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17 Maggio 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
La neo-nata etichetta con sede in Texas Get Joe Records ha annunciato la firma del leggendario batterista della Rock And Roll Hall Of Fame, Artimus Pyle, meglio noto per il suo lavoro con l’iconica band di Southern Rock, Lynyrd Skynyrd.
Pyle – la cui carriera musicale dura da mezzo secolo – è attualmente in studio con i membri della sua The Artimus Pyle Band (ora composta da Scott Raines alla chitarra/voce, Jerry Lyda alla chitarra, Brad Durden alle tastiere e voce e Dave Fowler al basso), un gruppo che ha fondato nel 2010 per onorare la musica dei Lynyrd Skynyrd di Ronnie Van Zant.
“Artimus è un rè del Southern Rock ed uno dei due membri originali rimasti di una delle più grandi rock and roll band mai esistite”, spiega Len Snow, Presidente di Get Joe Records. “È un talento fenomenale che continua a portare la fiamma per il divertimento delle generazioni future. Non potremmo essere più felici di rappresentare lui e il suo lavoro”.
17 Maggio 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
I veterani dell’Hard Rock tedesco, Scorpions, sono stati costretti a cancellare i primi tre spettacoli del Tour Europeo di Rock Believer a causa di un infortunio non specificato subito dal chitarrista Matthias Jabs.
Le tre date – Lisbona, Portogallo (10 Maggio), Tolosa, Francia (13 Maggio) e Lille, Francia (15 Maggio) – dovrebbero essere presto riprogrammate.
La Tournèe inizierà quindi ufficialmente oggi, Martedì 17 Maggio, ricordando che Klaus Meine e soci sono attesi anche in Italia il 23 di questo mese all’Arena di Verona.
15 Maggio 2022 4 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Dopo aver assistito alle recenti esibizioni dei Bon Jovi, il frontman dei rockers britannici The Darkness, Justin Hawkins, si è rivolto ai suoi seguitissimi canali di social media per offrire critiche costruttive ed empatiche alla voce di Jon. Nella didascalia del video, scrive: “Jon Bon Jovi è stato in Tournée quest’anno, ma sfortunatamente fan e critici hanno notato che le sue esibizioni sono…carenti? Alcuni sono preoccupati per la sua voce e la sua capacità di continuare a cantare dal vivo. E’ finita per lui adesso?”.
Attraverso lo studio di alcuni live clip, Hawkins cerca di offrire una spiegazione sul perché Jon – la cui voce è sempre stata considerata da lui tecnicamente impressionante – può suonare così deludente.
Dopo molte speculazioni, Justin conclude che crede che il vocalist dovrebbe prendersi una pausa, sottolineando che non pensa che sia attualmente in grado di dare al pubblico “ciò che merita” nelle sue esibizioni.
“La mia carriera non è lunga come quella di Jon Bon Jovi, e non altrettanto grande”, spiega . “Anche al livello che noi abbiamo sperimentato, se ti trovi in una situazione del genere e non puoi dare al tuo pubblico ciò che merita, è orribile. E’ una bruttissima sensazione, e non piace a te in primis andare in Tour in quelle condizioni; vuoi solo tornare a casa. E mi aspetto che Jon si senta allo stesso modo, davvero. Ma ci deve essere un’enorme macchina intorno ai Bon Jovi che gli impedisce di staccare la spina. E tutto questo deve andare comunque avanti. Voglio dire, non sto parlando di smettere per sempre, ma pare che la sua voce abbia bisogno di una sorta di terapia”.
E conclude: “Non è divertente guardare tutto questo. Lui è un grande cantante, lo è sempre stato, ma sembra come che qualcosa lo stia mangiando dall’interno. E non penso che sia un danno alla voce. Credo sia più qualcosa come una manifestazione di ansia da prestazione, che gli impedisce di offrire il suo marchio di fabbrica forza 10 necessario per i suoi incredibili e storici anthem. E sento che le persone intorno a lui dovrebbero dirgli di smetterla al momento”.
15 Maggio 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Dopo l’uscita del loro attesissimo comeback album Eyes Of Oblivion, che ha scalato in breve tempo diverse classifiche internazionali, gli storici rock’n’rollers svedesi The Hellacopters hanno annunciato l’uscita di un EP chiamato Through The Eyes Of The Hellacopters il prossimo 24 Giugno 2022.
La release conterrà le quattro bonus track che in precedenza erano disponibili solo sull’edizione 2CD Box di Eyes Of Oblivion, vale a dire Eleanor Rigby (The Beatles Cover), Circus (String Driven Thing Cover), I Am The Hunted (GBH Cover) e I Ain’t No Miracle Worker (The Brogues Cover).
L’EP sarà disponibile come vinile limitato da 10 pollici e come album digitale.
14 Maggio 2022 6 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Bad Reputation ha annunciato la ristampa dell’album Slave To The Thrill degli Hurricane, hard rock band americana formata nel 1983 ed originariamente composta dall’attuale cantante dei Foreigner, Kelly Hansen, dal chitarrista Robert Sarzo, dal bassista Tony Cavazo e dal batterista Jay Schellen. Robert e Tony erano i fratelli minori di Carlos Cavazo e Rudy Sarzo dei Quiet Riot.
Kevin Dubrow dei Quiet Riot presentò Robert Sarzo e Tony Cavazo all’inizio degli anni Ottanta. Dopo aver deciso di formare un gruppo, i due reclutarono in ordine Hansen, Schellen ed il chitarrista Michael Guy. Con scarso interesse da parte delle label, gli Hurricane decisero di pubblicare comunque un album, Take What You Want, che li portò a suonare numerose date e ad ottenere un contratto con una major.
Nel 1986 e nel 1987, aprirono per gli Stryper nel loro Tour di To Hell With The Devil e, successivamente, firmarono con Enigma Records, la stessa etichetta della christian band citata. Gli Hurricane aprirono anche per il Tour negli Stati Uniti del 1987 di Gary Moore, mentre nel 1988 rilasciarono il loro album di debutto per una major, Over The Edge. Spinto da un sound piuttosto heavy ma melodico, il disco raggiunse il numero 92 delle classifiche statunitensi e conteneva una cover di I’m Eighteen di Alice Cooper, così come la canzone di maggior successo della band, scritta da Jeff Jones, I’m On To You. Anche la title-track, Over The Edge, venne poi pubblicata come singolo.
Nel 1989, Sarzo lasciò la formazione e fu sostituito dall’ex chitarrista dei Lion, Doug Aldrich. Questa line-up registrò l’album Slave To The Thrill, che venne pubblicato nel 1990. Con la loro terza offerta, gli Hurricane ci forniscono probabilmente il loro miglior sforzo. Piena di melodie catchy e altamente contagiose, la release è un lavoro che potrebbe certamente essere definito con il termine di Hair Metal, con la voce di Hansen a farla sempre più da padrona. Non sorprende che il vocalist si sarebbe poi unito ai leggendari Foreigner dopo lo scioglimento degli Hurricane, in sostituzione di Lou Gramm.
La relativa mancanza di successo del disco può essere attribuita al cambiamento dei climi musicali. Poco dopo la sua uscita, Aldrich passò ai Bad Moon Rising.
TRACKLIST
01. Reign Of Love
02. Next To You
03. Young Man
04. Dance Little Sister
05. Don’t Wanna Dream
06. Temptation
07. 10,000 Years
08. In The Fire
09. Let It Slide
10. Lock Me Up
11. Smiles Like A Child
Bonus Tracks:
12. I’m Eighteen (live)
13. Little Sister (edit)
14 Maggio 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
I vocalist e polistrumentisti Claus Lessmann (ex Bonfire) e Michael Voss (ex Casanova e Mad Max) sono una combinazione micidiale per tutti i fan del sound teutonico. Atomic Fire Records annuncia la firma della coppia artistica e l’uscita del debut, Rock Is Our Religion, previsto il 22 Luglio 2022.
Considerando le varie collaborazioni dei due negli anni – ultimamente anche come membri dei Phantom V – il disco è molto più di un album di debutto: è piuttosto una rilevazione, un inchino al Rock genuino racchiuso in 49 minuti di musica vera, eseguita in modo impeccabile. Per averne una prima idea, qui sotto è possibile ascoltare il singolo Smoke Without A Fire, accompagnato da un lyric video.
Lessmann commenta: “Siamo molto orgogliosi e felici di far parte della famiglia Atomic Fire Records, in buona compagnia con molti artisti grandiosi e di talento ed un team meraviglioso e creativo. Ci siamo divertiti tantissimo a registrare e scrivere queste canzoni e speriamo che piacciano anche a voi”.
Sulla creazione di Smoke Without A Fire, Voss ricorda: “Ho iniziato a scrivere questa traccia nel 1991 alle Maldive e l’ho registrata come demo per l’album One Night Stand dei Casanova. Sfortunatamente però, non è stata inserita nel full-length, quindi ho registrato una nuova versione e l’ho suonata a Claus, che l’ha davvero adattata a sè ed ha scritto dei testi e delle melodie superbi. Una vera reliquia ed un gioiello del passato quasi dimenticato trasferito nel 2022!”.
Autoprodotto da Lessmann/Voss, Rock Is Our Religion è stato registrato e mixato dallo stesso Voss presso i Kidwood Studios di Münstertal ed i Kidroom Studios Greven, mentre solo la batteria di Vincent Golly è stata tracciata da Mathi Brandstetter agli Home Studios di Amburgo, sempre in Germania. Christoph “Doc” Stickel ha dato i suoi tocchi di mastering al CS Mastering (Vienna, Austria). Lo spirito del disco è stato catturato sotto forma di artwork da parte di Pavel Kurbanov di All4band Design.
TRACKLIST
01. Medicine Man
02. Smoke Without A Fire
03. Runaway Days
04. Fight For Our Love
05. Take My Heart And Run
06. Slow Dance
07. Rock Is Our Religion
08. Something Is Better Than Nothing
09. Look Around
10. Stay
11. Sister Golden Hair (AMERICA Cover)
12. What Feels Right
Guests:
Vincent Golly – drums (all except Sister Golden Hair)
Kenny Lessmann – drums (Sister Golden Hair only)
Martin Huch – pedal steel (Sister Golden Hair only)
14 Maggio 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Eönian Records ha annunciato la ristampa di Out Of The Gutter dei Jones Street, uno dei dischi di Sleaze Hard Rock maggiormente ricercato dai collezionisti e da tempo fuori catalogo. Questa versione del 2022 presenta un mix nuovo di zecca delle registrazioni originali, oltre a materiale bonus tutto rimasterizzato da Anthony Focx (Beautiful Creatures, Bang Tango), un mastodontico libretto pieno di foto mai pubblicate dagli archivi della band e note di copertina di Steven Reid di Fireworks Magazine e Sea Of Tranquillity.
“Hard rock! Puro Hard Rock da combattimento, con intensità a livello undici!”: così la label definisce il sound dei Jones Street. Un gruppo che in sostanza combina l’energia degli Skid Row con l’attitudine dei Guns N’Roses, con uno stile pieno di refrain catchy e groove martellanti.
Inizialmente, il sound della band era fortemente influenzato da artisti come AC/DC, Aerosmith e Van Halen, ma con il passare del tempo il quintetto ha aggiunto un attacco più heavy, grezzo e potente tutto suo. Un qualcosa che in breve avrebbe portato a spettacoli regolari in luoghi leggendari come il Bacchanal Club, l’Exposure 54, il Gazzarri’s, il Roxbury, lo Scream, The Cathouse, The Roxy, The Tropicana, The Troubadour, il Waters Club, il Whisky A Go Go e soprattutto l’FM Station, una venue che i Jones Street sentivano come la loro vera casa.
Con il gruppo che ben presto attirò l’attenzione di molte influenti pubblicazioni rock come BAM, Metal Edge, Music Connection, RIP e Rock City News, nonché delle stazioni radio locali KNAC e ROCK 102.1, fu la Sony Records a voler far firmare i ragazzi. Con un accordo demo da parte dell’etichetta per registrare alcune canzoni, sembrava che il successo fosse ormai dietro l’angolo, ma non solo il mercato in cui i Jones Street stavano cercando di entrare era già saturo al punto di scoppio, ma divenne anche subito chiaro che il Grunge non sarebbe andato via così rapidamente. Con i tempi che segnalavano un cambiamento nella scena musicale, Sony decise di non seguire più la band, anche se alcune canzoni vennere comunque registratre grazie al contratto guadagnato.
Out Of The Gutter contiene brani prodotti da Vince Neil (Motley Crue) e Steve Stevens (Billy Idol), oltre a Jay Baubgarder (Bush, P.O.D., Papa Roach, Alien Ant Farm, Hoobastank, Evanescence), ed una bonus track inedita, On The Edge, prodotta ed ingenerizzata da Jonny Jones e Mickey Perez.
Originariamente pubblicato indipendentemente dal cantante Shawn Crosby nel 2008, l’album è andato rapidamente esaurito ed è diventato una pezzo raro ad un prezzo elevatissimo. Questo è un must per tutti i fan di Skid Row, Guns N’Roses, Wildside e Johnny Crash.
I Jones Street erano Shawn Crosby alla voce solista, Jonny Jones alla chitarra e cori, Mickey Perez alla chitarra e cori, John (JJ) Jauregui al basso e cori, Rob Hanna alla batteria (1990-91, tracce 1,2 ,4,5 e 10), così come Anthony Focx alla batteria (1992-94, tracce 3, 6-9).
13 Maggio 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
Cherry Red Records rialscerà il 29 Luglio un box set da 5CD intitolato Heroes Die Young – Waysted Volume 2 (2000-2007).
Durante un paio d’anni piuttosto turbolenti, il bassista Pete Way decise di lasciare gli UFO dopo il Tour di Mechanix del 1982, prima di pianificare una band con “Fast” Eddie Clarke dei Motörhead, i Fastway, e prima di assemblare finalmente i Waysted (image credit Ebet Roberts/Getty Images) nel 1983.
Collaborando con il cantante Fin Muir, i Waysted vennero completati da Ronnie Kayfield alla chitarra solista, Frank Noon alla batteria e dall’ex compagno di band negli UFO di Pete, Paul Raymond, alla chitarra ritmica e alle tastiere. Il ben accolto debutto per Chrysalis, Vices, fu seguito da un mini-album, più altri due lavori, fino a quando il gruppo si sciolse dopo la Tournèe a supporto di Save Your Prayers del 1986.
Suscitato da un rinnovato interesse dopo l’uscita di Wilderness Of Mirrors, un album di demo per Save Your Prayers, il membro originale Pete Way ha unito le forze con il cantante originale dei Waysted, Fin Muir, per Back From The Dead del 2004 in una nuova line-up con Chris George alla chitarra e Paul Haslin e Scott Phillips, entrambi alla batteria.
Partendo on the road, i Waysted hanno colto l’occasione per bootlegare se stessi con Boot From The Dead, una registrazione ufficiale pirata di quattro canzoni catturate durante il concerto al Mean Fiddler di Londra il 18 Febbraio 2005. Le tracce 5 e 6 del Disc 3 di questo set – The Wild, The Willing And The Innocent e No Place To Run – sono tratte dall’edizione giapponese di Back From The Dead, e sono ri-registrazioni di classici degli UFO con Paul “Tonka” Chapman alla chitarra.
Mixato e masterizzato da Robin George, Organized Chaos…Live è stato registrato dal vivo al The Barfly di Glasgow il 21 Settembre 2005. Iniziando con Toy With The Passion, i Waysted hanno affrontato il set con nuove tracce, come The Alternativa e Must B More 2 It Than This da Back From The Dead, così come Love Loaded e Night Of The Wolf dal loro debutto.
Prodotto da Fred Purser (Tygers Of Pan Tang, Penetration), The Harsh Reality del 2007 include una cover di Handbags And Gladrags, un pezzo che Muir aveva cantato per la sigla di apertura della serie TV di Ricky Gervais, The Office. Ancora una volta, con il batterista Paul Haslin e il chitarrista Chris George. Secondo le note di copertina di Fin, questo album “è stato il lavoro più piacevole, rinfrescante e creativo che abbiamo mai fatto… Questa è la formazione definitiva dei Waysted. Quindi eccolo a voi!”.
TRACKLIST
DISC ONE
Wilderness Of Mirrors
1 Walls Fall Down
2 Fire Under The Wheels
3 Heroes Die Young
4 Singing To The Night
5 Out Of Control
6 Wild Night
7 Terror City
8 Black And Blue
9 Fortunate Son
10 So Long
DISC TWO
Back From The Dead
1 The Alternativa
2 Garden Of Eden
3 Dreams
4 Must B More 2 It Than This
5 The Price Of Love
6 Breakfast Show
7 I’m Gonna Love Ya
8 Lost In Cleveland
DISC THREE
Boot From The Dead
1 Toy With The Passion
2 Love Loaded
3 Night Of The Wolf
4 Garden Of Eden
5 The Wild The Willing And The Innocent
6 No Place To Run
DISC FOUR
Organized Chaos Live
1 Toy With The Passion
2 Won’t Get Out Alive
3 Hang ’Em High
4 The Alternativa
5 Dead On Your Legs
6 Heaven Tonight
7 Love Loaded
8 Must Be More 2 It Than This
9 Night Of The Wolf
DISC FIVE
The Harsh Reality
1 Propaganda
2 Samaritan Man
3 Rockin’ The Cliché
4 Keepin’ It Sweet
5 Long Time Dead
6 Out Of Control
7 It Wasn’t Me
8 Song For Steve
9 The Harsh Reality
10 Handbags And Gladrags
11 Can’t Live Without Some Pain
13 Maggio 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
I pionieri dell’Heavy Rock nipponico Loudness tornano con un nuovo full-length, Sunburst, in uscita il 29 Luglio tramite earMUSIC (già disponibile nel 2021 l’edizione giapponese); qui sotto è possibile ascoltare la canzone del disco, Hunger For More.
I Loudness sono una vera leggenda dell’Hard & Heavy asiatico, nati nel 1981 per idea di Munetaka Higuchi (batteria), Akira Takasaki (chitarra), Minoru Niihara (voce) e Masayoshi Yamashita (basso). Durante una carriera che dura ormai da oltre 40 anni, il gruppo ha costruito una ricca base musicale con molti studio album, EP e dischi dal vivo. Con Sunburst, la band aggiunge un’altra pietra miliare al suo immenso catalogo.
Sunburst che rappresenta il primo doppio studio album ufficiale dei Loudness, il che lo rende particolarmente speciale in quanto può essere considerato una celebrazione della loro ricca storia. Le 16 canzoni presenti offrono il classico sound e stile Loudness, molto acclamati sia dai fan che dalla critica.
Scritte principalmente dal membro originale e chitarrista Akira Takasaki, la maggior parte delle tracce sono cantate in lingua madre, a rappresentare il loro apprezzamento per le loro origini e radici.
TRACKLIST
Disc 1:
“Rising Sun”
“OEOEO”
“Yamato Damashii”
“Kaso Genjitsu (Virtual Reality)”
“Crazy World”
“Stand Or Fall”
“The Sanzu River”
“Nihon No Kokoro (The Heart Of Japan)”
Disc 2:
“Kagayakeru 80’s (Shining 80’s)”
“Emerald No Umi (Emerald Ocean)”
“Tengoku No Tobira (Heaven’s Door)”
“All Will Be Fine With You”
“Fire In The Sky”
“Hunger For More”
“The Nakigara”
“Wonderland”
13 Maggio 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli
BMG ha anunnciato che ristamperà individualmente 5 album dei Mötley Crüe degli anni Ottanta il 1° Luglio: Too Fast For Love del 1981, Shout At The Devil del 1983, Theatre Of Pain del 1985, Girls, Girls, Girls del 1987 e Dr. Feelgood del 1989, tutti disponibili su CD digipak con audio rimasterizzato dal 2021.
Nessuna bonus track sembra essere inclusa, ma ciascuna edizione sarà confezionata in una cartella o in un libro con copertina rigida.
La campagna di ristampa fa parte di un nuovo accordo che il gruppo ha stretto con l’etichetta l’anno scorso per acquisire l’intero catalogo. Tale accordo ha un valore di circa 150 milioni di dollari, la più grande acquisizione di un singolo catalogo da quando la società è stata fondata nel 2008.