Recensione

Donnie Vie – Wrapped Around My Middle Finger – Recensione

25 Febbraio 2012 Comment Iacopo Mezzano

genere: Rock / Hard Rock
anno: 2012
etichetta: Cargo Records

Donnie Vie, la famosa voce degli Enuff Z’Nuff, torna a far parlare di sé in questo febbraio 2012 pubblicando il suo terzo album solista, a titolo Wrapped Around My Middle Finger, che segue di 5 anni il precedente Extra Srenght (2007) e che uscirà nei negozi il 27 febbraio per la Cargo Records.

Il disco è particolarmente incentrato su melodie tranquille e rilassanti e molto ricorda come stile le produzioni discografiche anni’70 e in particolare il sound dei The Beatles. Nella maggioranza dei brani, la chitarra elettrica ha la possibilità di emergere realmente come leader solo negli assoli, mentre per il restante tempo rimane o acustica o confinata nel ruolo di semplice supporto all’insieme di note che va ad accompagnare la vocalità di Donnie Vie, con le basi che si completano attraverso l’uso di tastiere, di una batteria particolarmente ritmata e di giri di basso che diventano fondamentali per il groove delle canzoni proposte. La voce di Vie, sempre supportata da buoni cori, non stenta mai a convincere e, seppur rimanga praticamente lineare in tutte le canzoni senza mostrare particolari virtuosismi, può essere consiuderata ancora pienamente a passo con i tempi.

La traccia omonima Wrapped Around My Middle Finger risulta essere praticamente l’unico brano a ricordare prepotentemente il suono degli Enuff N’Nuff, grazie al riffing spiccatamente hard rock e quindi a una vocalità ben più energica rispetto agli altri componimenti. Come lei forse solo la quinta Now Ya Know, che per altro in alcuni passaggi delle strofe ricorda molto lo stile dei Winger. Il resto del disco, nonostante sia più soft e sfumato, non perde però di interesse. Piacevoli sono infatti Wunderland, con la sua aria sognante, rilassata e densa di coralità, la settantiana Lisa, forte di uno dei migliori ritornelli del lotto, la echeggiante Lil’ Wonder e Rattle On, per citare poi la chiusura ironica e divertente della up-tempo Smokin’ Hot Lollipop.

IN CONCLUSIONE

Wrapped Around My Middle Finger è un album dall’ascolto non per tutti, sicuramente molto fuori dagli schemi ma capace anche di dimostrare nella sua originalità molte qualità. E’ un disco divertente, che scivola via con leggerezza e ben si adatta a far da sfondo alle vostre giornate. Certo, non ci troverete chitarre frizzanti o il massimo dell’energia, però il rock per lo più acustico che qui viene proposto saprà centrare il bersaglio dei vostri cuori di apassionati e regalarvi una buona quarantina di minuti di ascolto.

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