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Voodoo Highway: preview dal nuovo album “Showdown”

17 Ottobre 2012 0 Commenti Iacopo Mezzano

Sono stati resi disponibili alcuni audio samples del nuovo album degli hard rocker italiani Voodoo Highway, intitolato Showdown. Il disco sarà il successore dell’acclamato debutto Broken Uncle’s Inn, uscito nel 2011.

Showdown – preview: http://www.youtube.com/watch?v=0CXd2t2dXSQ

Il CD è stato prodotto/mixato dalla Dysfunction Productions (Anthony Phillips, John Wetton, Logan Mader, etc.) e masterizzato dall’ingeniere Ue Nastasi (Gojira, AC/DC, Lamb Of God, Anthrax, Yngwie Malmsteen, etc.) dei Sterling Sound Studios.

Questo il commento della band: “Per favore alzate il volume al massimo e assaporate il sapore del rock n’ roll!”

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Addio a Rick Chadock, chitarrista dei White Sister

16 Ottobre 2012 3 Commenti Iacopo Mezzano

Il Melodic Rock ha perso oggi un’altra delle sue leggende. Rick Chadock, chitarrista dei White Sister, è deceduto nella notte, sconfitto dal cancro che lo afliggeva già da tempo.

Questo il messsaggio di Dennis Dries a melodicrock.com: “E’ con dolore e molta tristezza Iche devo informarvi che Rick Chadock è scomparso nelle prime ore di questa mattina. La scorsa notte ha perso la sua lunga battaglia con il cancro…siamo tutti devastati. Rick e la sua fantastica moglie Chanel hanno voluto che questa malattia restasse privata, solo poche persone sapevano che era malato. Gli ultimi due anni sono stati un brutto sogno, gli ultimi mesi un incubo…mentre scrivo ancora fatico a crederci.
Mi manca tanto, fa male…Invito tutti voi a volersi bene, a dire agli altri quanto sono importanti per voi…finchè potete. Pace, Dennis.”

Le condoglianze del nostro staff alla famiglia, ai compagni di band e a chiunque lo conoscesse e amasse. RIP Rick.

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Richie Sambora – Berlino 13/10/2012 –

14 Ottobre 2012 0 Commenti Lorenzo Pietra

13-10-2012: data Berlinese per il tour europeo di Richie Sambora che dopo le prime date opache sotto l’aspetto vocale, si riprende completamente con uno show di grande livello e che soprattutto, conferma in sede live l’ottima qualità delle canzoni di “Aftermath of the Lowdown”. La maggior parte della scaletta è incentrata infatti su quest’ultimo lavoro, intarmezzate da alcune canzoni del repertorio dei Bon Jovi, da alcune riuscitissime cover e naturalmente dai primi lavori solisti. I segnali positivi sono senza dubbio la grinta e la voce di Richie, che sembrano ritornate a buoni livelli (anche se lontani da quanto siamo stati abituati) e, come dicevo nell’introduzione, l’interpretazione delle songs dell’ultimo album (ingiustamente criticato) che risultano potenti e coinvolgenti già a partire dalla bellissima e settantiana Burn That Candle Down, dove Richie si scatena con la chitarra, dal singolo Every Road Leads Home To You che guadagna tantissimo in grinta nel live o da Nowadays, meno moderna dell’album e molto più “Sambora”, grazie al suono delle chitarre. Stranger In This Town risente un po’ del calo di voce di Richie ma è sempre uno spettacolo sentirla. La lenta Weathering The Storm coinvolge il pubblico nel ritornello, mentre l’alternativa Sugar Daddy e Learning How To Fly With a Broken Wing sono energia pura per gruppo e pubblico. L’intro Hungry Heart cala Richie nella parte del “Boss” Springsteen e come d’incanto ecco le note di I’ll Be There For You… la canzone si protrae per quasi 10 minuti in quanto il pubblico continua senza sosta i cori finali con Richie che apprezza e segue con la chitarra. Tocca ora alla prima intera cover Shooting Star,riuscitissima e adatta alla voce sempre più calda di Sambora. Ancora poesia con il lento You Can Only Get So High fino ad arrivare ad un versione di Fallen From Graceland ritmata, quasi funky, dove c’è spazio per la presentazione del gruppo e per la prova vocale superba del secondo chitarrista (scusate ma non ho capito il nome!). Who Says You Can’t Go Home intermezzata da Wild Night riporta in estasi il pubblico che canta a squarciagola per poi arrivare alla prima pausa… Primo Encore con l’intro storico Midnight Rider con attaccata una Wanted Dead Or Alive da brividi, cantanta in modo diverso da Jon Bon Jovi anche nelle strofe ma pienamente convincente. Il medley di cover dei Beatles Golden Slumbers/Carry That Weight/The End intermezzato dall’assolo di Richie ci porta al secondo encore con la bellissima These Days, sempre dal repertorio dei Bon Jovi. Bello l’assolo fatto col pianoforte! Sembra tutto finito, ma Richie torna ancora con The Answer, direttamente dal primo album. La song è chiaramente improvvisata e Sambora sbaglia per due volte gli accordi finali allargando le braccia per scusarsi creando una situazione divertente! Si chiude divinamente con Livin’ On A Prayer in versione acustica, dove i brividi si sono fatti sentire lungo tutta la schiena…

IN CONCLUSIONE

Vorrei che tutti quelli che fin’ora hanno criticato Richie Sambora fossero stati lì con me. Più di due ore di concerto coinvolgente, potente e a tratti divertente con un artista che ha il Rock nel sangue.

1: Burn That Candle Down
2: Every Road Leads Home To You
3: Nowadays
4: Stranger In This Town
5: Taking A Chance On The Wind
6: Weathering The Storm
7: Sugar Daddy
8: Learning How To Fly With A Broken Wing
9: Hungry Heart /I’ll Be There For You (Springsteen / Bon Jovi)
10: Hard Times Come Easy
11: Shooting Star (Bad Company Cover)
12: You Can Only Get So High
13: Fallen From Graceland
14: Who Says You Can’t Go Home / Wild Night

encore 1:
15: Midnight Rider / Wanted dead or Alive (Allmann Brothers / Bon Jovi)
16: Golden Slumbers/Carry That Weight/The End (Beatles Cover)

Encore 2:
17: These Days

Encore 3:
18: The Answer
19: Livin’ On A Prayer(Acoustic)

H.E.A.T.: il video di “It’s All About Tonight”

12 Ottobre 2012 5 Commenti Andrea Vizzari

Gli svedesi H.E.A.T. hanno appena pubblicato il video di “It’s All About Tonight”, seconda canzone estratta dal loro ultimo album “Address The Nation” (qui la nostra recensione).

“Address The Nation”, terzo album in studio per la band (dopo il debutto omonimo del 2008 e “Freedom Rock” del 2010)è anche il primo ad avere al microfono il nuovo singer Erik Gronwall dopo l’abbandono di Kenny Leckremo.

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A Perfect Day: la dimensione hard rock dei Labyrinth

11 Ottobre 2012 4 Commenti Iacopo Mezzano

La Frontiers Records è orgogliosa di annunciare la pubblicazione dell’album d’esordio omonimo dei A Perfect Day, in uscita nei negozi a partire dal 23 novembre.

Gli A Perfect Day nascono quando Andrea Cantarelli, chitarrista e co-fondatore dei leggendari Labyrinth, presentò al suo compagno di band Roberto Tiranti nuove tracce e riff a cui stava lavorando. La direzione musicale di questi brani era evidentemente differente da quella seguita con i Labyrinth e ben più in linea con l’hard rock che con il power metal. Roberto apprezzò così tanto questo materiale che iniziò a lavorare sui pezzi con Andrea, completando tra il 2011 e il 2012 questo album di debutto.

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Work of Art… sempre al lavoro sul terzo album…

11 Ottobre 2012 2 Commenti Denis Abello

Da notizie apprese tramite la loro pagina facebook ufficiale (qui il link) i Work Of Art continuano i lavoro sul loro nuovo e terzo album… a quanto dichiarato il gruppo starebbe registrando le batterie presso i Big Jambo studio in Knivsta.
Ricordiamo che i Work of Art, sicuramente una delle migliori realtà AOR degli ultimi anni, saranno presenti quest’anno al celebre Firefest di Nottingham nella giornata di sabato (20 ottobre).

Inoltre il loro cantante Lars Säfsund sarà impegnato sul palco anche venerdì 19 con gli italiani Lionville, altra realtà AOR che è stata una delle sorprese dello scorso anno e che a breve pubblicherà il suo secondo lavoro.

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Thin Lizzy: pubblicheranno il nuovo album sotto un nuovo nome

11 Ottobre 2012 2 Commenti Iacopo Mezzano

Gli attuali componenti dei Thin Lizzy hanno deciso di cambiare idea e pubblicare il loro atteso nuovo album sotto un nuovo nome.

Dichiara il chitarrista Scott Gorham: “Come atto di rispetto a Phil Lynott e all’eredità da lui creata, abbiamo deciso di non pubblicare il nuovo album come Thin Lizzy. E’ stata una decisione difficile perchè abbiamo impiegato tanto tempo ed energie nel ricostruire questo brand lungo gli anni recenti. Pubblicare un nuovo disco era l’unico modo di continuare questo successo. Sappiamo tutti però quanto Phil fosse fondamentale per la band e i fans. Abbiamo scritto 20 canzoni che sentiamo molto legate alla fama del nome Thin Lizzy. Crediamo che Phil sarebbe orgoglioso di queste tracce. Capiamo comunque che una nuova registrazione sarebbe stata un duro colpo per molti e allo stesso tempo vogliamo che questo lavoro venga giudicato per quello che vale, senza paragoni o pregiudizi. Per questo, abbiamo deciso di non pubblicare queste canzoni come Thin Lizzy. Vogliamo ringraziare tutti voi per il supporto in questi anni. Pubblicheremo questo materiale molto presto e vi faremo ascoltare musica di qualità e forte del classico sound Thin Lizzy. Annunceremo anche un tour l’anno prossimo.”

Aggiunge il frontman Ricky Warwick: “Il nostro piano è comunque quello di tenere il nome dei Thin Lizzy vivo e fresco nel cuore dei fans – vecchi o nuovi che siano. Nessuno rispetta Phil più di me e cantare le sue canzoni per gli scorsi due anni è stato un onore incredibile e qualcosa che non dimenticherò mai. Vogliamo comunque tenere la band al meglio delle sue potenzialità, con grandi show e una grande produzione che ci permettano ancora di onorare il grande Phil Lynott e tutta la sua musica. Senza un nuovo album che disegnasse il recente passato che abbiamo costruito eravamo preoccupati il brand Thin Lizzy sarebbe finito per scemare di interesse piano piano, cosa che non volevamo assolutamente veder accadere. Ad ogni modo, il nostro esibirci sotto il nome Thin Lizzy cesserà alla fine del tour europeo. Con questo non voglio dire che non suoneremo mai più come Thin Lizzy. Se ci fossero proposte da altre nazioni, da territori che la band non ha mai esplorato prima, potremmo suoanre show anche nel 2013 ovunque le persone ci chiedano di venire.”

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Adler: la copertina di ‘Back From The Dead’

10 Ottobre 2012 0 Commenti Iacopo Mezzano

Gli Adler, nuova formazione dell’ex Guns N’ Roses Steven Adler, hanno svelato l’artwork del loro disco di debutto, Back From The Dead, in uscita il 26 novembre per la label New Ocean Media.

Ricordiamo la tracklist:

01. Back From The Dead
02. Own Worst Enemy
03. Another Version Of The Truth
04. The One That You Hated
05. Good To Be Bad (featuring John 5)
06. Just Don’t Ask (featuring Slash)
07. Blown Away
08. Waterfall
09. Habit
10. Your Diamonds
11. Dead Wrong

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Mitch Malloy: in arrivo ‘Shine On’

10 Ottobre 2012 2 Commenti Iacopo Mezzano

Mitch Malloy è pronto a tornare con un nuovo/vecchio album, che sarà pubblicato in CD al Firefest (19-21 ottobre) e poi digitalmente e su www.mitchmalloy.com e aorheaven.com.

Shine On è una ri-registrazione completa del disco Shine, avvalorata di 3 nuovi brani. Questa la tracklist completa:

01. Shine (New)
02. You Lift Me
03. It’s About Love
04. Draw The Line
05. Loves Own Hand
06. Places Only Love Can Go
07. Love Made A Liar Out Of Me
08. What I’m Livin For (New)
09. Nothing New
10. Never Enough (New)

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Bon Jovi: torneranno in Italia nel prossimo tour

09 Ottobre 2012 1 Commento Andrea Vizzari

Riportiamo quanto pubblicato dal sito BJCI:

“Una semplice domanda su Twitter a Matthew Bongiovi da parte di una fan: “L’Italia è nella lista delle tappe del tour 2013 dei Bon Jovi?”. Una semplice risposta da parte di Matt: “Sì!”.

Ancora non si sa dove e quando, ma la conferma è ormai quasi ufficiale: i Bon Jovi torneranno in Italia per il loro imminente tour 2013!”

Intanto, lo stesso Matthew Bongiovi ha confermato proprio ieri tramite Twitter che le date del tour verranno annunciate entro la fine di Ottobre e ha invitato tutti a rinnovare la tessera del fanclub ufficiale, il Backstage With Jon Bon Jovi, o a farne una nuova, in modo da poter accedere alle prevendite dei biglietti.