Kingofthehill: reunion e due album in arrivo

Kingofthehill: reunion e due album in arrivo

01 Gennaio 2023 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

I Kingofthehill si sono riuniti con tutti i membri originali – il cantante Frankie Muriel, il chitarrista Jimmy Griffin, il batterista Vito Bono ed il bassista George Postos – e hanno siglato un accordo discografico con FnA Records per pubblicare due album.

Il primo conterrà tracce che dovevano essere incluse nella seconda uscita della band, cosa che non è mai accaduta poiché il panorama musicale all’epoca era cambiato quasi dall’oggi al domani; la seconda release sarà invece un EP di 7 pezzi più materiale live inedito.

Entrambi i dischi usciranno il 31 Gennaio, con il frontman dei Kingofthehill, Frankie Muriel, che afferma: “Siamo davvero entusiasti che i Kingofthehill si uniscano alla famiglia di FnA Records. Finalmente abbiamo l’opportunità di dare ai fan la possibilità di ascoltare questi album a lungo bootleg dopo tutti questi anni come dovevano essere, e di rivisitare il caveau e pubblicare alcune nuove compilation di rarità, spettacoli dal vivo e bonus track!”.

I Kingofthehill – from St.Louis, Missouri – cominciarono a suonare nel circuito dei club locali come cover band. Inizialmente noti come Broken Toyz, i ragazzi introdussero gradualmente del materiale originale nei loro set, fino a quando la richiesta crescente per le proprie canzoni permise loro di abbandonare del tutto le cover.

Firmarono quindi un contratto con SBK Records (una divisione della EMI) nel 1990 e – dopo aver adottato il nome Kingofthehill – registrarono il loro debutto omonimo con il produttore dei Bang Tango, Howard Benson. Il full-length mescolava Party Metal nel grande stile dei Van Halen con influenze funk, toccando anche l’AOR, con armonie vocali che riecheggiavano i Bon Jovi. Il singolo di apertura, I Do U, così come il secondo If I Say, ebbero una rotazione importante su MTV ed entrarono nella Billboard Hot 100.

Con il supporto importante dell’etichetta discografica, la band trascorse gran parte del 1991 in Tournée con White Lion, Trixter, Lynch Mob e Steelheart negli Stati Uniti, e ricevette un’accoglienza entusiastica come ospite degli Extreme nel loro Tour autunnale nel Regno Unito.

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