Rubikon: nuova melodic band nel roster di Frontiers

Rubikon: nuova melodic band nel roster di Frontiers

18 Maggio 2021 0 Commenti Massimiliano MaxAor Carli

Frontiers Music Srl ha annunciato la firma dei Rubikon, una nuova collaborazione fra l’artista turco Cenk Eroglu (Winger, Xcarnation) ed il cantante John Bisaha (The Babys). La band offrirà ai fan dell’ottimo Melodic Rock puro e genuino, che richiama i giorni di gloria dell’AOR e lo rende appetibile per i tempi odierni.

Attualmente, la coppia sta registrando il disco di debutto con il giovane figlio di Eroglu, Efe (chitarre, tastiere), e alcuni special guest del calibro di Pat Mastelotto (King Crimson, Mr. Mister), Ray Coburn (Honeymoon Suite) e Reb Beach (Winger, Whitesnake), tra gli altri. Uscita prevista per il 2022.

“Come compositore e produttore ho lavorato su molti stili musicali diversi, ma nel mio cuore sono sempre stato un musicista di Melodic Rock”, racconta Cenk Eroglu. “Ho registrato demo in questo stile tra il 1984 e il 1998 e ho scritto più di 500 canzoni, tutte di Rock Melodico puro e classico. Per anni ho cercato di trovare il giusto partner e songwriter, ed è sempre stata una missione impossibile. L’incontro con John Bisaha è stato in pratica un miracolo. Non è solo un cantante/compositore straordinario, ma anche, spiritualmente, il pezzo mancante per la mia ragione di scrivere canzoni. Insieme, abbiamo scelto 11 tracce per questo album e credo che siano davvero uniche. Abbiamo chiamato la nostra band Rubikon (sì, quel fiume in Italia che Cesare ha attraversato, se conoscete la storia). Sono stato sulle rive di quel fiume per molti anni e l’ho attraversato quando John ed io abbiamo unito le forze. Se siete innamorati del vero Melodic Rock, allora qui avrete proprio quello! Sono davvero felice di aver trovato John e Frontiers. Non vedo l’ora di condividere queste canzoni con tutti voi!”.

Gli fa eco Bisaha: “Essendo nato nei primi anni Sessanta, da bambino ho avuto il piacere di essere esposto ad una straordinaria gamma di musica e stili. Da Bach al Rock, come dicono in molti. Quando ho iniziato ad appassionarmi davvero alla musica, mi sono rinchiuso nella mia stanza nella mia adolescenza per assorbire il più possibile e cantare più stili che potevo. Gravitavo naturalmente verso gli stili rock allora, che ora sono considerati Classic & Melodic/Album Oriented. Allora non c’era un nome di genere per tutto questo! Quando il mio stile musicale se ne andò per un anno sabbatico, quando le camicie di flanella ed il rap presero il sopravvento, sapevo che dovevo reinventarmi e speravo che sarebbe arrivato il giorno di una mia rinascita. Seguo Frontiers da un po’ di tempo e speravo nel giorno in cui sarei potuto entrare a far parte della sua famiglia e portare un po’ di me (e della mia famiglia!) alla festa. Una volta sono stato contattato da Mario, che mi ha presentato Cenk: così, tutti i pezzi sono stati messi insieme. Ho collaborato con un grande songwriter, musicista, produttore, ma soprattutto un amico ed un partner, qualcosa che si trova raramente in questi giorni. Grazie a Mario, a Serafino e al resto di Frontiers per questa opportunità. Penso che apprezzerete quello che ne verrà fuori”.

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