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Recensione

70/100

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Mick Devine – Hear Now – recensione

21 Luglio 2020 4 Commenti Giulio Burato

genere: AOR
anno:
etichetta: Escape Music

Tracklist:

1. Strange Voices
2. Live Forever
3. Home
4. So Much Better Now
5. Hope Rising
6. Standing in the Middle
7. Life Goes on
8. Another Way
9. Life is an Open Road
10. Game Over

Formazione:

Mike Devine: Voce
Steve Morris: Chitarre
Brian J. Anthony

 

In colpevole ritardo con la tabella di marcia, sono a recensire il primo disco solista di Mick Devine, egregio vocalist del gruppo britannico Seven, ritornati alla ribalta grazie a due ottimi album rilasciati nel 2014 (“7”) e nel 2016 (“Shattered”).
Uscito a fine 2019 tramite Escape Music, “Hear Now” è un album che si avvale della presenza del guitar player Steve Morris (Lonerider, Heartland, Ian Gillan Band) e del produttore /strumentista Brian J. Anthony.

La voce di Mick Devine è un biglietto da visita che non ha bisogno di tanti giri di parole o ornamenti: semplicemente bella e profonda, semplicemente AOR.
La suadente “Strange Voices” apre le danze di “Hear Now” seguita a ruota dall’accattivante “Live Forever”, impreziosita da un interessante giro funky. Molto più moderata e bluesy la successiva “Home” con un buon lavoro ai cori di supporto al ritornello. “So Much Better Now”” è un lento raffinato con un bel lavoro alle chitarre che esplode in un refrain azzeccato.
Una miccia country apre e accompagna “Hope Rising”, canzone semplice e spensierata. Se, come si suole dire la verità sta nel mezzo, la sesta traccia “Standing in the middle” è la migliore canzone della release con una bella struttura rock e un ritornello che ti rimane appiccicato addosso.
La delicata “Life goes on” unisce parti malinconiche a parti dolci; lo stesso discorso, in parte, vale anche per il successivo lento “Another way” che però , alla lunga, diventa soporifero.
Con “Life is an open road” si ritorna a respirare un aria positiva con un rock semplice in stile Mike Tramp. L’ultima canzone ha un titolo che è una sentenza: “Game Over”. Canzone che però è solare, ricca di quel brio rock che conclude degnamente l’album.

IN CONCLUSIONE

Con “Hear Now” ritroviamo la bella e calda voce di Mick Devine che ci propone un rock leggero e di classe. Un album da ascoltare in tranquillità e consigliato per il relax dopo una settimana lavorativa.

© 2020, Giulio Burato. All rights reserved.

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