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The Quireboys: deceduto Guy Bailey

07 Aprile 2023 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli

Il chitarrista originale dei leggendari rockers The Quireboys, Guy Bailey, è deceduto.

La notizia della sua scomparsa è stata data dal cantante Spike (alias Jonathan Gray), che sui social media ha scritto: “Ho il cuore spezzato a dover scrivere questo. Il mio migliore amico, Guy Bailey, è morto serenamente in ospedale la scorsa notte tra le braccia della sua amata Bianca. Guy era l’uomo più gentile e divertente con cui potevi avere il piacere di stare. Era amato da tutti quelli con cui ha lavorato, da tutte le band con cui è stato in Tour e da tutti i fan dei The Quireboys. Avrei davvero tanto da condividere e da dire a tutti su di lui, ma questo è un momento molto difficile per me e per tutti coloro che gli sono vicino. Spero che tutti capiate. Ma ai fan dei The Quireboys là fuori vorrei solo dire che io e Guy avevamo scritto canzoni per un nuovo album, e io, Chris Johnstone, Nigel Mogg e Rudy Richman esaudiremo i suoi desideri che queste tracce vengano registrate e che un nuovo disco di veri The Quireboys venga pubblicato quest’anno”.

Bailey e Spike hanno formato i The Quireboys nel 1984 e sono stati responsabili della scrittura di molte delle canzoni distintive della band, tra cui hit come Hey You, 7 O’Clock, I Don’t Love You Anymore e There She Goes Again, tutte dal classic album di debutto A Bit Of What You Fancy. Dopo che il gruppo si sciolse nel 1993, Bailey fece parte della breve reunion nel 1995, ma non fu incluso nella line-up della band quando i The Quireboys si riformarono nel 2001.

Atlas: la melodic band inglese firma per Metalapolis Records

07 Aprile 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

La melodic band inglse Atlas ha annunciato la firma con Metalapolis Records per l’uscita del suo prossimo terzo album, con distribuzione tramite SPV Entertainment. Ulteriori dettagli sul disco seguiranno nelle prossime settimane.

Gli Atlas si sono formati all’inizio del 2017 con l’intenzione di creare un gruppo che centrasse le sue radici intorno al genere AOR e Melodic Rock degli anni Ottanta, addentrandosi in altre aree come quelle del Modern Hard, del Metal e del Progressive. Il quintetto ha già pubblicato due studio album tramite AOR Heaven e due EP autoprodotti.

La line-up è composta da Craig Wells (voce), Howie Little (chitarra), James Thorley (tastiere), Chris Redfearn (basso) e Ryan Briggs (batteria).

Greta Van Fleet: il singolo Meeting The Master anticipa il nuovo album Starcatcher

07 Aprile 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

L’attesissimo terzo studio album dei Greta Van Fleet, Starcatcher, uscirà il 21 Luglio su Lava/Republic/EMI Records ed è anticipato dal primo singolo, Meeting The Master.



La band commenta: “Meeting The Master scruta in un mondo esoterico ascoltato dalla parola di un saggio insegnante. Cantata con la voce di un devoto credente, e l’eventuale esclamazione del gruppo, la canzone descrive in dettaglio l’amore che questi ferventi seguaci hanno per il loro maestro e la loro ferma fede nella sua visione. E’ un viaggio spirituale esotico; una commedia oscura che finisce inevitabilmente nel caos”.

Starcatcher è stato scritto e registrato dalla band – ovvero il cantante Josh Kizska, il chitarrista Jake Kizska, il bassista/tastierista Sam Kizska ed il batterista Danny Wagner – insieme al produttore vincitore di un Grammy Award, Dave Cobb (Chris Stapleton, Brandi Carlile), nei leggendari RCA Studios di Nashville.

“Non dovevamo davvero forzare o essere intensi nello scrivere, perché tutto quello che è successo è stato molto istintivo e spontaneo”, dice Jake. “Semmai, il disco è la nostra prospettiva e riassume dove siamo come gruppo e individualmente come musicisti”.

I Greta Van Fleet hanno preso diversi concetti dal secondo album acclamato dalla critica, The Battle At Garden’s Gate, e li hanno portati in Starcatcher, anche se la versione di Sam delle grandi idee del nuovo disco suggerisce invece un nuovo inizio: “Quando immagino il mondo di Starcatcher, penso al cosmo. Mi fa fare molte domande, come da dove veniamo o cosa ci facciamo qui. Ma ci sono anche domande come cos’è questa coscienza che abbiamo e da dove viene…”.

TRACKLIST
“Fate Of The Faithful”
“Waited All Your Life”
“The Falling Sky”
“Sacred The Thread”
“Runway Blues”
“The Indigo Streak”
“Frozen Light”
“The Archer”
“Meeting The Master”
“Farewell For Now”

Official Website
Official Facebook

Guns N’Roses: disponibile una nuova limited edition di London 1991

07 Aprile 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

I Guns N’Roses hanno annunciato l’uscita di una nuova limited edition del CD live London 1991 in esclusiva per i membri del Nightrain Fan Club.

E’ possibile effettuare l’iscrizione come membro standard o premium a questo link.

London 1991 include versioni inedite e nuovamente mixate dallo spettacolo dei Guns N’Roses allo stadio di Wembley a Londra, Inghilterra, del 31 Agosto 1991.

TRACKLIST
“Bad Obsession”
“Live And Let Die”
“Voodoo Child (Slight Return) / Civil War / Voodoo Child (Slight Return)”
“You Could Be Mine”
“Only Women Bleed / Knockin’ On Heaven’s Door”
“Estranged”

Mötley Crüe: Mick Mars denuncia la band

07 Aprile 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Dopo essersi ritirato dalla difficile vita dei Tour (almeno secondo la versione ufficiale), il chitarrista dei Mötley Crüe, Mick Mars, pare abbia avviato un’azione legale contro la band dopo che quest’ultima ha ridotto la sua percentuale di profitti dal 25% al 5%.

Secondo quanto riportato da TMZ inoltre, il musicista sarebbe stato estromesso completamente dal gruppo, nonostante lui stesso avesse dichiarato di essere disponibile ad esibizioni comunque limitate ed in futuro anche di registrare dell’eventuale nuovo materiale.

Mars ha denunciato quindi la band per avere tutti i libri contabili ed andare in fondo alla questione.

RATT: in uscita The Atlantic Years Limited Edition Box Set

07 Aprile 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

BMG – in collaborazione con Rhino Entertainment – annuncia The Atlantic Years Limited Edition Box Set, una raccolta che celebra il periodo di enorme successo dei RATT, in cui tutti e cinque i loro album in studio sono stati certificati Gold, Platinum o Multi Platinum.

In uscita il prossimo 9 Giugno, il cofanetto contiene tutti e cinque i dischi rimasterizzati su vinile nero da 180 g, il raro singolo da 7″ Nobody Rides For Free, una replica del Tour book di 12 pagine (con foto rare e mai viste prima dagli archivi personali della band), un poster, un adesivo, un backstage pass e un plettro per chitarra in una scatola personalizzata a caricamento laterale.

Tutti gli album presentano la formazione classica di Stephen Pearcy (voce), Warren De Martini (chitarra), Robbin Crosby (chitarra), Juan Croucier (basso) e Bobby Blotzer (batteria)

TRACKLIST

Out Of The Cellar (1984)
“Wanted Man”
“You’re In Trouble”
“Round And Round”
“In Your Direction”
“She Wants Money”
“Lack Of Communication”
“Back For More”
“The Morning After”
“I’m Insane”
“Scene Of The Crime”

Invasion Of Your Privacy (1985)
“You’re In Love”
“Never Use Love”
“Lay It Down”
“Give It All”
“Closer To My Heart”
“Between The Eyes”
“What You Give Is What You Get”
“Got Me On The Line”
“You Should Know By Now”
“Dangerous But Worth The Risk”

Dancing Undercover (1986)
“Dance”
“One Good Lover”
“Drive Me Crazy”
“Slip Of The Lip”
“Body Talk”
“Looking For Love”
“7th Avenue”
“It Doesn’t Matter”
“Take A Chance”
“Enough Is Enough”

Reach For The Sky (1988)
“City To City”
“I Want A Woman”
“Way Cool Jr.”
“Don’t Bite The Hand That Feeds”
“I Want To Love You Tonight”
“Chain Reaction”
“No Surprise”
“Bottom Line”
“What’s It Gonna Be”
“What I’m After”

Detonator (1990)
“Intro To Shame”
“Shame Shame Shame”
“Lovin’ You’s A Dirty Job”
“Scratch That Itch”
“One Step Away”
“Hard Time”
“Heads I Win, Tails You Lose”
“All Or Nothing”
“Can’t Wait On Love”
“Givin’ Yourself Away”
“Top Secret”

+ “Nobody Rides For Free” 7” Single – Exclusive to LP box

Waste Down Rebels: Mercies And Curses in uscita ad Aprile; lanciato il singolo Slave The Day

06 Aprile 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Il chitarrista dei Lillian Axe, Steve Blaze, è il lead vocalist del nuovo album dei Waste Down Rebels, Mercies And Curses, che uscirà il 21 Aprile nel Regno Unito e in Europa e il 28 Aprile negli Stati Uniti; di seguito è disponibile il primo singolo Slave The Day.



“Slave The Day è l’urlo finale del raggiungimento del punto di svolta nell’affrontare il percorso della nostra società”, ha spiegato Blaze in merito al brano. “C’è davvero tanto che una persona può osservare e affrontare, finché non è ovvio che la stupidità sta diventando la norma. Questo è un grido di battaglia per tutti coloro che sono stanchi del percorso che questo mondo ha intrapreso”.

Il processo di scrittura di Mercies And Curses è iniziato nei primi mesi del 2020. Il mastermind, chitarrista e songwriter dei Waste Down Rebels, Rick Ayers, ha fatto dei demo per alcune canzoni complete e ha contattato Steve Blaze per vedere se fosse interessato a tracciare le voci e a scrivere i testi. Entro la fine di quell’anno, il disco era completato….

TRACKLIST
“Let My People Go”
“The Fork In Your Tongue”
“Mercies And Curses”
“Seasons”
“Slave The Day”
“Fraction Of The Hole”
“Black Hearted Drum”
“One Minute Closer”
“The Day We Take Our Own”
“Solitude”
“Set My Sights On You”
“Everybody Wants It All”

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David Coverdale: “Non so davvero quando i Whitesnake riprenderanno il Farewell Tour”

06 Aprile 2023 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli

Parlando con Ultimate Classic Rock, David Coverdale ha rivelato di non sapere quando i Whitesnake riprenderanno il loro Tour d’addio. La band ha cancellato gli spettacoli europei la scorsa Estate e si è ritirata dalla Tournèe nordamericana a supporto degli Scorpions lo scorso Autunno.

“L’anno scorso sono stato davvero incredibilmente compromesso dalla peggiore infezione sinusale che abbia mai avuto in vita mia”, ha spiegato il vocalist. “E come cantante queste cose le conosco davvero bene. Ma questa è stata una delle malattie più brutte che penso di aver mai avuto. Per sette mesi ho preso antibiotici sempre più potenti e orribili steroidi di prednisone”.

Il frontman non sa quindi quando i Whitesnake torneranno a suonare e ha detto ai suoi compagni di band di fare altri piani per il 2023.

“Davvero non so quando torneremo sul palco”, ha proseguito. “Quest’anno compirò 72 anni. Ma sai, la mia passione è quella di un uomo molto più giovane, grazie in particolare al nuovo team creativo che ho, al mio lavoro su questi progetti legacy e anche alla creazione di cose nuove. Vedremo…”.

Vypera: in arrivo il secondo album; disponibile il primo singolo/video

06 Aprile 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Frontiers Music Srl ha annunciato l’uscita del secondo album degli heavy rockers svedesi Vypera, Race Of Time, anticipato dal singolo/video Hey You.



I Vypera – composti dal cantante Andreas Wallström, dai chitarristi Christoffer Thelin e Cederick Forsberg, dal bassista Andreas Andersson e dal batterista Johan Pettersson – sono dei rockers che stanno emergendo dalla sempre florida scena scandinava e che stanno offrendo della musica di alta qualità. Il loro debutto Eat Your Heart Out del 2022 è stato un inno all’headbanging del grande universo Hard & Heavy degli anni Ottanta.

La band – originariamente conosciuta come Madhouse – si è formata a Sandviken, Svezia, nel 2016 e presto ha iniziato a creare materiale originale per riflettere lo spirito Rock’n’Roll e Metal che ardeva all’interno del gruppo. I ragazzi si sono messi a scrivere musica nuova, ma della vecchia scuola, in cui spiccano influenze come Rainbow, Icon, King Kobra, London, Triumph, W.A.S.P. e simili.

TRACKLIST
“Hey You”
“Riding On The Wind”
“Mary Jane”
“Stormwind”
“Vicious”
“No Place For A Dreamer”
“Trying Hard To Run Away”
“Fool’s Game”
“Speedin'”
“Daytona”
“Slave To Love”

Vypera:
Andreas Wallström – Vocals
Christoffer Thelin – Guitars
Cederick Forsberg – Lead Guitars
Andreas Andersson – Bass
Johan Pettersson – Drums

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Vixen: disponibile la ri-edizione di Rev It Up

05 Aprile 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Le Vixen erano state oggetto di numerosi cliché sessisti quando erano apparse per la prima volta sulla scena alla fine degli anni Ottanta, più o meno allo stesso modo in cui i precedenti act femminili avevano sofferto di una misoginia maschile davvero irrispettosa. Ma il virtuosismo musicale della band aveva ben presto affermato il loro posto nel tempio dell’Hard Rock.

Formatosi a St.Paul Minnesota e successivamente trasferitosi a Los Angeles, il gruppo era composto dalla cantante Janet Gardner, dalla chitarrista Jan Kuehnemund, dalla bassista Share Pederson e dalla batterista Roxy Petrucci. Attirando l’attenzione di importanti dirigenti discografici, la formazione firmò ben presto per EMI Records, pubblicando il debutto omonimo nel 1988, che sorprese molti dei loro detrattori e raggiunse rapidamente lo status di disco d’oro, permettendo di fare un lungo Tour.

Incoraggiate da questa ondata di successo, le Vixen tornarono in studio per incidere Rev It Up, prodotto da Randy Nicklaus (Shark Island) e pubblicato nel Luglio 1990. Con recensioni positive da parte della critica e buoni posizionamenti nelle classifiche, il disco venne considerato un gradino sopra il precedente, segnalando un significativo sviluppo musicale ed un approccio molto più diretto alle registrazioni.

Ruvido, grezzo e melodico, il lavoro conteneva una serie di ottimi pezzi e contribuì a garantire alle ragazze un seguito oltre il Nord America e di andare in Tournèe con Deep Purple e KISS.

Tuttavia, a causa dell’emergere del Grunge e dell’insorgenza di alcuni problemi di management, la corsa iniziale della band fu di breve durata, che a quel punto decise di sciogliersi piuttosto che continuare di fronte a difficoltà sempre più crescenti.

Le nuove versioni del gruppo hanno continuato il lavoro in seguito, e continuano a farlo tutt’oggi, nonostante la prematura scomparsa di Jan Kuehnemund nel 2013.

Rev It Up è ora disponibile tramite Rock Candy in versione rimasterizzata a 24 bit dai nastri originali, con una storia di 4.000 parole sulla realizzazione dell’album e foto rare tutte distribuite su un superbo booklet a colori di 16 pagine.









TRACKLIST
01. Rev It Up
02. How Much Love
03. Love Is A Killer
04. Not A Minute Too Soon
05. Streets In Paradise
06. Hard 16
07. Bad Reputation
08. Fallen Hero
09. Only A Heartbreak Away
10. It Wouldn’t Be Love
11. Wrecking Ball

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