Recensione

Bang Tango – Pistol Whipped In The Bible Belt – Recensione

22 Febbraio 2012 Comment Iacopo Mezzano

genere: Hard Rock / Glam
anno: 2012
etichetta: 78 Productions Records

Il 16 marzo 2012 uscirà ufficialmente nei negozi il tanto atteso album Pistol Whipped In The Bible Belt, ovvero il ritorno alle scene dei Bang Tango, storica band hard rock/glam metal losangelina fondata nel 1987 ed ora tornata in studio sotto l’etichetta 78 Productions Records dopo diversi anni di silenzio discografico (e di altrettanti cambi di formazione).

Al di là del titolo chilometrico, Pistol Whipped In The Bible Belt appare come un album assolutamente essenziale e privo di alcun suono particolarmente ricercato , composto come è da 10 brani dritti in faccia, tanto semplici quanto immediati ed efficienti nel convincere l’ascoltatore della bontà e genuinità della musica offerta. La produzione è anch’essa essenziale e sporca al punto giusto da poter permettere alle basi musicali, composte da riff e passaggi di grande stile, di bilanciarsi al meglio con la vocalità rauca, acida e graffiante del solito singer Joe Leste’, non a caso protagonista assoluto del disco assieme al chitarrista Scott LaFlamme.

I brani si rivelano essere tutti di buon livello. Volendone menzionare alcuni, trovo che l’opener Dick in the System riesca perfettamente a erigersi a simbolo del sound e dell’energia dell’album tutto, composta come è da riff massicci ma essenziali e da un ritornello che non potrà che farvi saltare su una sedia per scapocciare come al migliore dei concerti. Molto bella è anche Our Way, totalmente dominata dalla timbrica in stile ubriacatura molesta del cantante Leste’ e pezzo che pare quasi rubato ai D-A-D dei primi album. Interessante anche il lento Have You Seen Her (il cui inizio scimmiotta la celeberrima Knockin’ On Heaven’s Door), la mid-tempo ritmata I Like It e la conclusiva title track Pistol Whipped in the Bible Belt, divertente motivetto di breve durata che chiude il disco in perfetto party style.

IN CONCLUSIONE

Questo comeback dei Bang Tango è un disco che sprizza genunità e tanto mestiere fuori da ogni sua nota. Un album che a fine ascolto risulterà avere, prima ancora che notevoli qualità musicali, stile e appeal da vendere. Un ascolto non privo di imperfezioni e certamente non un capolavoro dei generi, ma un tuffo in un clima alticcio, rozzo, da ostello piuttosto che da saloon, che non potrà che divertirvi ed emozionarvi. Assolutamente un grande ritorno di questa realtà musicale che ormai era data un po’ da tutti come finita. Ne ascolterete delle belle!

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