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John Waite: in arrivo il documentario The Hard Way

16 Ottobre 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

E’ in arrivo a breve l’atteso documentario di John Waite intitolato The Hard Way.

In rari ed inediti clip d’archivio, foto e interviste molto personali e sincere, il film vede l’icona rock degli anni Ottanta che riflette sui suoi cinque decenni di carriera.

Da pioniere nella band The Babys nei Seventies alla sua svolta come artista solista nei primi giorni di MTV fino al Tour con un vero Beatle, John racconta le sue lotte all’interno del mondo commercializzato del music business e le sue attività come self-made artist e live entertainer.

Negli ultimi trentanni, i Tour e le esibizioni dal vivo indipendenti di Waite in tutto il mondo sono stati il suo modo di sopravvivere nella vita sia finanziariamente che emotivamente…

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Erotic Suicide: FnA Records pubblica due release

16 Ottobre 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Gli Erotic Suicide erano una rock band di Oklahoma City. Rifiutando il tradizionale trasferimento a Los Angeles per unirsi ai loro coetanei sulla Sunset Strip, il gruppo si era concentrato sul Mid-West e si era costruito una fedele base di fan.

Il loro primo album – intitolato Abusement Park – è stato pubblicato nel 1993 e ha mostrato una formazione dalla forza trainante ed una musica energica. La band ha ricevuto il plauso della critica sia negli Stati Uniti che in tutta Europa, passando ben presto dal trovarsi sulla prima pagina in una varietà di fanzine rock underground all’essere presenti in numerose riviste nazionali ed internazionali, oltre che ad essere chiamati “la speranza più brillante d’America” ​al noto programma di MTV Europe, Headbanger’s Ball.

Poco dopo l’uscita del disco, gli Erotic Suicide iniziarono a suonare in spettacoli per supportare la release, aprendo per act come Ugly Kid Joe, Jackyl, Ace Frehley, Bang Tango e Vince Neil. Poco dopo, venne anche girato un video per il singolo Can’t Remember. Alla fine, arrivò la firma con l’etichetta tedesca Koch Records, che rimasterizzò e ripubblicò Abusement Park. In totale sono state vendute circa 25.000 copie dell’album negli Stati Uniti e all’estero.

Durante il Tour, i ragazzi cominciarono a scrivere materiale per il loro secondo lavoro, che doveva essere intitolato To Die For. Alla fine però, la band si separò dalla label e tornò alle proprie radici, cambiando il nome del disco in Perseverance e rilasciandolo in modo indipendente.

Nel 2016, Perseverance è stato pubblicato da FnA Records in quantità molto limitate (100 copie) come set di 2CD con materiale extra. Ora nel 2022, l’etichetta pubblica sia Abusement Park che la versione originale di Perseverance nella loro piena gloria.

TRACKLIST
01. Babylon
02. Can’t Remember
03. Goin’ Down
04. Comes Around Goes Around
05. Mean Sex Machine
06. You’re So Cool
07. Get What You Pay For
08. Ties Me Up
09. Wait A Minute
10. Sweet Summer Nights
11. Let You Go

TRACKLIST
01. Hurt
02. Scream
03. Cross The Line
04. Breakin’ Down
05. I Want
06. All Fall Down
07. Blown Away
08. Devil’s Daughter
09. Can’t Stop It
10. Blue Eyes
11. Same Ol’ Thing
12. Weekend One Night Stand
13. ESX (New) Demo
14. Tearin’ Down the Walls
15. Coming Down (Sweet Tomorrow)
16. World Has Its Way Demo
17. What the Hell Did You Get Me
18. One Way To Get It

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Uriah Heep: gli orari ufficiali della data di Milano

16 Ottobre 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

COMUNICATO STAMPA

Gli Uriah Heep celebreranno i 50 anni di carriera in un concerto speciale che si terrà Martedì 18 Ottobre al Teatro Dal Verme di Milano.

La band inizierà a suonare alle ore 20:00, per una serata che vedrà il gruppo proporre una setlist divisa in due atti e realmente imperdibile per tutti i fan.

Biglietti disponibili su Ticketone e in cassa la sera dello show.

Tickets -> https://www.ticketone.it/artist/uriah-heep/

ORARI
19:00 – Apertura Foyer
19:30 – Apertura Sala
20:00 – Uriah Heep

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Rat Rod: il singolo All Or Nothin anticipa l’album Four On The Floor

16 Ottobre 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Il gruppo hard rock di Philadelphia Rat Rod ha pubblicato un video per il suo singolo attuale All Or Nothin.

Tratto dal prossimo album del quintetto, Four On The Floor, il clip – prodotto da Dambert Entertainment e diretto da Bert Lapore – mostra la band dal vivo sul palco dell’Union Firehouse a Mt Holly, NJ, così come scene di casinò che riassumono la vita on the road.

“La vita può essere una scommessa e ci sono momenti in cui devi andare all in; quindi pensiamo che questa sia una buona visuale di come ci sentiamo”, racconta il chitarrista Mark McCarty.

Four On The Floor – che arriverà negli store il 18 Novembre attraverso Shock Records / Vanity Music Group – è la quarta uscita dei Rat Rod, registrata allo Studio E di Westminster, MD, e prodotta dagli stessi Rat Rod.

Il disco consolida la formazione come una delle pub rock band più attualmente ricercate e di livello del Nord America, seguendo l’esempio delle leggende australiane AC/DC e Rose Tattoo, nonché degli eroi americani Dirty Looks, Junkyard e altri ancora.

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Triumph: Rock & Roll Machine ristampato in vinili da collezione

15 Ottobre 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Rock & Roll Machine è la seconda uscita della serie di ristampe in vinile dei Triumph ed è il secondo studio album della band, pubblicato nel 1977.

Disponibili quattro diverse varianti:

Version 1: Cobalt Blue – Limitata a 500 copie
Version 2: Light Blue – Limitata a 100 copie
Version 3: Cobalt e Baby blue con schizzi d’arancio – Limitata a 100 copie
Version 4: Splatter rosso, arancione, blu, nero – Limitata a 300 copie

TRACKLIST
“Takes Time”
“Bringing It On Home”
“Little Texas Shaker”
“New York City Streets, Pt. 1”
“New York City Streets, Pt. 2”
“The City: War March / El Duende Agonizante / Minstrel’s Lament”
“Rocky Mountain Way”
“Rock & Roll Machine”

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Nelson: uscito un Christmas album

15 Ottobre 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

I Nelson hanno rilasciato A Nelson Family Christmas, una nuovissima collezione che contiene oltre una dozzina di interpretazioni di classici di Natale eseguiti con gioia e realizzati con cura, nessuna delle quali è attualmente disponibile in digitale.

“Questo album è stato il nostro lavoro d’amore fin dall’inizio”, spiega Gunnar Nelson. “Crescendo nella scena musicale della California meridionale con la Stone Canyon Band di nostro padre, siamo stati ispirati da amici di famiglia come Linda Ronstadt, Crosby Stills & Nash, Poco, Jackson Browne e The Eagles. Volevamo produrre questo disco con la stessa riverenza per la musica organica che avevano questi nostri eroi musicali. Strumenti veri e vero cantato. Senza tempo e classici pur rimanendo passionali ed edificanti. Non potremmo essere più orgogliosi di ciò che abbiamo realizzato in questo album”.

TRACKLIST
“Joy To The World”
“This Christmas” (feat. Carnie and Wendy Wilson)
“Santa Claus Is Comin’ To Town”
“Jingle Bells” (performed by Ozzie Nelson & His Orchestra with vocal chorus by Ozzie and Harriet Nelson)
“Oh Come All Ye Faithful”
“Rockin’ Around The Christmas Tree”
“Mele Kalikimaka”
“The Christmas Song (Chestnuts Roasting On An Open Fire)” (performed by Ricky Nelson)
“Away In A Manger”
“We Wish You A Merry Christmas”
“Jingle Bells – Ricky Nelson”
“Blue Christmas”
“Holly Jolly Christmas”
“Rudolph The Red Nosed Reindeer”
“White Christmas”
“Jingle Bells”
“Silent Night”

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Kansas: in arrivo Another Fork In The Road – 50 Years Of Kansas

15 Ottobre 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

I Kansas – la leggendaria prog melodic band americana – celebreranno il loro 50° Anniversario nel 2023. Per commemorare questa importante occasione, l’attuale etichetta InsideOut Music ha annunciato l’uscita di Another Fork In The Road – 50 Years Of Kansas per il 9 Dicembre.

La raccolta – che abbraccia tutta la carriera – contiene brani accuratamente selezionati dalla considerevole discografia del gruppo, oltre ad una nuova versione di Can I Tell You. Originariamente registrata e pubblicata nel loro debutto del 1974, la canzone viene aggiornata dalla formazione attuale, fornendo una prospettiva a tutto tondo sulla lunga e continua storia della band, che l’ha vista pubblicare 16 studio album e vendere oltre 30 milioni di dischi in tutto il mondo.

Il batterista Phil Ehart ha commentato: “Siamo davvero onorati dell’impegno che InsideOut Music ha messo in Another Fork In The Road. Questa è molto più di una semplice compilation dei più grandi successi. Another Fork In The Road è una rappresentazione approfondita dell’evoluzione e del tortuoso viaggio musicale dei Kansas, che ha richiesto 50 anni di lavoro”.

Another Fork In The Road – 50 Years Of Kansas arriverà come Digipak 3CD, comprese ampie note di copertina del giornalista Jeff Wagner, nonché immagini di cimeli rari e materiale d’archivio, il tutto supervisionato dal membro fondatore Phil Ehart.

Di seguito la tracklist completa, che – a causa di alcune restrizioni sulla licenza – comporta piccole differenze tra la versione europea e quella nordamericana.

TRACKLIST

Disc 1:
“Can I Tell You” (new 2022 version)
“The Absence Of Presence” (The Absence Of Presence, 2020)
“Throwing Mountains” (The Absence Of Presence, 2020)
“Crowded Isolation” (The Prelude Implicit, 2016)
“Summer” (The Prelude Implicit, 2016)
“The Voyage Of Eight Eighteen” (The Prelude Implicit, 2016)
“Icarus II” (Somewhere To Elsewhere, 2000)
“The Coming Dawn (Thanatopsis)” (Somewhere To Elsewhere, 2000)
“Distant Vision” (Somewhere To Elsewhere, 2000)
“The Wall” (Always Never The Same, 1998)
“Dust In The Wind” (Always Never The Same, 1998)
“Desperate Times” (Freaks Of Nature, 1995)
“Under The Knife” (Freaks Of Nature, 1995)

North America Version – Disc 2:
“Fight Fire With Fire” (Drastic Measures, 1983)
“End Of The Age” (Drastic Measures, 1983)
“Incident On A Bridge” (Drastic Measures, 1983)
“Play The Game Tonight” (Vinyl Confessions, 1982)
“Crossfire” (Vinyl Confessions, 1982)
“Windows” (Vinyl Confessions, 1982)
“Hold On” (Audio-Visions, 1980)
“Loner” (Audio-Visions, 1980)
“Curtain Of Iron” (Audio-Visions, 1980)
“No One Together” (Audio-Visions, 1980)
“On The Other Side” (Monolith, 1979)
“Angels Have Fallen” (Monolith, 1979)
“How My Soul Cries Out For You” (Monolith, 1979)

EU Version – Disc 2:
“House On Fire” (In The Spirit Of Things, 1988)
“Rainmaker” (In The Spirit Of Things, 1988)
“Silhouettes In Disguise” (Power, 1986)
“Secret Service” (Power, 1986)
“Three Pretenders” (Power, 1986)
“End Of The Age” (Drastic Measures, 1983)
“Incident On A Bridge” (Drastic Measures, 1983)
“Play The Game Tonight” (Vinyl Confessions, 1982)
“Crossfire” (Vinyl Confessions, 1982)
“Windows” (Vinyl Confessions, 1982)
“Hold On” (Audio-Visions, 1980)
“Loner” (Audio-Visions, 1980)
“No One Together” (Audio-Visions, 1980)
“On The Other Side” (Monolith, 1979)
“How My Soul Cries Out For You” (Monolith, 1979)

Disc 3:
“Carry On Wayward Son” (Two For The Show, 1978)
“Portrait (He Knew)” (Point Of Know Return, 1977)
“Sparks Of The Tempest” (Point Of Know Return, 1977)
“Miracles Out Of Nowhere” (Leftoverture, 1976)
“Magnum Opus” (Leftoverture, 1976)
“Icarus – Borne On Wings Of Steel” (Masque, 1975)
“Child Of Innocence” (Masque, 1975)
“Down The Road” (Song For America, 1975)
“Song For America” (Song For America, 1975)
“The Devil Game” (Song For America, 1975)
“Death Of Mother Nature Suite” (Kansas, 1974)
“Belexes” (Kansas, 1974)
“Journey From Mariabronn” (Kansas, 1974)

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Kiss Of The Gypsy: nuovo album in occasione del 30° Anniversario del debutto

15 Ottobre 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

L’album dei Kiss Of The Gypsy di Tony Mitchell, Unfinished Business, è ora disponibile in tutto il mondo su MR Records come CD e japanese import con bonus track, con il vinile programmato sul mercato per il 24 Novembre.

Quella che era iniziata come una possibile serie di bonus track per il prossimo disco solista di Mitchell si è così rapidamente trasformata in un disco dei Kiss Of The Gypsy in piena regola. Il 2022 marca il 30° Anniversario del debut del gruppo (a questo link la nostra recensione per la serie Gemme Sepolte), e Tony doveva includere diverse tracce bonus nel suo nuovo lavoro per un’edizione speciale in rilascio entro la fine dell’anno. Tutto è però cambiato quando il cantante scriveva le canzoni ed altre idee hanno iniziato a svilupparsi.

“Negli anni, da quando ci siamo separati, mi sono stati offerti numerosi importanti contratti discografici per registrare un nuovo album dei Kiss Of The Gypsy”, ha spiegato. “Ma io mi sono sempre rifiutato perché non pensavo sarebbe stato giusto farlo senza il resto dei membri della band originale. Però credo che ora sia giunto il momento. Anche se i KOTG sono stati solo una piccola parte del mio viaggio, ero e sono ancora molto grato a tutti i fan che ci hanno supportato e continuano a supportare il mio lavoro. Dato che è il 30° Anniversario, ho pensato che fosse giunto il momento e che avrei scritto un album dei KOTG nuovo di zecca, piuttosto che solo bonus track per il disco solista. Quindi ho deciso di dare la priorità a questo. Sono tornato ad usare le mie vecchie tecniche di registrazione con questi musicisti e amici eccezionali. Mentre scrivevo ed incidevo le canzoni, queste hanno preso una vita propria e si sono meritate l’uscita del loro album. Le idee sono volate via lisce e sono davvero contento adesso dei risultati. Sembrano avere una svolta moderna nello stile KOTG, e ci sono anche un paio di tracce che sono state scritte sulla base di vecchi riff e idee del 1992, che ho riscoperto di recente in una vecchia valigia di cassette. Per cui, eccolo qui. Un album di celebrazione del 30° Anniversario come ringraziamento a tutti i fan. Ma chi lo sa… Se ci sarà appetito per futuri album dei Kiss Of The Gypsy…vedremo cosa succederà”.

Qui sotto il singolo Runaways.

TRACKLIST
“Eye Of The Hurricane”
“Duty To Party”
“Runaways”
“Too Much Love”
“Remedy”
“Taking Care Of Business”
“Foolin’”
“Sin City Blues”
“Time To Heal”
“Wild Horses”

Kiss Of The Gypsy:
Tony Mitchell – Lead Vocals/Guitars/Keyboards
Paul Hume – Lead Guitars/Backing Vocals
Nigel Clutterbuck – Bass Guitars/Backing Vocals
Neil Ogden – Drums/Backing Vocals
Darrel Treece-Birch – Hammond/Keyboards/Piano

Additional Musicians:
David Hinds – Slide Guitar on Sin City Blues & Remedy (courtesy of The Bounty Hunters)
Stephen Walmsley – Harmonica on Sin City Blues
Rogues Gallery Rock Choir – Backing Vocals

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Rock Of Ages & MelodicRock.it

14 Ottobre 2022 0 Commenti Samuele Mannini

La scaletta della puntata Top Of The Rocks è stata decisa in gran parte dalle scelte dell’ospite Pierpaolo ‘Zorro’ Monti che ci ha citato le sue dieci (+1) canzoni all time. Noi di MelodicRock.it abbiamo invece parlato del classico senza tempo dei Marillion Misplaced Childhood. Inoltre la presentazione dei due singoli degli StreetLore più tante altre canzoni di qualità. Buon Ascolto!

Marillion – Misplaced Childood – Classico

Stephen Pearcy: il nuovo disco solista includerà anche pezzi inediti dei RATT

13 Ottobre 2022 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Stephen Pearcy – fresco di nuovo accordo con Golden Robot Records – ha rivelato che il suo prossimo disco solista includerà anche dei pezzi dei RATT mai ascoltati.

Il cantante (qui sopra con il produttore Ron Mancuso) ha riferito che la registrazione dell’album è stata completata e che il suo titolo è Legacy, sebbene non sia stata annunciata alcuna data d’uscita.

“Si sta completando”, ha scritto su Facebook. “Ho finalmente scelto le canzoni, finito il sequenziamento, e sono prossimi mixing e mastering. Solo raccogliere le tracce (21) è stato abbastanza duro; così tante potrebbero essere una seconda parte”.

Ed ha aggiunto: “Sarà molto cool ragazzi! Canzoni mai sentite prima dei RATT, brani solisti, ri-registrazioni e nuove versioni. Una volta masterizzato il tutto, sarò in grado di dare a tutti un assaggio di ciò che verrà. Davvero tanti grandi pezzi mai ascoltati in passato…ora è arrivato il momento”.