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W.A.S.P. / L.A. Guns: deceduto Steve Riley

27 Ottobre 2023 2 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

L’ex batterista di L.A. Guns e W.A.S.P., Steve Riley, è deceduto all’età di 67 anni.

La news è stata riportata da Metal Sludge ed è stata confermata dal suo amico di lunga data Jason Green, che ha condiviso un nuovo video sul suo canale YouTube, Waste Some Time With Jason Green, in cui ha affermato che Steve aveva avuto vari problemi di salute prima della sua morte.

Una fonte vicina a Riley ha detto a Metal Sludge che il drummer è morto ieri, Giovedì 26 Ottobre, dopo essere stato recentemente ricoverato in ospedale; negli ultimi mesi aveva utilizzato anche un bastone per camminare.

Riley era stato il batterista dei W.A.S.P. nei primi album e nei Tour mondiali dal 1983 al 1987. Dopo aver lasciato il gruppo, si era unito agli L.A. Guns e aveva suonato nei dischi di maggior successo commerciale della band. Recentemente, era tornato coi suoi Riley’s L.A. Guns.

Da tutta la redazione di MelodicRock.it le più sentite condoglianze a parenti ed amici per l’improvvisa dipartita.

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Louderyell: online il primo singolo e video Toxic Love

27 Ottobre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

COMUNICATO STAMPA

Street Symphonies Records e Burning Minds Music Group sono lieti di annunciare l’uscita su tutte le principali piattaforme di streaming e download digitale di Toxic Love, singolo d’esordio degli hard rockers Louderyell.

Acquista digitale / Ascolta in streaming Toxic Love ora:
https://www.burningmindsgroup.com/street-symphonies/buy/180

Mischiando un Hard Rock dal retrogusto 80s, forte di melodie immediate ed accattivanti, a sonorità più moderne ed al passo coi tempi, il giovane quartetto italiano si presenta con un brano che racconta di una storia d’amore tormentata. Una storia che, come nel peggiore degli incubi, trasforma il protagonista nella vittima di un partner subdolo e meschino. Purtroppo non si tratta solo di un brutto sogno, ma della vita vera, e quindi per stare bene bisogna rialzare la testa, rimettere assieme i pezzi di un puzzle complicato, ed avere la forza e la determinazione di dare un taglio netto ad una relazione nociva, per quanto doloroso possa essere.

Prodotto al Sonic Bang Studio di Isorella (BS) da Oscar Burato, anche co-autore del pezzo, Toxic Love è accompagnato da un video realizzato da Moviedel Productions. Le voci sono invece state registrate e prodotte da Davide “Dave Rox” Barbieri (Wheels Of Fire, Raintimes, Room Experience, StreetLore) nel suo Power Station Studio di Arona (NO).

Al momento la band è impegnata nella stesura dei brani del suo disco d’esordio, del quale Toxic Love vuole essere una piacevole anteprima.

Formazione:
Linda Binaschi – Voce
Nicola Mafessanti – Chitarra
Luca Mafessanti – Basso
Andrea Golti – Batteria

Web/Social Links:
www.facebook.com/louderyell
www.instagram.com/louderyell
www.burningmindsgroup.com/street-symphonies
www.facebook.com/streetsymphonies
www.instagram.com/burning_minds_music_group

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Dokken: Netflix prepara un film sulla band

27 Ottobre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Il fondatore e frontman dei Dokken, Don Dokken, è stato recentemente intervistato da Jay Scott per il podcast The Hook Rocks.

Al cantante è stato chiesto dell’accuratezza del film di Netflix, The Dirt, sui Mötley Crüe, incluso se la dissolutezza dell’epoca e della band fosse stata rappresentata correttamente, al che ha risposto: “Beh, sai, Nikki Sixx è stato non vivo per circa 10 minuti… Era andato in overdose di eroina. Ma direi che The Dirt è stato molto onesto. Voglio dire, non hanno nascosto nulla sull’eroina e sulla droga. Quindi ho pensato che fosse fantastico. E interessante. Hai menzionato quel film, The Dirt, e posso dirti che proprio adesso Netflix sta realizzando una pellicola sui Dokken degli anni Ottanta. Ed è diretta dallo stesso regista che ha realizzato The Dirt”.

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Pretty Maids: la leggendaria band danese torna live nel 2024

27 Ottobre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Le leggende dell’Hard Rock danese, Pretty Maids, tornano insieme per una serie di apparizioni dal vivo per il 2024, tra le quali sono già state confermate il Time To Rock Festival in Svezia (5-8 Luglio), il Copenhell in Danimarca (19-22 Giugno) ed il Jailbreak sempre in Danimarca (16-17 Agosto).

Un messaggio dagli organizzatori del Time To Rock afferma: “Se siete cresciuti ed eravate degli hard rockers negli anni Ottanta, ovviamente conoscete i Pretty Maids! Nel 1984, la band pubblicò il suo primo full-length, Red, Hot & Heavy…e chi non ricorda la title track, l’iniziale Back To Back e altre ancora? Un capolavoro allo stato puro! Al debutto seguì Future World nel 1987, che vendette oltre 300.000 copie. Dopo il terzo disco, Jump The Gun del 1990, il gruppo si sciolse, lasciando al timone solo il chitarrista Ken Hammer e il cantante Ron Atkins. Con un nuovo batterista e un nuovo bassista, nel 1992 uscì il formidabile Sin-Decade, che conteneva la hit Please Don’t Leave, una cover di una canzone di Sykes/Lynott. La band ha continuato a pubblicare grandi album, e l’ultimo Undress Your Madness (2019) non fa eccezione. Verso la fine del 2019, al cantante Ron Atkins è stato diagnosticato un cancro e gli spettacoli programmati per l’inizio del 2020 sono stati cancellati. Ma entro l’Estate del 2024, i Pretty Maids torneranno e faranno concerti selezionati. L’unico nel Sud della Svezia sarà al Time To Rock, e noi ne siamo molto orgogliosi! Una delle migliori hard rock band scandinave di sempre è tornata!”.

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FM – annullate all’ultimo minuto le tre date Italiane

26 Ottobre 2023 8 Commenti Denis Abello

Gli FM con un semplice messaggio sulle loro pagine social e senza dare troppe spiegazioni hanno cancellato all’ultimo (la prima data sarebbe stata questa sera a Genova) le tre date previste per l’Italia:

“We are very sorry to announce that due to circumstances beyond our control we are unable to appear at our three scheduled shows in Italy this week and complete our European tour.
We apologise to the venues, promoters and everyone who has purchased tickets and we are working to reschedule these shows for our next European run.
We love our fans in Italy and are very disappointed that we can’t come to play for you.
We will be back as soon as possible.
Steve, Merv, Pete, Jem and Jim.”

In attesa possibilmente di avere maggiori dettagli sulle cause della cancellazione Auguriamo il meglio alla band e speriamo di rivedere presto gli FM in Italia.

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Exxocet: i cileni pubblicano l’album Dagger Constellations

25 Ottobre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Provenienti dal Sud America, precisamente dal Cile, gli Exxocet sono una band di Hard Rock, che parte dalla scuola classica per arrivare ad un sound attuale e fresco.

Il loro nuovo album, Dagger Constellations, racchiude energia, melodie e canzoni di qualità, dove a farla da padrone sono un’eccellente produzione ed un sound limpido, il tutto guidato dalla svettante voce della cantante Chris Lion.

Per fan dello Sleaze moderno e di artisti come Tigertailz, Crashdiet, Crazy Lixx, Reckless Love.

TRACKLIST
01. Constellations
02. Sun And Sand
03. Show Me What You Got
04. On Your Knees
05. Elektrocet
06. If You Dare
07. Lights in the Night
08. All My Love (How Far Can We Go)
09. Wild Lust
10. Oasis
11. Spyders Nest

Exxocet:
Chris Lion – Vocals
Ricci Love L. – Guitar
Lukky Sparxx – Guitar
Danny Crow – Bass
Martin – Drums

Official Facebook

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Lazy Bonez: in uscita il quarto disco Eye Of The Sky

25 Ottobre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Dopo il rilascio poco più di un mese fa del suo nuovo album solista, Tommi “Tuple” Salmela torna con la sua attuale band, i Lazy Bonez, che pubblicano il quarto disco dal titolo Eye Of The Sky tramite EXR Metal.

I finlandesi offrono un Hard Rock in tipico stile scandinavo, fra AOR incisivo ed Heavy melodico, sulla scia di act quali Leverage, Brother Firetribe, Tempe Balls, One Desire e compagnia.

Le canzoni sono arrangiate con cura e Tommi sa come padroneggiare il microfono, coadiuvato da una serie di backing vocalist che creano ottime armonie stratificate.

TRACKLIST
01. Shining
02. Miss Gasoline
03. Burn For Me
04. Welcome To The World
05. Rain
06. Lay To Rest (feat. Noora Louhimo)
07. Shield Of Pride
08. Eye Of The Sky
09. Screaming
10. Without You
11. Said And Done

Lazy Bonez:
Tommi “Tuple” Salmela – Lead vocals
Jaakko Kauppinen – Bass & backing vocals
Markku Mähönen – Guitar & backing vocals
Mikko Niiranen – Guitar & backing vocals
Topi Kosonen – Drums

Heikki Polvinen, Janne Tolsa – Keyboards, synths
Noora Louhimo – Lead vocals in ‘Lay To Rest’
Hanne Kivioja – Backing vocals in ‘Said And Done’
Saku Solin – Backing vocals in ‘Screaming’
Pasi Kankkunen – Backing vocals in ‘Welcome To The World’
Olli Moilanen – Guitars in ‘Welcome To The World’, ‘Screaming’
Joona Rinne – Additional guitars in ‘Screaming’
Erkka Korhonen – Additional guitars in ‘Eye Of The Sky’
Ari Hentunen – Additional guitars in ‘Rain’
Tom Rask – Drums in ‘Lay To Rest’ and ‘Eye Of The Sky’
Kepa Kettunen – Drums in ‘Without You’
Juha Kinnunen – Additional keyboards in ‘Welcome To The World’ and ‘Shield Of Pride’

Official Website
Official Facebook

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The Struts: tutti i dettagli del nuovo album Pretty Vicious

24 Ottobre 2023 3 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

COMUNICATO STAMPA

Il carismatico quartetto di rocker britannici noto come The Struts ha annunciato il suo quarto album in studio che segna il debutto su Big Machine/John Varvatos Records. Disponibile per il pre-ordine (https://thestruts.lnk.to/PrettyVicious_AlbumPre-OrderPR), il disco di 11 tracce, Pretty Vicious, uscirà il 3 Novembre.

I titani del Rock, vincitori di un disco di platino, che hanno collaborato con artisti del calibro di Kesha e Tom Morello e hanno aperto per i Rolling Stones e i Foo Fighters (questi ultimi li hanno definiti “la migliore band d’apertura che abbiamo mai avuto”), sembrano aver finalmente raggiunto il loro apice. Prodotto dai The Struts, insieme a Julian Raymond (Freddie Mercury, Insane Clown Posse), e con la produzione esecutiva di Scott Borchetta, il gruppo è riuscito a infondere la propria energia da arena nelle canzoni più intense ed emozionanti che abbia mai realizzato.

“Questo disco mette in luce i punti di forza di ogni singolo membro”, dice Spiller a proposito del loro imminente album. “È la mia musica preferita, senza ombra di dubbio, che abbiamo mai creato. È il disco che tutti stavano aspettando”.

Lo spavaldo singolo Too Good At Raising Hell è su tutte le piattaforme digitali. Diretto da Chris Applebaum (Rihanna, Miley Cyrus), il video che lo accompagna vede il cantante della band, adornato di corna, contemplare sfacciatamente le conseguenze di uno stile di vita con feste sfrenate e Rock’n’Rroll. Grazie a un ritornello trainante e chitarre dirompenti, la nuova canzone è l’introduzione perfetta a un sound appena perfezionato e ricco di brani tumultuosi e pronti per le arene.

Guarda il video qui: https://youtu.be/PpAJvj0BXEI

Pretty Vicious Tracklist
1. “Too Good At Raising Hell”
2. “Pretty Vicious”
3. “I Won’t Run”
4. “Hands On Me”
5. “Do What You Want”
6. “Rockstar”
7. “Remember The Name”
8. “Bad Decisions”
9. “Better Love”
10. “Gimmie Some Blood”
11. “Somebody Someday”

I rockers britannici sono esplosi per la prima volta sulla scena musicale con il loro inno Could’ve Been Me, conquistando la posizione n. 5 della classifica Alternative Radio e facendo conoscere al mondo il loro sound rock trionfante e senza tempo, generando al contempo un’eco così viscerale che il disco, certificato platino, continua a risuonare tra i fan.

Dopo l’uscita del loro debutto acclamato dalla critica, Everybody Wants del 2016, i The Struts si sono messi in viaggio, portando i loro brani energici sul palco con performance di grande impatto e cementando la loro reputazione di gruppo live imperdibile. Il cantante Luke Spiller, il chitarrista Adam Slack, il bassista Jed Elliott e il batterista Gethin Davies hanno continuato a dimostrare di essere degni di questa definizione da quando si sono riuniti per la prima volta a Derby, in Inghilterra, nel 2012, aprendo per artisti del calibro di Rolling Stones, Guns N’Roses e Foo Fighters.

Il gruppo ha registrato il tutto esaurito in tutto il mondo, lasciando sulla sua scia sfrenate raccolte rock, tra cui Young & Dangerous del 2018 e Strange Days del 2020. La loro bravura sul palco e la loro musica hanno permesso loro di raggiungere il primo posto nella Viral Top 50 di Spotify, di ottenere più di 850 milioni di streaming on-demand e di collaborare in studio con Kesha, Tom Morello, Robbie Williams, Def Leppard e altri ancora.

Ora, i The Struts hanno preso la natura grezza e aspra dei loro concerti e l’hanno convogliata in una nuova era musicale, fondendo la loro energia da arena nelle loro canzoni più oneste, coerenti ed emozionanti fino ad oggi.

The Struts online:
thestruts.com
https://www.instagram.com/thestruts/
https://www.facebook.com/thestruts
https://twitter.com/thestruts
https://www.tiktok.com/@thestruts

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Glenn Hughes: due date in Italia nel 2024

24 Ottobre 2023 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli

COMUNICATO STAMPA

Glenn Hughes, ex bassista e cantante dei Deep Purple, noto a milioni di persone come “The Voice Of Rock”, membro della Rock And Roll Hall Of Fame, è lieto di annunciare: “Glenn Hughes suonerà i grandi classici dei Deep Purple Live – in occasione della Celebrazione del 50° anniversario dell’album Burn”.

Glenn eseguirà il leggendario album rock dei Deep Purple, Burn, e suonerà anche brani dei Deep da MKIII e MKIV.

La band di Glenn sarà composta da Soren Andersen (chitarra), Ash Sheehan (batteria) e Bob Fridzema (tastiere).

“Cinquant’anni fa, nell’Estate del 1973, fu scritto l’album Burn dei Deep Purple al castello di Clearwell nella foresta di Dean Gloucestershire”, ricorda Glenn. “È stato registrato successivamente in Ottobre a Montreux, in Svizzera. Sembrava che fossimo diventati tutt’uno con questo castello secolare nella campagna del Regno Unito. I Deep erano una nuova band, con David (Coverdale) e io come nuovi membri, non vedevamo l’ora di iniziare lavorando su una nuova canzone. L’atmosfera era elettrica, in un ambiente così straordinario”.

E continua: “Tutte le canzoni di Burn sono state scritte nella cripta/dungeon, sotto la grande sala. Musicalmente le canzoni suonavano bene, avevamo parecchie idee e David ed io inventavamo melodie vocali che in seguito sarebbero state contenute nei testi. Lo ricordo come fosse ieri. Come potete immaginare, Ritchie Blackmore era in piena modalità burlone, Jon mi aveva avvertito, e lui una notte ha messo un altoparlante nascosto nella mia stanza che trasmetteva voci spettrali. La title track è stata l’ultima canzone ad essere scritta. Siamo tornati dal pub e siamo scesi nella cripta, e accadde la magia”.

Glenn poi conclude: “È tempo di celebrare Burn e non vedo davvero l’ora di vedervi!”.

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Brinker: MelodicRock Classics ristampa su CD l’unico album

24 Ottobre 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

MelodicRock Classics  rilascerà il 24 Novembre per la prima volta su CD l’unico album dei Brinker, resuscitato dalla sua versione originale (e limitata) solo su cassetta del 1985.

La fase di preparazione della release è stata piuttosto lunga, con il batterista della band, Ray Brinker, che ha portato alla luce i master originali e li ha poi inviati a Nashville per essere digitalizzati e quindi inviati al quartier generale di MRC in Australia, dove i file sono stati infine mandati a J.K. Northrup affinché potesse eseguire la sua magia di rimasterizzazione.

Ma la cosa è andata pure oltre, visto che i nastri originali contenevano non solo l’intero disco di 12 brani, ma anche 6 bonus track, tutte incluse in questo CD Deluxe Edition dal titolo Alloy Rock.

I membri dei Brinker includevano il chitarrista Andy Timmons, noto a tutti per il suo ruolo nei Danger Danger e per le sue uscite da solista; il già citato batterista Ray Brinker, che divenne uno dei turnisti più richiesti di Los Angeles, con credits per artisti del calibro di Cinderella, Pat Benatar, Jon Butcher Axis, David Lee Roth, Steve Morse, Frank Gambale, Joe Cocker, Ray Charles e molti altri; il bassista Steve Bailey, che è stato in Tour e ha registrato con personaggi quali Dizzy Gillespie, Willie Nelson, Jethro Tull, Paquito D’rivera, Larry Carlton e The Rippingtons; infine, il cantante Mark Pyburn, che aveva  lasciato il mondo della musica, ma che recentemente ha ritrovato la strada del ritorno.

TRACKLIST
01. Your Love
02. Just Missing You Tonight
03. Dreams & Yesterday
04. Feelin’
05. The Storm
06. Forget It
07. Give It All Away
08. Love Is Too Good For Me
09. Can’t Go On
10. World Bathed In Red
11. Don’t Hold Back
12. Can’t Stop It

Bonus Tracks:
13. Let Me Out To Play
14. Tell Me Why
15. Carry Me Back
16. Runaway Girl
17. Fight
18. Winner

Brinker:
Mark Pyburn – Vocals
Andy Timmons – Guitar
Ray Brinker – Drums
Steve Bailey – Bass