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09 Febbraio 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Dopo il clamoroso successo della celebrazione del 50° Anniversario, i Blue Öyster Cult si stanno preparando per un nuovo entusiasmante capitolo della loro storica carriera con l’imminente uscita di Ghost Stories in collaborazione con Frontiers Music Srl.
La band torna ad affascinare i fan con una raccolta di brani reinventati e completati che vanno dal 1978 al 2016. Questi tesori musicali – a lungo considerati le “gemme perdute” dagli appassionati dei Blue Öyster Cult – sono stati originariamente registrati tra il 1978 ed il 1983, ad eccezione di una traccia del 2016, If I Fell. Inclusa anche l’unica performance registrata conosciuta del loro classico da concerto Kick Out The Jams (cover degli MC5).
George Geranios – l’ingegnere audio originale del gruppo e parte integrante degli anni d’oro della band – ha prodotto le tracce insieme ai musicisti e tutte sono state originariamente incise su nastro analogico reel-to-reel. George le ha quindi trasferite in audio digitale, de-mixate, re-mixate, e poi Steve Schenck e Richie Castellano le hanno ri-prodotte per diventare quello che è Ghost Stories.
Per celebrare questo annuncio, i BÖC hanno condiviso il singolo So Supernatural insieme ad un nuovo video musicale, che presenta una fantastica miscela di Classic Rock ed Intelligenza Artificiale moderna.
TRACKLIST
“Late Night Street Fight”
“Cherry”
“So Supernatural”
“We Gotta Get Out Of This Place”
“Soul Jive”
“Gun”
“Shot In The Dark”
“The Only Thing”
“Kick Out The Jams”
“Money Machine”
“Don’t Come Running”
“If I Fell”
“Roadhouse Blues” (Japan Bonus Track)
Band Members & Credits:
Eric Bloom – Guitar, Keyboards, Vocals
Albert Bouchard – Drums, Vocals
Joe Bouchard – Bass, Guitar, Keyboards, Percussion, Vocals
Allen Lanier – Guitar, Keyboards
Donald “Buck Dharma” Roeser – Guitar, Vocals
Rick Downey – Drums (on 3 and 11)
Richie Castellano – Additional Guitar, Keyboards, Vocals
“If I Fell” was recorded on April 18, 2016, at Red Studios, Hollywood, CA
Eric Bloom – Vocals
Donald “Buck Dharma” Roeser – Guitar, Vocals
Richie Castellano – Guitar, Vocals
Kasim Sulton – Vocals
Jules Radino – Percussion
08 Febbraio 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
L’unica e inimitabile Lee Aaron pubblicherà il nuovo album in studio Tattoo Me il 26 Aprile tramite Metalville Records.
Con diciotto dischi nella sua carriera, Lee Aaron ha scritto, registrato e prodotto musica ottenendo riconoscimenti d’oro e multi-platino. Conosciuta come una delle migliori cantanti rock canadesi, ha fatto anche incursioni nel Jazz, nel Blues e persino nell’Opera, ricevendo numerosi premi e, più recentemente, un inserimento nella Canadian Walk Of Fame.
“L’unica cosa che non avevo mai fatto era un album completo di cover”, dice la vocalist. “Sembrava un progetto davvero interessante e super divertente da affrontare a questo punto…”.
Intraprendendo un viaggio nostalgico, Tattoo Me rende omaggio ai pionieri della musica che hanno contribuito a plasmare il suo percorso artistico. Come riflesso del suo gusto eclettico, ma in linea con un profondo rispetto per i grandi, queste 11 tracce dinamiche sono un arazzo unico di influenze che trascendono l’epoca e il genere: “È iniziato come un sentito cenno agli artisti dai quali siamo stati influenzati in gioventù, ma la verità è che non abbiamo smesso di essere influenzati o di essere fan a 18 anni, quindi la lista ha continuato ad evolversi. Il disco copre alcuni decenni e alcune scelte non convenzionali, ma è stato incredibilmente gratificante farlo!”.
Tattoo Me è stato prodotto dalla stessa Aaron nel suo studio di Vancouver e mixato dal genio multimediale Frank Gryner (Rob Zombie, L7, Def Leppard, Larkin Poe, Ian Hunter).
Dal frizzante blues rock degli anni Sessanta di The Pusher di Nina Simone all’energia ribelle di Is It My Body di Alice Cooper del 1972, Lee ringhia, fa le fusa, sussurra, geme e sembra che si stia divertendo tantissimo nell’interpretare queste canzoni con il suo spirito ardente.
Tra i brani di spicco figurano anche una versione di What Is And What Should Never Be dei Led Zeppelin, di Even It Up delle Heart e di Malibu delle Hole.
La performance stellare della storica band di Lee – Sean Kelly (chitarra), Dave Reimer (basso) e John Cody (batteria) – completa alla grande questa celebrazione del passato.
TRACKLIST
“Tattoo”
“Are You Gonna Be My Girl”
“Even It Up”
“What Is And What Should Never Be”
“Is It My Body”
“Go Your Own Way”
“The Pusher”
“Malibu”
“Someone Saved My Life Tonight”
“Connection”
“Teenage Kicks”
08 Febbraio 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Fondati nel 2014, gli italiani Heavy Star hanno fatto irruzione sulla scena rock nel 2016 con l’uscita di Electric Overdrive, una testimonianza dell’amore duraturo del fondatore Marco Kace per il Rock più pesante.
Influenzato dai KISS e dai ribelli Ramones, Marco ha plasmato il sound dei suoi Heavy Star come un omaggio alla regalità rock della metà degli anni Ottanta, fondendo le vibrazioni NWOBHM con l’energia dell’Hair Metal e del Glam.
La band ha resistito ai cambiamenti di formazione, accogliendo il batterista Adriano Jukka Merico nel 2017 ed il bassista Daniele Papale nel 2019. Le sfide indotte dalla pandemia nel 2020 hanno portato al trasferimento del cantante Albert a Londra e alla partenza del chitarrista Danny Slade, spingendo ad una pausa riflessiva.
Nel 2022, l’arrivo del nuovo vocalist Corrado Quoiani ha rivitalizzato il gruppo, ponendo le basi per la firma con Lions Pride Music nel Maggio 2023.
Nonostante gli sconvolgimenti globali, la perseveranza degli Heavy Star ha dato i suoi frutti con il completamento del loro secondo album, Ride On, a Dicembre 2023. Il mix ed il mastering, guidati da Luca Pazienza e Marco “Kace” Capasso, hanno aggiunto un tocco contemporaneo, creando un’esperienza sonora unica.
Ride On – in uscita su Lions Pride Music il 28 Giugno – racchiude l’impegno senza tempo degli Heavy Star nei confronti del Rock’n’Roll, fondendo la nostalgia con la modernità.
TRACKLIST
01. My Lady Firefly
02. Razor Blade
03. Lexi Love
04. Rock’n’Roll Again
05. Horizon High
06. Ride On
07. Blame It On Love
08. Round And Round
09. Just Like Madness
10. Lifeline
11. Invisible Enemy
12. As The Wind Blows
13. Walk On Out (Bonus Track)
Heavy Star:
Corrado Quoiani – Vocals
Marco “Kace” Capasso – Guitars
Daniele “Vinz” Papale – Bass
Adriano “Jukka” Merico – Drums
08 Febbraio 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
I Cardinal Line sono la nuova scoperta in casa Lions Pride Music, che rilascerà il loro debut album I il 31 Maggio.
Avvolta in un’atmosfera enigmatica dove il tempo si ferma, la musica della band è una miscela di testi sensuali e melodie evocative che risuonano fin dai primi accordi.
La genesi del gruppo risale al 2012, un anno cruciale in cui furono gettate le basi della formazione attraverso la creazione delle sue composizioni iniziali e la registrazione dei primi demo. Questo periodo segnò l’inizio di un’odissea musicale che avrebbe visto i Cardinal Line evolversi e affinare il proprio sound distintivo.
Tuttavia, è stato nel 2018 che la band ha vissuto una rinascita trasformativa, consolidando il suo posto nella scena con una line-up rinnovata. Proprio in quell’anno infatti, i Cardinal Line hanno pubblicato i singoli Snow Queen e On The Edge riscuotendo ampi consensi, offrendo agli ascoltatori uno sguardo sull’abilità sonora del gruppo.
Anni di dedizione ed esplorazione creativa hanno infine portato alla pubblicazione dell’album di debutto, giustamente intitolato I, che mostra la maturità artistica e l’abilità musicale della band, presentando una raccolta di brani che attraversano i regni dell’emozione e dell’innovazione sonora.
TRACKLIST
01. Storm
02. Mirror
03. Lie
04. Promise Me
05. Burying The Past
06. Tears
07. On The Edge
08 Snow Queen
Cardinal Line:
Tina Leys – Vocals
Sergey Grigorianz – Guitars
Roman Yanko – Bass
Peter Janssen – Drums
08 Febbraio 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Sebastian Bach ha recentemente rivelato di avere nei suoi archivi personali tantissimo materiale inedito degli Skid Row.
Durante un’apparizione a Talkin’ Rock With Meltdown, il cantante ha infatti spiegato: “Ho nastri inediti da 24 tracce provenienti dagli Electric Ladyland Studios di canzoni che abbiamo registrato e mai pubblicato. E le uniche copie si trovano solo nei miei archivi”.
Il rocker ha inoltre affermato che la sua collezione include ampie registrazioni del Tour di Slave To The Grind del 1992: “Abbiamo registrato ogni spettacolo dello Slave To The Grind Tour dalla tavola armonica su DAT (nastro audio digitale). Nessuno aveva un lettore DAT tranne me e nessuno voleva questi nastri tranne me. Così ho l’intero Tour su DAT. Ho una scatola di tutti quei nastri DAT, che sono semplicemente lì…”.
Sebastian vorrebbe pubblicare tutto, magari sotto forma di cofanetti, ma c’è un problema, a causa della continua faida fra lui e la sua ex band.
“Mi piacerebbe un giorno realizzare l’intero box set per il primo disco degli Skid Row, Slave To The Grind e persino Subhuman Race”, ha osservato il vocalist. “Però sono tutti incazzati di brutto per quello che è successo nel ’96. Se magari gli passa e vogliono superare la cosa, ditemelo. Perché sono io quello che ha gli archivi”.
Bach fu licenziato dagli Skid Row nel 1996, anche se i rapporti all’interno del gruppo erano tesi da tempo; fu una discussione su un’offerta per aprire per i KISS che alla fine divenne la goccia che fece traboccare il vaso.
08 Febbraio 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
All’inizio degli anni Novanta, gli Star Star erano considerati la risposta della East Coast alle glam band di Hollywood/Sunset Strip della West Coast.
La cosa sorprendente degli Star Star è che avevano firmato con la Roadrunner Records, un’etichetta nota per aver pubblicato gruppi thrash e death come Atrophy, Obituary, Sepultura e Toxik. La label però credeva fortemente in loro, nonostante il target completamente diverso, vedendo nel frontman Johnny Holiday e nei suoi compagni un enorme potenziale.
Mentre i fan del settore si interessavano pian piano alla band leggendo recensioni entusiastiche sull’uscita della Roadrunner intitolata The Love Drag Years, gli ascoltatori più devoti scoprirono ben presto che gli Star Star avevano precedentemente rilasciato un album indipendente, Go Go Girls In Love, diventato negli anni un rarissimo oggetto da collezione.
Ecco che ora FnA Records rende il disco accessibile a tutti con questa ristampa rimasterizzata, con artwork e tracklist originali.
Go Go Girls In Love è un must per i fan del Glam Rock dal tocco sleaze & punk.
TRACKLIST
01. Baby Boom
02. Diggy Dragster
03. Go Go Girls In Love
04. My Stereo And I
05. The System
06. Energy
07. Sarah Soda
08. Kid City
09. Drop Her
10. Laura’s On The Roll
08 Febbraio 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Escape Music ha annunciato la firma della melodic band svedese Remedy per il rilascio del nuovissimo album intitolato Pleasure Beats The Pain.
Il full-length sarà pubblicato a Maggio 2024, mentre il gruppo si esibirà dal vivo a Manchester al Tower Of Fire con Atack e Nitrate.
Maggiori informazioni in arrivo prossimamente.
I Remedy sono Robert Van Der Zwan (voce e chitarra), Roland Forsman (chitarra e cori), Jonas Dicklo (basso e cori), Fredrik Karlberg (batteria) e Jonas Öijvall (tastiere).
07 Febbraio 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
COMUNICATO STAMPA
Siamo spiacenti di annunciare che il concerto dei Buckcherry previsto per Lunedì 12 Febbraio 2024 al Legend Club Milano è annullato insieme al resto del Tour a causa di un problema di salute del frontman Josh Todd.
Questa la dichiarazione ufficiale dello stesso Todd: “Ciao a tutti, qua è Josh che parla. Mi si spezza il cuore a dover fare la cosa più giusta per salvaguardare la mia salute e annullare il resto delle nostre date in Europa e Regno Unito. Dopo quasi tre settimane a dover gestire questo problema durante le esibizioni e provare a curarlo con parecchi farmaci sono stato messo a dura prova e non sarò in grado di avere controllo sulla mia voce finché non guarisco. Ci vuole davvero tanto per buttarmi a terra. Ho cantato con mal di gola, raffreddore e anche di peggio, ma arrivato a questo punto devo fare attenzione a non farmi del male. Sono davvero dispiaciuto ma torneremo a un certo punto. Con affetto a tutti i fantastici fan dei Buckcherry, apprezzo gli auguri di pronta guarigione”.
Chi ha già acquistato il biglietto può chiedere il rimborso monetario mediante la compilazione dell’apposito modulo sul sito del circuito di biglietteria dal quale ha effettuato l’acquisto entro e non oltre il 28 Febbraio 2024.
07 Febbraio 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
COMUNICATO STAMPA
I Wolfmother, rock band attiva da oltre vent’anni nel panorama mondiale, tornano in Italia per una data ad alto contenuto di Rock’n’Roll: appuntamento fissato al 4 Agosto 2024 al Festival di Majano (UD). Biglietti in vendita su TicketOne.
Quando intorno a Marzo 2020 l’intero mondo si è fermato con l’inizio della pandemia, Andrew Stockdale dei Wolfmother non è rimasto di certo con le mani in mano. Infatti, proprio in quel periodo, è entrato nel suo studio per iniziare a registrare tutti gli strumenti del sesto album della band Rock Out. Con la salute mentale diventata uno dei problemi più dilaganti durante la pandemia, Stockdale ha utilizzato tutta la potenza e le proprietà curative del Rock per farsi guidare nella creazione dell’album. Dopo aver terminato l’album in solitaria con delle tracce di batteria elettronica, il leader della band ha pensato a riregistrare il tutto in overdub: per farlo, Stockdale si è affidato all’aiuto di uno studente diciannovenne del secondo anno del SAE Institute di Byron Bay, al suo batterista, Hamish Rosser, e al suo bassista Alex McConnell.
Il sound dell’album prende spunto da storiche band come Cream e Deep Purple e si potrebbe dire che questo disco sia un inno ai frontman e ai maestri del riff del passato, in un viaggio sonoro che passa per Londra, il New Jersey, Birmingham fino a Pasadena, Byron Bay e ritorno; è la colonna sonora perfetta per un immaginario Tour negli stadi del 1982 ma che in realtà non è mai avvenuto.
Di seguito i dettagli dello show.
WOLFMOTHER
4 Agosto 2024
Festival di Majano (UD)
07 Febbraio 2024 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Gli About Us – il nuovo fenomeno hard rock proveniente dal Nagaland, in India – hanno annunciato il loro secondo album, Take A Piece, in uscita il 12 Aprile tramite Frontiers Music; già online il singolo/clip Fortitude.
Dopo il successo del debut omonimo del 2022, il sestetto asiatico cerca di affascinare ancora una volta il pubblico con il suo sound catchy e l’innegabile abilità musicale. Spiega la band: “Questo album rappresenta una fusione delle influenze e delle esperienze che abbiamo incontrato nel nostro viaggio sia come appassionati d’arte che come cantautori. Realizzare il nostro secondo disco non è stato solo un processo euforico e divertente, ma ha anche comportato il riversamento di una significativa quantità di cuore, anima e amore in ogni aspetto. La nostra sincera aspirazione è che quest’ultima uscita porti gioia immensa e amore per i nostri ascoltatori, in particolare per i nostri devoti fan, proprio come è stato per noi durante la sua creazione”.
L’India – nota per la sua ricca cucina, la sua cultura diversificata e la vivace industria cinematografica di Bollywood – sta ora facendo scalpore nella scena hard rock. Gli About Us sono in prima linea in questo movimento, insieme ad altre band importanti come Girish & The Chronicles e Fifth Note (anche loro del Nagaland). Il gruppo ha già ottenuto riconoscimenti, vincendo la categoria Best Rock Band agli MG Nagaland Music Awards (23 Giugno 2021) e ai Music Awards Of Nagaland (16 Ottobre 2021).
Take A Piece presenta 10 canzoni rock catchy, che elevano il sound caratteristico della band con più chitarre ed un approccio più heavy. La release fonde perfettamente melodie immediate e canticchiabili con un’abilità strumentale energica e tecnica, una testimonianza dell’esperienza collettiva dei musicisti in oltre quindici anni di esperienza nella scena musicale locale.
TRACKLIST
“Come To You”
“Endure”
“Legion”
“Fire With Fire”
“Evh”
“Reels For Eternity”
“Far Away”
“Hope”
“Beautiful Misery”
“Fortitude”