Van Stephenson: MelodicRock Classics rende omaggio al cantante con una raccolta di pezzi inediti

Van Stephenson: MelodicRock Classics rende omaggio al cantante con una raccolta di pezzi inediti

16 Marzo 2022 1 Commento Massimiliano MaxAor Carli

MelodicRock Classics ha annunciato la collaborazione con la famiglia del compianto Van Stephenson – oltre che con i suoi numerosi co-autori e partner musicali – per rendere omaggio all’eredità del leggendario cantante, songwriter e polistrumentista con una raccolta che abbraccia tutta la sua carriera ed offre un insieme di pezzi inediti tratti dai suoi vasti archivi personali.

Andrew McNeice – proprietario di MRC – era diventato amico di Van nel 1998, quando gli si era avvicinato con l’idea di esaminare i suoi cataloghi per trovare materiale per creare una compilation delle sue canzoni inedite preferite. Le discussioni e l’amicizia continuarono fino a quando Stephenson non stava più abbastanza bene per continuare il progetto. Così, dopo la sua prematura scomparsa, McNeice rimase in contatto con la moglie Karen e, più recentemente, con la figlia Julie. Quando è stata avvicinata con l’idea di un tributo al lavoro di Van, la famiglia ha colto al volo l’occasione e il processo di catalogazione delle sue canzoni è iniziato.

Van Stephenson era un artista statunitense, nato in Ohio, ma residente a Nashville dall’età di 10 anni fino alla sua morte avvenuta nel 2001. A fine anni Settanta/inizio Ottanta, lasciò il segno come cantautore, che continuò fino ai Nineties. Le sue canzoni sono state registrate da artisti del calibro di Eric Clapton, Tim McGraw, Poco, Reba McIntyre, Restless Heart, Austin Roberts, Crystal Gayle, Loretta Lynn, The Nitty Gritty Dirt Band, Juice Newton, Kenny Rogers e altri ancora.

Stephenson ottenne un contratto discografico tutto suo con Handshake Records, attraverso il quale pubblicò il suo primo album da solista, China Girl, nel 1981, mentre a metà degli Eighties divenne un indiscusso eroe per i fan del Melodic Rock radiofonico con i capolavori AOR Righteous Anger e Suspicious Heart, due dischi (su MCA nel 1984 e 1986) considerati ancora oggi dei classici del genere. Insieme a lui in quegli album e nella sua band dal vivo c’erano leggendari session player come Dann Huff (chitarra), Alan Pasqua (tastiere) e Mike Baird (batteria).

Per il resto degli anni Ottanta, Van continuò a scrivere e ad aggiungere brani al suo già consistente portfolio di demo. Huff e Pasqua formarono poi i Giant e, agli inizi dei Novanta, la coppia fece appello all’esperienza nel songwriting dello stesso Stephenson per co-scrivere una serie di tracce che sarebbero apparse in Time To Burn e Giant 3.

Nel 1994, Van salì ancora agli onori delle cronache tornando alle sue radici come parte della scena della musica Country, formando il trio da classifica Blackhawk, insieme ad Henry Paul (voce solista) e all’amico e co-writer Dave Robbins (tastiere ). La band divenne rapidamente nota per le sue grandi armonie e per la scrittura di pezzi diretti ed orecchiabili.

© 2022, Massimiliano MaxAor Carli. All rights reserved.