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16 Febbraio 2023 8 Commenti Paolo Paganini
genere: Melodic Hard Rock /Aor
anno: 2023
etichetta: Frontiers
Tracklist:
1. Unbreakable
2. Situation Critical
3. Shoot The Bullet
4. Always Be There
5. Dominoes
6. Rain For Your Roses
7. Face Your Fears
8. Never Gonna Let You Go
9. Not This Time
10. In The Name Of Love
11. Never Be Silenced
Formazione:
Harry Hess (voce)
Marco Andreetto (batteria)
Michele Guaitoli (basso-chitarra)
Marco Pastorino (chitarra)
Sicuramente tutti gli appassionati del nostro genere conoscono Harry Hess, fondatore e voce dei canadesi Harem Scarem che ad inizio anni ‘90 furono autori di alcuni dischi diventati dei veri e propri capisaldi del’AOR. Prolifico compositore nel corso degli anni oltre ad avere avviato svariate collaborazioni e progetti solisti ha dato vita a questo spin-off ormai giunto al quinto capitolo. Rivoluzionata la formazione ma non la proposta stilistica ovvero un melodic rock di ottima fattura fortemente debitore alla band madre. Si parte in pieno stile HS con Unbreakable, un hard rock tirato ma allo stesso tempo pieno di melodia che si assimila immediatamente e che fa parte di quei quattro/cinque brani di punta del disco. Sullo stesso stile si pongono le successive Situation Critical e Shoot The Bullet anche se il risultato finale non è altrettanto convincente. Di ben altro livello Always Be There granitico mid-tempo impreziosito da un ritornello da cantare a squarciagola (ed in questo Harry ha pochi rivali). Dominoes passa via abbastanza inosservata pur potendo contare su un lavoro di chitarre davvero pregevole mentre Rain For Your Roses riporta in alto la band proponendo una power ballad di grandissima qualità. La title track fa da ponte verso quella Never Gonna Let You Go vero e proprio gioiello di questo lavoro che sembra uscita da una sessione degli Scarem che incanta grazie ad un ritornello tutto cori d’altri tempi costituendo di fatto l’ultimo vero e proprio acuto dell’album.
IN CONCLUSIONE:
Un progetto che sembrava nato in maniera estemporanea e senza grandi pretese si sta rivelando una solida realtà e che al netto dei cambi di formazione produce sempre brani di buona qualità e di piacevole ascolto. D’altra parte le doti di Hess come compositore e vocalist non sono mai state messe in discussione. Un buon modo per ingannare il tempo in attesa del nuovo disco degli Harem Scarem. Consigliato.
© 2023, Paolo Paganini. All rights reserved.
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