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Deep Purple: lanciato un conto alla rovescia in scadenza ad Ottobre

06 Settembre 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

I leggendari Deep Purple hanno lanciato un conto alla rovescia online per quello che dovrebbe essere un annuncio dei primi dettagli della nuova musica del gruppo.

Il countdown – che dovrebbe raggiungere lo zero il 6 Ottobre alle 7:00 PDT/10:00 EDT – può essere trovato al dominio TurningToCrime.com (possibile titolo di una canzone o dell’album), dove i visitatori vengono reindirizzati sul sito dell’etichetta discografica della band, la earMUSIC.

La pagina web presenta foto segnaletiche dei membri dei Purple Ian Gillan, Roger Glover, Ian Paice, Steve Morse e Don Airey, insieme al testo Turning To Crime e al suddetto conto alla rovescia.

Black Oak Arkansas: addio al chitarrista Rickie Lee Reynolds

06 Settembre 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Rickie Lee Reynolds – chitarrista di lunga data degli storici Black Oak Arkansas – è deceduto all’età di 72 anni Domenica 5 Settembre in un ospedale, dove stava combattendo da tempo contro alcune complicazioni di salute.

Da tutta la redazione di MelodicRock.it le più sentite condoglianze a famiglia e amici.

Pink Cream 69: la band tedesca torna la prossima Primavera con un nuovo album

06 Settembre 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

La hard rock band di Karlsruhe, Pink Cream 69 (image credit Arno Kohlem), ha siglato un contratto SPV/Steamhammer per il rilascio di un nuovo studio album, programmato in uscita nella Primavera 2022.

La band – oggi composta da David Readman (voce), Alfred Koffler (chitarra), Marco Wriedt (chitarra) e Chris Schmidt (batteria) – si trova attualmente nel processo di composizione del disco. Dice Koffler: “Al momento stiamo setacciando e selezionando il nuovo materiale. Ci sono circa una trentina di idee tangibili per nuovi brani, che stiamo come sempre sottoponendo ad un accurato processo di selezione per realizzare un lavoro omogeneo”.

Con questa firma, i Pink Cream 69 sono tornati nel gruppo Steamhammer quasi 18 anni dopo il loro album del 2004, Thunderdome. “Da Thunderdome, i contatti con il product manager di Steamhammer, Olly Hahn, che all’epoca ha svolto un ottimo lavoro, non sono mai cessati”, prosegue Koffler. “Ecco perché abbiamo assoluta fiducia in SPV e ci sentiamo in buone mani. Siamo fiduciosi che la nostra collaborazione sarà di nuovo fruttuosa”.

La produzione della release – per ora ancora senza titolo – dovrebbe iniziare nelle prossime settimane, con il missaggio previsto verso Dicembre e l’uscita di un singolo/video prima della pubblicazione dell’album. Arruolato l’ex bassista del gruppo Dennis Ward (Unisonic, Place Vendome, Gus G.) come tecnico del suono per mixing e mastering.

Come piccolo bonus per i fan, i Pink Cream 69 hanno ri-registrato la loro canzone Better Days in una versione acustica, disponibile nel player sotto postato.

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Whitesnake: in Italia con gli Europe nel 2022 per il Tour d’addio

06 Settembre 2021 6 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

COMUNICATO STAMPA Vertigo

Dopo il grande successo del loro ultimo album Flesh & Blood uscito nel 2019, i WHITESNAKE – la leggendaria band rock’n’roll fondata dall’ex cantante dei Deep Purple, David Coverdale – tornano on the road con il FAREWELL WORLD TOUR che passerà dall’Italia per un’unica data il 28 Giugno 2022 al Lorenzini District di Milano. La band proporrà sia i brani del nuovo album che tutti i grandi classici del proprio repertorio.

A rendere l’evento ancora più imperdibile ci saranno degli special guest d’eccezione, gli EUROPE, storica rock band svedese famosa per le hit mondiali The Final Countdown, Carrie e Rock The Night.

Di seguito i dettagli dello show:

WHITESNAKE Farewell World Tour
+ Very Special Guests EUROPE

28.06.2022 MILANO, Lorenzini District
Apertura porte: ore 18:30
Inizio concerti: ore 19:30

Prezzo del biglietto in prevendita: € 60,00 + d.p.
Prezzo del biglietto in vendita la sera dello show: € 70,00
Prezzo del pacchetto vip: € 205,00 + d.p.

Biglietti disponibili ore 10:00 di Venerdì 10 Settembre su ticketone.it e vivaticket.it
info e biglietti: http://www.vertigo.co.it/it/whitesnake – https://www.facebook.com/vertigo.co.it

“Siamo veramente emozionati e non vediamo l’ora di suonare al Lorenzini District di Milano nel 2022 per celebrare con il Farewell World Tour i successi dei quasi 50 anni di carriera dei Whitesnake che hanno conquistato le maggiori posizioni delle classifiche rock di tutto il mondo. Sono davvero felice di dare il benvenuto nella band a DINO JELUSICK. L’abbiamo adocchiato da quando abbiamo suonato insieme a Zagabria due anni fa. Lo amerete!
Sono davvero onorato e grato di poter girare il mondo in tour da quasi 50 anni. Ho vissuto momenti indimenticabili con milioni di persone che mi hanno sempre accompagnato e supportato in questo bellissimo viaggio. Adoro tutte le esperienze condivise con i miei fantastici musicisti… semplicemente amo il mio lavoro e sempre lo amerò.
Almost 5 Decadent, Delicious Decades Of Reptilian FUN!!!
Grazie!”
David Coverdale

Formazione attuale Whitesnake:
David Coverdale – vocals
Reb Beach – guitar/vocals
Joel Hoekstra – guitar/vocals
Michael Devin – bass/vocals
Tommy Aldridge – drums
Michele Luppi – keys/vocals
Dino Jelusick – keys/guitar/vocals

www.whitesnake.com IG/TW: @whitesnake FB:Whitesnake.official

Dettagli pacchetto VIP:
Whitesnake VIP Package – € 205,00
Un biglietto d’ingresso allo show – Parterre in piedi
Ingresso anticipato
Stampa Whitesnake da collezione – autografata da David Coverdale (tiratura limitata)
Toppa Whitesnake da collezione
Set di spille Whitesnake da collezione
Tote bag con stampa esclusiva Whitesnake
Laminato celebrativo del tour degli Whitesnake
Biglietto celebrativo
Possibilità di acquisti presso il merchandise prima dell’apertura delle porte
Disponibilità limitata

Stryper: Oz Fox a casa per riprendersi dall’operazione al cervello

05 Settembre 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Buone notzie per tutti i fan degli Stryper. La moglie di Oz Fox ha fornito un aggiornamento sullo stato di salute del musicista, da poco operato al secondo tumore al cervello, quello più vicino all’orecchio.

Questo in sintesi il messaggio scritto da Annie Lobert:

“Questa foto è stata scattata ad Old Town San Diego pochi giorni prima che tornassimo a casa dall’intervento di Oz per il suo tumore al cervello, il neuroma acustico. Stava abbastanza bene quel giorno, dopo tanto tempo con forti dolori. Ho condiviso il fatto che aveva bisogno di preghiere per migliorare e superare tutto questo…e SI, hanno funzionato! Tutto quello che posso dire è che DIO È BUONO. Oz sta molto meglio e oggi sta passando una buona giornata con il minimo dolore. Ha dormito molto, e questo va abbastanza bene considerando quello che ha passato. Che guerriero e soldato! E’ stata una sfida, ma sono davvero grata che Oz sia VIVO e che potrà suonare di nuovo con gli Stryper quando starà meglio. Lui non vede l’ora di ritrovare i suoi compagni di band e, naturalmente, i suoi meravigliosi fan!”.

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Aces Wild: nuova release per Steelheart Records

05 Settembre 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Steelheart Records ha annunciato un altro nuovo acquisto per l’etichetta, gli Aces Wild, un quartetto proveniente da London nell’Ontario, Canada, che sin dai suoi inizi ha avuto un unico obiettivo: suonare del potente Hard Rock.

La band ha nel palmares due uscite autoprodotte e diversi Tour con artisti del calibro di Helix, Killer Dwarfs, Harem Scarem, Syre, Honeymoon Suite e Warrant. L’unico full-length intitolato Race – fuori stampa da tempo e in vendita a prezzi molto alti su eBay – sarà ripubblicato nella serie Lost Melodic Jewels e conterrà due bonus track inedite, un sound totalmente rimasterizzato dai mix originali ed il consueto ricco booklet di 16 pagine, con foto inedite, cimeli e la storia completa del gruppo.

Per fan dei primi Harem Scarem, T.O. Joker e Trixter. Ulteriori dettagli e data di uscita in arrivo prossimamente.

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Tony Martin: il nuovo disco solista in uscita a Gennaio 2022

05 Settembre 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

L’ex cantante dei Black Sabbath, Tony Martin, pubblicherà il suo tanto atteso nuovo disco solista, Thorns, il 14 Gennaio 2022 tramite Battlegod Productions e Dark Star Records. Battlegod si occuperà della distribuzione in Australia, Asia, Europa e Giappone, mentre Dark Star in tutto il Nord e Sud America, sia fisica che in streaming.

Parlando della release, il cantante aveva commentato: “Quest’album è probabilmente il più Tony Martin di sempre! Ci sono diverse sorprese che faranno sollevare le sopracciglia della gente, ne sono sicuro. Sarà in gran parte – ma non interamente – basato sui riff di Scott McClellan, nuovo sulla scena mondiale, ma che ha dimostrato di essere un degno partner per questa uscita. Sono stato in grado di creare alcune grandi canzoni dai riff che ha inventato. Il che è molto simile dal punto di vista del songwriting a quello che ho vissuto con Tony Iommi: sound e stile diversi, ma il talento nel riff è lo stesso. Il disco è vario, melodico, potente, stimolante e di livello superiore”.

Oltre a McClellan, il full-length presenterà musicisti come Danny Needham (Venom), Magnus Rosen (Hammerfall) e Greg Smith (Alice Cooper, Rainbow, Blue Öyster Cult).

Già disponibili artwork e tracklist.

TRACKLIST
“As The World Burns”
“Black Widow Angel”
“Book Of Shadows”
“Crying Wolf”
“Damned By You”
“No Shame At All”
“No Where To Fly”
“Passion Killer”
“Run Like The Devil”
“This Is Your Damnation”
“Thorns”

Richard Marx: la storia dietro alla hit Edge Of A Broken Heart delle Vixen

05 Settembre 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

C’è un motivo per cui Richard Marx apparve sullo schermo durante il video della hit delle Vixen del 1988, Edge Of A Broken Heart: aveva co-scritto la canzone con Fee Waybill, frontman dei Tubes, co-producendola e suonandoci le tastiere.

Questo aiutò le Vixen a raggiungere la loro posizione più alta di sempre nelle classifiche di Billboard, arrivando alla numero 26, seguita poi dall’altro singolo Cryin’, diventato un successo da Top 40.

Marx – che ha da poco pubblicato Stories To Tell: A Memoir – si è unito ai redattori di Ultimate Classic Rock per un’intervista esclusiva, in cui è stata discussa, fra le altre cose, proprio la creazione di Edge Of A Broken Heart.

“Non ho mai avuto rimorsi per non aver tenuto il pezzo per me, nemmeno allora”, ha raccontato Richard. “La traccia la scrissi in un batter d’occhio. Dovevo crearla molto velocemente! Scrissi la musica in una stanza d’albergo, ma ci misi molto più tempo a buttar giù il testo. Chiamai Fee Waybill, che non è solo il mio miglior amico, ma uno dei più grandi parolieri di tutti i tempi. Gli dissi: devi tenere a freno le tue stramberie però qua! Deve essere molto più commerciale. Fee nelle sue canzoni inserisce parole che sono davvero splendide, ma spesso non proprio dirette. Lui capì la missione e scrisse quel testo durante la notte. Corsi a produrre il disco e quando quella canzone prese vita, notai subito che era davvero buona, e ne fui molto orgoglioso. Ma la scrissi per le ragazze, non ho mai pensato a me. Non mi sono mai detto: oh cazzo, non avrei mai dovuto dare via quel brano! Semplicemente perché la missione era consegnarlo alla band”.

E ha proseguito: “Inoltre, se ci pensate, ne trassi beneficio comunque, perché lo misi nei miei live e iniziai a chiuderci i concerti. Quando divenne un successo per loro, lo misi anche nella mia setlist. La cosa divertente era che la maggior parte del pubblico non leggeva le note di copertina, quindi dicevano: perché sta coverizzando una canzone delle Vixen? Non sapevano che l’avevo scritta io…ahah”.

Mad Anthony: Eonian Records pubblica Party Heaven, Hell Whatever!

05 Settembre 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Provenienti dalla California, i Mad Anthony sono senz’altro fra le migliori unsigned rock band degli anni Ottanta, grazie al loro massiccio groove e ai killer refrain.

La Bay Area è rimasta negli anni un importante centro epico musicale dall’ascesa del movimento di controcultura partito dagli anni Sessanta. Dalla sperimentazione musicale al Thrash, San Francisco e le aree limitrofe hanno prodotto alcuni dei gruppi musicali più importanti negli ultimi decenni, dai Grateful Dead ai Journey, fino a Metallica, Night Ranger, Sammy Hagar, Y&T, solo per citarne alcuni.

Da questo centro uscirono anche i Mad Anthony, che conquistarono in breve tempo la scena musicale, grazie soprattutto ai loro energici show quasi sempre sold-out. Il gruppo rimane tutt’oggi l’unica unsigned band ad aver riempito il famoso Omni, che aveva una capacità di oltre 900 persone.

I Mad Anthony erano anche un act incentrato sul divertimento…e sulle donne. I proprietari dei club chiudevano i loro bar alle 2 del mattino e lasciavano festeggiare i musicisti per tutta la notte…senza esclusione di colpi! Questo portò ad una grande base di fan, da sempre adorati dalla band, il cui obiettivo principale era quello di dar loro il miglior rock party possibile di tutta la Bay Area.

Party Heaven, Hell Whatever! è stato prodotto e registrato dal produttore vincitore di un Grammy, tecnico del missaggio, compositore e arrangiatore Steve Fontano, che ha fatto incidere molti giganti del settore (oltre a numerosi shredder della Shrapnel Records di Mike Varney) come Apocrypha, Jason Becker, Marty Friedman, Phantom Blue, Racer X, Richie Kotzen, Tony MacAlpine, Vicious Rumors e Vinnie Moore, fra gli altri. Remixato e rimasterizzato da Rob Beaton, che vanta credits con artisti quali Guns N’Roses, Heathen, Sammy Hagar, The Sea Hags, Warrant, Y&T.

Party Heaven, Hell Whatever! è stato stampato in una quantità limitata di 500 copie.

Rings Of Saturn: disponibile una studio collection della cult band americana

05 Settembre 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Dopo essersi già fatto un nome con diversi gruppi della scena di Hollywood, California, il cantante/chitarrista/tastierista Billy Coane fondò i Rings Of Saturn nel Gennaio 1988. La formazione – influenzata da act come Beatles, The Doors, Quiet Riot, The Cult e Led Zeppelin – passò attraverso varie line-up, prima di stabilizzarsi nel 1989 nel quartetto composto da Coane, dal bassista Eric Swanson, dal batterista Mar Tercero e dal chitarrista David Adjian.

I Rings Of Saturn si potevano all’epoca trovare sui leggendari palcoscenici di Los Angeles, come quello del Whisky, del Roxy e del Troubadour, ma anche in altri locali come il Country Club di Reseda, il Madame Wong’s West di Santa Monica o il Goodies di Whittier, e quasi sempre in apertura di artisti del calibro di Night Ranger, Racer X, Hurricane, Poison, Warrant.

Con un sacco di supporto da parte della stampa specializzata, sia americana che europea e giapponese, non fu una sorpresa che la band iniziò a farsi notare e a godere di una vasta e fedele base di fan non solo nell’area di L.A. tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta, ma anche in tutta Europa, dove brani come For Real e Can You Feel It Comin’ raggiunsero contemporaneamente la posizione numero 1 e numero 3 in Belgio.

Questa studio collection disponibile via Eonian Records contiene 14 tracce – tutte magistralmente rimasterizzate da Rob Colwell di Bombworks Sound – piene di refrain e melodie, che piaceranno a qualsiasi fan del Rock degli Eighties.

Rings Of Saturn è stato stampato in una quantità limitata di 500 unità.