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The Dead Daisies: svelato l’artwork di Holy Ground

12 Novembre 2020 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Il nuovo album del supergruppo Rock The Dead Daisies, Holy Ground, ha ora una data ufficiale di uscita: 22 Gennaio 2021 tramite SPV/Steamhammer.

Il four-piece – ricordiamo composto dal nuovo membro Glenn Hughes (voce e basso), Doug Aldrich (chitarre), David Lowy (chitarre) e Deen Castronovo (batteria) – ha svelato l’artwork del disco, qui sotto assieme alla tracklist.

TRACKLIST
“Holy Ground (Shake The Memory)”
“Like No Other (Bassline)”
“Come Alive”
“Bustle And Flow”
“My Fate”
“Chosen And Justified”
“Saving Grace”
“Unspoken”
“30 Days In The Hole”
“Righteous Days”
“Far Away”

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The Pretty Reckless: ecco artwork e tracklist di Death By Rock And Roll

11 Novembre 2020 2 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

I rockers newyorkesi The Pretty Reckless pubblicheranno il loro nuovo album, Death By Rock And Roll, il 12 Febbraio 2021 tramite Fearless Records (USA) e Century Media (resto del mondo).

Scrive la band: “Ci sono voluti anni per questo disco e non vediamo l’ora che voi lo ascoltiate. 25 – il primo singolo – sarà disponibile Venerdì 13 Novembre”.

TRACKLIST
“Death By Rock And Roll”
“Only Love Can Save Me Now” (featuring Matt Cameron and Kim Thayil)
“And So It Went” (featuring Tom Morello)
“25”
“My Bones”
“Got So High”
“Broomsticks”
“Witches Burn”
“Standing At The Wall”
“Turning Gold”
“Rock And Roll Heaven”
“Harley Darling”

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Alice Cooper: il nuovo album Detroit Stories a Febbraio; Venerdì il primo singolo Rock’n’Roll

11 Novembre 2020 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Alice Cooper (image credit Jenny Risher) ha annunciato l’uscita del suo nuovissimo studio album, Detroit Stories, per il 26 Febbraio 2021 tramite earMUSIC. I fan avranno un primo assaggio della release già questo Venerdì 13 Novembre, quando il singolo Rock’n’Roll sarà disponibile ovunque.

Dedicato alla città che ha lanciato il gruppo originale di Alice Cooper sulla strada del successo, Detroit Stories segue l’EP Breadcrumbs dell’anno scorso come moderno omaggio alla scena Rock’n’Roll più dura e folle che ci sia mai stata.

Nel 1970, il giovane produttore Bob Ezrin entrò in una farm alla periferia di Detroit per lavorare con la band di Alice. Abbandonando la Los Angeles del flower power, Cooper aveva riportato il suo decisamente più oscuro gruppo nel luogo di nascita della leggendaria scena Rock, che aveva dato vita a sottogeneri come l’Hard Rock, il Garage, il Soul, il Funk, il Punk…e altri ancora.

“Detroit era il centro dell’Heavy Rock allora”, spiega Alice. “Andavi all’Eastown e c’erano Alice Cooper, Ted Nugent, gli Stooges e gli Who, per 4 dollari! Il fine settimana successivo al Grande c’erano gli MC5, i Brownsville Station e i Fleetwood Mac, o i Savoy Brown o gli Small Faces. Non potevi essere un gruppo Soft Rock o ti avrebbero preso tutti a calci in culo!”.

“Los Angeles aveva il suo sound con The Doors, Love e Buffalo Springfield”, prosegue il cantante. “San Francisco aveva i Grateful Dead e i Jefferson Airplane. New York aveva The Rascals e The Velvet Underground. Ma Detroit era il luogo di nascita dell’Hard Rock quello arrabbiato. Dopo non essersi adattata in nessun posto degli Stati Uniti (musicalmente o in termini di immagine), Detroit è stato l’unico posto che ha riconosciuto la chitarra di Alice Cooper, il nostro sound Hard e il nostro folle spettacolo. Detroit era un paradiso per gli emarginati. E quando scoprirono che io ero nato proprio ad East Detroit…beh, allora eravamo davvero di casa!”.

Cinquant’anni dopo, Alice ed Ezrin hanno riunito alcuni grandi musicisti della leggendaria città in uno studio per registrare Detroit Stories, il nuovo album di Alice Cooper che celebra lo spirito dell’epoca in una nuova era. “Abbiamo registrato con Wayne Kramer, chitarrista e songwriter degli MC5, Johnny Bee Badanjek, batterista degli storici Detroit Wheels, Paul Randolph, leggendario bassista Jazz ed R&B di Detroit, nonché con i Motor City Horns e altri musicisti ancora”, rivela Ezrin. “Abbiamo avuto idee musicali e incoraggiamento da John Varvatos, il supporto della gente di Shinola e abbiamo registrato ai Rustbelt Studios di Royal Oak. Questo disco è stato realizzato a Detroit per Detroit dagli abitanti di Detroit!”.

La release sarà disponibile nei formati CD, CD+DVD Digipak, CD Box Set (inclusi CD, Blu-ray, T-shirt, mascherina, viso, torcia e tre adesivi) e 2LP Gatefold. Il DVD ed il Blu-ray mostreranno per la prima volta in video l’incredibile performance live A Paranormal Evening At The Olympia Paris.

TRACKLIST
“Rock ‘N’ Roll”
“Go Man Go” (Album Version)
“Our Love Will Change The World”
“Social Debris”
“$1000 High Heel Shoes”
“Hail Mary”
“Detroit City 2021” (Album Version)
“Drunk And In Love”
“Independence Dave”
“I Hate You”
“Wonderful World”
“Sister Anne” (Album Version)
“Hanging On By A Thread (Don’t Give Up)”
“Shut Up And Rock”
“East Side Story” (Album Version)

Official Website
Official Facebook

Sebastian Bach: il chitarrista Brent Woods affetto da leucemia

10 Novembre 2020 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli

Il chitarrista della band di Sebastian Bach, Brent Woods, ha effettuato un aggiornamento dei suoi canali di social media, rivelando di aver appena ricevuto la brutta diagnosi di una forma di leucemia piuttosto rara.

Il musicista ha immediatamente attivato i protocolli di chemioterapia per cercare di attaccare subito la malattia.

Jack Russell sottoposto ad un intervento di sostituzione dell’anca

10 Novembre 2020 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Jack Russell (Jack Russell’s Great White, ex Great White) è intervenuto durante il programma Talkin’ Rock With Meltdown di WRIF, rivelando di essere stato recentemente sottoposto ad un intervento di sostituzione dell’anca.

“Mi sono appena fatto sostituire l’anca sinistra, cosa di cui avevo bisogno da anni”, ha spiegato il cantante. “Ed è semplicemente fantastico. Sono un uomo completamente nuovo. Mi sento come se avessi 20 anni. Vorrei averlo fatto 10 anni fa. Ma ho continuato a rimandare e rimandare, chiedendomi: e se non funzionasse…e se peggiorasse le cose? Ma poi ho preso coraggio e l’ho fatto! E adesso la mia schiena non fa male, la mia gamba non fa male. E’ incredibile!”.

Pretty Maids: Ronnie Atkins firma con Frontiers per un disco solista

09 Novembre 2020 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Frontiers Music Srl ha annunciato la firma del vocalist danese Ronnie Atkins (image credit Tallee Savage) per un contratto da solista. L’acclamato cantante di Pretty Maids e Nordic Union sta attualmente concludendo il lavoro sul suo disco One Shot, che uscirà nella Primavera del 2021.

“Ad essere onesto, inizialmente non avevo intenzione di fare un album da solista, ma per vari motivi e in particolare per la mia situazione di salute personale ho finalmente deciso di provarci”, ha detto Ronnie. “Intorno a Pasqua 2020 e solo sei settimane dopo che mi era stato detto che tutto sembrava molto positivo per la mia salute, purtroppo mi è stato diagnosticato un cancro al quarto stadio e mi è stato detto che era incurabile, il che è stata una notizia devastante per me. Sono entrato in una specie di situazione di panico per un po’! Ma quando le acque si sono calmate, ho capito che c’erano due modi per affrontare la situazione. Potevo sedermi, accettare i fatti e provare pietà per me stesso o tirarmi su, fissare alcuni obiettivi, perseguire i miei sogni e continuare a vivere! E con il fantastico sostegno della mia famiglia e dei veri amici, ho scelto il secondo!”.

Con la pandemia globale che ha interrotto i Tour per il prossimo futuro, Atkins sapeva che una Tournèe di promozione dell’ultimo album dei Pretty Maids, Undress Your Madness, non sarebbe stata possibile in tempi brevi. Quindi, all’improvviso, sembrava essersi presentata l’occasione giusta per lavorare ad un disco solista.

Ronnie si è allora messo in contatto con il buon amico e compagno di band nei Pretty Maids, Chris Laney, per iniziare il lavoro di songwriting, con lo stesso Laney alla supervisione della produzione e Jacob Hansen al mixing.

I musicisti/cantanti che compaiono nell’album includono inoltre Allan Sørensen, Morten Sandager, Pontus Egberg, Pontus Norgren, Kee Marcello, Olliver Hartmann, John Berg, Anders Ringman, Linnea Vikström Egg e Björn Strid.

Altri dettagli nelle settimane a venire.

Magnum: data di Milano ancora posticipata; quella di Bologna cancellata

09 Novembre 2020 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

COMUNICATO STAMPA Vertigo Hard Sounds

A seguito della situazione di emergenza legata alla pandemia di COVID-19, la band è costretta a posticipare nuovamente il Tour europeo.

La data di Milano, prevista per il 5 Febbraio 2021, viene posticipata al 18 Ottobre 2021 sempre al Legend Club, mentre quella del 6 Febbraio 2021 all’Alchemica di Bologna è purtroppo cancellata.

I biglietti già acquistati per la data di Milano restano validi per la nuova data. Vi basterà conservare il vostro biglietto ed esibirlo il giorno dello show.

Biglietti disponibili qui: https://www.ticketone.it/artist/magnum/

Info e rimborsi per la data di Bologna qui: https://www.ticketone.it/campaign/covid-19/

Tommy Shaw: alcuni classici degli Styx live from Daryl’s House

09 Novembre 2020 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Il cantante/chitarrista degli Styx, Tommy Shaw, è stato recentemente ospite di Live From Daryl’s House di AXS TV, suonando alcuni classici della sua band con Daryl Hall ed il suo gruppo, assieme alla hit di Hall & Oates, It’s A Laugh.

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Jesper Binzer (D-A-D): disponibile il nuovo disco solista Save Your Soul

08 Novembre 2020 3 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Il frontman degli storici rockers danesi D-A-D, Jesper Binzer, ha rilasciato da un paio di giorni il suo nuovo disco solista dal titolo Save Your Soul tramite Warner Music International.

L’album contiene 10 canzoni, registrate insieme nel Medley Studio con il noto chitarrista e produttore Søren Andersen, già collaboratore di Binzer nel suo debutto del 2017, Dying Is Easy.

Fra Classic Rock’n’Roll e qualcosa di più Melodic Rock oriented, il lavoro scorre alla grande e potrà senz’altro soddisfare tutti i fan degli stessi D-A-D.

La release è stata preceduta dal lancio del singolo/video Premonition.

TRACKLIST
01. Life Is Moving
02. Save Your Soul
03. Don’t Let Them Make You Choose Sides
04. Move A Mountain
05. The Heart Will Find Its Way
06. Premonition
07. My Head’s Been Places
08. Drown Waving
09. What Time Is It Now
10. The Price Of Patience

The Band:
Jesper Binzer – Vocals
Jakob Rönlov – Drums
Søren Andersen – Guitars, Bass, Keyboards

Official Facebook

L’ex Lynch Mob, Anthony Esposito, ha dichiarato: “La re-imagined version di Wicked Sensation è una specie di scherzo!”

08 Novembre 2020 2 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Il bassista originale dei Lynch Mob, Anthony Esposito (image credit Astrid Stawiarz/Getty Images), ha definito “uno scherzo” la re-imagined version recentemente pubblicata dell’album di debutto della sua ex band.

Rilasciato alla fine di Agosto tramite Rat Pak Records, Wicked Sensation Reimagined è una versione rielaborata e ri-registrata dell’LP originale, con una versione più Soul e Funk delle canzoni Hard Rock Blues dei Lynch Mob.

In una nuova intervista nel podcast di Focus On Metal, ad Esposito – accreditato come autore di cinque brani della release – è stato chiesto se era stato contattato dal leader del gruppo, George Lynch, per prendere parte al “nuovo” lavoro: “No, diavolo no! Non mi ha mai chiamato per la ristampa rimasterizzata di Wicked. Non mi ha mai chiamato per la versione re-immaginata di Wicked. Non mi ha mai chiamato per un cavolo di niente. E questo fa schifo, perché presumibilmente si trattava di una quota uguale per tutti. Quindi, se possiedo il 25 % dei diritti, in teoria dovrei essere stato consultato per tutto. E’ davvero una grande stronzata!”.

E ha proseguito: “Per quanto riguarda il disco reinventato, prima di tutto quelle canzoni non hanno nulla a che fare con i pezzi originali di Wicked tranne che per i testi, e potrebbero averne anche cambiati alcuni. Ma penso che se lo giudichi come un disco a se stante – non come una versione re-immaginata di un grande album – e che se uno dimentica le parole e ascolta la musica e la melodia…così si tratta di un disco mediocre. Se poi provi a confrontarlo con l’originale, penso che sia una specie di scherzo!”.