Degreed), sempre con il bassista Andreas Passmark come ospite.
03 Settembre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
I rockers di Belfast Dead Addiction – composti dal cantante Joe Murphy, dai chitarristi Ciaran Lyttle e Chris Van Engelen, dal bassista Danny Haughey e dal batterista Stephen Engelen – pubblicheranno indipendentemente il loro debut album, …Of Vice And Men, su tutti i servizi di streaming il 30 Settembre 2023.
Il disco viene presentato come un concept a tutti gli effetti, che racconta una storia di tradimento, corruzione e vendetta ambientata sullo sfondo di una città distopica immaginaria chiamata San Vector.
Due i singoli lanciati alcuni fa: Blood Money e Live At The Scene Of The Crime.
03 Settembre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Gli storici hard rockers americani Kix hanno confermato che suoneranno il loro ultimo concerto questo mese, concludendo così una carriera durata 45 anni con uno show nella loro città natale il 17 Settembre al Merriweather Post Pavilion in Columbia.
“Non voglio andarmene quando faccio schifo, voglio smettere essendo piuttosto bravo”, ha detto il frontman della band, Steve Whiteman, in un episodio di Trunk Nation With Eddie Trunk di SiriusXM. “Ma l’età ha il suo prezzo”, ha aggiunto, citando l’infarto del batterista Jimmy Chalfant nel 2021 ed il successivo collasso sul palco lo scorso Novembre.
Il vocalist ha anche ammesso di aver avuto ultimamente difficoltà ad eseguire le canzoni preferite dai fan, come la ballata da Top 20 Don’t Close Your Eyes: “Avevo un’estensione di quattro ottave e non ho mai avuto difficoltà ad interpretare nulla, ma ho dovuto cambiare praticamente totalmente il modo in cui canto. Fortunatamente ero un insegnante di canto, quindi sapevo come farlo: non voglio dire cose false, ma spiegare le cose in modo che i fan sappiano davvero perchè non canto come una volta”.
01 Settembre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
I Black Crowes hanno annunciato una ristampa Deluxe del loro secondo album, The Southern Harmony And Musical Companion, contenente registrazioni in studio inedite, rare B-side e un’esibizione dal vivo del 1993 al Sam Houston Coliseum di Houston.
L’uscita è prevista per l’1 Dicembre ed è già disponibile per il preordine in una varietà di formati, inclusi cofanetti Super Deluxe da quattro LP e tre CD. Queste edizioni includeranno anche una riproduzione del promozionale originale di 132 pagine contenente le opinioni della band sul disco e una serie di litografie di foto scattate durante le sessioni dell’album.
Pubblicato originariamente nel 1992, The Southern Harmony And Musical Companion ha continuato il successo dei Black Crowes dopo lo status multi-platino del loro debutto Shake Your Money Maker. Questa seconda uscita ha raggiunto la chart Billboard 200 e ha venduto più di 2 milioni di copie negli Stati Uniti.
Southern Harmony and Musical Companion Super Deluxe 4LP Track Listing
LP 1 – The Southern Harmony and Musical Companion
Sting Me
Remedy
Thorn In My Pride
Bad Luck Blue Eyes Goodbye
Sometimes Salvation
Hotel Illness
Black Moon Creeping
No Speak No Slave
My Morning Song
Time Will Tell
LP2 – More Companions: Unreleased, Outtakes and B-Sides
99 Pounds
Miserable
Rainy Day Women No 12 & 35
Boomer’s Story
Darling of the Underground Press
Sting Me (Slow)
Bad Luck Blue Eyes, Goodbye
Sometimes Salvation
Black Moon Creeping
LP3 – Southern Harmony Live: Feb. 6, 1993, Houston
No Speak No Slave
Sting Me
My Morning Song
Jam
Thorn in My Pride
LP4 – Southern Harmony Live: Feb. 6, 1993, Houston
Bad Luck Blue Eyes Goodbye
Black Moon Creeping
Hotel Illness
Sometimes Salvation
Remedy