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Stephen Crane: AOR Heaven rilascia una limited edition del classico Kicks

01 Febbraio 2021 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli

Stephen Crane è un musicista americano che suonava in una band chiamata Baby alla fine degli anni Settanta, ma la sua grande opportunità come artista solista arrivò nel 1984 per mano della major MCA. Il debutto Kicks è stato prodotto da Jai ​​Winding (Le Roux, Stevie Nicks, Molly Hatchet, Cheap Trick, America, Blue Öyster Cult), che ha suonato anche le tastiere, e nientemeno che dal grande Steve Lukather, con tutti i ragazzi dei Toto coinvolti nella registrazione, compreso il maestro del groove, Jeff Porcaro, alla batteria. In aggiunta, Richard Page (Mr. Mister, Pages) ed il guru AOR Tom Kelly (I-Ten, Van Stephenson, Survivor, Madonna, Whitney Houston) – che si sono occupati delle backing vocals – ed i brillanti chitarristi Duane Sciacqua (Paul McCartney, Joe Walsh, Glenn Frey), Joey Brasler e Ray Pannell.

La moltitudine di chitarristi ha una spiegazione: Kicks è per la maggior parte un album AOR/Melodic Rock guidato dalla chitarra con un sound tipicamente radio-friendly di metà anni Ottanta. Le potenti linee di basso di Crane aggiungono ancora più muscoli ai brani, e la sua voce – a volte roca, a volte melodica – ricorda un incrocio fra un giovane Brock Walsh, Van Stephenson nei momenti più calmi e Paul Sabu in quelli taglienti.

Nel 1986, Stephen Crane si è unito alla band di Glenn Frey (The Eagles) ed è stato in Tour in Giappone e negli Stati Uniti. Ha anche lavorato con Joe Schermie dei Three Dog Night e Brian Ray della band di Paul McCartney, e rimane tutt’oggi molto attivo nella scena musicale americana.

Questa ristampa della AOR Heaven sarà disponibile dal 26 Marzo come edizione limitata rimasterizzata di 500 copie in CD, solo tramite il mailorder store della label tedesca.

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Starmen: annunciato il nuovo album By The Grace Of Rock’n’Roll

30 Gennaio 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Nel Febbraio 2020, gli Starmen (image credit Calle Emilsson) hanno pubblicato il loro album di debutto, Welcome To My World, seguito da un secondo full-length a Luglio, intitolato Kiss The Sky.

Con buone recensioni arrivate da tutto il mondo, il gruppo ha mostrato tutte le sue capacità ed è ora pronto a rilasciare il terzo lavoro, By The Grace Of Rock’n’Roll.

Il primo singolo e video della release sarà la title-track, un pezzo che viene descritto come molto catchy e destinato a piacere sia ai fan che già conoscono la band sia a nuovi ascoltatori. Tutti e quattro i membri cantano come voce solista in questo brano. Data d’uscita prevista per il 12 Febbraio su tutte le principali piattaforme digitali, insieme ad un clip musicale.

Il CD completo verrà invece pubblicato da Melodic Passion Records – con distribuzione Sound Pollution – il 12 Marzo.

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Def Leppard: esplorate la Steve Clark Collection

30 Gennaio 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

I Def Leppard hanno recentemente sbloccato la Def Leppard Vault su LeppardVault.com (inserite questa combinazione speciale per sbloccare: 07-18-78).

Un aggiornamento di ieri afferma: “Tutto quello che si può dire di lui è che era una ROCK STAR… In questo giorno, il 29 Gennaio 1978, Steve Clark si era unito ai Def Leppard. Esplorate la Steve Clark Collection per foto, artefatti e storie sulla sua vita. Andate su LeppardVault.com ed esplorate il suo baule, oltre ad aneddoti raccontati da Joe, Rick, Sav, Viv, Phil e Lorelei Shellist (la fidanzata di Steve)”.

Eddie Van Halen: in preparazione un memorial a Pasadena

29 Gennaio 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Il Pasadena Now ha riportato la notizia che Rudy Leiren – ex tecnico della chitarra di Eddie Van Halen – presiederà una squadra che porterà una statua commemorativa in onore del compianto musicista, in quello che sarà un grande memorial celebrativo. Presto verranno annunciati tutti i dettagli della manifestazione.

Eddie e suo fratello Alex frequentarono la Hamilton Elementary School e la Pasadena High School. Nonostante il razzismo che dovettero affrontare per essere degli immigrati, guadagnarono ben presto grande popolarità attraverso la loro musica, dopo aver creato band locali e suonato a varie feste. Ma fu al Pasadena City College che ebbe luogo la formazione di quello che sarebbe poi diventato il leggendario gruppo Van Halen, quando Eddie e Alex incontrarono David Lee Roth….

Steve Stevens: “Nuova musica di Billy Idol quest’anno”

29 Gennaio 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

L’iconico chitarrista Steve Stevens ha concesso un’intervista esclusiva a Cassius Morris sul nuovissimo podcast musicale di WatchMojo Innersleeve per discutere i suoi piani per il 2021, la sua relazione con Billy Idol, il suo lavoro con Michael Jackson, The New York Dolls e molto altro.

“Abbiamo finito il Tour ovviamente a Marzo 2020, quando il COVID è arrivato”, ha spiegato il musicista. “Quindi i nostri programmi sono stati interrotti piuttosto bruscamente. Ma abbiamo detto: ok, andremo entrambi in quarantena. E abbiamo programmato di registrare nuova musica con il produttore Butch Walker. Butch è un po’ un tuttofare autonomo. Ha il suo studio, fa tutta la sua ingegneria, suona ogni strumento immaginabile. Quindi io, lui e Billy siamo stati effettivamente in grado di fare nuova musica nel corso dell’anno, e l’abbiamo appena finita. Abbiamo fatto i nostri mix e immagino che il piano sia ora di capire quando sarà il momento giusto per farla uscire. Ma sarà sicuramente quest’anno. Stiamo solo aspettando di scoprire quando possiamo tornare a suonare”.

L’ultimo studio album di Billy Idol è stato Kings & Queens Of The Underground del 2014, che ha generato due singoli/video: Can’t Break Me Down e Save Me Now.

Mark Knight & The Unsung Heroes: l’ex Bang Tango pubblicherà l’album Days Of A Dreamer a Febbraio

29 Gennaio 2021 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli

Il cantante, songwriter e chitarrista Mark Knight (ex Bang Tango) e la sua band, The Unsung Heroes, hanno annunciato l’uscita del loro nuovo disco, Days Of A Dreamer, tramite Knifewound Records il 16 Febbraio. Per celebrare l’evento, la label ha messo a disposizione per l’ascolto la seconda traccia del disco, Wise Choice.

Prodotto dallo stesso Knight e da Edward Shemansky e registrato principalmente nell’home studio di Mark a Los Angeles, Days Of A Dreamer contiene 13 nuove canzoni e rappresenta il suo nono studio album, nonchè il terzo pubblicato con il suo gruppo The Unsung Heroes, ovvero Eddie Montes (basso), Edward Shemansky (batteria) e Kyle Stevens (chitarre).

Incluse anche le backing vocals di special guest come George Adrian (Jay), Angie Bruyere (Angie & The Deserters), Keith England (The Allman Brothers) e Scarlet Rae (Rose Dorn). Basso aggiuntivo suonato da Reeve Downes (Rhino Bucket), Kyle Kyle (Bang Tango) e Wayne Lothian (The English Beat), che ha anche co-prodotto A Thousand Times. Adam Hamilton (L.A. Guns) ha infine fornito ulteriori strumenti di registrazione e le percussioni.

“C’è molta riflessione su questo album”, ha raccontato Knight. “A volte, rifletto sulle difficoltà delle persone che conosco, ma rifletto anche su me stesso, sui miei difetti e sui miei punti di forza, sulle scelte che ho fatto e su come hanno influenzato non solo dove mi trovo nella mia vita, ma anche le vite di chi mi è vicino. Ovunque qui ci sono canzoni di speranza e amore. Nel complesso, è una riflessione sul mio passato, sulla mia percezione del presente e sulla mia speranza per il futuro”.

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The Treatment: Waiting For Good Luck in uscita ad Aprile

29 Gennaio 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Gli hard rockers britannici The Treatment torneranno con il loro nuovo album, Waiting For Good Luck, il 9 Aprile tramite Frontiers Music Srl.

Primo singolo e tutti i dettagli attesi per il 2 Febbraio.

Nel frattempo, ecco artwork e tracklist della release.

TRACKLIST
01. Rat Race
02. Take It Or Leave It
03. Lightning In A Bottle
04. Vampress
05. Eyes On You
06. No Way Home
07. Devil In The Detail
08. Tough Kid
09. Hold Fire
10. Barman
11. Let’s Make Money
12. Wrong Way

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Paris: il ritorno a Marzo con l’album 50 I 50; online il singolo Breathe In, Breath Out

29 Gennaio 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

I melodic rockers francesi Paris torneranno il 26 Marzo con il nuovo album dal titolo 50 I 50, che verrà pubblicato tramite AOR Heaven. Qui sotto, già disponibile il primo singolo, Breathe In, Breathe Out.

Frédéric Dechavanne e Sébastien Montet si incontrarono per la prima volta da bambini a scuola nella loro città natale di Bouffémont, circa 15 km a Nord della capitale Parigi. Da allora, diventarono migliori amici ed entrambi iniziarono a suonare la chitarra all’età di 15 anni, influenzati dalle principali band Hard Rock della metà degli anni Ottanta come Scorpions, Iron Maiden e Def Leppard. Tempo dopo, Dechavanne passò alla tastiera e i due musicisti trascorsero la maggior parte degli anni del liceo scrivendo canzoni e provando con altri amici. Studi e vari luoghi di lavoro li separarono, ma l’amicizia rimase sempre, così come la collaborazione per il songwriting.

I Paris registrarono il loro primo album completo con il produttore italiano Alessandro Del Vecchio. Only One Life uscì nel 2013 su un’etichetta AOR con sede in Germania. Il disco successivo, The World Outside, venne prodotto da Steve Newman (Newman) e fu rilasciato nell’Estate del 2016 su MelodicRock Records, ricevendo buone recensioni in tutto il mondo.

La nuovissima release, 50 I 50, è stata registrata con lo stesso team di The World Outside, inclusi Steve Newman (produzione, mastering, cori), Dave Bartlett (basso, cori) e Rob McEwen (batteria), più il buon amico di Sébastien, Robert Säll (Work Of Art, W.E.T.), che suona un assolo su ogni album che i Paris hanno finora pubblicato.

TRACKLIST
01. Breathe In, Breathe Out
02. Ashes To Ashes
03. Crazy Over You
04. Touch Me (With Your Eyes)
05. Can’t Get You Out Of My Mind
06. Surrender
07. Some Heart
08. Superhero
09. Half Of Me
10. No Bridge Too Far
11. Game, Changer
12. Valentine’s Day

Paris:
Frédéric Dechavanne – songwriting, vocals, keyboards
Sébastien Montet – songwriting, guitars, keyboards, background vocals

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#ULTIMO CONCERTO: scoppia sui social la protesta dei locali sulla musica dal vivo

28 Gennaio 2021 2 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

COMUNICATO STAMPA Live Club

28 Gennaio, ore 11.00: un’immagine con un grande punto interrogativo compare simultaneamente sulle pagine social dei live club simbolo della musica dal vivo contemporanea in Italia. Sono le immagini delle facciate, dei palchi, delle porte di ingresso, che negli anni, per tutti gli appassionati, hanno rappresentato la via di accesso a un concerto, a un evento, a un’emozione condivisa, a un’esperienza vissuta con attesa e spensieratezza.

Nell’immagine, oltre al logo della venue, compaiono l’anno di nascita e il 2021 a suggerire un possibile anno di chiusura.

Oggi, oltre novanta sale concerto italiane, nello stesso istante, pongono un interrogativo su questo 2021 appena iniziato, che sembra ricalcare le orme dell’anno trascorso, e sul loro futuro. Il 2020 ha segnato la chiusura obbligata di tutte queste realtà, imposta dalla grande emergenza sanitaria globale. Risalgono, infatti, a febbraio di un anno fa i primi concerti rimandati, con ingenua fiducia di pochi mesi, e poi mai più recuperati.

Nelle didascalie condivise leggiamo: “L’ultimo Concerto?” Rinforzato maggiormente dall’hashtag che lascia spazio a molte interpretazioni e sicuramente a un grande senso di angoscia e sgomento: #ultimoconcerto.

Quando sarà L’Ultimo Concerto? O forse c’è già stato?

Quando parliamo di live club dobbiamo pensare anzitutto a un insieme di strutture da mantenere, a uno staff composto da numerose persone che investono energie e impegno costanti per offrire una proposta legata alla musica contemporanea di qualità. Parliamo di spazi che si trovano oggi in una situazione di assoluta emergenza, senza alcuna certezza sul futuro e sulla effettiva possibilità di riuscire a superare questa lunga fase di crisi.

Parliamo di palchi che negli anni hanno ospitato e cresciuto artisti di ogni genere, compresi quelli che oggi vengono acclamati negli stadi e nei grandi festival nazionali e internazionali e di spazi che hanno formato le figure professionali più affermate e riconosciute di questo settore.

Sale concerto e live club sono fucine di cultura. Luoghi che permettono ai musicisti di esprimersi, di creare e diffondere arte, di incontrare il pubblico. Ben lontano dall’essere meri punti di ritrovo, queste realtà si distinguono dai tanto discussi protagonisti della movida per la loro capacità di veicolare aggregazione e socialità creativa e sicura nei territori. Sono spazi che, nella maggioranza dei casi, sono rimasti in rigoroso e rispettoso silenzio da ormai un anno.

Gli aderenti all’iniziativa che, oggi, sotto ai tanti punti interrogativi, hanno voluto mostrare le loro facciate sono tantissimi: da nord a sud, dai più piccoli ai più grandi, ci hanno messo la faccia. Alcuni sono punti di riferimento storici per intere generazioni, altri sono nati di recente: rappresentano i centri di aggregazione per grandi eventi o piccoli spazi che danno vita alla socialità locale. Tutti insieme si sono presi per mano per mandarci un segnale, aderendo a quella che a tutti gli effetti si intuisce essere una campagna di carattere nazionale: creando una mappa di punti interrogativi che costellano l’intero Stivale.

L’iniziativa porta a riflettere sulla condizione in cui si trovano i live club e le sale concerto. Attualmente, nonostante il ruolo enorme che questi spazi hanno in termini di creazione, promozione e diffusione di cultura, e il loro indiscutibile valore sociale, si può dire che siano stati pressoché ignorati dai numerosi decreti susseguitisi in questi mesi. Provvedimenti che hanno sì citato cinema e teatri in tema di spettacolo, ma non hanno dedicato la dovuta attenzione a queste realtà che rischiano di scomparire.

L’impatto di queste oltre novanta foto e i relativi interrogativi, decisamente, però non è trascurabile.

Quale sarà il prossimo passo?

Un’iniziativa voluta, organizzata e promossa da: KeepOn Live, Arci e Assomusica

Con la collaborazione di Live DMA

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Janina Jade: la rocker svedese annuncia l’album Heart Of Rock’n’Roll

28 Gennaio 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

La rocker svedese Janina Jade (image credit Veronica Fjellvind) ha annunciato l’uscita del suo nuovo album, Heart Of Rock’n’Roll, registrato assieme alla leggendaria chitarrista americana Jennifer Batten (Michael Jackson, Jeff Beck, solista).

La release uscirà il 26 Marzo tramite GMR Music e vede Janine portare alla ribalta il suo modo unico di suonare la chitarra, fra pezzi onesti, reali, grezzi, pieni di emozioni e attitudine, con la sensazione di un senso del pericolo derivante da una vita dura vissuta al limite.

Heart Of Rock’n’Roll è stato registrato direttamente in studio senza sovraincisioni, in modo da catturare la vera essenza della sua voce. “Mi è stato chiesto quali sono le mie influenze per quest’album, ma onestamente devo dire che io non ascolto mai una determinata band o disco quando scrivo musica”, ha affermato la musicista. “Non penso mai che dovrei scrivere una canzone che suona come questo o quello, o con testi su questo o quello. Scrivere pezzi per me è molto più di questo. E’ un bisogno fondamentale, proprio come respirare, e non posso davvero funzionare come essere umano senza esprimermi attraverso il mio modo di scrivere”.

Janina Jade ha studiato al Musicians Institute di Londra e negli anni si è esibita in vari gruppi in numerosi concerti , tra cui il Roskilde Festival di Danimarca davanti a 20mila persone. Le sue principali influenze musicali sono The Rolling Stones (in particolare l’era degli anni Settanta), i primi Guns N’Roses ed in generale tutto il Rock, da Marianne Faithfull ai Motörhead.

TRACKLIST
“Heart Of Rock N’ Roll”
“The Darkness Of My Soul”
“Before My Time Runs Out”
“Holding On”
“How Long, How Long”
“Trouble”
“Exiled Within My Mind”
“Breathless Breathing”
“The Ghost With No Name”
“Last Chance Saloon”

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